"Sei diversa da tutte le altre, tu ci odi, le altre ci amano! Molte di loro pagherebbero oro per essere nella tua posizione! Andiamo sei a casa dei 5 ragazzi più fighi della scuola e non sei ancora nel loro letto!" Scherzò lui provocandomi una fragorosa risata..

Le case scorrevano lente fuori dal finestrino. Un altro giorno per la registrazione del video. Con l'uscita del nuovo singolo dei One Direction gli impegni si erano triplicati, per non parlare dell'annuncio del nuovo Tour. Sospirai appoggiando la testa al finstrino, stanco di tutti questi impegni e col singolo desiderio di poter tornare a casa a riposare.
E poi la vidi...
Era li, appoggiata al ponte che attraversava il Tamigi, rivolta verso la sponda che guardava il London Eye.
“Come tante altre”. Pensai.
Non le diedi peso.
Dovevamo registrare il video attraversando il fiume in battello, giando per la città.
La prima strofa spettava a Liam la seconda a Louis e poi partivo io con il ritornello. Tutto filò liscio e quando le camere mi ripresero, feci come mi era stato detto e cantando guardai in alto, verso il ponte.
Eccola di nuovo.
Era li, in piedi mentre guardava il fiume.
Ma qualcosa non andava, il suo viso... era una maschera di dolore.

" [...] Ho solo bisogno d’amore. Non illudermi Zayn, so che per te non conto nulla. Finiamola qui,ti prego, non ce la faccio più.”

Harry è un classico ragazzo di provincia,figlio di genitori separati,vive questa situazione come un lutto e non riesce ad aprirsi e ad esternare i suoi sentimenti a nessuno.Non ha un fratello o una sorella con cui parlare e non ha nessun migliore amico.In effetti nessuno vuole essere suo amico,per via di alcune sue bravate.
Louis,ragazzo spavaldo e sempre con la risposta pronta,è figlio di un ricco finanziere e di una nota scrittrice.Riesce subito a farsi nuovi amici ed essere circondato da tante ragazze.Inizia a prendere di mira Harry a causa del suo carattere fragile,rinfacciandogli la sua situazione familiare.Ma sarà sempre così o fra i due cambierà qualcosa?

Questa fanfiction si ispira alla triste e tragica storia di Amanda Todd. Le vicende sono da me ampliate a piacere così alla fine di ogni capitolo vi dirò se e ampliato da me oppure e reale . spero vi piaccia
P.s.gli 1D in questa ff non avranno un ruolo positivo

*Dal primo capitolo*
Mia madre non capiva, questo era il vero problema. Non capiva mai e non si accorgeva, non si accorgeva che sua figlia stava male, che sua figlia non riusciva a guardarsi allo specchio, non si accorgeva che sua figlia stava morendo dentro. Pensai di morire, ma poi, un giorno trovai una soluzione..

Due ricci ribelli gli ricadevano sul viso quasi angelico,e due occhi verde smeraldo erano incorniciati da lunghe ciglia.
Dalla t-shirt bianca si intravedevano alcuni tatuaggi,e nella tasca destra notai il manico di un coltellino.
Trattenni il respiro quando si rivolse a me,con un linguaggio non di certo angelico quanto il suo viso:
"E tu chi cazzo sei?"

“Non fare la signorina perché non lo sei” disse lui
“Come fai a saperlo” gli chiese lei sorridendo
“Potrei fotterti sul cofano di una di queste macchine”
“Allora fallo.” disse lei avvicinandosi lentamente a lui.

«Aspetta un secondo» prese fiato Liam «Zayn Jawaad Malik che non ha una ragazza con cui stare? Dai Zayn, non ci credo neanche se ti vedo.» sia Liam sia i ragazzi sembravano sbalorditi.
«Allora rimediamo subito.» si affrettò Harry.
Prese il portatile della Apple e se lo appoggiò sulle ginocchia, mettendosi a sedere in terra accanto a me, poggiato con la schiena al bordo del letto, così da far vedere a tutti lo schermo.
«Allora,vediamo un po'..» Harry smanettava sul computer, era entrato sul suo profilo Facebook e stava andando sull'opzione 'amici'.
«Siccome non ne hai nessuna adesso,» spiegava Harry «troviamo un modo per fartela avere. Io ho molti amici di scuola su Facebook, premi una lettera a caso senza guardare della tastiera, e la prima ragazza che viene diventerà la tua prossima vittima.» concluse Harry,con un sorrisetto in viso.
«Qualsiasi ragazza sia, niente ripensamenti, tanto sono convinto che la farai tua Zayn.» mi appoggiò Louis.

Ed eccoci qua, dopo tre mesi di puro divertimento, di nuovo davanti a questo maledettissimo cancello. 'Forza Olly, ancora un anno e sei fuori'. Ecco, da un paio di giorni a questa parte, questo era il mio mantra. Ero al terzo anno di liceo, ma la meta mi sembrava ancora infinitamente lontana.
....
“Buongiorno anche a te Sun, svegliata di buon'umore stamani?”
“Neanche per idea” rispose lei, “avevo solo voglia di darti fastidio, tutto qui.” continuò.
“Rinfrescami un attimo la memoria, com'è che io e te siamo ancora amiche?”
“Perchè sono quasi sei anni che ti sopporto, e sai che sono veramente in pochi quelli che riescono, perchè ti voglio tanto bene e perchè grazie al mio ragazzo fumi gratis!”
Ah giusto, Zayn, quel caro ragazzo, se non ci fosse stato lui negli ultimi due anni, non oso nemmeno immaginare quante volte sarei dovuta tornare a casa da una festa sbronza e a piedi e per di più ha l'erba più buona di tutto il circondario. Che sia fatto santo!
È la prima storia che pubblico in assoluto, sono aperta a qualsiasi consiglio, solo, siate clementi.
Buona lettura!

Era rinchiusa in se stessa, nelle sue idee , nelle sue paure, era rinchiusa in un vortice che giorno dopo giorno si restringeva , chiedeva disperatamente aiuto ma tutti erano terribilmente sordi da sentire il suo grido disperato.

It's Larry