Mi chiamo Josephine Scarlatti. Chiunque direbbe che sono una quattordicenne dalla vita normale... Ma la mia ne è l'esatto opposto!!
L'incontro con Harry, Louis, Niall, Zayn e Liam l'hanno resa ancora più agitata e movimentata!!!!
**questa è la mia prima ff, spero che vi piaccia!!!**

Una cruda verità perseguita la gente di una sconosciuta Contea vicino Londra.
Cacciatori e figlie della Dea gatta in guerra.
Tigri e umani.
Sacrifici e amore.
Dieci ragazze vergini prelevate al soltizio d'inverno.
Tutte diciassette anni.
Tutte non tornano più indietro.

Ispirata alla canzone di Ligabue, una One Shot che narra le storie di Zayn, Liam e Niall.
Zayn, che non conosce dove la Vita lo porterà, ma sa che l'importante è andare.
Liam, che con una festa organizzata di nascosto, perde la sua fama di sfigato per entrare nella storia della scuola.
Niall, che ha bisogno di qualcuno per disinfettare le ferite che stanno dentro di lui.
E anche la storia di ogni giovane, perché ognuno di voi ha o avrà qualcosa in comune con questi ragazzi.
E si può restare soli, certe notti qui, che chi s'accontenta gode, così così.

Esaminai di nuovo i quattro volti. Niall, il biondino dall’aria simpatica. Liam dagli occhi color cioccolato e il sorriso sempre stampato sulle labbra. Zayn con la sua pelle color cappuccino e il suo sguardo irresistibile. E Louis, con quegli occhi azzurri che farebbero innamorare chiunque. Frequentavo sempre lo stesso gruppetto. Matt, Alan, Bruno e Josh. Insieme a Guido avevano una piccola band, suonavano in un locale della città, ogni sera. Ma Harry, non sopportava Guido. Ogni volta si giustificava dicendo che mi avrebbe fatta soffrire. E pure, stavamo insieme da più di un anno.

Erano lì, erano venuti.
Non mi sarei mai aspettata di vederli davvero là.
Erano vestiti di nero, come tutti del resto, con uno smoking che stava alla perfezione a tutti e cinque.
Il mio sguardo e il suo s’incrociarono, ora aveva un ciuffo biondo che lo rendeva ancora più bello del solito.
Faceva male vederlo dopo tanti mesi. E in una situazione non molto bella. Anzi. Davvero pessima.
Vidi che tutti e cinque si avvicinavano a me, mia madre, Blain, Diana, Meg e Johnny.
Tremai vedendolo arrivare dritto verso di me. Blain mi circondò la spalla e mi rassicurò attraverso il suo abbraccio caloroso.
Piansi.
- Ehi - mi disse piano. La sua voce era un colpo al cuore.

Se non finisce con ' vissero per sempre felici e contenti' allora non è la fine.
ATTENZIONE:
La storia è il continuo della FF : http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1211052&i=1
a rating rosso.

Harry,cantante dei One Direction e Kate,semplice studentessa.
Entrambi innamorati.
In arrivo per loro ci sarà una sorpresa.

X: Scusami, non ti avevo vista.
Afferrai la sua mano che mi tirò su..
Io: Oh, non fa nulla, è stata anche colpa mia
Dissi raccogliendo i CD che erano usciti dalla busta dopo la caduta..
Mi prese il CD dalle mani..
Io: Ehii!
Il ragazzo prese fuori dalla tasca del giubbotto un pennarello, alzai lo sguardo verso quel ragazzo e rimasi senza dir nulla per una manciata di secondi..
X: Ecco, così mi sono fatto perdonare per l'incidente, giusto?
Okay, non sapevo che dire, non ci credevo era lui..
Io: No, questa è solo una visione, non può essere! Non puoi essere tu.. O_O

Axel è la Morte.
Zayn è l'Amore.
Due anime innamorate che non possono amare.
Ma cosa succederebbe se Amore e Morte si incontrassero per un'ultima volta?
prima one shot non siate cattivi pls.

un incontro, un viaggio, una cotta,... possono cambiare la vita?

I nostri vestiti erano sparsi per la stanza. La sua intimità entrò in me, facendomi gemere. Il suo viso mozzafiato incrocio' il mio, lo stesso i suoi occhi.
- Ma tu sei... -
- Shh, non aggiungere altro -
Dopo queste parole la sua spinta aumento' facendomi raggiungere l'orgasmo.
Era lui, mi ricordavo di quegli occhi.
Era così fottutamente bello, ma non mi potevo innamorare di lui, io ero soltanto una puttana.

"[...]la mia attenzione di soffermò su un ragazzo dall'altra parte della stanza, i miei occhi iniziarono a osservarlo... I pantaloni stretti accentuavano ancora di più la lunghezza delle sue gambe, a prima vista da sotto la maglietta bianca traspariva il torace tonico e una catenina cadeva sul suo petto, la sua fisicità era confermata dai muscoli delle sue braccia nude dove non riuscì a non notare i numerosi tatuaggi[...]"
"[...]rivolsi il mio sguardo nella direzione che entrambe stavano guardando, involontariamente, all'improvviso il mio nervosismo crebbe vedendolo avvicinarsi, non mi resi conto di ciò che stava accadendo che lui era già davanti a me.
-Emma, giusto?- mi disse con voce roca.
-Ssi..- risposi un po' impacciata
-Beh allora scusami non ti ho fatto gli auguri, buon compleanno!-
-Grazie...?-
-Harry! Pacere-
Prima che potessi replicare, inaspettatamente, si avvicinò al mio orecchio...[...]"

quella giornata stava decisamente iniziando male ………. Mi guardai … ‘’ Questa sono io …sono Charlot Perrier ho diciassette anni e vivo a Londra…’’ dissi davanti allo specchio parlando con me stessa , mia madre urlò dalla cucina –Muoviti Char ! O farai tardi a scuola ! Scansafatiche ! – “…e devo andare a scuola “ finì la frase infilandomi i vestiti al volo e camminando vestendomi strada facendo …

E' tutto così strano, così inaspettato e al primo risveglio di quella mattina lui si sentiva stordito non ci credeva ai suoi occhi di tutto ciò che accadde quella notte, no di fare sesso con una sconosciuta, con una ragazza che non conosceva nemmeno ma tutto ciò accadde e il destino volle che i due ragazzi quella notte si unirono per la prima volta, che diventassero una cosa sola.

"Non saprai mai quanti segreti lei abbia".