[missing Moment post serie 2]
“Cuoco per una sera”
Cordelia rientrando all’Hotel sentì una chiara imprecazione in inglese arcaico, o forse era gaelico, seguita da un verso di dolore.
La ragazza si precipitò verso la cucina, là da dove aveva sentito la voce di Angel lamentarsi.
Fu presa dal panico e pensò che se il vampiro era in pericolo, lei non aveva con sé nemmeno un’arma, se non la sua parlantina e il suo coraggio, qualsiasi cosa fosse che stava facendo del male ad Angel, Cordelia pregò che quelle sue abilità sarebbero bastate.
“Angel… Angel… stai bene?”. Domandò lei entrando in cucina, sul chi va là.
Angel emise un sospirò e un mugugno triste in risposta, e fu solo allora che Cordelia si rese conto dello stato pietoso in cui versava quella stanza: i fornelli erano sporchi, ovunque c’erano chiare strisce di bruciato o di qualcosa che aveva preso fuoco, l’odore era proprio di fumo…

Missing Moment dalla serie 5
Mi fa male vederti.
Spike lo pensava vedendola da lontano, mentre lei ballava con quello che secondo il ragazzo al bancone di quello squallido locale doveva essere l’immortale.
Andrew aveva riferito a lui e ad Angel che Buffy lo frequentava da un po’,che si era innamorata di quell’essere che entrambi i vampiri con l’anima detestavano.
Spike non ci aveva creduto e non ci credeva nemmeno in quel momento, ma non osava avvicinarsi a lei, anche se bruciava dalla voglia di farlo, anche solo per far vedere ad Angel chi dei due (cioè se stesso) fosse il vampiro più importante per Buffy.

Ricucire un’anima
Angel, come al solito, era rientrato agli uffici della “Wolfram & Hart” senza dire una parola a nessuno di loro, nemmeno a Wesley, il quale era stato l’unico a chiedergli se andasse tutto bene, vedendolo coperto di sangue e più pallido del solito, troppo bianco di colorir anche per un vampiro.
Angel si era limitato a dire che “non era niente” e a trascinarsi nella sua stanza, lasciandosi cadere sul materasso senza curarsi di macchiare indelebilmente di sangue le preziose lenzuola di quel suo nuovo e insopportabile letto, troppo grande, e troppo comodo per riuscire a dormirci bene dentro.
“Forse dovrei andare da lui, assicurarmi che stia bene…” disse Fred, rompendo quel silenzio nervoso fra loro, lei si sentiva sempre preoccupata e in ansia ogni qualvolta Angel usciva da solo senza coinvolgerli, pur sapendo che lui fosse un vampiro molto forte, un campione, e non uno sprovveduto.
“Lascia stare fiorellino. A questo giro ci penso io. Pare che il vostro campione, il salvatore con l’anima lucente, le abbia prese di santa ragione stavolta, e tante anche, so come rimettervelo insieme…” intervenne Spike sorprendendo un po’ tutti…

Terza stagione. Raccolta di drabble.
Prompt: “l’ultima volta.”
Angel non poteva sapere che quella notte sarebbe stata l’ultima volta che avrebbe visto suo figlio Connor, quel bambino impossibile che non sarebbe mai dovuto nascere eppure era lì, nel mondo: un minuscolo e fragile essere umano nato da due vampiri. Angel non aveva bisogno di spiegarsi quel miracolo, lo amava già di un amore profondo immenso e bellissimo, da uomo e da vampiro con un’anima Angel aveva amato e perduto persone durante la sua lunga vita da demone, ma mai con così tanta intensità come con Connor.
Se solo avesse saputo che era l’ultima volta che poteva stringere suo figlio fra le braccia…

Klaus va a Los Angeles per conoscere Connor.

La felicità del rientro a Los Angeles sani e salvi venne spazzato via in un attimo alla vista di Willow. Il suo volto affranto nella hall dell’Hyperion Hotel poteva avere un solo significato e colpì al cuore Angel.
Rimase pietrificato

Darla era appena andata via dalla cisterna mentre il bruciore sul petto di Angel, lì dove lei aveva poggiato la croce, faceva ancora male. Ormai era giorno e il vampiro non poteva andare via da quel luogo. Ma era ben altro quello che lo tratteneva lì. Era il senso di colpa e la paura.
Non poteva mentire a se stesso.

Questa OneShot rappresenta per me il finale che mi sono immaginata alla conclusione dell'ultimo capitolo delle serie tv "Angel" e " Buffy " e alla conclusione della loro epica storia d'amore.

Collocata nella terza stagione di Angel e nella sesta stagione di Buffy, questa storia parla di come a volte sia sufficiente fare un semplice piccolo gesto, per modificare il corso degli eventi e forse il corso di un intera esistenza. Crossover fra “Papà” (ATS 3x10) e “Fuori controllo” (BTVS 6x10) di cui si consiglia la visione.
Versione completa di I need you già pubblicata nelle mie storie!

In quella stanza buia, lontano da tutti e tutto, Angel può godere dell’amore della giovane donna innamorata di lui, Nina Ash.

Dopo essere diventato un vampiro, Liam decide di recidere i legami con il passato e per farlo, ha bisogno di distruggere l'ultimo barlume di umanità rimasto nel suo cuore.

Crossover tra Angel e Bones
I battiti del cuore di Booth accelerarono bruscamente alla vista del volto dell’uomo e per un attimo le ginocchia gli tremarono visibilmente, quasi come se a causa dello shock non fosse stato più in grado di reggersi sulle sue stesse gambe.
"Chi sei?" gli chiese allora senza voce, deglutendo rumorosamente e tentando con tutte le sue forze di calmare tutte le emozioni e la confusione causata da quella somiglianza del tutto inaspettata e quanto mai surreale.
"Angel" rispose semplicemente lo sconosciuto. "Angel cosa?" Si sforzò di chiedergli ancora, imponendosi di mantenere un atteggiamento professionale e trattare “Angel” così come avrebbe fatto con qualsiasi altro individuo che non avesse avuto la sua faccia. "Solo Angel".

Connor con problemi di memoria, malumore e paura.
Alice che trova un modo tutto suo per affrontarle e stare di nuovo bene insieme.
Nata dopo aver letto "..e se fossi un Elfo?" di lafatablu.

SOMMARIO: Tutto parte da una sola domanda: e se non si fosse Attivata Faith dopo Kendra?
Una Fan Fiction What If dove l'unico personaggio del Whendonverse è Wesley.