Recensioni per
Anterograde Tomorrow
di changdictator

Questa storia ha ottenuto 119 recensioni.
Positive : 118
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
24/08/15, ore 00:24

sono sincera: non sono capace di recensire questo capitolo.
non ho la profondità per farlo e sinceramente mi sta bene così.
posso solo dire che ho i brividi, è ogni parola era causa di nuove scosse di freddo e non credo di avere la febbre.
sono sempre più convinta di voler andare avanti e probabilmente la rileggerò per comprenderne meglio ogni sfaccettatura.
Diana.

Recensore Veterano
24/08/15, ore 00:07

okay, mi hanno parlato molto di questa storia, è la mia intenzione era esattamente quella di leggerla, non così presto forse, tra qualche mese forse, eppure eccomi qua.

questa storia mi ricorda molto un film visto qualche tempo fa, diciamo che la trama è quella, e io ho amato quel film, come ho amato questo primo capitolo.

e non lo nego, leggendo già il primo capitolo mi è scesa una lacrima, che mi ha fatto capire di continuare a leggere questa storia perché ha qualcosa in più rispetto alle altre, e quindi nulla, aspettati mie notizie nei prossimi capitoli.

grazie per averla tradotta.
Diana.

Nuovo recensore
01/08/15, ore 13:20

Ciao ^^
Scusa ae ti diaturbo ma adoro questa storia e mi chiedevo se potevi pubblicarla su wattpad in modo tale da condividerla anche con persone che non sono iscritte qui!^^

Recensore Master
10/07/15, ore 17:53

Ok. Adesso sono commossa. Temevo di essermi inaridita perchè non sono riuscita a piangere nei capitoli precedenti, ma adesso sì. Stranamente la cosa che mi ha commossa di più non è tanto la descrizione della degenza di Jongin in ospedale, ma il finale. Quando Kyungsoo incontra in ascensore un ragazzo che fuma che assomiglia tantissimo a Jongin e ti giuro per una frazione di secondo ho sperato che fosse Jongin, che non fosse morto e che fosse tutto solo un terribile incubo. Mi si sono accesi gli occhi di speranza e poi puff. Non è Jongin, ma Sehun. Non che mi dispiaccia, ma anche se sapevo che narrativamente non era possibile speravo che fosse Jongin. Sehun lascia il romanzo che Jongin ha scritto su di loro in eredità a Kyungsoo. La cosa più struggente è la frase finale del romanzo e della storia. Mi tremano le mani per l'emozione! Ho trovato molto struggente anche il pezzo in cui Jongin scappa dall'ospedale e corre da Kyungsoo perchè vuole vederlo un'ultima volta. La trovo la cosa più triste e struggente. Grazie!
Nitta

Recensore Master
09/07/15, ore 19:34

Dolore. In ogni sillaba di questo capitolo si sente il dolore dei protagonisti. Dolore per la fine che è imminente. È palpabile. La si sente che aleggia nell'aria per tutta la durata del capitolo. La si sente nella sabbia che sfugge tra le dita di Kyungsoo e di Jongin. La sabbia che sfugge dalle loro dita è una metafora perfetta della condizione di Jongin. Jongin si attacca ad ogni singolo granello, a ogni singolo secondo. Kyungsoo è distrutto dal dolore di perderlo. In ogni senso. Ha paura di perderlo sia fisicamente che emotivamente. Lui vuole ricordare. A tutti i costi anche se sà che la sua amnesia non glielo permette. Vorrebbe disperatamente che sparisse. Vorrebbe poter ricordare ogni singolo istante passato con Jongin. Ogni cosa fatta con lui. Ma non può per colpa della sua malattia. È una lotta contro il tempo contro la malattia. Sia contro quella di Kyungsoo che contro quella di Jongin. Si amano disperatamente perchè è l'unica cosa che li tiene ancora a galla. Che gli permette di non impazzire. Perché il cuore non dimentica.
Nitta

Recensore Master
08/07/15, ore 16:49

Questa storia è calma ed inevitabile. Sai o intuisci come và a finire, ma non hai fretta di sapere come andrà a finire. Tutta la narrazione procede con calma facendoti abituare lentamente alla fine. L'atmosfera della storia è malinconica, ma non una malinconia che ti schiaccia e ti spezza le ossa. È malinconica come un quadro romantico. Anzi, questa storia e questo capitolo in particolare, possiedono la malinconia del quadro di Caspar David Friedrich, Viandante sul mare di nebbia. L'uomo che si staglia da solo contro l'immensità della natura del modo. Solo ed eroico. O forse solo perchè è o deve essere eroe. Eroe nonostante tutti gli ostacoli e tutte le avversità. Ecco il protagonista di quel quadro mi ricorda in un certo senso Jongin. Prima di incontrare Kyungsoo, solo perchè spaventato. Braccato come un animale in trappola che quando ha paura scappa da tutto e da tutti. Così anche Jongin è scappato da tutto e da tutti per paura di soffrire e far soffrire ulteriormente le persone che gli stanno attorno. E alla fine della fuga incontra Kyungsoo.
Nitta

Recensore Master
07/07/15, ore 22:04

Questa storia mi sta prendendo sempre di più. Sono passata dal averne paura a volerne sapere sempre di più. Come quando guardo un drama: all'inizio non mi fido tanto poi pian pianino mi faccio prendere dalla storia e non riesco più a farne a meno. Credo che quando finirà mi mancherà questa storia. Ho il difetto di affezionarmi alle storie che leggo. Non voglio sapere come va a finire la storia perchè voglio godermela sino alla fine. Probabilmente mi commuoverà. Mi farà piangere, ma voglio godermi la storia per ogni singola sillaba. Questa storia mi sta piacendo perchè è un insieme di malinconia, romanticismo e poesia. Trovo che non sia facile mischiare insieme questi elementi. Perchè ogni elemento è abbastanza importante e a sè stante. Non sono elementi miscibili per la loro importanza nell'economia di una storia. Mischiarli insieme è come fare una soluzione chimica. Se gli elementi non sono ben mischiati viene su un putiferio e c'è il rischio che la soluzione chimica esploda. Se invece sono ben mischiati il risultato è perfetto.
Nitta

Recensore Master
06/07/15, ore 19:10

Intenso. Questo capitolo mi è sembrato persino più intenso del precedente. Si sente il freddo che alleggia tra i due. Un freddo che però dà l'idea di avere i minuti contanti. Come Jongin in questa storia e in un certo senso anche Do con la sua amnesia. Questo capitolo mi ha dato l'idea di due mondi, due solitudini che, chi per un motivo chi per un altro, hanno lasciato tutto e tutti al di fuori del loro mondo, del loro guscio. Hanno paura. Entrambi. Una paura terribile. Di dimenticarsi. Di perdersi. Di fare puff. Due solitudini che si stanno avvicinando. Si avvicinano molto lentamente per paura, forse di diventare troppo importanti l'uno per l'altro e di soffrire quando arriverà la fine. Perchè la fine per Jongin è imminente. Tre anni. Due anni. Forse anche meno. È terribile vivere con una data di scadenza incisa in mezzo al petto. Nei polmoni che lentamente si deteriorano. Per questo Jongin fuma. Forse per avvicinarsi alla fine perchè l'attesa della fine fà più paura della fine stessa. Una paura terribile che blocca, che lascia lo spazio solamente alle lacrime.
Nitta

Nuovo recensore
05/07/15, ore 17:25

Come mi sento? Ora che mi sono calmata un po' meglio, ma ti posso giurare che mi ha completamente distrutto il finale. Straordinaria, magnifica, perfetta, non so che altro aggiungere per questa storia. Davvero, ti lascia senza parole. Ti lascia un miscuglio di emozioni che non riesci più a capire la tua esistenza per un momento. La storia coinvolge così profondamente, in modo così inciso, che anche se ti fa male leggerla e anche se ti aspetti un finale tragico, vuoi comunque arrivare fino alla fine. Questo almeno ho provato io. Non ho mai letto niente di simile e aver potuto leggere una tale opera mi riempe il cuore. (di lacrime, ma vabb. XD). Questa è la mia recensione, spero di essere riuscita a descrivere ciò che ho provato in pieno. 
Miaoooooooooooooooooo
 

Nuovo recensore
05/07/15, ore 16:09

E' una storia che ti strappa l'anima. Te la prende e te la trascina via in mondo pieno di lacrime e sconvolgimento. Una storia che non ti permette di leggerla e che ti fa venire il mal di testa, perché la pressione, la forza, la spontaneità con cui escono le lacrime e colmano ininterrottamente gli occhi ti impediscono di svolgere una così semplice, ma con questa storia così complicata azione, come la lettura. Una parola per descrivere il mio stato d'animo... Complesso. Complesso perché mi sento felice e triste allo stesso tempo. Felice perché sono stata onorata di un tale scritto, ma triste perché questa storia sconvolgerebbe anche una roccia. 
Adesso cercherò di leggere tra mille lacrime e pianti l'ultimo capitolo e ti dico che hai fatto un ottimo lavoro nel tradurre questa storia.
Miaooooooooooooooooo
PS. Ho scritto anche questo commento con grande fatica.

Recensore Master
05/07/15, ore 15:44

Ed eccomi qui pronta a recensire anche il secondo capitolo. La storia si fà sempre più interessante e malinconica. Kyungsoo è affetto da una malattia che gli fà perdere ogni giorno la memoria. Quindi, per lui ogni giorno è come se fosse un nuovo giorno. La battuta di Xiumin ha un fondo logico: se lui da quattro anni ogni giorno perde la memoria è come se, almeno per lui, il tempo non fosse mai passato e avesse sempre vent'anni. Però il tempo è passato anche se lui non se lo ricorda. È molto triste perchè i suoi vecchi amici muoiono, ma lui il giorno dopo se li dimentica. Non può neanche farsi nuovi amici perchè non li ricorderebbe più il giorno dopo. Non può neanche innamorarsi perchè il giorno dopo si scorderebbe tutto. Per questo motivo si attiene anche ad una routine semplice e ripetitiva. Completa tutto in giornata. Jongin punto dolente. Ha una malattia terminale che lo sta lentamente uccidendo, ma riesce comunque a sorridere. Encomiabile! Resta affascinato dal caso di Kyungsoo e si interessa a lui nonostante le mille difficoltà.
Nitta

Recensore Master
04/07/15, ore 17:49

Ciao! Nuova lettrice. Ho sentito a lungo parlare di questa storia, ma mi sono decisa solo ora a leggerla. Ho deciso di leggerla solo ora perchè ho sentito dire da molti che era molto triste e temevo che fosse una storia troppo dolorosa per me. Poi l'ho cercata qui su efp e ho cominciato a mettere la storia tra le ricordate per poterla leggere in un secondo momento con tranquillità. Da quel giorno è passata una settimana e mi sono finalmente decisa a cominciare a leggere la storia. Non so quanto tempo impiegherò a leggerla tutta perchè, in questo periodo, sono un po' impegnata tra esami e vari impegni personali. Cercherò di fare del mio meglio! Passando alla storia. Mi è piaciuto molto il prologo perchè è semplice, lineare e poetico. Già dal titolo mi sono sentita immediatamente catapultata nell'atmosfera della storia. Ho apprezzato particolarmente il passaggio dal sogno alla realtà che apre il capitolo. Molto dolce il sistema dei post it che tappezzano la camera di Kyungsoo. Ho trovato particolarmente poetica la similitudine tra i post it e il prato.
Nitta

Recensore Junior
14/06/15, ore 22:22

Dannazione!!! Ma quanto ho (e continuo a farlo) pianto?!?!? E' bellissimo, grazie mille per il lavoro che hai svolto, ma la prossima volta scegli qualcosa di meno triste *scherzo*.
Mi si è spezzato il cuore; l'autrice deve essere piuttosto fredda, perché io non ci sarei riuscita a scriverlo.
Emozionante sino all'ultimo ed io....davvero...non so che scrivere se non: Grazie per aver tradotto questa bellissima ff <3

Recensore Veterano
03/03/15, ore 14:33

Ciao, ho letto questa storia sotto consiglio di un'amica perche io non conosco affatto gli EXO, ho letto la storia come se i personaggi fossero persone completamente diverse, cioe come se fossero inventati. Inizialmente leggendo gli avvertimenti all'inizio del prologo ho pensato "mamma mia che esagerata questa, ne ho lette tantissime di storie angst" e invece poi ho capito... ma non è stata tanto la morte di Jong-in a farmi star male, quanto la condizione stessa di kyungsoo, che è peggio della morte. Il non poter ricordare i momenti passati con la persona che ami è allo stesso tempo un sollievo e una sofferenza. Sollievo perche non puoi soffrire per qualcuno che non ricordi (anche se lui in realta soffre lo stesso perche anche se la sua memoria non lo sa, la sua anima sente che gli è stato strappato via qualcosa) e sofferenza in questo caso perche finche Jong-in era in vita ogni giorno non ricordava di amarlo, ma sentiva che qualcosa mancava. Questa secondo me è una cosa peggiore della morte perche la morte da pace alle sofferenze, interrompe tutto mentre Kyungsoo continuera a sentire la mancanza di qualcuno che non ricorda ma sente che aveva amato intensamente. Poi la cosa la vivo in prima persona perche la mia nipotina ha una malattia simile che si chiama Fibrosi cistica... ed è simile alla malattia di Jong-in, solo che non riempie solo i polmoni di muco ma ha anche altre complicanzioni. Grazie a te per averla tradotta, e alla mia amica per avermela consigliata. È valsa la pena averla letta. Un bacio -J

Nuovo recensore
29/12/14, ore 01:17

Devo ammettere che questa è la prima fanfiction che mi fa piangere così tanto. ( è pure tardi quindi sto soffocando per non svegliare nessuno o fare troppo rumore )
la storia è così triste , sopratutto il finale.
ho letto tutto d'un fiato ma come tutte le altre, non sono riuscita a non piangere.

sei stata bravissima con la traduzione.
grazie ancora!