Hope, una ragazza come tante altre che si ritrova a vivere un sogno.

Domanda: Si può amare tanto una persona che ti ha fatto del male?

"Era un giorno strano. Un giorno come tanti altri.
Solo io sapevo che sarebbe stato un giorno che avrebbe cambiato la loro vita. Da quel giorno non sarebbero più stati cantanti di fama internazionale."

Questa storia parla di una ragazza di nome Lauren Stylemilson.
Lei ha 15 anni,ha i capelli castani e gli occhi color ghiaccio.
Lauren come ragazza si definisce “strana”, è molto timida e ha difficoltà a fare amicizia con le altre ragazze della sua età,ma è anche coraggiosa e ha delle qualità di cui lei non è ancora a conoscenza.
Fino a un certo punto della sua vita la protagonista ha vissuto bene,divertendosi con le sue amiche e sognando un giorno di poter incontrare i suoi idoli i One Direction.
La sua storia inizia nei peggiori dei modi,infatti litiga con le sue due migliori amiche Valery e Selenita,e così rimanendo sola decide ti buttarsi nello studio.
Un giorno andando a scuola viene convocata dalla preside che le dice di essere stata scelta per uno scambio culturale e sarebbe andata per 3 anni a Londra.
Lauren dovo aver riflettuto e dopo aver convinto i suoi genitori grazie a un ragazzo conosciuto prima della sua partenza,si prepara per la sua nuova avventura.

‘ Sta più attento la prossima volta!’ grido per sovrastare il volume della musica eccessivamente alto.
‘ Ma se sei stata tu a venirmi addosso!’ risponde il ragazzo.
‘ Senti, non sono in vena di fare polemiche. Sono intrappolata in questa stupida casa, ad una stupida festa , che tra l’altro è una palla mortale, organizzata da uno stupido ragazzino e non trovo la mia amica. È una serata di merda.’
‘ Si da il caso che lo stupido ‘ragazzino’ che ha organizzato questa festa sia io, e che la stupida casa sia la mia.’

Finalmente ritornavano, Cher non vedeva l’ora di riabbracciarlo, l’ultima volta che si erano sentiti risale a due tre mesi fa, per telefono.
Ma nonostante Harry non rispondeva alle sue chiamate o ai suoi messaggi,
 lei non perdeva mai la speranza, ricorda ancora, in quella fredda notte sul Tamigi, quell’anello, quel bellissimo anello e lui con le lacrime agli occhi che le sussurrava quelle indelebili parole:”Quest’anello è la prova del mio amore, Cher, amore mio, mi vuoi sposare?” 
Lei,lei ricorda ancora tutto perfettamente.
Era una promessa, la promessa di un amore che,nonostante le distanze e tutti i problemi causati da esse, non si spegnerà mai.

-Sai che ti amo , vero ?-mi disse Harry per la prima volta –io credo che ormai senza di te non potrei vivere- risposi con una convinzione che forse non avrei mai più avuto nella vita , se non sull’altare per pronunciare il famoso ‘SI, LO VOGLIO’

leggete e saprete!! lol su su cliccate sopra!! p.s. recensite recensite recensiteeeee!! :)

-Se fossi un ragazzo
penso che riuscirei a capire
come ci si sente ad amare una ragazza, giorno per giorno-
Giuro che sarei un uomo migliore! L'ascolterei perché so quanto fa male...perdere la persona che volevi,perché lui ti da' per scontata...
e tutto quel che avevi è stato distrutto...-
*sembra deprimente però un sorriso ve lo strappa...forza leggete non vi costa niente no?? ;)*

- Sei solo un ragazzino,Malik! - Si,quel ragazzino che mi ha fatto perdere la testa -
Ciao a tutti, io sono Katherine e spero di farvi introdurre nel personaggio di questa ragazza,che in principio non sopporta male,ma infondo le cose non rimangono uguali per sempre,no?:)

"Dimostragli che gli vuoi bene" urlava il cuore.
"Non farlo" ribatteva il cervello.
Ma è risaputo che gli umani hanno tutti una debolezza in comune: hanno bisogno di qualcuno a cui voler bene, qualcuno a cui dedicare i propri pensieri. Ed Harry pensa di aver trovato quel qualcuno.
Chi avrà la meglio in questa logorante guerra?

*tratta da una parte della storia*
'Beh volevo solo dirti che io fossi stato in lui non ti avrei lasciata' disse strofinando la sua mano nel mio braccio, in segno di fiducia e conforto
'Ah..' accennai un sorriso, probabilmente mostrando le mie fossette che a lui facevano impazzire 'Smettila..' continuai imbarazzata
'Davvero, sei una persona fantastica e non meriti tutto ciò' mi abbracciò.

“Domani ci vediamo ?”-continuò speranzoso.
“Non so se ci sarò “ –detto ciò gli chiusi il telefono in faccia e andai a dormire sperando che la notte mi aiutasse smaltire la rabbia .

“Sarai una sfida per me” Sussurrò. “La sfida migliore che io abbia mai accettato.”