"Ogni tanto giocano ancora a cercarsi. È come cercare il tremore e l’assenza, ma sanno toccarsi col pensiero.
È un dolore rievocarlo, ma succede: ricordano come si erano saputi stringere, in quel lontano ballo di Halloween.
E immaginano come sarebbe stato stringersi per il resto della vita."
Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2024 indetti sul forum "Ferisce la penna".

PERDONATE IL TITOLO
Quante cose si vorrebbero domandare ad una persona scomparsa.
Quante richieste frullano nella mente dei vivi; quelle suppliche che in vita non si fanno mai e che vengono a galla quando ormai è troppo tardi.

Dopo essere restato a giocare fino a notte con il suo slittino, Casper si ammala gravemente. Ormai non ci sono più speranze e ha paura, allora rivolge a suo padre una domanda.

Una piccola shot sulle riflessioni e i sentimenti che prova Casper nei confronti di Kat, dei propri ricordi e di ciò che è.
Scritto per Dralloween. 07 Haunted House.
Remake di Falsa amicizia. L'originale di questa storia ha partecipato al contest: "La fiera dell'Impossibile. Binomio bilanciato di Angst e Fluff e si è qualificata al secondo posto.
Scritta sentendo Nocturnus - Dark Music.https://www.youtube.com/watch?v=VzMAwJ6OhI4

Tornare indietro, nel luogo dove il suo cuore ha palpitato per la prima volta, riserverà più di un'emozione a Kat

Le favole hanno un lieto fine. Non quella di Casper.

E' una triste befana per Casper: il giorno più brutto della sua non-vita.
Pacchetto: Befana.
Canzone: Say Goodbye, Skillet

Fu il sospiro esasperato del ragazzo a far capire a Kat che il tempo per una risposta stava scadendo.

E se la storia di Kat e Casper fosse proseguita?
Ci si può innamorare di un fantasma?
Non è vivo, non è caldo, non si riflette nello specchio.
Al sedicesimo compleanno di Kat, le cose per i due potrebbero finalmente cambiare :)
Buona lettura.

« Vuoi dire che è passato nell’aldilà? »
« Mh-mh. »
Kat lo guardò direttamente in viso. Era un po’ contrariata, adesso, o forse soltanto dispiaciuta. Non era sicuro di essere ancora bravo a distinguere le emozioni negli occhi dei vivi; da molto tempo era abituato a vedervi soltanto terrore.