Un sonno ristoratore è l'inizio di un caso..
La mente dormiente ritorna indietro nel tempo per rivivere esperienze passate..
Ma chi è il sognatore? Questo spetterà al lettore scoprirlo..
"Senza scampo alcuno, ognuno di noi ha dei punti oscuri, delle paure a volte logiche altre meno, rivelate o celate che albergano il cuore e trovano vita nella notte per morire il giorno.
Ma se così non fosse?
Se al dì le sequenze sfumate assumessero i contorni definiti e duri della realtà?"
Giochi d'ombre nascosti dietro a finte luci.
Riuscirà il detective ad illuminare la via e cancellare ogni alone?

Sato e Takagi sono al ristorante e lui si sta dichiarando ma un omicidio interrompe il tutto
Leggete e recensite

Ciao a tutti! Vi ricordate di me?
Dopo il grandissimo successo (ma anche no) di "RAN VS AI" torno con una parodia ancor più divertente.
Buon divertimento ;)
ATTENZIONE: in questa One Shot sono presenti forti dosi di nonsense! Leggere con cautela!

Ecco come gli agenti di polizia più famosi di Detective Conan hanno scelto di diventare quelli che sono. Le storie sono inventate da me e da Camillapierucci, con cui collaboro per questa fanfiction. Spero vi piaccia!

23 giugno. il compleanno di Haibara ^^
"-avanti....avanti...ah,attenta,qui c'è un gradino..-
-insomma,si può sapere dove mi stai portando?-
Conan sorrise.
Faceva troppe domande...
pigiò leggermente le mani sugli occhi di lei per essere sicuro che non vedesse nemmeno uno spiraglio di luce mentre la portava in casa Kudo."

-Ran- mormorò Kogoro poggiando a capo chino una mano sulla spalla di lei, che sobbalzò all’istante sentendo il calore del suo corpo così contrastante rispetto a quello che stringeva tra le braccia.
-No! Non voglio!- urlò lei scuotendo il capo con forza, sapendo già dove voleva arrivare.
-Ran, lui è…-
-NON DIRLO! Non è vero!-
L’uomo scosse la testa, abbassandosi alla sua altezza e circondandole la schiena con le braccia. Fu quando sentì sulla sua spalla i singhiozzi del padre che si rese davvero conto della dura realtà, quella che non poteva in nessun modo essere cambiata, quella che ormai avrebbe dovuto accettare:
Conan era morto.”
La ragazza si svegliò di soprassalto, passandosi poi una mano tra i capelli della frangia che cadeva sulla fronte imperlata di sudore.
Era l’ennesima volta che faceva quel sogno.
***
ShinichixRan

Eccovi un breve e piccolo confronto, con qualche dose di nonsense, tra due personaggi di Detective Conan in stile nonciclopedia
per scrivere questa parodia mi sono ispirata a dei video di youtube
buona lettura

[Little Kaito/Little Aoko ♥]
Raccolta di flashfic super fluff sui piccoli Kuroba e Nakamori, racconterò di questi due personaggi non nel loro periodo adolescenziale come vediamo nel manga, ma bensì durante la loro vita da bambini. Utilizzerò di volta in volta dei prompt scelti da me, cercando di creare situazioni divertenti ma soprattutto molto fluff e tenere.
-Hope you like it-
_____________________________
#01.Regali poco graditi ~ «Questo è per te! L'ho preso io con le mie mani l'altro giorno, volevo regalarti qualcosa di unico!», affermò la piccola sbattendo le gambe e porgendo un pacchetto sferico al piccolo Kuroba.
#02.Sorrisi sinceri ~ D'un tratto un piccolo ometto si sedette accanto alla piangente bambina, spostando gli occhioni blu sul suo viso. Lo sguardo interrogativo, attendeva solo una risposta che non tardò ad arrivare.
#03.Piccoli eroi ~ Doveva dimostrare a Kaito che era grande abbastanza da saper nuotare da sola.

E se Ran scoprisse la verità su Shinichi?

Può una poesia essere letale per la vita di due studenti?
Quali conseguenze nasceranno? Quali guai si creeranno?
La risposta è in quella piccola, insignificante ed innocente poesia.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Dedicato al più grande (e giovane) detective degli anime-manga non che al Tonno in Amore con la A maiuscola (u.u), alla sua dama ed ai suoi amici.
Dedicata a voi a chi, almeno una volta nella vita, si è immedesimato/a in una canzone o poesia. Dedicata a voi, che volete condividere delle emozioni con qualcuno.
BUON PESCE D'APRILE A TUTTI VOI!

“Heiji… ormai è passato…”
“Sei stata un’incosciente! Ma dove hai messo il buon senso!? Eh?!”

Quando si decise a chiudere gli occhi e a mettersi su un lato, il campanello di Villa Kudo suonò rompendo il silenzio come avrebbe fatto una palla da baseball lanciata contro un vetro, facendolo sobbalzare e scattare sul letto a sedere.
Chi diavolo era alle 4 del mattino?!
Scese dal letto dopo aver acceso l’abat-jour e poggiò i piedi nudi sul pavimento freddo, poi si avviò in fretta e furia di sotto, scendendo le scale in legno a due a due e provocando un rumore sordo tutt’attorno. [...]
-Ran!- esclamò mentre la ragazza davanti a lui piangeva scossa dai singhiozzi.
Indossava un pigiama a manica corta e pantalone lungo di cotone azzurro con delle nuvole stampate sopra, sotto, senza calzini, portava le Converse quasi slacciate; i capelli le cadevano sciolti e in disordine sulle spalle mentre gli occhi erano cerchiati di occhiaie violacee.
-S-Shinichi- singhiozzò gettandogli le braccia al collo e stringendosi forte a lui, tremando da capo a piedi e lasciandolo per qualche secondo senza parole.

"- Ran, quando hai capito di esserti innamorata di Shinichi?
A Ran sembrò, di primo acchito, una domanda semplice. Poi si girò dal lato in cui stava sempre Shinichi e le venne da piangere ma si trattenne e mascherando le lacrime con un sorriso rispose..."
Questa è la prima fanfict che scrivo in assoluto. Spero che vi piaccia, commentate. E' una storia ShixRan.

Ai: Che cosa vuoi?
Gin: E’ una domanda stupida! Sai cosa voglio. Ci vedremo presto Sherry, saluta tutti i tuoi amichetti da parte mia!