Recensioni per
5 O'Clock Heroes
di sistolina

Questa storia ha ottenuto 125 recensioni.
Positive : 125
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Io vorrei davvero odiarti, perché sei crudele da morire e il fatto che io stia smadonnando contro quel demente di Baez ne è la prova concreta, come il fatto che sto piangendo da due ore e mezza. Però sei troppo e il capitolo è troppo bello e quindi io ti amo sempre di più e sono sempre più triste ç___ç
Parliamo del fatto che sì, Dorian a Baez ce lo doveva lasciare affogare di brutto nella Liffey e magari poi fare pure una divertente danza della pioggia sulla sua tomba di merda, invece che struggersi così d'amore per lui ed essere così triste perché lui è un mentecatto. Andiamo, è tanto bellino, tanto amorevole e tutto, però è uno stronzo ç_ç
Io capisco vagamente il suo discorso, però come puoi rifiutare in modo barbaro Dorian? Cioèquel ragazzino è la cosa più dolce e tenera e piccola e carina - io AMO le sue clavicole asimmetriche, ma ho il kink per le clavicole quindi forse è colpa mia xD - e lui lo lascia andare via così, per altro senza renders conto che la sua dichiarazione gliel'ha fatta, anche se non è proprio comprensiva di rose, fiori, candele e tanto amore, però cazzo,c'è tutto e smettesse di farsi pippe mentali inefficienti e e poco costruttive, perché quel poraccio di Dorian sta sempre lì a corrergli dietro come un cagnolino fedele e stupendo e lui continua a sbattergli in faccia porte su porte. Mi sta sul cazzo, credo che questo possa dirsi tutto.
Però d'altra parte credo che quello più incasinato tra lui e Dorian sia lui, perché Dorian almeno sa cosa vuole e anche se non riesce a prenderselo, combatte per qualcosa che pensa possa valere la pena e si sta aggrappando a qualcosa, a quel perno che possa dargli un po' di forza ed equilibrio che ha perso dalla morte dei genitori. Baez il coglioncello invece brancola assolutamente nel buio, traballa a bordo di una barca in cui vive e in cui sopravvive a stento e non capisce niente e sente troppo e ha una vita troppo di merda per prendersi il lusso di dire che le clavicole di dorian devono stare contro le sue scapole e non sotto gli occhi di Patrick - che quando terminerà la sua fase da fattone verrà in Italia a sposarmi. Quindi nella tristezza totale del fatto che ora come ora lo odio, in realtà lo amo anche, perché non vomiterà succhi gastrici ogni tre per due, ma il disagio è totale e perenne anche in lui e non ha abbastanza le idee chiare per ammettere qualcosa che non pensa di poter gestire.
Sono tristissima lo stesso, follemente triste. Anche se non so come sia possibile questi due nella tristezza infinita, nell'angst pesante, nel disagio più estremo, riescano a essere intrinsecamente fluff pure se per soli tre secondi e mezzo, perché si fanno male, erò si fanno anche troppo bene e sono troppo amore e io li amrò per sempre.
MA MAI QUANTO Patrick ♥ Oddio non è vero io amo tutti, Amà, qualcuno deve fare qualcosa per il mio fangirlaggio folle per questi personaggi, perché davvero non è umano! A parte vabè, Patrick che si preoccupa per Dorian con amore e gli tocca le chiappe inesistenti e che è l'amore totale e folle, con il suo smalto verde e la sua bellezza totale da annoiato figlio di papà che si diverte a cambiare stile di vita una volta ogni tanto, vogliamo parlare del mio Kol?
io lo amo, perchétra una cosa e l'altra Josh Beech mi ricorda troppe cose e anche se io l'ho ucciso brutalmente arso vivo in una casetta di merda XD l'ho sempre amato troppo e Kol per me è ancora più bello ♥ E questi suoi discorsini mentali su Des sono l'amore, 'sti due sono la coppia del secolo, io lo so. Però è stato uno stronzo e ora Dessina bella è arrabbiata ç_ç
facciamo così, se mi fai aspettare troppo per il prossimo capitolo non ti svenderò più fluff aggratis u___ù
(ho riletto la recensione ed è bello come passo dal serio melodrammatico al delirio totale o.o)
Io amo tantissimo questa storia amandina, sappilo sempre ♥
Elle

PS ARGH! avevo scordato le due cose importanti: Nirvana ♥ ma ancora più importante PLACEBO! Tu devi sapere che Meds è tipo l'ultimo album che mi ha cambiato l'esistenza - quando si èpiccoli un po' tutti te la cambiano, quando poi hai già diciassette anni e sguazzi nella musica da quando ne hai cinque e piangevi per la morte di Cobain è più complicato. Quindi ritrovarmi qui una delle canzoni dell'album più importante della mia esistenza è tipo la bellezza totale ♥♥♥
(Recensione modificata il 16/10/2012 - 10:45 pm)

Recensore Veterano

Ok. Anche solo per il titolo di questo capitolo, non potevo non amrlo. Seriamente, adoro quella canzone. E il capitolo ne era più che degno. Angosciante era angosciante, certo, ma chi ha mai detto che triste significhi brutto? Questo, almeno per me, era bellissimo. La svolta c'è stata, e decisamente non è stato tutto rose e fiori, ma almeno Dorian e Baez hanno fatto/detto (?) qualcosa a riguardo. Insomma, è successo qualcosa. La scena fuori dal locale mi è piaciuta da morire, sembrava di essere lì, ma di guardare dall'alto, attraverso un turbine di foschia che distorce tutto, non so bene come spiegarlo. Questa sarei io che cerca di dirti che scrivi da dei, ecco.
Tra l'altro, su una nota un po' meno deprimente, volevo farti i complimenti per alcuni paragoni o espressioni che usi, che sono di un'ironia fantastica: in questo capitolo ad esempio," la cresta credibile quanto Avril Lavigne che fa la tragressiva" mi è piaciuto tantissimo.
Vabbè, che dire, non mi stancherò mai di farti i complimenti :)
Saluti
SofiaKaiEleutheria

Recensore Master
06/10/12, ore 22:45

Eccomiiiiiiiiiiiiiiiii ♥ allora quanto posso soffrire io per quei due che ancora non si parlano ma si pensano senza posa?? io poi so cosa accandrà nel delirante locale perchè ho avuto pezzini random che mi hanno proiettata verso il futuro e so che tu, donna malefica, ci terrai ancora sospesi a lungo. Ma io so pazientare basta che mi lasci in vita il povero Dorian ù.ù
Intanto partiamo da quei due dalla riccona e dal proletario: LI AMO! tu sai perchè è inutile che io loo ripeta, però li amo, nel loro essere completamente opposti e deliranti, però anche positivi per il modo in cui si relazionano tra loro, per le occhiate senza pietà, le battute, la schiettezza. Io di base amo lui, perchè è il secchione della storia, ma anche l'uomo che tra loro di sicuro avrà un futuro e io voglio che in qualche modo anche Gigi lo abbia, voglio che esca da questa nube tossica in cui si è infilata con tutte le scarpe di marca e che respiri un po' di vita "pulita", semplice, fata di compiti in classe e ripetizioni, di famiglie numerose e padri che lavorano in fabbrica per una miseria. La voglio lì a vivere davvero.
Poi devo dirti come sempre che adoro Des, il suo avere addosso quei vestiti, il suo modo di rispondere a tutti, di essere lì, di valere qualcosa, di far parte della mobilia di quella casa desolata e desolante. Des è l'anima femminile che amo di più, perchè ha la forza e la voglia di gettarsi nello sporco che quei due disseminano e viverlo a pieno, perchè anche parte di lei, è qualcosa che la abita, con cui convive. Anche sul fronte Des e Kol tutto si muove con grande pacatezza direiXD Però sono lì e questo basta secondo, in qualche modo lei lo sta seguendo, sta familiarizzando, sta divetando importante, poi il resto a una certa arriveràXD L'amico gay me la fa tajà soprattutto perchè so che ruolo giocherà nella vicenda, e lo amo per questoXD Mannaggia dovrei ricercarmi la scena che tu mi mandasti mesi fa e che arriverà nel prossimo capitolo *__*
Parliamo della bicicletta perchè è troppo bellina lì sotto e anche Baez uomo di merda a tratti è bellino che arriva fino a lì e sente la presenza di Dorian intorno. Odde so troppo l'amore quei due!!!! so che di solito nelle recensioni provo a dire cose sensate, ma questo non è il caso ahah perchp anche se non si parlano io li adoro in modo estremo e mi sembra di essere lì a seguire i fili tesi tra i loro sguardi e le frasi che pronunciano quasi come se volessero che l'altro le ascoltasse. E poi questo pungersi *__*
Le saliere slash sono tanto belle in modo totale ♥
Firenze come Bologna, sempre nel cuore**
grazie per le dediche e la bellezza che tu sai quanto conti per me!
<3

Recensore Veterano
06/10/12, ore 19:13

Ciao! Uhm, è la prima volta che recensisco questa storia perché ci sono incappata solo poco tempo fa. Spero che non ti dispiaccia se mi inserisco adesso! Allora, io faccio schifo a recensire, ma volevo davver farti i complimenti per questa storia. È davvero fantastica, emozionante, ed è scritta benissimo. Adoro il tuo stile, rappresenta i personaggi, credo, come vivono il mondo. E i personaggi, be'...Sono perfetti nella loro imperfezione. Dorian è il mio preferito, seguito da Baez (ovvio, eh? ;D). Dorian è tristissimo, commovente. Lo adoro, decisamente. Devo ammettere, però che mi piace anche Kol: non ha molto senso, è uno stronzo, ma... Boh, sarà il fascino del ragazzaccio ;)
Un altro che mi piace da morire è Stones, con le aspettative della classe proletaria sulle sue spalle. Non vedo l'ora di scoprire come interagiranno lui e Gigi, ora :D
Di questo capitolo mi è piaciuto come finalmente Oaks si sia staccata da Dorian, rifiutando di farsi trascinare giù con lui e diventando - alleluia - una persona a sè stante.
Comunque, davvero complimenti!
SofiaKaiEleutheria

Recensore Veterano
06/10/12, ore 15:51

Io voglio un applauso perché non solo sono in pari - amando il tutto - ma perché sto anche recensendo in tempo utile e non dopo 18mila e novecento anni ♥ Direi quindi che mi merito Kol e e Patrick tutti per me, vero?
Vorrei per prima cosa dire che a me Stones piace un sacco, perché è lun personaggio che nonostante tutto mi regala un senso di vacua tranquillità, un po' rassegnata e un po'malata, però che comunque non mi da il desiderio di prendere a capocciate il muro per smettere di essere triste. E stranamente mi piace un sacco anche Gigi, quando lui appare, perché nonostante sia la solita stronza snob e odiosa, ha qualcosa di vagamente ironico e tenero, quando non c'è Kol nei dintorni che palesemente le fa molto più male che bene (ho scoperto l'acqu calda. Insomma, Giorgiana Palmerquando parla con Stones sembra quasi una persona normale, una ragazzina figlia di papà di fronte a un poveraccio super intelligente, ma comunque quasi "sana".
Patrick niente, io lo amo follemente, è di u delirante troppo oltre e io lo voglio *_* cioè a parte il fatto che lo smalto verde vince, che  amo il fatto che ci provi con quella semplicità cazzara con Doria, come se fosse la cosa più normale del mondo e che in realtà ci gioca molto su questa cosa della pansessualità che, diciamocelo, è abbastanza evidente! Della serie che la scena con lui è veramente il top, anche per come si rivolge a Des e io sono follemente innamorata di lui, ma già si sapeva, anche perché è mio U__________u
Ah però mi sono scordata di Naoko, che mi è piaciuta, nel suo discorso. Credo di averti giàdetto che io amo Norwegian, però ecco, Naoko non è mai stata il mio prsonaggio preferito xD il punto è che appunto mi piace il suo volersi finalmente staccarsi da lei e diventare una persona che non faccia schifo come Dorian, che non sia così malmessa  e amo il fatto che gli dice che fa schifo e in qualche modo prende la sua strada... però tuti parlano male di Baez povero cucciolo ç_ç (in realtà se lo merita, però tanto amore per lui ugualmente!)
E comunque Dorian e Baez, sta bicicletta che riappare, tutto ciò che punge, i ricordi dei genitori, Patrickino mio,  Des che amo follemente sempre emzza nuda, sempre a suo agio, sempre ovunque, io amo questa storia. E stop.
Non sparire che ora che sono in pari voglio tutto u___ù

Recensore Junior
02/10/12, ore 15:46

Allora: cerco di non muovere il mouse sulle freccettine...anche se chiamano!!! Devo recensire...spesso è d'obbligo: come in questo caso. Posso amare la tua storia??? E' fantastica. Il personaggio che mi sta più simpatico è Dorian, ma nemmeno gli altri sono da meno. Baez!!! Allora: io, essendo una gleek, e klainer e Sebandlerer: ti chiamerò Sebastian: Baez, per non associarlo all'altro Sebastian!!! Comunque: non so il motivo preciso, la frase nel testo che mi abbia colpita: perchè è tutto bello. Forse la scrittura, le emozioni che esprimono i personaggi.
Detto questo: mi cimento nella lettura del prossimo capitolo!!!

Recensore Junior
21/09/12, ore 12:00

Credo che potrei morire.
Aspettavo da tanto questo ritorno e speravo con tutto il cuore che tu tornassi visto che non riesco più a seguire nulla qui su efp. Non per cosa, ma ritengo che l'unicità della tua opera sia sempre insuperabile, e sono pronto a richiedere l'inserimento di questa meraviglia fra le scelte!
Mi erano mancati tanto i tuoi personaggi, mi tenevano compagnia durante le sessioni di esame ed erano quasi diventati parte di me tanto che, davvero, ne ho sentito la mancanza; è la prima volta che mi capita, non so se è dovuto al fatto che sia una storia che sta durando nel tempo e mi accompagna nei mesi oppure perché il tuo tocco è davvero speciale e fa si che chi legge si addentri nella storia e la viva sulla propria pelle.
Adoro quel che scrivi e come lo scrivi e, credimi, non sei mai scontata, anzi!
Adoro il titolo.
Adoro le citazioni.
Adoro qualsiasi cosa ormai di questa storia, e come poche altre credo che meriti qualcosa in più che stare semplicemente su efp.
Ci vuole della vera scrittura, ci vuole questa passione che trasmetti in questo mondo di letteratura lercia in cui siamo sprofondati.
Sempre tuo fan!

PS: Sì, rileggendo mi sono accorto che questa non è la solita analisi del capitolo, ma non mi importa, è inutile dirti che provo sincero amore per i tuoi personaggi (non sono romantico, sia chiaro).

Recensore Master
20/09/12, ore 19:39

OMG finally commento qualcosa di tuo e vitello e piango perchè Kol appare e scende dalla macchina e vedo Dorian che salva baez e sento che ora tutto ha un senso ♥
Ma andiamo con ordine e precisione perchè ho assaporato tutto come una drogata in astinenza e ora sono nella fase dell'entusiasmo da post-dose massicciaXD
Intato sono ripiombata lì con tutte le scarpe, nella melma torbida dellA Liffey, una donna come noi da amare. Ho sentito la tristezza di Dorian che però era anche qualcosa di assurdamente positivo, perchè in fondo era una sentire e dopo l'apatia oscena in cui lui ha vissuto anche sentire il dolore è ok, come tu ci insegni. Ecco, questa questione mi tocca molto, perchè io sono tra quelle persone che non riescono per forza di cose a vivere indifferenti e la vuotezza di Dorian non posso comprenderla fino in fondo perchè non ho mai vissuto qualcosa di così traumatico come l'ha vissuto lui, quel qualcosa di tremendo che trasforma la vita da una monotonia casalinga e comune al dramma in cui tutto perde senso. Nei capitoli precedenti e nel modo in cui lui vissuto la "storia", la conoscenza più che altro, o anche lo starsi accanto, con Baez noi sapevamo che in lui stava mutando qualcosa. Il suo interessarsi ai dolci, al pistacchio, il suo sentirsi fuori luogo , il dolore della non accettazione. Perchè non essere accettati dalla società ha il suo peso, ma non essere accettati da chi si ama così viscerarlmente è un'agonia assai forte e profonda. Ora anche lui è consapevole di tutto ciò, quindi ha fatto quel balzo in avanti che in qualche modo gli dona un sorriso dolce e amaro. Alla fine la questione di Gigi conta relativamente, tutto conta poco, ciò che resta è il fatto che lui prova di nuovo sensazioni e sentimenti che sembravano essersi volatilizzati inglobati nella non accettazione della morte dei genitori. Su tutto ciò tornerò dopo, nella recensione più folle di sempre, e vorrei passare un attimo alla parentesi significativ su Kol e Dorian. Perchè la questione della loro fratellanza mi preme in modo particolare e sì Kol ha fatto cagare come fratello in modo assoluto, però è stato uno sprazzo di famiglia, una macchiolina, un ricordo molto sbiadito che non li ha fatti crollare. Sempre meglio un fratello di merda che nessun fratello in sostanza, sempre meglio della zia che magari lo avrebbe cercato di raddrizzare o lo avrebbe compatito. Meglio la curda realtà di loro due nella casa più deserta del mondo, chiusi nei reciproci stereotipi ma senza piangersi addosso. Almeno un po' vicini, comunque lì insieme. Io questa cosa l'ho molto amata, è una sfumatura che non posso che sottoscrivere perchp penso che il dolore vada vissuto come l'amore, come ogni emozione, cioè soggettivamente e a modo proprio e il conforto che può esserci anche solo dal vedere il fratello strafatto alle cinque di notte accasciato nel suo vomito noi magari non lo capiamo, però è lì. E in qualche modo Kol capisce tutto, non c'è bisogno di fare discorsi con pacche sulle spalle, Kol capisce e basta. Questo è l'importante alla fine della fiera, il fatto che conosca in qualche modo il fratello, che pur cazzeggiando come un dannato sappia certe cose di lui che non vannio spiegate.
Poi beh arriva la parte del quasi annegamento che è putredine e poesia per me, è l'inizio ma anche la fine se vuoi in cui loro due si sono trovati improvvisamente imbrigliati nelle reciproche vite. Io amo come riesci a parlare di Dorian, come racconti delle sue letture del suo modo di interpretare il mondo attraverso i romanzi con cui ha passato la vita, perchè alla fine è quello che facciamo noi scrivendo, immaginando vite alternative che magari con la nostra in carne ed ossa non c'entrano nulla, però riproducono uno spezzone di realtà. La cosa a cui tengo di più è il fatto che tu riesca a creare questa disullusione letteraria, dicendo che Baez è un mucchio d'ossa scalcinato e non un fighetto da romanzo rosa, però lo fai nel romanzo, lo fai nella scittura. E' una grande immagine per me, poi non so se sono l'uncia che si fomenta per queste cose però io l'ho adorata. Di quella scena amo tutto in realtà: dall'acqua sporca che si infila ovunque, al tatuaggio che sembra volare nell'oscurità, alle mani che si tengono, alla bicicletta rubata ecc ecc. Amo anche il modo in cui ha inserito la canzone dei Florence che io adoro e che qui calza a pennello coem non mai. L'acqua che è simbolo di purificazione, di passaggio e di cambiamento è anche simbolo di morte e perdita dei sensi, è luce ed ombra, può essere cristallina e invitante o torbida e angosciante. E' specchio delle situazione e delle storie, è una grande componente letteraria. (ok sto delirando a briglie sciolte ma non me ne frega niente, tu meriti cio'!!) Quindi per chiudere il ritorno alla realtà di Baez e gli scambi di battute con la madre, che sono geniali in modo assurdo e mi hanno strappato un sorriso vero, di quelli ironici e amari che mi strappi solo tu. Baez che si è lanciato su Gigi, che ora vorrebbe piangere, che vorrebbe solo sdraiarsi due secondi, che pensa a Dorian ma non vorrebbe e che alla fine è risucchiato dalla propria vita melmosa e infame, dove ci sono alcol e vomito secco.
Non avrei mai potuto sperare di vedere qualcosa di tuo così presto e spero che scriverai a rotta di collo perchè tutto ciò merita di essere portato avanti fino all'ultimo respiro e perchè l'intensità e la profondità che stai dando a loro due, e agli altri, è straodinaria. Non posso che piangere per la bellezza e amarti.
Fine della follia senza limiti XD (manco ho riletto se ho scritto boiate senza pari perdonami)
Poi mi fai ste dediche che vitello e piango a bestia! Sono troppo belle, e hai detto qualcosa di stupendo per me, un augurio che conta tanto.
Mi sei mancata, come non puoi immaginare.
♥♥♥

Recensore Veterano
31/07/12, ore 11:01

Capitolo stupendo Sist! Non so che altro dire perchè sono seriamente rimasta senza parole! XD Amo davvero molto questa storia e tutti i suoi personaggi❤ Sei davvero bravissima! ❤❤ Fabi

Recensore Veterano
20/07/12, ore 09:58

Oddio Sist dopo quasi due mesi riesco finalmente a leggere il capitolo! <3 Quasi non ci credo XD
che meraviglia, sei stata davvero fenomenale *_______* ho amato molto la parte su Winston perché offre al lettore numerosi spunti di riflessione sulla realtà quotidiana. Poi il modo in cui descrivi tutti i componenti della famiglia é stupefacente, sembrano davvero così reali e di certo sono ben caratterizzati!
la parte su Dorian e Baez é stata bellissima, mi è piaciuto molto il fatto che hai deciso di riportare i punti di vista di entrambi i ragazzi *__* <3
Dorian é proprio cotto poverino, ma anche Baez secondo me sente qualcosa per Dorian, altrimenti non mi spiego quel gioco di sguardi allo specchio *_*
Mi ha colpito molto il turbamento che sente Baez ogni volta che si approccia a Dorian. In effetti lui é una personalità molto complessa, da alle parole e ai gesti significati diversi rispetto al senso comune e questo può mettere in crisi una persona, indubbiamenti.
Quel "tu mi vorresti, Sebastian?" mi ha letteralmente sciolta. <3 Stupendo Dorian! <3
Des la amo sempre anche se in questo capitolo sembrava un pò l' elemento disturbatore xD Credo che lei abbia capito i sentimenti di dorian comunque ^^

Bravissima Sist come sempre! Spero di potere recuperare in fretta tutto ciò che mi rimane da leggere, perché ne vale davvero la pena ^^
un abbraccio <3
fabi

Recensore Junior
18/07/12, ore 16:46
Cap. 14:

So che non ci sono stato per tanto tempo ma stavolta gli esami son finiti del tutto e posso godermi beatamente quel che voglio io. E infatti sono qui a recensire la tua storia (non posso farne a meno... si scrive così no?). Comunque sia, tanta stizza per la mancanza di risposta alla mia segnalazione per la tua storia da parte dello staff di efp. Spero che almeno capiscono cosa volevo dire. Questa storia merita di andare lì più di qualsiasi altre. Bando alle ciance (che poi sono tutte giustificate) passo alla recensione di questo capitolo!
Adoro sempre il tuo stile e ogni capitolo che aggiungi è caratterizzato sempre da una maturazione più acuta che ti rende speciale, qua dentro. 
Des rimane uno dei personaggi che più preferisco all'interno della storia e ritrovare i suoi pensieri e le sue azioni mi ha coinvolto sempre di più nella lettura, il che è un bene enorme. Ma è anche vero che inizio a capire meglio personaggi come Kol che prima rimaneva avvolto in un certo alone di mistero e che man mano sta sempre più scoprendosi per come è realmente. Mi piace il modo in cui caratterizzi i personaggi e ancora di più apprezzo il talento che sfoderi nel mostrare il loro punto di vista senza mai cadere nello sciatto o nell'errore più facile, quello della confusione. I miei complimenti ti vanno sempre per questa cosa (oltre per la scrittura affilata che sai chi mi ricorda!)
Mi spiace solo (a livello di trama, proprio) che Des si ritrovi in quell'ambiente anche se sembra tirarsene fuori senza problemi, proprio perché la sua abilità nel gestire le cose la distingue da tutti gli altri. Pian piano mi accorgo che è lei la vera protagonista di questo gruppo di ragazzi di cui parli in questa storia mozzafiato. Attenta, stai muovendo il mio vento di apprezzamento da Baez a lei xD (Sinceramente non mi sento di abbandonare Baez, però ç_ç).

Ah, una cosa, Pete mi sgangera gli zebedei, ecco.
Dorian mi era mancato tanto. Sebbene il suo carattere si sia mostrato diverso da come lo avevo immaginato nella mia testa, devo dire che la sua caratterizzazione è fra le migliori fra i personaggi. Tutto ciò che appare attraverso il suo sguardo è qualcosa che cattura subito l'attenzione. Sebbene sembra mostrare qualche segno di afflizione, quel suo punto di vista ci mostra la realtà con un filtro che si avvicina più al reale di chiunque altro. Amo completamente i suoi movimenti, le sue scelte e credo che sia di grandissima importanza per lo svolgimento di questa storia. Le metafore che usi parlando del suo rapporto con Baez sono magnifiche. Ecco una delle tue magie da scrittrice, e non mi stancherò mai di chiamarti tale. Non mi aspettavo quel contatto immediato, anche se lo aspettavo da tanto. Il colpo di scena che sei riuscita ad architettare (sebbene sembrasse scontato, ma quando avviene non ti rendi neanche conto che sia arrivato proprio in quel momento) è a dir poco geniale. Grande Sis!

Per quanto riguarda Gigi invece credo che mi stia inaspettatamente affezionando a lei. Sebbene provenga da un ambiente che disprezzo con tutto me stesso, trovo in lei una spinta nel volersi distaccare da quel mondo, che, si vede benissimo, non è suo. Nei suoi pensieri, nei suoi modi, tutto da a vedere come lei si trovi a disagio con la realtà di cui è vittima. Credo che sia uno dei personaggi più reali che abbia incontrato in una storia. Nonostante abbia combinato un bel casino fra Dorian e Baez, credo che il suo arrivo abbia un perché. E non mi dispiace affatto la sua comparsa e il modo in cui Baez si approccia con lei, sebbene il povero Dorian ne risenta. Ecco, lo strazio sono riuscito a percepirlo persino io. Adesso voglio leggere di più di loro tre, perché mo che sono libero qui c'è bisogno dei nostri 5 o'clock Heroes!
Grazie come sempre, Sis!

Recensore Veterano
15/07/12, ore 19:02
Cap. 14:

Eccomi ^.^ Finalmente riesco a ritagliarmi un po’ di tempo per commentare questa meraviglia di capitolo.
La scena iniziale scorre splendidamente, e ho apprezzato molto la scelta delle parole. L’ho letta con una specie di ironia amara, quasi speculare a quella di Des, e mi sono chiesta, ma questi sarebbero il futuro della nazione? Ma sono dei poveretti. Si percepisce un senso di vuoto, di squallore fine a se stesso – impressione che non si ho mai avuto con i tuoi protagonisti, neppure il più incasinato, per quanto combinati male possano essere… c’è sempre quella luce che li contraddistingue, che te li fa amare, che te li fa sentire un po’ tuoi e un po’ tu stessa.
Qua invece si respira proprio quella “nube tossica di qualunquismo medio borghese al retrogusto di sicurezza economica”, e la si respira a pieni polmoni: non penso ci fossero parole più calzanti per dipingere in una manciata di secondi l’atmosfera che ci accoglie, il mondo che osserviamo con gli occhi di Des. Insomma, ho avuto l'impressione che i ruoli si siano in qualche modo ribaltati: che quelli che (in altre occasioni, forse) possono apparire perfetti, patinati, sicuri di sé, "zero problemi", in realtà siano i "presi male" della situazione. Mentre coloro che sembrano più ai margini, più scombinati, incasinati, che lottano e cadono nel fango, siano quelli più autentici, con una scintilla di speranza e qualcosa per cui lottare, qualcosa che li fa stare vivi e li spinge a cercarsi. E' l'impressione che mi hanno dato tutti i tuoi personaggi, quelli che abbiamo conosciuto finora: presi nelle situazioni più disparate, hanno sempre una gran dignità, si staccano dal fondo.
Des, poveretta, in questo frangente mi fa anche un pochino pena, ficcata a forza in un ambiente che non le appartiene, in cui è drammaticamente fuori posto, che le fa schifo, e in compagnia di persone che le sono del tutto insignificanti. Ma lei ha questa innata capacità di mantenere intatta la sua dignità qualunque cosa succeda. E infatti se ne toglie fuori senza colpo ferire. È magnifica. Ancora mi viene il dubbio se questo suo muovere la trama, svolgere i fili tra gli altri personaggi – in un certo qual modo –, sia un effetto del tutto spontaneo, casuale e involontario del suo muoversi tra loro, strusciandosi sulle loro vite e lasciandosele scivolare deliziosamente addosso, o se, in una certa misura, anche Des agisca consapevole di quelle che sono le carte in gioco. E mi riferisco alle sue azioni per tutta la durata del capitolo, al suo modo di aggirarsi tra gli altri.
Lui, Pete, mi ha dato un senso di viscido, di appiccicume, tanto che in vari frangenti mi sono sentita Des alle prese con lui e col fermo proposito di scrollarmelo di dosso. “Potrei piacerti se ti sforzassi un po’”, ma lol! La classica frase da marpione mancato, e pure un po’ misogino. Come se poi ci si possa sforzare di farsi piacere qualcuno… XD
L’apparizione di Kol ha tutt’altro stile, c’è da dire <3 E poi abbiamo la comparsata di Patrick, che in definitiva non fa nulla di che, però, ecco, mi attira.
 
E poi arriva lui <3, Dorian. Okay, a costo di ripetermi, ma io amo in un modo strano i suoi PoV. Adoro vedere la realtà filtrata dai suoi occhi, per doloroso che possa essere, il suo modo di vedere e di muoversi. O meglio, l’effetto che la realtà ha su di lui, quando gli sbatte addosso. Che lo spezza e lo ricompone. Lui che sembra isolato in una bolla di vetro, ma straordinariamente ricettivo. E si sente, la decisione che matura in modo lento, o forse più repentino di quanto non sembri, perché in fondo Dorian non ha niente da perdere. A costo pure di rovinare tutto – come poi si renderà dolorosamente conto – ma è arrivato a un punto in cui doveva fare qualcosa. Muoversi, svelarsi. Un punto in cui non ci sono più state catene.
Anche se, secondo me, aveva calcolato sin da principio, che avrebbe potuto mandare tutto a monte, distruggere quel fragile equilibrio. La metafora del Tetris, poi, mi ero dimenticata di dirlo, è perfetta per loro.
C’è sempre quell’energia sottile che spinge Dorian verso Baez, e il suo dolore che emerge a tratti, cercarne e implorarne il contatto. È una sensazione che ti lascia il vuoto in fondo allo stomaco, che ti fa desiderare di essere lì per proteggerlo e accarezzarlo, per tenerlo stretto.
Baez è ubriachissimo, ok, ma c’è qualcosa, nel modo in cui gli si struscia intorno. Forse è una calamita reciproca che li spinge uno verso l’altro, ma  a momenti sembra che provochi di proposito, che attenda una mossa. E alla fine Dorian cede. Ora o mai più.
E poi il bacio. Che non è come se lo aspettava, non sono quelle, le sensazioni che gli scivolano addosso. Il primo impatto è quasi deludente. Paradossalmente, li ho sentiti più vicini quando semplicemente si guardavano, scivolavano l’uno nell’altro, e Dorian misurava l’ossigeno tra loro.
Baez per un attimo sembra cedere – ha ceduto! È solo un istante che ha riscritto tutto. Ma poi viene il gelo della razionalità che spezza il breve idillio. Baez scappa perché la consapevolezza è arrivata improvvisa come un pugno allo stomaco, scompaginando tutto. E lui ha bisogno di una spinta in più per prendere coscienza, per accettare una realtà innegabile. Nega, ma poi si ritrova, sul malgrado, a dover riconfermare tutto, almeno a sé stesso, e non può nascondersi. Sa che è giusto, ma sa anche che per qualcuno sarà sbagliato. Gigi sembra essere la scossa, il contraltare che permette a Baez di compiere questo salto mentale. Perché, indubbiamente, il gesto di Dorian l’ha cambiato, ha mosso una leva dentro di lui, ed è una consapevolezza che lui deve ancora focalizzare, maturare, accettare. All’inizio sembra quasi volere la smentita, voler tornare indietro, dimostrare di essere quello di una volta – o, almeno, mi ha dato quest’impressione. Anche se ormai è nel punto di non-ritorno. Non si torna indietro facilmente dalle labbra di Dorian Gray <3
Gigi è enigmatica come sempre, enigmaticamente autodistruttiva. Mi dà la sensazione di volersi gettare a occhi chiusi su ogni possibile spiraglio – che magari vede solo lei… – possa darle sollievo, farla sentire più viva per qualche istante. La cosa può far pensare che si senta in qualche modo in colpa per ciò che è successo a Baez a causa di Wilcox, ma dopo poche parole ti rendi conto che non è così: lei si butta a pesce, cerca di afferrare ogni occasione senza pensarci troppo, di ripetere fino alla nausea un copione, una danza fine a se stessa che puntualmente la rimanda al punto di partenza. È come un gioco che fa male, che le dà la riconferma di quanto sia fuori posto, impermeabile.
È chiaro poi che a lui non frega niente di lei e a lei non frega di lui, ma entrambi provano a regalarsi una chance, una specie di prova del nove. E Baez si rende subito conto di quanto non combacino (o forse è semplicemente un altro che vorrebbe accanto a sé, anche se non è una donna e non è bello come Gigi, ma è lui, quello che sta scoprendo essere il suo complementare <333 Ok, la pianto di fangirlare, ma io ‘sti due li adoro XD). Sarebbe un palliativo per entrambi. Lei non sarà lì, domani, ma Dorian sì, forse. E dunque, Baez fugge per la seconda volta – almeno, con la mente.
Che poi Gigi, ok, ha combinato il suo bel casino, ha rovinato quel barlume tra Baez e Dorian, ma non riesco assolutamente a odiarla. Questo mai. In fondo, non è che una folle lotta per la sopravvivenza.
La scena in cui Dorian becca Baez con Gigi, fa male. Il suo aggancio con la vita che viene dolorosamente a mancare. C’è qualcosa che muore dentro di lui – qualcosa che, paradossalmente, era appena rinato e tremendamente precario. E lui lo sapeva, che stava rischiando tutto senza la certezza che ne valesse la pena. Indimenticabile l’intervento di Des, che prontamente chiude quella scheggia impazzita di realtà e riaggancia Dorian. Non so se si sia davvero affezionata alle vicende dei due amici, se abbia colto qualche sfumatura in più, ma mi piace questo suo esserci. Sempre. Mi piace troppo quando è con Dorian.
E insomma, siamo a un punto di stallo in cui entrambi, Dorian e Baez, sono straconvinti di aver mandato tutto a prostituirsi, di essersi rovinati con le loro mani. Da una parte senti il fatto che si sono persi. Dall’altra vedi comunque che da questo momento in poi è stata posta una pietra miliare, che entrambi hanno scoperto troppe carte, e c’è una consapevolezza che non possono più negare. Penso sia uno step indispensabile.
Concludo il mio ennesimo delirio – se non te ne fossi ancora accorta XD – dicendo che penso di essermi davvero innamorata di loro: è una cosa che mi capita di rado, essendo abbastanza “lunatica” come lettrice. Ma loro mi hanno risucchiato nel loro mondo con un’intensità che, davvero, non potrei abbandonarli. E basta, sono innamorata, dovevo dirlo XD
Alla prossima!^^
(Recensione modificata il 16/07/2012 - 09:30 pm)

Recensore Master
09/07/12, ore 11:28
Cap. 14:

Allora tenterò di dire cose sensate su questo capitolo che racchiude una delle scene più belle di sempre, che io di certo non saprò restituire degnamente.
Però posso provarci. La disperazione di Dorian è assolutamente coinvolgente, ti si appiccica addosso, scava e corrode, la trovi lì dove anche tu l'hai provata quelle tante volte in cui hai dovuto fare un primo passo sofferto e incompreso, quelle volte in cui ti sei lanciato e non sei atterrato sul morbido me su spine acuminate. L'ho sentito cadere nel suo non poter più resistere e nella tristezza del suo sapere che nessuno lo avrebbe raccolto e accolto. Quel secondo in cui Baez cede è uno scontro vero e proprio, è un attimo di folle sensualità e di bisogno che si sprigiona fulminea, che entrambi sentono, ma che solo Dorian è consapevole di provare. Un attimo e Baez quelle labbra le dischiude, solo un attimo, però c'è e fa paura e terrorizza, e spiazza e abbatte le certezze. Poi lui si ricorda che sono loro due, che non c'è un tizia strafatta tra le sue mani, ma che c'è lui, che è lui che sta desiderando e che ha tra le mani e lì allora deve avere paura che nessuno capirà che lui stesso non potrà comprendersi e riconoscersi oltre la soglia tra le braccia di Dorian. Sono così fragili insieme e rischiano di rompersi, ma quando si allontanano io sensto proprio qualcosa rompersi. Game over. la fine di tutto, la fine di se stessi, la fine di quella debole speranze di avere una vita leggermente migliore, non una vita meravigliosa ma almeno sopportabile. Game over. Si chiudono le tende sul palco, in sala non è rimasto nessuno, sulla posta c'è solo silenzio, tra le gambe di Gigi c'è l'autocommiserazione di chi sa che finora non ha mai desiderato qualcuno veramente. Finisce così il vecchio Baez secondo me, qui c'è la fine di quell'atmosfera in cui finora ha vissuto e che è irrimediabilmente terminata.
Io provo una grande tristezza anche quando leggo di Des povera anima con questa gente che le circola intorno e che mi fa ribrezzo, nel suo cercare Kol che si sta facendo l'ennesima tizia ignota, nel suo tirare via Dorian dalla propria disperazione, nel suo sentirsi sempre un po' sola anche se in mezzo alla gente. E ciò che amo di lei è proprio il suo non piangersi addosso, il suo non cercare piccole vendette fatte di fumo, il suo non voler attirare l'attenzione con qualche mezzuccio di bassa lega, del tipo mi scopo Pete così forse a Kol fregherà qualcosa, o forse vedrò che gli frega qualcosa. Lei è nella fase ancora convinta della propria solitudine e io la stimo nella sua forza d'animo, però vedo un retrogusto amaro, che mi fa sperare che qualcosa per lei cambi.
Patrick è da amare per vari motivi anche futuri ahahah ci gusta molto, spero che faccia un po' da jolly a destra e a mancaXD
So che sei impegnata e stanchissima quindi non preoccuparti noi saremo qui quando vorrai e saremo sempre felici di leggere ogni riga, soprattutto io che sono in astinenza da te e da questa storia praticamente 24 h su 24 XD Grazie per la dedica come sempre, anche Luca ringraziaXD
love you ♥

Recensore Veterano
09/07/12, ore 03:32

Dunque, prima di leggermi il nuovo capitolo – ebbene sì, ho resistito alla curiosità fino adesso… Del tipo “se no finisce subito”, ecco XD – volevo rimettermi in pari con il precedente, non perché segua una tabella di marcia, ma perché ho riletto più e più volte questo capitolo, l’ho adorato, mi ha scavato dentro lettura dopo lettura, man mano che emergevano nuovi dettagli da full-immersion nella coscienza dei tuoi meravigliosi personaggi… e ci tenevo a lasciare un parere, tutto qua.
Ecco, forse il nodo della situazione è che mi ha lasciato a corto di parole e, davvero, le parole scivolano così impietose, descrivono, toccano, schiaffeggiano così precise e impetuose il momento che si sta vivendo, l’emozione che schizza fuori dalla pagina bianca… che penso che ogni commento, precisazione, parafrasi in questo caso sia superfluo.
 
La scena con il trip di Kol è così dolorosamente perfetta che… davvero, lascia così… Il modo in cui le parole accarezzano, seguono, amplificano la sua discesa nell’incoscienza, nel ricordo, in quel gorgo di passato che, per essere ritrovato, ha bisogno di un “passaporto” forte com’è appunto l’eroina che frammenta, separa in lui due blocchi differenti di realtà. Lo caccia fuori a forza dal limbo del presente e lo immerge nella dimensione del ricordo. Davvero, tutto questo è stupendo. Come il fatto che questo capitolo mi ha permesso di apprezzare maggiormente Kol (in effetti, stavo diventando monotematica con i miei deliri su Gigi e sugli onnipresenti Daez <3), di scendere insieme a lui nel suo inferno, nel veleno che gli scorre sulla pelle, nello sporco della sua vita. Sembrerà un paradosso, ma lo vedo sbalzarsi dolorosamente dal fondo, emergere a viva forza in tutto il suo dramma proprio nel momento in cui sembra precipitare più in basso. Scivola sempre più giù, ma paradossalmente splende, grida, ti si scolpisce nella mente. Il momento in cui soffre di più, insomma, è anche il momento in cui emerge, brilla, si svela. Discorso arrovellato, mi rendo conto… spero si capisca!
La scena direttamente dal passato, con lui e Dorian in auto, poi…! Rivediamo uno squarcio della loro esistenza, e dell’esistenza di Kol, com’era prima di un certo spartiacque, e in parte riusciamo a intravederne i germi del presente. Dorian “perfettino” che non alza gli occhi dal libro (“I dolori del giovane Werther”… non so, ma ecco, trovo sia un romanzo che lo rappresenta, per certe corrispondenze, almeno), Kol che in fondo è proprio lui e ha già scolpiti in volto i segni di ciò che diventerà, del suo male esistenziale. Ci sono tutte le componenti che matureranno in seguito, tutte le ferite latenti destinate a giungere allo strappo o alla suppurazione. È una foto del passato in cui ci è permesso di intravedere una tappa del percorso, alcune premesse, alcuni nodi destinati a serrarsi.
 
Nella scena finale con Dorian e Des (come capita spesso, quando c’è lui sulla scena) si toccano le vette massime di poesia. La scena, i gesti, i simboli, le parole… è così perfetto che, davvero, non so cosa aggiungere. La spilla da balia che brucia nel lobo appena forato di Dorian, come Baez che inconsapevolmente si è ritagliato un suo spazio dentro di lui, un dolore che gli consente di stare ancora in vita per qualche istante. Quella scena, e i pensieri di lui, ti toccano corde così sensibili e così scoperte – dopo esserti immersa nella loro vita – che dopo restano solo le lacrime.
Sappi che tutta questa parte è amorevole.
E poi Des: come non amarla? Vedere la casa di Kol e Dorian, così impersonale, impolverata, trascurata come un luogo dimenticato, riaccendersi di colpo di vita… per merito suo.
Forse qualcuno sta cominciando a vivere in questa maledetta casa. Ecco, non poteva esserci conclusione migliore per chiudere il meraviglioso quadretto di questo capitolo, che comincia a tinte fosche, e alla fine sembra di scorgere uno spiraglio di luce.
Des sembra essere quel piccolo raggio di sole che, anche solo con la sua presenza, ha risvegliato quel luogo. Quando chiede che c’è per colazione. Quando, quasi, sembra contagiare persino Kol in quel “gioco” da conviventi per forza maggiore (quando chiede al fratello che ci fa con una spilla appesa all’orecchio, e il tono sembra quasi scherzoso, e sembra di rivedere una stilla di serenità, di quotidianità che non sappia di veleno). Quando è con Dorian ed è dolcissima, quasi materna, come nella scena al pub di qualche capitolo fa. Quando interrompe la parentesi di Kol e Gigi nel bagno.
Ecco, quella che mi è parsa davvero fuori posto è Gigi, fuori posto nel senso che proprio non riesce a stabilire un contatto, un legame, una corrispondenza. A connettersi. Quasi fa male, pensare di poter essere nei suoi panni. È come se ci sia un muro tra lei e tutto il resto, una dolorosa prigione dentro sé stessa. Mentre il quartetto Des-Kol-Dorian-Baez sembra avvilupparsi sempre più strettamente, e Des sembra fare quasi da collante, lei è sempre più staccata, immobile, fuori posto e consapevole lei stessa, perché lei si sente così. Nonostante questo mi piace, non è un personaggio che si lascia odiare, ecco. Mi sento vicina a lei per certi versi, ecco. Forse lascia addosso più un senso di… dispiacere? Amarezza?
Anche nella sua breve interazione con Kol, sembra di vedere due che si desiderano, si sono desiderati, che hanno avuto da condividere frammenti importanti della propria esistenza, strappi significativi, e che ora cercano di graffiarsi, farsi male a vicenda, pur sapendo che ogni colpo si ripercuote inesorabilmente su chi lo sferra. E la cosa sembra più a senso unico da parte di Gigi (che, infatti, non fa strano detesti Des, quasi la sua nemesi), perché Kol, pur annegato nel suo vicolo cieco, ha comunque qualche debole punto di riferimento.
 
È venuto fuori un commentone assurdo, scritto di getto, di cui davvero mi chiedo se, alla fine, abbia davvero detto qualcosa XD Ma ecco, ci tenevo, perché penso che questo sia il capitolo più bello che abbia letto di questa storia. È un cerchio perfetto.
Alla prossima ^_^

Recensore Junior
30/06/12, ore 19:03

Io non so cosa dire.
Non credo ci siano commenti fattibili, parole che possano descrivere i sentimenti e le sensazioni che questa storia mi ha dato. È... incredibile, e bellissima, ed è tutto quello che un capolavoro dovrebbe essere per venir definito come tale.
Ho sempre amato questo tipo di racconti - gioventù bruciata, protagonisti che si gettano a capofitto in un gorgo di situazioni autodistruttive per placare il proprio malessere; ho letto Bukowsky, visto Trainspotting - e mi procurerò anche la sua controparte cartacea entro la fine dell'estate -ma, se dovessi indicare un'opera che più di tutte si avvicina, a livello emotivo, alla tua, direi Requiem For A Dream. Non il film - che è un pugno nello stomaco, eh, non so se l'hai visto - ma il libro. Il capolavoro di Selby condivide con la tua storia la stessa angoscia sottile di fondo che ti stringe la gola come un cappio quando leggi, che ti fa andare avanti con i capitoli anche quando cominci ad avvertire un male fisico a causa di quello che stai assimilando. Poi, magari, sono io quella eccessivamente suggestionabile e che tende ad una sensibilità estrema sull'argomento droga, ma la tua storia mi ha dato un dolore profondo. In senso estremamente positivo, ovviamente.
Ora, facciamo un passetto indietro. 
Immagina un'utente di EFP in fase scazzo, che tenta di combattere contro l'afa romana con un ventilatore cinese e una coppetta di gelato come uniche armi. Immagina che questa utente, che a stento crede di avere da qualche parte un cuore - nel senso amoroso del termine - decida di aprire a suo rischio e pericolo la sezione "Romantico", pur consapevole che trovarvi una bella storia è facile quanto buttarsi dal centesimo piano dell'Empire State Building e rimanere perfettamente illesi. Diciamo che, dopo aver vagato per un'oretta buona tra storie scritte in una lingua difficilmente classificabile con contenuti da Moccia, mi sono imbattuta in 5 O'Clock Heroes.
Dovrei bruciare una decina di agnelli per ringraziare Odino del dono fattomi, e non sarebbe abbastanza.
*sì, quest'osservazione potevo anche risparmiarmela, ma è meglio per te capire direttamente con che razza di pazzoidi hai a che fare*
Dicevo. 
Ho amato questa storia dalle prima cinque righe. 
Non c'è un personaggio che non mi piaccia. Baez è delizioso in ogni sua uscita, con una caratterizzazione così realistica e complessa che mi sono mangiata le mani pensando "ma perché io non riesco a tirare fuori certe cose dalla tastiera?". Malcolm è la creaturina più casinista e distruttiva di cui abbia mai letto. In particolare mi piace il suo aspetto fisico, e il dettaglio degli occhi verdi, da folle, che condivide con il fratello. A proposito di fratello... Dorian è il mio preferito in assoluto. Trattare una tematica autolesionista come l'anoressia con la tua bravura e la tua pertinenza è una capacità che sul web non ho mai riscontrato in nessuno. Sei un genio. 
Heathcliff l'ho apprezzato soprattutto a livello grafico, anche perché non sono riuscita ancora ad inquadrarlo bene caratterialmente. Ma, visto che ha i rasta e il mio fratellone ha i rasta, lo amo. Winston è un tipo così comune e bonario che mi aspetterei di incontrarlo nella vita di tutti i giorni, e forse sarebbe bello averlo come amico, mentre Marlow è un grandissimo bastardo nonché genitore incapace - ma ci piace lo stesso, perché non lo so. Weeze è gay, e vista la mia malsana passione per tutto ciò che è slash mi aspetto da lui tante belle cose (e non parlo di pucci pucci miaomiao, ovviamente. So che non lo faresti mai).
Delle ragazze, la mia preferita è Desdemona. È una grossa - come si dice a Roma - una che ha la vita distrutta e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Adoro il suo rapporto quasi materno con Dorian e Baez e la storia del collezionismo casuale. Giorgiana è al secondo posto perché ha un carattere di quelli che non puoi fare a meno di amare; ho avuto a che fare con gente così, apparenti "stronze" prive di cuore che in realtà si portavano appresso delle tare che io difficilmente potrei sopportare, e, a giudicare dalle altre recensioni, credo di essere tipo l'unica che la considera al di sopra di tanti altri personaggi. Merr è deliziosamente scorbutica e spero che si metta con Naoko. E tu mi dirai: "Ma non sono lesbiche!"
Embé? Adoro riporre le mie speranze in eventi irrealizzabili.
Sto sfiorando la logorrea. Anzi, l'ho ampiamente superata.
Be', tu hai detto che le recensioni ti fanno piacere :D
Ho apprezzato le citazioni che hai inserito nei nomi dei personaggi (Dorian... DORIAN! Oh, tu non puoi nemmeno lontanamente immaginare quanto io ami quel genio folle di Wilde) e la tua accuratezza nel descrivere le marche degli oggetti. Sì, è una cosa stupida, ma dà al tutto quel tocco Palahniuk che fa sembrare il racconto ancora più realistico.
Hai uno stile meraviglioso, fluido e concreto, non ti perdi in fronzoli e vai dritta al cuore. Ogni volta che cali il personaggio in un qualche trip mi pare di essere lì, con una canna in bocc errherherm. A parte gli scherzi, non ho mai preso niente e quindi non so se il tutto è fedele alla realtà, ma la sensazione è la stessa di quando uno ascolta Kashmir dei Led Zeppelin con un boccale di birra scura in mano. Stratosferico.
Chiudo qui per evitare che tu mi venga a cercare a casa con un fucile.
Non vedo l'ora di vedere come proseguirà la storia, sono troppo curiosa.
Grazie per averla scritta, sul serio.
Roby