Abbassò lo sguardo una volta ancora, intrufolò la mano nella tasca mentre sentiva i battiti cardiaci aumentare considerevolmente.
-Sei il mio sole, Ali- Le disse, mantenendo lo sguardo fisso sulle sue converse e porgendole la collana.

Alissa Styles ha 17 anni e vive a Londra con suo fratello Harry.Il padre vive con loro,ma non è a casa spesso per questioni di lavoro,mentre la madre se n'è andata a Manchester con il suo nuovo ragazzo.La migliore amica di Alissa è Jess,una ragazza matura e responsabile,ma allo stesso tempo un po pazza.Alissa invece è una che si gode la vita cosi come viene.Per sua sfortuna Alissa deve condividere la sua vita con quei quattro idiotia degli amichetti di Harry:Niall Horan,Louis Tomlinson,Liam Payne e Zayn Malik.Harry e Zayn avevano la fama di puttanieri,Louis era il coglione e gli altri erano un po piu tranquilli.Alissa odia particolarmente Zayn perchè è stato con Jess un mese solo per portrsela a letto,poi l'ha lasciata senza spiegazioni facendola soffrire.Adesso la nuova preda di Malik semba sia proprio Alissa.

La storia è incentrata su Liam... Il nostro caro Liam e la nostra Ludovica! Insieme alle loro avventure!! Spero vi piaccia! Bacioni, Luli!

" Non esiste un motivo logico nella scelta di una persona.
Semplicemente perchè non scegliamo noi. Scelgono lo sguardo e l'odore della pelle. E tutta quella chimica dei gesti che la accompagna.
E la voce, e come l'ha usata per dirci -ciao-."

Ciao a tutti

Infilai i miei jeans preferiti, rossi e stretti, converse blù basse ai piedi, canottiera rossa e camicia a quadri blù. Lasciai i miei capelli al naturale, mossi, un filo di trucco, presi la borsa e mi diressi a casa del mio ragazzo. Niall.

Mi infilai sotto le coperte: anche se ormai non lo vedevo più, sentivo che mi cercava con gli occhi nell’oscurità, come io stavo facendo con lui.
O mi stavo solo immaginando tutto?
Non importava. No, avevo deciso che era irrilevante se lui provava un trasporto per me o se era semplice amicizia: avrei lasciato andare le cose al suo corso, senza più farmi domande. Godendomi la sua compagnia, perché dalla morte di Vincenzo era stato l’unico da cui mi fossi mai sentita capita.
Oooook, se vi interessa dovete solo aprire, buona lettura ;)

La vita fa schifo, la mia vita fa schifo... Vi chiederete cosa possa essere accaduto di così grave per farmi odiare la mia vita... Bhe ve lo spiego subito...
Ma prima mi presento, mi chiamo Cloe ho 17 anni e 'vivo', se possiamo chiamarla vita, a Londra anche se sono italiana.
Vivo da sola ormai... Anche se casa mia è sempre un via vai di uomini di ogni genere di età..
Ho 17 anni e vivo da sola, vi chiederete come è possibile che una ragazza italiana sia andata a vivere da sola a Londra... Bhe non ho mai avuto buoni rapporti con i miei... Erano persone corrotte che truffavano in qualsiasi modo le persone per avere più soldi... Li ho sempre odiati. Quando li scoprirono scapparono, lasciandosi alle spalle tutti i loro debiti, compreso me.
Da quel momento decisi che mai e poi mai sarei diventata una persona così ignobile.
Andai in un orfanotrofio ci rimasi per due anni interi. Poi fui adottata insieme ad altre 5 bambine.. Con cui non ho mai parlato, non ho mai fatto amicizia con nessuno.. Mi considero un 'lupo solitario' sempre sola, preferisco essere sola. Temo che se mi affeziono a una persona alla fine

“Zayn Malik?!” dico sorpresa.
“Si, sono io. E tu chi sei?” mi chiede con un sorriso. Sto per morire.
“Ti interessa sapere il mio nome?” chiedo.
“Certo, perchè non dovrei esserlo?” si mette a ridere.
“Sei una mia fan, giusto?” chiede.
* * * * * * * * *
“Quindi se con nostra non intendevi Perrie...”se è quello che penso credo che sverrò.
“Intendevo il resto della band. Si, Harry, Louis, Niall e Liam.” si mette le mani sulle orecchie.
“Zayn? Ti aspetti che ti trafori i timpani come avrebbero fatto altre fan?” dico togliendogli le mani da sopra le orecchie. Mi guarda sorpreso.
“A dire la verità si... ho sbagliato?”

Mi aveva promesso che sarebbe rimasto sempre con me.
Mi aveva promesso che non gli sarebbe mai successo niente.
Mi aveva promesso che non mi avrebbe mai lasciato.
Mi aveva promesso che la notte del 24 dicembre sarebbe venuto da me per augurarmi buon natale a mezzanotte.
Perché tutte queste promesse sono state infrante come un foglio di carta che viene strappato?
-Dimmi,Louis,perché?-
*Larry*

Dopo quasi quattro anni ritorno nella mia città natale, nella mia Londra, nella città del mio primo amore, nella città che ho sempre amato ma allo stesso tempo odiato perché quattro anni fa mi portò via i miei genitori e mio fratello.

“-Ci hai messo un po’ a capirlo.- sussurrò lui mentre, dopo che avevano fatto l’amore, si coccolavano -A fare cosa?- chiese lei lasciandogli un dolce bacio sul petto nudo. -A capire che mi amavi.- sussurro avvicinandosi alle sue labbra -L’importante è che l’ho capito, no?- Harry annuì debolmente prima di baciare ancora una volta le morbide labbra della sua ragazza.”

E' il 23 ottobre quando lo vedo per la prima volta. Due enormi occhi blu che luccicano incantano la mia vista. Un enorme sorriso abbagliante colpisce dritto al mio cuore. E infine quelle piccole labbra rosee che suscitano in me la voglia di assaporarle. Lui e' il ragazzo piu' bello di tutti. Non conosco ancora la sua identita',ma indaghero' per il resto della mia vita. Passano pochi giorni quando lo rivedo al parco,con tutto quel verde i suoi occhi luminosi risaltano ancor di piu'. Mi faccio coraggio e vado da lui "hey".. "hey,piacere Niall" mi dice lui. "Ho notato che continuavi a fissarmi,c'e qualcosa che non va?" continua. "Ehm..sono Camille" aggiungo. "Ehm..oh..hai un bellissimo nome" dice dolcemente. "Ti ringrazio,ti va di conoscerci?" dico impaurita. "Certo,non rifiuterei mai. Questo e' il mio numero,scrivimi qualche sms.Ora devo scappare,ciao Cam" dice frettolosamente. "Ciao" dico a bassa voce

Sono Malika Powell,una ragazza normale...almeno lo ero...ormai la mia vita è cambiata da quando...beh da quando sono una spia e lavoro con la mia squadra.

"Louis Tomlinson diceva di non essere un ragazzo romantico. Studiava economia all’università, scherzava su ogni cosa, adorava fare da babysitter alle sue sorelle, arrossiva e si nascondeva il volto tutte le volte che il suo ragazzo esclamava « Che cosa tenera, Lou » quando quest’ultimo lo sorprendeva – come amava fare spesso – con un gesto che era proibito chiamare romantico."
Fluff OS sul giorno di san Valentino || Larry