"Cosa accade quanto il buio incontra la luce? O meglio ancora: cosa accade quando la luce incontra il buio? Svanisce? Si affievolisce? Si lascia avvolgere? Oppure, rinasce?"
Marian e Harry, una storia inaspettata, tra urla e pianti, spari e inseguimenti.
"Io le insegnai a fare l'amore, lei m'insegnò ad amare. Intensamente."

mi aveva portato ovunque, quel sorriso, quei capelli un po spettinati, quegli occhi che erano stati rubati al cielo...eppure lo stavo per perdere, non mi rendevo conto di quanto stavo perdendo. ma me ne ero andata..cavolo quanto volevo tornare indietro, tornare da lui e non potevo, non potevo più.

“Non lasciarmi sola…” sussurrai sulle sue labbra appena appoggiate sulle mie, ormai secche per quanto avessi pianto ed urlato. Non dovevo essere un bel spettacolo: un taglio in testa, il trucco colato e i capelli che scendevano sparsi sul mio viso. Ma non mi vergognavo di farmi vedere così, non da lui.
“Sono stanca di sentirmi sola…” riuscii a dire prima che lui mi baciasse ancora, un bacio dolce e leggero. Quei baci che ti tolgono il fiato per quanto possano essere estremamente delicati. Ed io che pensavo che fosse un cattivo ragazzo.
“Te lo prometto Dem” disse guardandomi ancora negli occhi ed asciugandomi le lacrime dagli occhi con un gesto delicato. Mi toccava come se potessi spezzarmi da un momento all'altro, come se fossi una bambola di ceramica, piccola e fragile.
Mi alzai da quella posizione e mi prese la mano, intrecciando le mie dita alle sue, iniziammo a camminare.

Perché Maeve ogni volta che elenca tutti i difetti che l'irlandese ha non riesce a non ammettere che, senza quei difetti, non sarebbe lui, non sarebbe il suo Niall.

-Genevieve da quando ci siamo conosciuti non siamo ancora riusciti a vederci in situazioni non imbarazzanti, ti va se ricominciamo presentandoci di nuovo?- lo interruppe Harry rivolgendosi alla mora. Lo sapeva che interrompere le persone quando parlano non era una cosa educata da fare, ma in primo luogo Dan non sembrava averla presa male e in quel caso pensava di poterlo fare e poi Genevieve con quello sguardo dubbioso ma allo stesso tempo divertito gli pareva irresistibile. Irresistibile.

È il giorno del matrimonio di Liam e Zayn.
Le ultime ore di preparativi tra macchie, nodi alle cravatte e attacchi di panico.
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Ziam. Nosense.
Scritta per l'iniziativa 'The Wedding Day' del gruppo 'Una direzione: fanfiction'.

“Non ringraziarmi, è stato un piacere. Comunque io sono Harry” così dicendo le tese la mano per presentarsi.
“Victoria e lei è Rebecca” rispose ricambiando la stretta.
“Piacere di conoscerti Victoria” che sorriso bellissimo che aveva, un sorriso caldo.
Vicki ha 21 anni e una bambina che ama più di ogni altra cosa al mondo.
Bex è piccola ma dentro ha tanto coraggio e tanto amore.
E Harry? Lui ha appena cominciato a capire che esiste altro oltre che a sé stessi.

Louis Tomlinson ha negato per molto tempo ma finalmente lo ha ammesso:Lui è innamorato del suo migliore amico, Harry Styles.
Harry ricambierà i suoi sentimenti o lo respingerà?
Larry\Niam
TRADUZIONE FEDELE DELL'OMONIMA FANFICTION INGLESE.

Cosa succede se uno dei tuoi migliori amici si innamora di tua sorella?
Liam lo sa benissimo.
Ma cosa fara' alla fine? Lascera' che siano felici o fara' di tutto per distruggere il loro rapporto?

"Siamo distesi, fermi, immobili a fissarci. Guardo i suoi occhi, così sinceri e profondi allo stesso tempo, così pieni di una luce abbagliante da farmi morire di gioia". Una storia appassionante di due ragazzi così simili tra loro eppure così diversi, intrecciata con le storie dei loro amici e delle rispettive famiglie. Mettetevi comodi e..buona lettura!

"Non riesco ad accettarmi, non ancora, non completamente."
"E' questo quello che succede a quelli come te."

-Ma dai,si vede che muori dalla voglia di passare un po di tempo con me..- disse facendo un sorrisetto malizioso.
Mi trattenni a tirargli un pugno nello stomaco.
-Si certo,ti piacerebbe Styles!-
Lui mi rivolse uno dei suoi sguardi provocatori.
Io risi.
-Pensi che adesso cadró ai tuoi piedi?! Ma dai Harry non sono come le troiette che ti porti a letto!- dissi ridendo.
Harry mi guardó e si avvicinó a me.
Rimasi a guardare quei suoi stupendi occhi verdi.
Harry mi accarezzó la guancia e mi mise le mani sui fianchi.
-So che non sei come loro Nicole...-
Non riuscivo a ribellarmi a lui.
Harry si stava sempre di piu avvicinando a me ma non riuscuvo a oppormi.
Stava per unire le sue labbra perfette alle mie...
-Eccomi Nico scusa se sono arrivato tard...- ma fummo interrotti da Niall che rimase a guardarmi male.

"Harry entrò in casa mia come un uragano, lasciandomi davanti alla porta ancora aperta con in mano i due cappuccini."
*Ci tengo a precisare che non sono una fan degli oned e ho scritto questo oneshoot per una mia amica, quindi mi scuso se la storia non è particolarmente approfondita nel dettaglio, ma non mi sentivo di improvvisare. Spero vi piaccia!*

Liam stava correndo nel locale ancora non affollato e lo urtò per sbaglio, facendogli rovesciare il contenuto del bicchiere addosso. Qualche imprecazione, ma niente di più, si scusò più volte senza staccare gli occhi dai suoi. Erano dannatamente magnetici, marroni con tante pagliuzze verdi e dorate a renderli luminosi, incorniciati da folte e lunghe ciglia. Dio se era perfetto.
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Quella non fu l’ultima volta che rivide Zayn, perché oltre a scrutarlo da lontano nel locale lo incontrò svariate volte nei suoi sogni, sogni che non aveva mai raccontato a nessuno.
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Beta: E v e r y w h w e r e I g o

I nostri occhi questa volta si incontrarono senza nessuna interferenza.
Blu e verde.
Mare e terra.
Freddo e caldo.
Fragilità e forza