Benvenuti a Londra,yeah,fanculo!Pensavo che ora si chiamasse cosi' "Fanculo Londra" ci dovrebbe stare
un cartello sull'autostrada scritto "Benvenuti a fanculo Londra!"
Ci sono tipi simpatici che cercano di apparire stronzi,e stronzi che provano ad essere simpatici.Io sono una stronza che prova ad essere ancora più stronza

''Se tu sarai la mia Giulietta,io sarò il tuo Romeo,e potrò gustare il sapore delle tue dolci labbra,potrò dirti ogni giorno che sei bellissima,potrò vivere giornate illuminate dal tuo magnifico sorriso,potrò urlare al mondo che ti amo''.
La storia parla di Allison,ragazza timida,riservata e amante dei libri,che a sedici anni perde i genitori in un incidente,la giovane protagonista,che all'età di sei anni si era trasferita in Italia con i genitori,non ha parenti nel medesimo stato,ma verrà adottata dai parenti più prossimi che ha,i suoi zii Diana e William che hanno una figlia,Perrie.L'unico problema è che dovrà lasciare l'Italia per tornare a vivere nel suo paese natale con i parenti:Holmesi Chapel,dove una nuova conoscenza scoinvolgerà la sua vita.
Buona lettura :)

Ma cosa ne sapevano loro dell’amore? Erano stati creati per odiarsi, per essere l’uno l’opposto dell’altro ed ora si trovavano a condividere quel sentimento, forse più distruttivo di qualsiasi fiamma.”

Giulia era una semplice ragazza innamorata del puttaniere della scuola, Louis. Lui non sapeva nemmeno della sua esistenza ma lei lo sognava ogni giorno e ogni notte quando un giorno finalmente si incontrano...

rating arancione-rosso.//Lea prese in mano la situazione. Non voleva più pensare a niente. Non le importava più di fare la figura della troia, di seguire il buon senso. Tutto quello che voleva e di cui aveva bisogno era Liam. Era stata troppo tempo lontana dal biondino, ed ora aveva bisogno di lui, disperatamente. Dopotutto, che cos’è l’amore, se non un perdersi e un ritrovarsi continuo?

Erano due anni che non li vedevo.
Loro di sicuro non si ricordavano neanche di me, io invece sapevo tutto di loro.
Erano su tutti i giornali, volantini, cartelloni pubblicitari.
Erano diventati famosi proprio come volevano, hanno realizzato il loro sogno, tutti li amano.
Tutti tranne me, qualunque cosa accada non voglio più soffrire.
ATTENZIONE: Questo è il continuo di un'altra FF :) il link di quella vecchia la trovi nel primo capitolo se ti interessa :)

“Vai al dunque.”, tagliò corto, impaziente di sapere cosa avevo da dirgli.
Esitai un attimo per il nervosismo, poi decisi di sciogliermi e serrai i pugni. “Mi manchi Louis, sei il mio migliore amico e l’idea di perderti per uno stupido bacio mi distrugge.”, sputai in una volta.
Le lacrime gli circondarono gli occhi limpidi, ma cercò di cacciarle indietro. Mi guardò a lungo prima di abbracciarmi forte. “Non era il bacio il motivo per cui mi sono allontanato.”, mi sussurrò all’orecchio, staccandosi subito dopo.
Lo guardai confuso. “E allora per cosa?”, chiesi impaziente.

Ero una ragazza sportiva che amava il suo migliore amico ma che aveva paura di dirlo perchè non voleva distruggere la loro amicizia...

Melanzana_girl: Beh… siamo d’accordo su questo. Ma non trovi che sia stupido rifugiarsi in un sito per incontri? 
Carrots_life: Piuttosto, direi che stiamo nascondendo i nostri sentimenti dietro un pc…
E fu in quel momento che mi parve di aver scritto la cosa più difficile di tutta la mia vita. Difficile quanto vera.
Melanzana_girl: E' fottutamente vero.
[...]
Un amore dietro ad un pc e tanta paura di soffrire per amore.

Salve a tutti u.u
Torno a scrivere in questo fandom dopo un sacco di tempo e spero che il risultato sia di vostro gradimento *-*...
NARRY, WHAT ELSE?

Piccola avventura in tre parti. Larry to the core.
Dal primo capitolo:
-Siamo il più grosso mucchio di cliché che abbia mai visto, darling.- rispose Louis sorridendo e chinandosi poi a dargli un bacio sul broncio, nel tentativo di farlo sparire. Ci riuscì.

'Ti amo.'
Quelle due semplici parole bastarono per emozionare Juliet così come tutte le altre volte. Anche lei lo amava e tutti lo dovevano sapere. Iniziò a correre verso una panchina, salì e non curandosi degli sguardi degli altri ragazzi che stavano uscendo dalla scuola, iniziò ad urlare.
'Liam James Payne anche io ti amo più della mia stessa vita e voglio passare solo e unicamente con te tutta l'eternità.'

ciao , io sono Lulu e mi sono appena trasferita da Cambridge . mi trovo bene qui a Londra , ho i miei amici , la mia famiglia . sono davvero contenta qui ... tranne per un piccolo particolare ... il suo nome è Harry Edward Styles e con lui tutta la sua banda .

'sono Harry Styles, sicuramente il nome ti dirà qualcosa..' - deve per forza dirle qualcosa.
'una marca di paia di Jeans?' - MA è SCEMA?

- Ehi… come ti chiami? – esordisco, appoggiandomi il più sensualmente possibile alla portiera sinistra dell’auto.
- Zayn, Zayn Malik. Non guardarmi incuriosito, sono pakistano. Tu? – oh, straniero, fico.
- Liam Payne, a tua completa disposizione.
- Perfetto. Quanto vuoi, a servizio? – osiamo.
- Mille sterline. Accetti?
Ebbene sì, Liam è un "prostituto".