Che capitolo sist...oddio dorian e baez...certo che des non i va leggera eh...molto schietta LOL
Mi sto scippando selvaggiamente baez e dorian, ma proprio tanto....ora vado avanti con la lettura...piano piano arriverò al pari..Abbi fede
Glo

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo è geniale e tu lo sai. Cioè la sola scena di des che entra nel bagno vale tuttoXD
Cmq andrò con ordine ♥ la parte di Kol strafatto penso che sia descritta in un modo tra il realistico e il poetico che solo tu sapresti rendere e devo dire che mi sono sentita immersa nella schifezza dentro cui sguazza con quella camera in cui non ha riguardo verso niente e nessuno. Sa molto di covo schifoso e putrido, di specchio della sua condizione attuale.
Mi piace come ben sai che sia Des a entrare lì dentro, a non storcere il naso, a non voler però essere la piccola cameriera di casa che gli pulisce il culo. Lei non prova pena nè ribrezzo per lui e credo che queste due cose siano la tomba di ogni tipo di rapporto possibile. Come sempre ce la vedo perfettamente, là inserita tra quei due folli fratelli, a curare il primo e a ferire il secondo, in qualche modo li fa tornare vivi. Lei sa toccare quelle corde che altri non sono in grado di afferrare e coglie delle sfumature in quel grigiore spento che ridanno vita persino a una casa come quella. Palra di colazione, si infila nel bagno, sterilizza spille da balio. Ogni dettaglio della sua presenza lì me la fa amare, proprio perchè ora sembra quasi che qualcuno ci abiti veramente lì.
Gigi è sempre più fuori luogo, sempre in tensione, ma mai adatta. Non posso farci niente, la trovo per come tu ce la presente, la trovo superflua nella sporcizia che loro vivono.
Alle volte serve un altro verme che striscia nello stesso terreno per poter comprendere come scavare e arrivare verso la luce.
La aprte sulla spilla è meravigliosa, il modo in cui lui ferisce la sua pelle da ragazzino perfetto che prima leggeva in macchina, che era l'orgoglio della sua famiglia, che non conosceva i dolori della sua gioventù. Poi tutto è cambiato, poi quell'incidente c'è stato davvero, poi non ha potuto dire addio e sono rimasti solo loro due, senza lacrime, senza mobili, senza vita.
Non c'è nulla del vecchio Dorian eppure c'è tutto. C'è ancora la grande riflessività, la volontà di nascondersi in mondi paralleli, la necessità di una scossa.
Il dramma semplice delle loro vite in realtà è complesso, ha tanti fattori, si tinge di molti colori e vive di tanti ricordi.
Ho amato quando Dorian pensa al gelato al pistacchio, pensa a quella frittata fatta alla cazzo, pensa a Baez anche quando il dolore fisico per un secondo supera quello dello spirito.
Io la scena in chui si tuffa l'ho letta e penso che sia una delle più belle, penso che ci sia tutto l'amore possibile in quella scena. La concreta messa per iscritto di quei momenti che ci cambiano la vita. E sono pochi e sono inafferabili. Però Dorian sa che quello è stato uno di quei momento che non passano mai.
Sai quanto amo tutto questo, quanto tengo a quei quattro pazzi chiusi in una casa quasi disabitata, perchè ci siamo un po' anche noi nelle nostre paure e nei nostri tormenti e vedere una speranza, vedere il sorriso finale di Kol che chiama sempre e cmq Ian il fratello è qualcosa che scalda il cuore. Tutto è passato e tutto ha fatto schifo, ma loro sono ancora lì ♥
poi vabbp tu mi dedichi ogni bella cosa che produci e io vitello**
<3

Leggi la risposta dell'autore

Ormai tu sai che il mio livello di ammirazione nei tuoi confronti sfiora la venerazione, senza esagerare XD Non fallisci mai, sist.
Questa storia ha preso un posto nella mia vita che tu probabilmente riesci a immaginare. Ultimamente ho sempre la nausea, mi prende e mi rivolta lo stomaco distogliendo la mia attenzione da tutto il resto del mondo. L'altro giorno, però, stavo particolarmente male perchè avevo il ciclo e davvero, davvero volevo morire, neanche le medicine sembravano fare effetto. L'unico pensiero che mi ha accompagnato mentre sentivo che niente avrebbe potuto aiutarmi era Dorian. Lo volevo con me, volevo leggere di lui perchè sapevo che lui poteva capirmi, che lui quel male diffuso e ovattante lo sente in continuazione. E pensando a lui mi sentivo meglio. Volevo essere affiancata da lui. E penso che se una cosa rientra nei tuoi pensieri quando ti senti davvero davvero male, significa che ha un rilievo nella tua vita inimmaginabile.
Sai che ho riletto tutti i capitoli e per questo ti chiedo scusa del ritardo nel recensire, ma questo capitolo è stato davvero davvero troppo e necessitavo di un ricapitolo.
Tutto ha senso.. tutto combacia. Tutto è perfetto. A partire da Des e Kol, dal fatto che Des non abbia intenzione di salvare nessuno e si legge dalle sue parole, dalle sue risposte che non hanno alcuna intenzione di essere gentili o portare avanti la conversazione, Des che si merita molto di più di restare su una panchina sulla riva del Liffey a smaltire un trip in solitaria, Des e il suo nuovo lato appena scoperto che mostra bontà, pietà, preoccupazione per Baez conciato come una bestia e per Dorian, assolutamente fuori di sè. E Kol, abituato alla finta perfezione di Gigi, a tutta quella raffinatezza forzata, che si ritrova ad avere a che fare con Desdemona McLaren che la perfezione non l'ha mai neanche guardata col binocolo, che guarda il mondo con occhi diversi, critici e distaccati, preoccupati e tremendamente veritieri. Des che trema quando lui le afferra il polso e Kol che quasi, per un istante, esita prima di andarsene, sul punto di rimanere e abbandonare quella sua aria da chi non ha speranza di salvezza. Kol così abbandonato e perso senza desiderio di essere ritrovato, in questa casa impacchettata, inutilizzata, perfetta ma ricoperta da uno strato di polvere e di sporco che forse risale a quando ancora quei due avevano una vita che rifletteva un po' di luce all'orizzonte, in una notte che nessuno di loro avrebbe mai immaginato di trascorrere, moltro oltre il limite di quella normalità schifosamente sopravvalutata, molto oltre la corazza che ognuno di loro si è costruito attorno per nascondere il proprio dolore.
C'è quello strato di follia strisciante, tra quei due, di una pazzia che se Des si impegnasse potrebbe capire sul serio (cit.), tanto che se Des si impegnasse potrebbe comprendere quel corpo urlante in silenzio di Kol che soffoca e si incazza in ogni sua singola parte. Quello strato di condivisione che riescono a scambiarsi con il silenzio, con le mosse distanti, che spinge Kol a far restare Des, nonostante non abbia alcun senso la sua presenza lì.
Per arrivare a Dorian che ha smesso proprio, di guardare all'orizzonte. Vuoto, spento, che se fosse per lui si potrebbe restare una giornata intera accovacciati a guardare una parete bianca. Dorian che si lascia camminare addosso la vita, facendosi appoggiare l'immagine che gli altri meglio preferiscono perchè così è molto più facile vivere. Ma con Sebastian non è così. Quando in questo capitolo Dorian ha iniziato a parlare.. lui non parla mai.. la sua confessione, "non ho mai detto addio". Dorian è assolutamente distrutto e svuotato, dal non aver detto addio, per non aver guardato l'ultima volta i genitori in faccia, occupato in una stronzata come leggere un libro, che invece è ancora lì, da qualche parte in cantina accantonato assieme a tutto il resto della sua vecchia vita. Sono quei rimorsi che ci accompagnano per il resto della vita. Quelli che non ci fanno dormire di notte e ci svuotano come un cestino stracolmo che è arrivato il momento di pulire.
Adoro quel punto, nelle storie, in cui una parola, un contatto infinitesimale, uno sfiorarsi di pelli diventa questione di vita o di morte. Nel caso di Dorian Gray, di vita. Quel punto in cui il cuore ti batte forsennato e tutto il tuo corpo reagisce per quelle pelli appena toccate.
Il silenzio di Baez, sist, in questo capitolo è la cosa più significativa. Baez non ha mai taciuto in vita sua, ha sempre avuto paura di dover affrontare qualcosa di tanto reale come il silenzio, o come gli occhi di Dorian mentre lo prega di non morire. E invece zittisce, lo osserva e gli sorride, come se non avesse arti sfracellati o ferite su tutto il viso. Quella serietà di Baez che prende il sopravvento, schiacciante e reale come mai nulla lo è stato nella sua vita, riempita di stronzate buttate a caso e di qualsiasi cosa gli capiti sotto mano. è come se Baez si facesse carico del vuoto di Dorian, per un po', attenuandolo, condividendolo. Zittendo e sfiorandolo.
Il contrasto tra le fisicità di questo capitolo e quello precedente è agghiacciante e perfetta. Dorian, vuoto, inerme, che dimostra il suo amore uccidendo di botte Wilcox. Baez, scoppiettante, straripante, tattile, dimostra il suo, inconscio, sfiorando il lobo di Dorian. E trema, al punto in cui riempire il silenzio di cacate non è più possibile, dopo la confessione di tutto quel dolore ambulante, Baez può solo tremare.
Se fossi una brava recensitrice (?) inizierei a parlarti anche di Gigi e Winston, di come siano in una maniera assurda e schiacciante distanti anni luce l'uno dall'altro, di come Winston mi piaccia da morire per i suoi non tentativi di intrattenere una conversazione che a nessuno interessa e che significa nulla. O di Naoko e di quella sensazione di pace che prova mentre non è più compito suo farsi carico dei silenzi che si creano, ma sono pessima e posso soltanto dire che anche nei loro stralcioni c'è tutta l'umanità che li caratterizza, tutta la realtà e tutta l'accuratezza con cui ti impegni a scrivere ogni singolo dettaglio di questa storia - io li apprezzo e li noto tutti - ma che in questo capitolo, non possono che fare da cornice al nostro quartetto magico e emozionante come nient'altro nella vita.
Non sproloquio in altri complimenti perchè ogni singola parola di questa recensione, ogni soggetto senza verbo, ogni puntino sospensivo pieno d'amore è un complimento diretto a te e soltanto a te, che non te ne scendi mai e che mi fai tremare dall'emozione. So che per te è tanto, e lo è anche per me.

"Non morire"
"Non muoio"

L'unico posto. ♥
(Recensione modificata il 26/06/2012 - 12:27 am)

Leggi la risposta dell'autore

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Spero di riuscire a dare un’idea seppur vaga del perché secondo me questa storia andrebbe inserita nelle scelte del sito. Penso che il motivo principale sia che io vorrei che fosse letta da chiunque mette “piede” in questa realtà alternativa in cui la nostra giovinezza diventa un sito dove poter condividere progetti amatoriali di scrittura. Non mi nasconderò dietro a un dito mentendo sul fatto che io l’autrice la conosco, che è una di quelle persone che sono riuscita a trovare proprio grazie a questa condivisione. Ma ciò che ci lega è la grande stima, l’amore profondo per quello che in questi anni abbiamo cercato di mettere per iscritto.
E lei ha questa capacità di trascinarti in una nuova dimensione, in una realtà che è anche un po’ la tua, ma che racconta storie altrui. La storia è cruda, forte, non lascia scampo. Parla di temi forti, lo fa senza giri di parole, lo fa fino a farti sbarcare sul fondo del dolore dell’indeterminatezza di questa nostra gioventù. So che anche un sito come questo ha le sue mode, so che parlare di droghe, spacciatori e tizi tatuati può sembrare un cavalcare l’onda di un piccolo mondo che solo noi conosciamo, ma questa non è una storia di quel tipo. Qui c’è la vita mentale di Amanda, dell’autrice che ha raccolto in sé queste esperienze di vita, le ha viste, le ha lette, le notate, le ha immaginate, le ha coltivate, le ha anche solo pensate, ma poi le ha messe qui a nostra disposizione.
I personaggi da lei delineati non sono neanche più considerabili come tali, perché sono anime vive, identità alla ricerca, pezzi rotti di un quadro che nessuno di noi riuscirà mai a ricomporre.
Si affaticano e urlano, tra le loro famiglie inopportune, tra gli errori della loro generazione, tra le morti per overdose e i parroci ipocriti, tra l’ultima tirata di coca e il bullissimo sui campi portivi, tra l’omosessualità manifesta o repressa dalla vita e il necessario bisogno di una singola stilla di serenità. Risulterebbe pedante parlavi di ognuno di loro, dei personaggi dai nomi letterari e i soprannomi da ghetto, delle loro espressioni e dei loro errori. Non serve una lista della qualità e dei dolori perché penso che la storia parli da sola, dica già tutto attraverso il linguaggio mai affettato, ma sempre complesso che l’autrice usa. La sua è una narrazione che scava e che punge, che arriva dove tu non pensavi ti potesse raggiungere. Non è una storia per tutti perché ci sono tanti personaggi, tante realtà, tanti mondi e mille sfumature. Non si può leggere una volta sola svogliatamente, ma si deve sempre tornare indietro per cogliere quel qualcosa che è rimasto alle spalle. Ogni parole è vitale e ogni punto di vista mischiato agli altri si tinge sempre di nuovi colori.
Penso che una storia valga la pena di essere letta quando riesce a rendere vivo anche il mondo che circonda i personaggi, quando racconta dettagli a noi vicini o lontani, quando inchioda la lettura proprio lì e non altrove. E qui il contesto e l’ambiente sono un tutt’uno fatto di approfondimenti e ricerche della vita irlandese. Non siamo in California con le palme e le gang, non siamo a Londra sotto la pioggerella battente, siamo nella vita sporca di tante figure disperse il cui caotico esistere però dice tutto sul paese in cui vivono, sul mondo che riflettono anche senza volerlo.
Io segnalo questa storia perché la qualità della scrittura dell’autrice per me è ineguagliabile nel sito e io qui dentro ho davvero letto di tutto. Vorrei che altri potessero rendersene conto e che il suo lavoro meritevole fosse notato anche da voi che questo sito lo gestite.
Dorian e Baez sarebbero già un motivo sufficiente per leggere questo piccolo capolavoro, ma non ci sono solo loro qui dentro, c’è la nostra età, la faccia sporca dell’esistenza che da qualche parte ognuno di noi ha potuto esperire.
Ogni parole è un ottimo motivo.
Grazie per l’attenzione.
Giuls

Leggi la risposta dell'autore

Rinnovo i miei complimenti per lo stile utilizzato: una volta che ci si prende l’abitudine, non si può più fare a meno di sentirsi catapultati dentro la storia. Con tutti e cinque i sensi. Nella scena iniziale, in cui il PoV è quello di Gigi, c'è un vertiginoso rimescolio di sensazioni: tutti i fatti che accadono li “sentiamo” così come li sente il personaggio. Le lacrime, lo schiaffo, le impressioni, la componente emotiva, l’indifferenza, il disgusto… E tutto questo è bellissimo, davvero. I dettagli concreti, tangibili, gravidi di sensazioni, che ti esplodono davanti agli occhi come piccole meteore, come piccole rivelazioni. È un processo che ti fa entrare dentro la storia, e non solo con la testa.
Emerge anche, per quanto a tinte molto attutite e “deliranti”, un barlume di attaccamento da parte di Gigi a suo fratello, nonché l’indifferenza verso Wilcox. Ha una discreta componente masochistica, questa ragazza: riesce con altrettanta abilità a stare insieme con persone che la schifano o di cui, quantomeno, non le importa nulla, e a farsi odiare dalle persone di cui le importa o alle quali si sente in qualche modo legata (vedasi ciò che combina con Kol, per fare un esempio diametralmente opposto...). Wilcox la chiama, la cerca, ma lei nulla. E, sinceramente, la capisco. Non riesce assolutamente a starmi antipatica, ecco, per quanto di primo acchito potrebbe facilmente suggerire questo. E poi ho notato in varie occasioni che non ha mai una buona parola per Des, proprio non la può soffrire… Sarà un riflesso del suo generale disprezzo/indifferenza che nutre per il resto del mondo e verso ciò che non le appartiene, o la spia di qualcos’altro, tipo, che so, gelosia per ogni condizione che non sia la sua…? Perché Des è altrettanto sperduta e disperata, a ben vedere – per quanto in un modo e in un contesto di vita decisamente diverso –, eppure ha qualche gancio cui aggrapparsi, qualche legame evanescente, qualcuno/qualcosa che riesca a farla sentire meno sola. Molto interessante, alla fine, il dialogo con Stones. Personaggio diametralmente opposto a Gigi. Però, al tempo stesso, c’è qualcosa che i due condividono (Gigi che si sente male sotto effetto della droga somministratale, e Stones che la becca in quelle condizioni): situazione ad alto coefficiente di imbarazzo, perché Gigi si è in qualche modo tradita, scoperta, mostrata debole, gettando la maschera… Ma chissà che non possa costituire una sorta di “premessa” a qualcosa di diverso, a un legame sottile. Anche il fatto che lui non cerchi a tutti i costi di riempire i silenzi, che non la tratti con una gentilezza di circostanza, mi ha colpito molto.
Poi, leggere di (o meglio, “vedere”, visto il tuo stile di scrittura capace di immetterti direttamente sulla scena con i suoi dettagli che urlano e graffiano) Wilcox in barella con il naso spaccato, sarò sadica o quel che vuoi, ma mi strappa un sorriso, perché è comunque una spia del travolgente rigurgito di *vita* da parte di Dorian.
A proposito, volevo cogliere l’occasione per ringraziarti della spiegazione che mi hai dato, in risposta alla mia ultima recensione, sulla scintilla che ha spinto Dorian a reagire così: a volte tendo ad andare un po’ tentoni, “a sensazione”, come dire, a piazzare lì tutte le ipotesi che al momento mi frullano nella testa. Concordo in pieno anche con il discorso su Weeze.
Mi è piaciuta poi la scena “centrale”, in cui praticamente vediamo muoversi ben quattro personaggi sulla scena, e i loro legami che si avviluppano sempre più. Merr dovrebbe essere un personaggio di contorno, eppure, non so, ma continua ad affascinarmi, sarà che nella questione delle sigarette e della Coca Cola mi trovi d’accordo con lei XD Che poi, proprio le Gitanes senza filtro? Io le avevo sperimentate una volta da molto, e sono davvero le più orride che abbia mai provato XD Povero Dorian, già non mangia: ci mancava solo questa bomba in fondo allo stomaco! Una roba così ti sfonda, e non oso immaginare che effetto possa avere su un ragazzo ridotto all’osso, e che è da un paio di giorni che non mangia. Povero Dorian, uno di questi giorni lo raccoglieremo davvero con un cucchiaino (e non solo per un fatto puramente fisico).
Mi piace, comunque, anche il rapporto tra Oaks e Dorian, specie quando lei viene definita “la sua ragazza” o una specie di “crocerossina” che si prende cura di lui quando non ce la fa più.

E poi, veniamo alla scena clou *__* Anche qui devo rinnovare i miei complimenti su come le sensazioni concrete che sai evocare, colpiscano dritte al bersaglio. La descrizione di un ambiente non è mai una mera descrizione: semplicemente ti ritrovi quegli oggetti, quelle sensazioni scolpite davanti agli occhi. È come se tutto parli di loro.
Dorian a volte fa decisamente paura, con quella voglia di vedere il sangue che pare non essersi estinta del tutto con l’assalto a Wilcox. E Baez, non so perché, ma mi ha fatto tenerezza, forse per le sue condizioni… Generalmente amo le scene “hurt-comfort”, ma devo dire che questa, come tutto ciò che scrivi, è davvero fuori dai canoni e tremendamente incisiva. Già il punto di partenza: Baez ferito, accasciato sul divano, e Dorian lì presente. Sapevo che sarebbe venuto fuori qualcosa di originale, degno di loro, e che non ti saresti smentita. E la scena finale… <3 Il contatto tra loro. Le dita di Baez che sfiorano (per caso o forse no?) l’orecchio di Dorian… Le sensazioni che il tocco genera in lui. E quello è il suo posto. È davvero bellissimo.
Anche se, devo essere sincera, ad un certo punto non mi era più chiara la posizione in cui si trovavano: Baez era sdraiato e Dorian (quasi) sdraiato al suo fianco, oppure si è semplicemente chinato su di lui? O il divano era abbastanza ampio da poterli contenere entrambi di lungo? Oddio, il dubbio amletico XD Tanto per chiarirmi com’è che siano messi <3 Ecco, questa scena scalda davvero il cuore, anche se non nel senso “classico” e scontato del termine. È come se entrambi avessero trovato una scintilla inconsapevole che li fa stare bene (almeno, nel caso di Dorian, visto che il PoV è il suo)…
(Recensione modificata il 22/06/2012 - 05:49 am)

Leggi la risposta dell'autore

Bellissimo capitolo. Davvero stupendo <3
Non so come diavolo fai Sist, ma riesci sempre a centrare il punto. Ogni tuo capitolo é più bello dell' altro, ciò che amo di più dei tuoi lavori é la tua capacità di entrare davvero in profondità. I tuoi personaggi sono tutti amabili (chi più chi meno,Gigi mi sta un pò sulle balls) quindi mi ha fatto molto piacere vederli (quasi) tutti insieme, anche se l' evento non é stato dei più felici. :(
MI é piaciuto molto il modo in cui hai descritto il funerale di quella povera ragazza.  La signora O' COnnor mi ha sorpresop positivamente, é una donna molto forte che ha fatto bene a dirgliene quattro a quei giornalisti del cavolo. Cioé un pò di rispetto mio Dio!
Non mi é piaciuta molto Gigi in questo capitolo. L' ho trovata fin troppo fredda e composta. Sembrava quasi una persona completamente diversa da come me l' ero immaginata. L' influenza della madre é forte e si vede! Meno male però che il confronto con Kol le ha restituito almeno un pò di sensibilità e umanità. Inutile dire che mi piacciono molto insieme questi due, mi incuriosiscono davvero tanto.
il loro confronto é stato davvero intenso e agrodolce, l' ho adorato *_______*
Irwin mi piace un sacco così come la sua famiglia XD ha dei genitori adorabili non c' é che dire :)
Merr mi fa una tenerezza infinita, soprattutto dopo averla conosciuta meglio attraverso gli occhi dell' autista Oliver. I due hanno un bellissimo rapporto, ma é veramente brutto sapere che la persona che ti conosce meglio é il tuo autista. Dovrebbero occupare quel posto i genitori, per lo meno. Ma si sa che l' adolescenza é un periodo complicato... e chi tra l' altro riesce a descriverla attraverso le più variegate tinte, se non tu? Secondo me sei una maestra in questo..non ho mai letto nessuno di così bravo O_O <3
Des é la solita idola... la adoro a dismisura, é troppo fuori di testa XD anche se a volte mi sembra essere più inquadrata di tutti gli altri, non so se mi spiego .. credo che sia il mio personaggio femminile preferito di questa storia, é troppo oltre XD <3
Oh Sist spero che tu sia riuscita a capire qualcosa da questa recensione un pò strampalata! ^^
Anche se vado avanti lentamente, sappi che sto leggendo con molto piacere questa storia e sono contenta che tu abbia deciso di buttarti a capofitto in questo folle ma adorabile progetto.
A presto mia cara <3
fabi

Leggi la risposta dell'autore

Sistus ♥ la dedica finale mi ha stesa e ancora mi devo riprendere ç__ç sei sempre troppo amabile in un modo che fa davvero presenza per me, lo sai **
ogni cosa che scrivi è un grande regalo quotidiano, ma questo capitolo ha quel qualcosa in più da amare.
Ci sono tutti e sei!!! non solo quattro, perchè scusami Gigi e Wiston dove me li ficchi? cioè io amo anche loro da morireeeee
sai cosa penso di lui, credo che sia la ventata di umanità comune che possa farla rinsavire, uno che non cerca di fare il simpatico, che non fa battute dai doppi sensi fin troppo palesi, che non prova pena per la triste gigi palmer, lui non si fa impressionare da nulla perchè ha una propria strada da seguire, un senso che agli altri sfugge. Lui guarda al futuro e in un mondo bacato come quello in cui sono immersi i nostri eroi non c'è niente di più bello che avere delle aspettative! Lo stronzo Cox in barella è una goduria, è il vecchio che se ne va per fare spazio al nuovo, è lo schifo e la puzza rancida che lo circondano ad arrivare fino a noi. Gigi lo detesta eppure si fa toccare da lui pur di avere ancora una parvenza di vita sentimentale falsa e ridicola. E alla fine si trova sola e si può solo aggrappare al fratello, altro personaggio assai positivo, perchp Kol è già altrove. Kol scatta quando si tratta del fratello, si ricorda di avere ancora una casa incelofanata in cui doverlo portare. C'è un abisso tra loro due ora, un abisso fatto di realtà troppo differenti e di caratteri magari struggenti, ma che non portano a nulla di più elevato, che non guardano avanti.
Ho adorato Des come sempre, nel suo essere lì e non altrove, anche se non c'entra nulla, anche se nessuno glielo ha chiesto, anche se Kol è la poeggior compagnia possibile e quei due sono inquietanti come pochiXD Però lei c'è e non si sposta, osserva tutto, intuisce, annusa, percepisce. Vederla lì con loro ha fortificato la mia idea che ho di lei cioè che sia una adatta a stare con loro. Adatta alla casa vuota, che lei potrebbe riempire a quelle due vite disidratate e spente. Neanche Kol ha mai detto addio, neanche lui ha mai veramente e positivamente riempito quel vuoto, lo ha lasciato crescere come un infestante e ha lasciato che ne mangiasse lo stomaco e il cuore.
Però l'ho sentito sul punto di dire qualcosa, di aprire una porticina che per quanto piccola avrebbe fatto passare un po' di luce.
Già il fatto che non l'abbia mandata via è una grande prova. Anche lui in qualche modo la voleva lì, anzi la sentiva giusta per stare lì. Perchè Gigi avrebbe guardato tutto schifata, avrebbe storto il naso, si sarebbe pulita mille volte le mani, avrebbe fatto domande di troppo. Lei invece, nel caos della sua borsa e nel suo finto disinteresse ha dato qualcosa in più, ha segnalato una chance per iniziare un seppur debole legame fatto di comprensione. Ecco, io trovo che Des tutto sommato possa comprendere perchè loro quattro sono fatti della stessa pasta, vivono le stesse paure.
Che ti devo dire su Dorian e Baez? Io li ho trovati meravigliosi e toccanti come pochi. Il terrore di Dorian è quello di ognuno di noi, lui ha vissuto la tragedia che tutti non vorrebbero mai vivere, e non vuole che qualcun altro gli venga portato via, nessuno deve diventare una possibile perdita. Io ho trovato di una dolcezza disarmante questa vicinanza fatta di sangue, terra e lividi. Li ho visti così vicini su quel divano plastificato che ho sospirato di tranquillità. Saperli tutti e 4 lì e non altrove è una grande cosa perchè fa nutrire una speranza. Non so come puoi ogni volta scrivere cose più belle e più intense, però lo fai.
Sappi che manuel non sarà l'unico ma io ho bisogno di tempo per ragionare sulla segnalazione, come avrai intuitoXD
Questa storia dovrebbe trovarsi in posti migliori, però te lo ripeto, io spero che venga conosciuta e letta perchè racconta tanto delle nostre vite, del mondo e di questa nostra gioventù. Qualcosa che alla fine abbiamo tutti in comune.
Ti ringrazio ancora per la millesima volta e non sarà mai abbastanza, perchè ogni cosa scritta ha un suo travaso in me, che tu ben conosci ♥
Love you!
Giuls

Leggi la risposta dell'autore

(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Raramente si riesce ad incontrare un giovane che scrive in maniera così travolgente, eppure, fortunatamente, si scorgono autori che fanno parte di questa cerchia ristretta. Sistolina vi rientra in pieno.
"5 O'Clock Heroes" è ciò che ci si aspettava di leggere dopo tanta banalità e, bisogna ammetterlo, ci voleva proprio un cambiamento radicale nella solita monotonia di temi che aleggiano nel mondo della scrittura, ultimamente.
L'autrice ormai dimostra di avere padronanza della storia e il lettore non può far altro che ritrovarsi incollato fra le righe del testo, rimanendo avvinghiato nella rete di vite che caratterizzano tutti i personaggi.
Chi non ha mai pensato a quanto fossero banali i personaggi di invenzione che troviamo recentemente nei vari racconti scritti da autori emergenti? Credo un po' tutti.
Invece, di tanto in tanto, possiamo assistere a un fenomeno tale e quale a ciò che è l'opera di Sistolina. Ragazzi comuni e per niente surreali che si ritrovano ingabbiati in una vita per niente facile ma che, pian piano, tentano di rendere sempre più vitale, cercando quasi di sopravvivere a un mondo che fa sempre di tutto per mettere il bastone fra le ruote; ma si sa, quel bastone può essere spezzato se solo si vuole. I protagonisti della storia dimostrano di aspirare proprio a questo.
La vita emerge, si fa strada verso la mente di chi legge, e ben presto ci si accorge di come la scrittrice sia in grado di rendere il tutto perfetto, senza neanche sfiorare un accenno di caduta.
Dublino fa da sfondo e appare per quel che è: una grande città con i suoi segreti.
Tutto inizia.
Un party, una ragazza morta e le vite dei personaggi che si sviluppano, attendendo qualcosa che riesca a cambiare il tutto, anche se nel minimo.
Ci sono personaggi come Baez, giovane e con una famiglia sulle spalle che cerca di reggere nonostante i continui problemi. C'è Dorian che grazie alla sua dolcezza riesce a colpire in pieno il lettore, rendendo impossibile la non tolleranza nei suoi cofronti. C'è l'ambiente borghese che fa da sfondo a Marley e Gigi, così scomodi in quella vita che richiede tanto fasto e vizi ma che, in fondo, rimane pur sempre vana. E ci sono Weeze, Des, Merr, Naoko, Stones e Kol che rispecchiano in pieno la vita di qualsiasi giovane, con i loro problemi, i loro dilemmi, le loro vite che lentamente si consumano fra un piacere e l'altro, fra un approccio e un allontanamento, fra la gioia di credere ancora nei sogni e la speranza di continuare a farcela, di continuare a vivere. C'è la vita, appunto, e non si può negare.
Chiunque stia leggendo "5 O'Clock Heroes" sente qualcosa dentro che si muove, che si fa strada e che ti colpisce in pieno, lasciandoti stordito, perché nulla c'è di più bello che leggere la storia di un personaggio che senti vicino, che sembra di conoscere da tanto tempo, che, diciamolo, incarna perfettamente te stesso.
E quegli affetti riescono a muoversi, infine, grazie soprattutto al tagliente stile dell'autrice che dimostra di saper scrivere come una fuori classe, lasciandoti, addirittura, un senso di equilibrio, una voglia di esprimerti e di continuare a fare ciò che hai sempre fatto con una marcia in più.
Di cuore, dico, davvero grazie a Sistolina per questa immensità che ci sta lasciando.

Leggi la risposta dell'autore

Il funerale....povera ragazza....che scempio i giornalisti immuni quando si mettono a fotografare tutto davvero dovrebbero andare al diavolo...des è davvero forte, mi piace quella ragazza...così come mi piace gigi anche se in modo diverso, sicuramente la sua vita è diversa da quella dell'altra e più semplice per altri aspetti ma andare avanti con una famiglia come la palmer alle spalle che pretende davvero tanto da te può essere davvero dura...
Kol...ecco come avevo intuito tra i due c era qualcosa e sono proprio curiosa di sapere cosa di preciso e per quale motivo è andata così...
Hai davvero uno stile unico anche nello scrivere in cose come queste davvero anche crude a volte di una gioventù bruciata in cui pero ogni tanto lampeggia qualcosa, i tuoi personaggi sembrano davvero reali nei loro difetti e pregi, nella loro apparente freddezza ma anche nella loro umanità celata, ed è per questo che li amo già tutti
Un bacione
Glo

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, arrivo sempre con un po' di ritardo, sarà che amo leggermi i capitoli almeno due volte in modo da cogliere tutte le ombre e sfaccettature e avere un quadro il più completo possibile. Questo commento, tra l'altro, potrebbe rivelarsi più delirante del previsto XD Anche perché c'è un crescendo di tensione, accuratamente stemperata con la solita puntuale, magnifica introspezione, che ti lascia davvero con il fiato sospeso.
Innanzitutto la citazione iniziale e il richiamo del sangue innescano già un primo campanello d'allarme. A proposito di campanelli d'allarme, anch'io all'inizio ho avuto la sensazione che Gigi fosse in qualche modo in combutta con Cox per l'agguato a Baez. O, quantomeno, un'esca inconsapevole. Ho notato pure che, se personaggi come Baez, Dorian o anche Des sembrano avere la trama della disperazione ricamata sulla pelle, nel loro modo di muoversi, di vivere e anche di apparire all'esterno negli occhi di chi li guarda - insomma, qualche particolare che salta immediatamente all'occhio -, in Gigi c'è un ossimoro costante. Borghese viziata, quel che vogliamo, ma secondo me i punti in comune cominciano ad essere tanti. Anche se in lei c'è una solitudine ancora più drammatica: se Baez, Des, Dorian e Kol in qualche modo "si cercano", costruiscono inconsapevolmente una sorta di legame evanescente, Gigi resta lì, spettatrice immobile, con il suo profumo costoso e i suoi stivali made in Italy. Cox, invece, è uno stronzo. E' il classico tipo da "tre contro uno", e Baez l'ha inquadrato.
La scena della rissa è stata magnifica, davvero. Una sorta di muta accettazione del destino da parte di Baez (paradossalmente, anche il dolore fisico e lancinante è in grado di farlo sentire vivo), la percezione del dolore declinata così scrupolosamente... E' fantastica. Povero piccolo...
E Dorian (ecco che arrivo a lui <3). Come avevo già accennato, mi ha impressionato. Mi ha sconvolto in positivo. No, questa non me l'aspettavo davvero. E' stato qualcosa di viscerale, un grido infinito alla vita. Una gatta che difende i cuccioli. Il suo cercare Baez... E lo scatto finale. La percezione inconscia che qualcosa non andava. Non si è trattato solo di difendere l'uomo che ama (sì, perché è così XD); è come se qualcuno, qualcosa avesse tentato di strappargli via un brandello di sé. Qualcosa in cui ha messo disperatamente tutto se stesso. Ecco, forse come paragone calza ma fino ad un certo punto, perché a volte tendiamo a scattare quando si attenta a qualcuno che amiamo, rispetto a quando si attenta a noi in prima persona. Difendere se stessi e difendere chi si ama a volta sembrano stare su due piani diversi, eppure qui secondo me c'è stato un micidiale intrecciarsi di due piani. E una miscela esplosiva. Qualcosa è scattato dentro di lui, come un velo scuro che gli è caduto davanti agli occhi. Non me l'aspettavo. Perché poi, dico, fisicamente, Dorian. Si regge a malapena in piedi. Se soffia un po' di vento, rischia davvero di volare via. Eppure. E' saltato alla gola a Cox, atterrandolo senza difficoltà. A volte penso che la percezione del pericolo possa quadruplicare le nostre forze - fisiche e mentali. Gli hanno toccato Baez, punto, e tutto il resto non conta.
Questo capitolo poi mi ha dato la possibilità di afferrare altre dinamiche: Des e Kol (a proposito, quando penso a Dorian e Kol, penso che i ruoli tra loro tendono a invertirsi vertiginosamente: chi è, tra i due, quello col fratello problematico) e il loro interagire, il loro legame sottile; Naoko e il suo rapporto con Dorian, il suo cercare, in qualche misura, di riscuoterlo, di stabilire un'interazione; e poi Merr. Lei devo dire che mi è parsa sin dall'inizio un personaggio interessante, che mi ha colpito, anche se finora non si è vista molto. Sembra rigida e "testa quadra", ma forse più concentrata, "settata" su problemi di portata globale e (apparentemente) più distanti rispetto a ciò che avviene davanti ai suoi occhi: mi riferisco soprattutto al discorso sulla questione Coca Cola e sui canoni di bellezza distorti. Osserva Dorian ma superficialmente, non vede Dorian con il suo abisso, vede un problema esistente ma astratto. Dà arbitrariamente una sua lettura, e sembra in qualche modo distante, sospesa. Però, non so, la trovo interessante a suo modo, secondo me ci riserverà qualche sorpresa.
Ok, sono arrivata fino alla fine, probabilmente ho tralasciato qualcosa cui avevo pensato ma che all'ultimo mi è sfuggito di mente XD
Alla prossima...^^ E no vedo l'ora di scoprire cosa accadrà dentro quella macchina (o, comunque, nel dopo-rissa), perché temo si sia incappati in una situazione da cui difficilmente si torna indietro, che Dorian abbia in qualche modo gettato la maschera circa il suo rapporto con Baez, e che entrambi dovranno fare i conti con qualcosa di nuovo.

Leggi la risposta dell'autore

Va bene, adesso sono convinto che ci sia qualcosa che non va. In te ovviamente, perché è impossibile continuare a scrivere sempre così perfettamente senza sbavature e farmi rimanere incollato qui senza riuscire a staccarmi. Sono riuscito a leggere il capitolo (in estremo ritardissimo, ma le ultime sessioni di esami sono pallose) tutto d'un fiato e per un momento ho deciso di mandare a quel paese Sanguineti e compagnia bella (e pensare che mi stavano iniziando a piacere...ma tu sei di più. Dovrei proporre te e Giuls per un prossimo esame di letteratura xD).
Capitolo immenso, ma proprio nel senso letterale, perché mi ha portato a vedere i personaggi diversamente dal solito; è ufficiale: sei una genia (te lo dico spesso ma non mi stancherò mai).
Intanto ti riconfesso il mio amore per Baez e Dorian e stavolta pure per Des e Gigi (sì, mi faccio schifo ad amare un personaggio così maledettamente borghese, ma è colpa tua e te la farò pagare).
Ancora non ho ben compreso come faccia un animo ribelle come quello di Gigi a far parte di quella vischiosa società composta da Wilcox (ma come c'è finita con lui, poi??) e dalle sue misfatte. Preferisco un Baez che spaccia a una persona del genere. Feccia pura.
E soprattutto che io amo follemente Kol e Des, e Baez e soprattutto il folle Dorian con manie omicide.
E poi Baez che mogio mogio, senza reagire, rimane lì a subire? Ho dovuto assistere senza poter intervenire, e giuro che lo avrei fatto. Magia della tua scrittura che ti fa sentire dentro il racconto <3
Finalmente ritroviamo Naoko, e sinceramente mi era mancata. Ti ho detto già in precedenza quanto il suo rapporto con Dorian mi piaccia e spero che venga coltivato qualcosa ma qui, si sa, Dorian è di tutt'altro punto di vista; se va alla partita, lo sappiamo tutti, non è per vedere altro se non Baez (lo ama, non lo ama?). E' tenero ma cavolo io non mi aspettavo il Dorian del finale o.o
Un Dorian che perdeva le staffe ancora mi mancava (che poi che non era tanto normale normale si sapeva già eh xD) ed è proprio qui che sei riuscita a stupirmi perché proprio, cavolo, non me lo aspettavo.
Come ho detto su, Des mi piace sempre di più e poi il suo approcciarsi a Kol mi porta ad interessarmi anche a lui <3
No, aspetta, mo devi dirmi quando posterai il prossimo capitolo, perché devo programmare di interrompere PIACEVOLMENTE lo studio per rituffarmi qui dentro!
Grazie per questa meraviglia.

Leggi la risposta dell'autore

Mi sento in dovere di recensire un capitolo così bello. e magari Fer mi ammazzerebbe se mi sentisse usare questa parola in maniera impropria ma io gli dico vaffa perchè questo capitolo è davvero davvero bello.
Già ti ho detto quanto l'ho apprezzato, l'ho riletto tre volte (una delle quali in macchina e stavo per vomitare XD).
Dorian è.. è... non lo so. Dorian è VIVO! Ed è una cosa così commovente sist.. hai raccontato prima come lui si lasci attaccare addosso tutte le facciate che la gente gli vuole dare. Ci hai detto di quant'è vuoto. E poi ce l'hai mostrato in una scena commovente. Davvero commovente :)
Il pensiero di Dorian.. che non mangia, non si muove, non parla nemmeno, ma che appena sente il nome del suo Sebastian corre da lui. Dorian lo trova pieno zeppo di sangue, con il naso maciullato e sul punto di perdere i sensi e reagisce come nessuno si sarebbe mai aspettato. Non va da lui a consolarlo, non fa la femminuccia. Impazzisce. Caccia fuori una forza che non si sa dove ha preso e blocca lo stronzo di Cox a terra uccidendolo di botte.
Dorian che non trova la forza neanche per sorridere..
e Baez che lo chiama per nome.. "Che fine ha fatto il 'ragazzino'?" <3 Chiede di portarlo via da lì.. e in macchina, senza voce, gli dice "hei"....
Dorian si attacca a lui con tutte le sue forze, come per calmarsi, per sfogarsi e per essere sicuro che lui sia ancora lì.
La caratterizzazione di Dorian in questo capitolo mi è piaciuta ancora di più. Questo suo modo di stare tra gli altri e farsi urtare noncurante, questo suo far credere agli altri quello che vogliono credere ed essere felice di non dovere costruire un'immagine lui stesso..
Baez che te lo dico a fare.. io lo trovo assolutamente adorabile. Per quelle poche battute dell'ultima parte.. ha dimostrato quanto ci tenga a lui e da parte sua è veramente tanto tanto :)
Des mi piace tantissimo! è fica davvero! mi piace un sacco il suo modo di osservare il mondo, di reagire e anche la sua schiettezza. Quando ad esempio dice a Kol "“Ok, tu non sei uno da chiacchiere oziose, io non so dove sia Baez, quindi direi che abbiamo finito..." amore! <3
sto shippando lei e Kol, sappilo! Il Kol mio madò <3
vabbè sist sto scrivendo cose davvero sgrammaticate e senza un filo logico XD sappi però che questo capitolo è entrato tra i miei preferiti. è assolutamente amabile.. :)
Non vedo l'ora di leggere il prossimo, giuro!
Adios chica <3

Leggi la risposta dell'autore

Partiamo dal fatto che i Pendulum sono l'amore. E anche il punctum di Giulia. 
E soprattutto che io amo follemente Kol e Des, e Baez e soprattutto il folle Dorian con manie omicide.
Ma forse è meglio cominciare da capo, da Gigi che non ho capito quanto sia invischiata nell'agguato, perché mi sembra troppo terrorizzata per essere partecipe, ma anche troppo sospetta. 
E che io odi Wilcox è anche inutile dirlo, perché credo lo odino tutti - forse Dors di più di noi, effettivamente - però cristo, non ha neanche avuto il coraggio di gonfiarlo di botte lui, ma ha chiamato Pelato e Fascetta. Che pezzo di sterco. 
E mi piace nonostante il terrore e il panico il comportamento di Baez perchéè è dignitoso, nonostante tutto e si prende le botte e basta. Anzi, tenta pure una piccola vendetta anticipata un cazzotto ben assestato, anche se è inutile. Piccolo ♥
(oggi non sono per niente in vena di recensioni, sappilo e sucsami lol)
Dorian che va alla partita perché ci sarà Baez è l'amore, ma quanto è inutile che io lo dica, visto che è ovvio che io li ami? Tutti li amiamo follemente ed è tutta colpa/merito tuo se io fangirlo come le scimmie (le famose scimmie fangirlanti....) ogni volta che tu aggiorni.
Cosa che adesso fangirlo ancora di più, perché il mitico quartetto che va via sulla mustang del MIOMIOMIOMIOMIO amatissimo Kol. Des e Kol sono una coppia, io lo so, è inutile che fai la vaga. Ormai nella mia testa sono pure sposati con18 figli (?). Sai quelli che Spleen non ha potuto adottare con Snow per cause di forza maggiore.
In compenso Dorian folle è veramente troppo amore, sono tutti troppo amore, io continuo a fangirlare e la recensione fa cagare, ma sto facendo 14 cose insieme e la mia testa è folle oggi xD
Ti adoro ♥

Leggi la risposta dell'autore

Oggi scriverò qui dentro e non su word quindi ci saranno mille mila errori osceni. Abbi pietàXD
Allora questa volta mi lancerò a pesce sul grande amore generale del tutto perchè necessito di esporti al meglio la questione^^
Intanto dirti che ero lì con loro mentre il tutto si svolgeva non renderebbe l'idea, perchè veramente il tutto è stato filmico, c'è poco da aggiungere: ero su un set con loro, però anche nella vita reale. Ho sentito le grida di Cox, il sangue di Baez, la follia di Dorian, la corsa di Kol e il profumo fastidioso di Gigi che è rimasta ferma mentre tutto accadeva.
Lo ripeto: io sono dannatamente di parte perchè sai chi ho amato da subito però qui se ne leggono i veri motivi.
Quei quattro insieme sono qualcosa di così vicino a famiglia da essere commovente. Ok, certi legami ancora devono essere intessuti veramente, perchè manca una certa consapevolezza però nel momento dell'allarme generale nel panico e nle pericolo reagiscono facendosi più vicini. Li ho amati mentre entrano tutti nella mustang di Kol, mentre si cercano l'uno con l'altro non sapendo come intervenire, ma pronti a fare qualcosa. Ho adorato Kol che punta dal nulla e provoca Des, le dice che forse potrebbe sentire la sua mancanza. Io credo di sì, in un modo non sense tutto loro, nel rapporto commerciale tra spacciatore e acquirente, lei ne sentirebbe la mancanza perchè è un po' un delirante punto fermo e sicuro nella sua vita. Sa di andare da lui se ha bisogno. Ecco io vorrei che questa necessità si trasformasse in altro, in un bisogno staccato dalla dipedenza che ora li lega in menira negativa. Li ho sentiti anche io gli occhi di Gigi sulla nuca perchè lei in fondo non potrà mai lanciarsi nella mischia per Kol, perchè a lei di Dorian non frega nulla, Baez la fa vomitare, il sangue la inorridisce. Gigi con lui non potrebbe starci veramente, prendendo atto di tutto, divenendo un sollievo invece che un dolore. E lì Des dà sollievo a modo proprio, preoccupandosi, chiedendo, agendo. Io l'ho vista immersa in quella situazionje quanto loro anche se ancora naviga ai bordi, non fa del tutto parte di loro. Perchè in qualche modo Kol, Dorian e Baez sono legati da tanto tempo, lei però può inserirsi, può far parte del piccolo universo in cui un ragazzino emaciato perde la testa se toccano la sua unica attuale ragione di vita. Perchè mi pare palese qui che Baez sia la sua vita con le gambe, ciò che lo fa procedere in qualche modo, che lo spinge a cercare una ragione per continuare a mangiare, respirare, dormire ecc. E quando lo vede in difficoltà impazzisce e ci sta, ci sta davvero da Dio, perchè Dorian è quel genere di persona pacata, amorevole, silenziosa, premurosa, ma anche glaciale se vuole, anche spigolosa e folle. Ho sentito il suo cuore impazzire, prendere una via annichilente, perchè gli hanno toccato un nervo troppo scoperto, qualcosa che lui ha appena assaporato solo in maniera superficiale, ma che già sente nel profondo, giù nello stomaco.
Stavamo parlando di amore poco fa, e lungi da me appoggiare una follia del genere in cui si picchia alla cieca qualcosa, però c'è da dire che Cox è un pezzaccio di merda della peggio specie, che picchia un ragazzo in quattro contro uno, che si interessa solo della sua Porsche e che pippa cocaina dalla pancia della sua fidanzata. Io ho visto dell'amore nel gesto di dorian, l'amore più viscerale e forte di sempre perchè quando vedi la persona che ami in quelle condizioni perdi il senno, lo perdi per forza e lo perdi ancora di più se è la persona che ti tiene ancorato alla tua sanità mentale. Mi sento di capirlo perchè quando si ha questo tipo di legame allora per proteggere l'altra persona si fa qualsiasi cosa.
C'è tanto amore in quella stretta finale, così commovente e pura. Oddio quella stretta è un colpo al cuore, non so se tu te ne rendi conto. Ho riletto quelle righe almeno dieci volte e le ho sempre amate, ogni volta di più. Lo vedevo Dorian stipato nell'auto del fratello con le mani insanguinate e quelle dita a toccare baez per essere sicuro che non se ne fosse andato, che stesse bene. Il post di questa scena credo che sarà l'epicità assoluta, il coronamento della bellezza totale. Sarà difficile fare i conti con un raptus del genere perchè ora è sotto gli occhi di tutti, sotto i loro occhi, sotto quelli di Kol e Baez. Tutti sanno quanto Dorian tenga a lui fino a poter impazzire. Sarà dura per il mio dolce Dorian che ancora non sa di essere ricambiato o meno, che ha questo fratello ingombrante e delirante, che ha un'amica che lo bombarda di telefonate perchè vorrebbe altro da lui, qualcosa che lui ha già dato completamente e Baez.
Sono distrutta da questo cap, che è bellissimo, ma struggente. Come sempre ti muovi in maniera deliziosa tra l'ironia, la realtà e il dramma senza far sembrare nulla fuori posto o eccessivo. Quelal bolgia per la rissa era una fotografia sist, ed era bellissima!
Io voglio sapere che stanno facendo ù.ù
li amo *__*
e piango per le nostre dediche, nel mio caso immeritate ù.ù
<3

Leggi la risposta dell'autore

Sist <3 Oggi ho sostenuto ben tre esami di fila.. e visto che sono andati tutto molto bene ho deciso di farmi un regalo concedendomi la lettura di un tuo capitolo *___* Che bella che é questa storia, mi piace davvero un sacco <3
Ho apprezzato tantissimo il contrasto tra i vari ambienti presentati. Da una parte la ricchezza e sontuosità dei Palmer, dall' altra la miseria di Baez e della sua famiglia, costretti a vivere su una barca. nonostante la diversità di ambiente, emerge con chiarezza il dramma e l' inquietudine, costretti a vivere una vita senza avere la possibilità di cambiarla. Ho amato il fatto che Baez, pur nell' alta tensione del momento, mantenga sempre la sua forte dose di autoironia *_* Che dire, é davvero un grandeee ! Sua madre invece é veramente ridotta male, a dirtela tutta mi sta pure antipatica perché mi sembra una persona molto egoista e particolarmente schizzata. Povero Baez e povero Stephen :(
Su Dorian nulla da dire se non che é davvero adorabile *__* i riferimenti a Baez sono sempre ben graditi XD
Mi intriga tantissimo la questione Gigi-Kol! Sento che potrei amarli molto! ^^ Gigi comunque é un personaggio molto complicato.. sono curiosa di leggere qualcosa in più su di lei **
Bravissima Sist!
<3
fabi

Leggi la risposta dell'autore