Recensioni per
Non è mai un errore
di ChiaraMad

Questa storia ha ottenuto 93 recensioni.
Positive : 93
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/12/12, ore 18:19

Questo capitolo è spettacolare. Il ritorno di Walter e Carlotta. Gli amici di sempre. Le uniche persone che li conoscono davvero.
Non si sono appunti da fare sulla storia: è fluida, scritta perfettamente, e leghi molto bene tutti i momenti.
Non vedo l'ora di vedere il piano di Walter e Carlotta attuarsi per riavvicinare quei due capoccioni XD Per com'è Walter ci sarà da sbellicarsi dalle risate :D

Recensore Master
20/12/12, ore 18:14

Ma che cavolo...? Scusa ma a te non ti piacciono mai i tuoi elaborati? o.O
Sono meravigliosi!
Confesso che all'inizio pensavo che stassi parlando di Marco e Maya, ma poi ho capito che stavi parlando di Carlottina e Walterino (o.O)
Io quei due li ho sempre adorati.
Questo capitolo mi ha fatto pensare a come il tempo passa in fretta... Loro erano solo dei ragazzi nella prima serie ed ora sono degli adulti.
Mi commuovo! :'(
Stupida Maya, stupida principessa, stupida, stupida e ancora stupida! Io la odio, la odio come nessun'altro! >.<
Lei, lei ha rovinato quella coppia tanto speciale. Lei, lei e soltanto lei! Quella belva.
Confesso che quando hai descritto la gelosia come un mostro dagli occhi versi ho pensato:"Starà sicuramente parlando di Maya." LOL
Ho apprezzato questo ritorno inaspettato di questi due piccioncini (che nella quinta stagione sembravano essere stati dimenticati, ma okeyyy ... .___.)
Stavo pensando: hai presente Diego? Quel ragazzo innamorato di Miraim (Non so ancora se adorare oppure odiare quella ragazza).
Mi hai capito, no? Beh... Stefania ed Ezio lo hanno adottato, se Walter poi lo conoscesse? Giusto per creare un po' di scompiglio. Il mio era solo un suggerimento! ;D
Ebbene si, lo ammetto: ho ballato ancora una volta la macarena. u.u
Carlotta, Dio quella ragazza l'ho sempre vista di buon occhio, a quanto pare avevo ragione! La stimo! Io sono dalla sua parte, se vuole l'aiuto con il suo piano di far rimettere insieme quei due testoni! Ora voglio dire:"Ritorna nel tuo palazzo stupida principessa!" Muahahahhaha >:D
Seriamente: il personaggio di Maya è irreale... Insomma: non si arrabbia mai, è sempre calma, perdona quasi tutto... Non esiste nella relatà una persona così! Ragioniamo!
Poi tutta la storia di Marco ed Eva? Buttata nella spazzatura? Voglio dire: seguo i Cesaroni dalla prima puntata, ho sempre sperato che Marco ed Eva ce la potessero fare ed invece.... Hanno anche una figlia Dio Santo! Non puoi immaginare quanto io sia inca***** con i produttori dei Cesaroni. Torniamo alla tua storia ora, che è meglio! :D
No, non ci sono errori. Almeno io non li ho visti. :)
Parte preferita:

"Si stavano parlando, raccontando. Sorridendo, ricordando che mai più niente li avrebbe divisi.
Erano stati lontani, erano stati distanti. Erano cresciuti, maturati come doveva succedere. Desideravano diventare grandi, assieme. E ci erano riusciti. Anche se ognuno di loro, aveva intrapreso una strada diversa, quasi parallela a quella intrapresa dagli altri.
Ricordare i vecchi tempi, accompagnandoli ogni tanto ad un nostalgico "Bei tempi quelli" o "Vi ricordate quella volta?".
Si erano raccontati tutto. E si stupirono di come nemmeno il tempo, fosse riuscito a guastare quel rapporto speciale, unico che li univa.
Di solito quando non si vede qualcuno per qualche tempo, le conversazioni si affievoliscono, l'entusiasmo quasi sparisce, e quella voglia di raccontarsi svanisce piano piano, lasciando quasi un senso di disagio incolmabile.
Ma a loro, Eva, Walter e Carlotta, non era successo.
Ne erano contenti. Erano soddisfatti che quel loro legame, fosse resistito anche dopo la distanza, il tempo passato lontani.
"Vi giuro ragazzi, io ancora non ci credo che siamo di nuovo tutti qui, come una volta.."
Eva sorrideva. Uno sguardo sognante, contento. Ancora non credeva che il suo desiderio, si fosse realizzato. Ancora non credeva che forse, guardare quella foto, aveva attivato qualcosa aiutato dal destino, riportando i suoi amici, quelli di sempre, li, in quella città, Roma, che li aveva visti crescere, protagonisti di mille storie, mille avventure.
"Beh.. Non proprio tutti.."
Walter aveva abbassato lo sguardo, quasi triste. Si aspettava di trovare l'amico, in casa. Si aspettava di poterlo riabbracciare, di poterlo rivedere. Quel "Siamo di nuovo tutti qui, come una volta.." detto da Eva, aveva riacceso in lui quella voglia di far tornare tutto a posto. Tutto com'èra, tutto come doveva essere. Com'èra qualche anno prima, quando i "Fantastici quattro" come tanto gli piaceva chiamare lui e i suoi amici assieme, erano ancora uniti, forti. Legati da qualcosa di indissolubile.
Non c'èra nessuna Parigi. Nessuna principessa sbucata dal nulla. Ma c'èrano solo loro, e nient'altro.
Eva e Carlotta, avevano colto la sua nota amara. Uno sguardo comune, per poi rassicurarlo assieme.
"Walter, Marco tornerà tra poco.. E' andato a prendere.. Maya."
Aveva maledetto se stessa, per aver pronunciato un'altra volta quel nome. Maya. Non riusciva a sopportarla. Non riusciva a far finta di niente, nemmeno dentro se stessa. Ma doveva farlo. Doveva esser forte, doveva andare avanti.
Si era tradita, abbassando il tono di voce, abbassando lo sguardo pronunciando quel nome. Carlotta l'aveva capito. Rimase in silenzio, cercando di trattenere quel sorriso che le era partito dal cuore, vedendo l'amica chiaramente infastidita da quella principessa rompi palle, come tanto amava definirla in momenti comici, assieme a Walter.
Lui cercò di sorridere, rompendo quell'attimo di silenzio.
"E va beh dai.. Sua altezza, mica poteva venì a piedi!"
Le ragazze avevano riso divertite, guardandolo stupite. Carlotta gli aveva tirato una sberletta sulla spalla, divertita. Eva invece l'aveva guardato con gli occhi spalancati, travolta da quell'irrefrenabile risata che le aveva provocato quel "sua altezza"."

Non so se anche tu condividi questa parte con me, io la trovo piena di emozioni e poi rispecchia la mia opinione sopratutto la frase:
"Non c'èra nessuna Parigi. Nessuna principessa sbucata dal nulla. Ma c'èrano solo loro, e nient'altro."
Dio è troppo vera! Io condivido questa farse IN PIENO!
Finisco qui.
A presto!
-Nadynana

Recensore Veterano
20/12/12, ore 16:51

Ma Buonasera :D
Ok, credo di aver letto il capitolo un pò in ritardo (colpa dell'economia aziendale xD)
Comunque ... Me lo sentivo che Walter e Carlotta sarebbero tornati (ma quanto mi mancano?! Che quartetto che erano, altro che principesse! Vabbeh)
Il capitolo è stupendo ... Hai descritto bene il ritorno dei due ragazzi. E vogliamo parlare delle sorprese?? Ora sono proprio curiosa di vedere cosa farà Marco quando arriva al ristorante con "Sua altezza", come la chiama Walter ahahahahah.
Magari Maya capisce che forse non è la compagna giusta per Marco ahahahah e se consideriamo anche il fatto che la giovane coppia appena tornata escogiterà una qualche specie di piano (visto che sono capaci di tutto, anche rinchiuderli per due ore nella casa sul Tevere ahahahahahah xD) per far tornare Marco ed Eva insieme, mi sa che la principessina andrà via presto xD
No, vabbeh ora cerco di tornare seria.
Ti ripeto, capitolo fantastico! Ovviamente aspetto con ansia, MOOOOOLTA ansia il prossimo capitolo.
Questa storia attira sempre di più. Brava!
Ora cerco di buttare giù due righe per la mia storia e se mi escono almeno due capitoli, molto probabilmente questa sera pubblico il prologo ;)
Ci sentiamo al prossimo aggiornamento.
Un bacione. Eliessa <3

Recensore Master
19/12/12, ore 19:32

Questo capitolo è metà song-fiction. :3
Billissimu! (Ma che cavolo di aggettivo ho scritto?!? o.O LOL)
Marco e Eva... Cucciolissimi loro, bellissimi li abbraccerei forte forte a me, li adoro troppo!
*prende un mega peluche di un orso polare e lo abbraccia forte per sfogarsi*
La parte in cui racconti la confessione di Alice a Iolanda mi ha fatto commuovere :').
Io adoro Alice e Rudi, sia come personaggi, sia come coppia... E' l'unica cosa buona della quinta stagione (anche se alla fine non si sono neanche messi insieme ma okey... o.O), oltre al fatto che Giulio e Lucia sono tornati insieme, ovvio! :) Non posso dire che il ritorno di Eva mi sia piaciuto perché non è servito a nulla e in più la mia dolce Eva ha anche sofferto!
Cooooooooooomunquuuue, quando Eva e Marcolino (o.O) sono rimasti soli ho ballato la macarena... Ancora. XD
Mi sono messa a ridere quando Marco l'ha costretta ad accettare il suo passaggio.
Questo capitolo è molto dolcicoso, come fai a dire che non ti convince? Bah... Questi giovani d'oggi... (ora mi sento una vecchia di cent'anni ma okey... o.O)
Non riesco ad immaginare chi possa tornare a che non sia...
Non dirmi che è Maya! Se è lei giuro che prendo un coltello e l'ammazzo, giuro!
MayaPrepartiPerchéInQuestoMomentoPossoAncheUccidertiQuindiAttentaATe Mode: On. (lo so, sono pazza. XD)
A parte che Maya non serve che ritorni c'è già... Però non si sa mai, in questo capitolo non c'è stata.
*si guarda intorno cercando di non vedere Maya sennò potrebbe saltarle addosso ed ucciderla senzà pietà*
L'ho gi detto che odio a morte quella ragazza? O si capisce? Io nascondo benissimo l'odio per lei!
Poi se è un suo ritorno ti dico che non sar gradito, da me! u.u
And so, ora ti elenco la mia parte preferita:

"Ti guardo guidare e canticchiare questa canzone che passa in radio. Semplice coincidenza, o segno?
Guardo le case scorrere veloci, al di fuori del finestrino. Guardo il cielo azzurro, sopra di noi, e penso.
Penso, come non mi capitava di fare da tempo. Penso a me. Penso a te. A noi. A quello che eravamo. A cosa questa canzone riesce ogni volta a trasmettermi. Riesce a farmici rispecchiare in modo profondo. E' come se mi guardassi allo specchio, cercando ogni dettaglio di me, del mio corpo, del mio viso, cambiato in questi ultimi mesi. Perchè io, mi sento cambiata. Mi sento diversa. Ho voglia di rinascere, come dicevi tu nella tua canzone. Ti guardo ogni tanto, stando attenta a non farmi vedere da te, che hai gli occhi puntati sulla strada.
Ti guardo, e noto che tu invece, non sei cambiato, non sei diverso. Sei sempre il solito ragazzo, quasi uomo. La solita aria da bambino che tanto ti caratterizza. Il solito sguardo, lo stesso carattere. Riesco però a notare qualcosa di diverso, in te. Ti vedo più maturo, ti vedo più cresciuto. Quasi più uomo, come non eri qualche mese fa.
E l'unico cambiamento tangibile e visibile nella tua vita, da quando te ne sei andato quella notte, è Maya.
Lei, che ha preso un po' il mio posto nella vita di tutti voi. Ha fatto da sorella a Mimmo, Rudi e Alice, quando io non c'èro. Ha fatto da figlia, a mamma e Giulio. E a te, ha fatto da donna, da amante, da amore. Ha preso il mio posto nella tua vita, ha preso il mio posto in mansarda, accanto a te. A consolarti, c'èra lei. C'èra lei a farti sorridere, c'èra lei a farti star bene. C'èra lei ad amarti, c'èra lei a viverti. C'èra lei a camminarti accanto. C'èra lei a stringerti la mano, dopo che io ti avevo lasciato andare.
C'èra lei a ridarti la passione che io, avevo spezzato tra di noi. E' come se quella notte, ti avessi detto che era finita la passione.
Ti ho mentito, ti ho detto che quella mia passione era per un altro. E invece, non avevo bisogno di nessuno. Di nessuno che non fossi tu. Ma ti ho lasciato andare, pensando che un giorno, non avrei voluto leggere nei tuoi occhi il rimpianto. Il rimpianto di aver lasciato tutto, per noi. Come mi dicesti tu, in quella lettera che ancora tengo in quella scatola tanto piena di noi. Lettere, foto, appunti, pensieri. Momenti di noi, e di quello che siamo stati.
Chissà, magari un giorno lontano ti dirò che ho mentito. Ti dirò che non c'è mai stato nessun altro. Ti dirò che tenevo troppo al tuo futuro, e che ti amavo più di me stessa, più di quanto io potessi immaginare. Che quella notte, riuscivo a mala pena a guardarti negli occhi perchè per me, mentirti, è difficile. E' doloroso. Magari ti dirò che volevo solo che tu realizzassi i tuoi sogni. Che volevo che tu, realizzassi te stesso.
Ancora mi sento in colpa, per averti tenuto lontano da Marta. Per averti impedito di crescere nostra figlia, assieme, accanto a me. Magari, un giorno ti chiederò scusa, per tutto il male che sono riuscita un'altra volta a farti.
Ora però, non si può. Non ti posso dire tutto questo. Non posso sconvolgere quest'equilibrio precario che ci siamo costruiti col tempo, per Marta. Non posso dirti che ad ogni mio risveglio, ti vedo accanto a me. Ti vedo nei miei sogni, nei miei pensieri. Nelle mie paure, e nelle mie lacrime, versate in silenzio, stando attenta che qualcuno non senta. Non posso dirti che è da ieri, che sei rientrato prepotentemente nei miei pensieri. Non posso dirti che è da ieri, che ti vedo per mano, con lei, e questo mi uccide. Vi vedo camminare in un parco, stretti, abbracciati, vicini, complici. Come solo noi, sapevamo fare tempo fa.
Non posso dirti che io, in realtà, detesto me stessa, e quello che sono diventata da quando non ci sei più. Non posso dirti di detestare quella che ora è la tua ragazza. Non posso chiederti come stai, e non posso dirti tutto quello che vorrei.".

*alza la mano in segno di protesta*
Prossimo capitolo, prossimo capitolo!
A presto e... Saluti!
-Nadynana

Recensore Veterano
19/12/12, ore 19:07

Ciaooo :D
E secondo te poteva mancare il mio commento? Ahahahahah xD Mi sono affezionata troppo a questa storia u.u quindi inizio subito con il dirti che il capitolo come sempre è stupendo (perchè avevi dubbi che mi piacesse? xD)
Devo dire (prima che mi dimentichi) che questa song non la conoscevo eppure l'ho sentita e devo dire che è bella! Ho scoperto una nuova canzone e mi sembra che rispecchi molto bene la "storia" Eva - Marco!
Il capitolo è un pò malinconico ma è bello perchè rispecchia i pensieri di Marco ed in questo momento sembra essere a pezzi peggio di una macedonia (ok, mi sa che il riferimento fa un po schifo! xD ma spero tu abbia capito cosa intendessi u.u).
Su questo ritorno sono molto curiosa, quindi aggiorna, il PRIMA possibile ;)
Detto questo credo proprio che ci sentiamo al prossimo capitolo.
Un bacione Eliessa <3

P.S. ne approfitto per dirti che della storia ho scritto solo il prologo, causa mancanza di tempo.
Fortunatamente spero di essere a casa sabato così da potermi dedicare a qualche capitolo... ma anche ad uno solo scritto in modo decente, mi va bene lo stesso u.u
Detto questo, ti saluto veramente.
Besos.
Eliessa <3

Nuovo recensore
19/12/12, ore 18:47

okay, straadoro! mi piace come scrivi, davvero! :)
quando metterai i prossimi capitoli? <3

Recensore Master
19/12/12, ore 13:33
Cap. 4:

Bello,bello, bello! :D
Quando ho letto che Marco e Maya hanno litigato mi sono immaginata io che ballo la macarena con annesso canto. (A squarciagola :D) ^^
Maya che dice che Eva non deve stare li... Ma che cazz...?!? Lasciamo satre che è meglio... Bah... Quella pseudo principessa me la pagherà cara! >.<*
MayaOraTiVengoACercarePerPoiUcciderti Mode: On. :D YEAH!
Mmmh... Ci sono degli errorini, niente di grave. ^-^
Mimmo è un grande! Lo stimo, sta diventando un Rudi due. LOL
Alice ed i suoi problemi sentimentali... Ok... XD
Eva con i suoi problemi di odio/amore/ di tutto e di più.
Marco che non si ricorda una ceppa.
Giulio e Lucia li stimo ca...! ^^"
Veramente bello! Tutto il capitolo e tutta la storia.
Aaaah questo è il finale che avrei voluto vedere! :D
Parte preferita:

""A sorreggerti.. C'eravamo io.. Ed Eva."
Aveva socchiuso la bocca. Aveva aperto leggermente di più gli occhi. Aveva abbassato lo sguardo, non credendo alle parole della sorella.
Eva. Lei, l'aveva aiutato assieme ad Alice. E come uno stupido, lui, non ricordava assolutamente niente.
Non avevano parlato molto, in quei due giorni. Non si erano scambiati tante parole. Lui, aveva pensato che lei lo stesse evitando, quasi apposta. L'aveva vista gentile, nei confronti di Maya. E se anche non se lo sapeva spiegare, tutto questo lo metteva terribilmente a disagio.
Entrambe, nella stessa casa. Eva non faceva niente, per mettere a disagio ne lei, e ne lui. Non c'era, loro entravano in una stanza, e lei contemporaneamente usciva. L'unica a complicare la situazione, era Maya. La detestava, la odiava. Maya, non riusciva proprio ad accettare la presenza di Eva, in quella casa. Si diceva che non ne aveva il diritto. Che infondo, quella era sempre casa di Eva. Prima di lei, c'èra Eva. Quella, era la sua famiglia. E Maya, non aveva nessun diritto di pensare che lei li, fosse fuori posto.
Non aveva avuto il coraggio però di dirle quello che pensava. Sapeva che Maya era gelosa. Sapeva che se lui avesse parlato, esprimendo il fatto di esser contrario ai suoi pensieri, lei sarebbe scoppiata un'altra volta. Come era successo la sera prima.
"Scusa.. Tu.. Ed Eva?"
"Si, io e lei. Perchè?"
Non sapeva che dire. Certo, non poteva confidare alla sorella che quella sua risposta, l'aveva scosso. Non si aspettava l'aiuto da parte di lei. Non si aspettava nemmeno che lei, l'avesse visto. Pensò subito di aver combinato un casino, ricordando che quando è ubriaco, non bada più a nulla di quello che dice.
Era diventato preoccupato. Le mani a gesticolare. Si alzò di scatto, iniziando a camminare avanti e indietro per la stanza.
"Alice, mi devi dire se ho detto o fatto qualche cazzata! Ti prego, è importante!"
Lei l'aveva guardato divertita. Sapeva a cosa si riferiva lui. Sapeva cosa intendesse con "cazzata".
"No, non mi pare! Hai solo detto: Ragazze, ma lo sapete che io vi voglio tanto ma tanto bene? E tu, Eva, lo sai che mi sei mancata tanto tanto?"
Aveva spalancato gli occhi, incredulo. Si era portato le mani nei capelli, esasperato.
"Ho detto altro? Qualcos'altro di simile?"
Alice continuava a ridere divertita. Non l'aveva mai visto così.
"Mi pare di ricordare.."
Si portò una mano al mento, alzando la testa verso il soffitto.
"Maya, io ti devo dire una cosa.. Io non ci voglio venire a vivere con te! Ne ora, ne mai!"
Si era fermato di colpo. Non riusciva a credere alle parole di Alice. Non riusciva a credere di aver detto una cosa del genere. La pensava davvero? Era ubriaco, quindi sicuramente era qualcosa che pensava e non ha mai detto.
"Alice.. Ho detto altro? Maya non era li, vero?"
La guardava con lo sguardo supplichevole, le mani sul viso. Il mal di testa, aumentato.
"No.. Ma.. Ci sarebbe una cosa che dovresti sapere, e che sicuramente non ricordi.."
"Alice ti prego, non dirmi che ho fatto qualche cazzata!"
"No.. No.. Oddio, dipende dal tuo punto di vista."
"Ti prego, dimmelo e basta!"
Non ce la faceva più. Doveva saperlo.
"Ieri.. Diciamo, che.. Eri un po'.. Affettuoso?"
"Alice, che cosa intendi per affettuoso?"
Aveva gli occhi spalancati. Non riusciva a calmarsi.
"Te la faccio breve.. Ieri notte, eri appiccicato a mia sorella, e non volevi più lasciarla andar via!""

Ti ho scritto un poema al posto di una recensione. LOL.
Ora, io vado.
Al prossimo capitolo!
Saluti.
-Nadynana

Recensore Master
19/12/12, ore 12:45
Cap. 3:

I'm back!... Again. LOL
Oh... Meraviglia delle meraviglie. *o* Capitolo fantastico!
Ovviamente c'è sempre Maya a rovinare tutta la magia con la sua apparizione del piffero.
(Non capisco... Perché deve sempre rovinare tutto?!? Mah... Secondo me è di sua natura ma ook...)
Hai scritto bene, complimenti! :)
Marco sbronzo? Non me lo sarei mai aspettato! E' stato un vero e proprio colpo di scena!
Siccome oggi non sono andata a scuola per la recita di mio fartello Riccardo (di 3 anni) ho preso il cellulare e mi sono messa a leggere la tua storia, purtroppo non ho potuto recensire perché con il cellulare che ho non posso entrare nell'account. Mia madre era via ed io non potevo andare a prendere Riccardo perché prima di mezzogiorno non poteva uscire dall'asilo così mi sono messa a leggere al parco giochi con il freddo che faceva (brrrrrrrrrrr). Ora dirai:"Ma che me ne frega a me?!?" L'ho detto per farti capire come mi sono appassionata alla tua storia.
A freddo, sola soletta e con nessuna voglia di staccarmi dal cellulare per leggere il capitolo (lungo, ma bello :D)
MayaSeTiVedoTiPicchio Mode: On. Non c'entra niente ma dovevo dirlo! Quella rognosa ragazza mi da proprio sui nervi... NOn parliamo di lei: mi sta salendo una rabbia indescrivile, quindi: dimentichiamola, per ora. :)
Povera la Eva, povero Marco siete innamorati come due matti ma non potete riunirvi per colpa di quella st... Basta, basta, calmiamoci.
(nd Maya:"Non capisco cosa vuoi?")
(nd Me:"Lasciami in pace brutta antipatica!)
Ok, a parte la 'zona matti' ora ti dico la mia parte preferita:


"Alice cercava di calmare la sorella, chiedendole di smetterla di ripetere: "Sei stata a letto con Rudi, sei stata a letto con Rudi", come fosse in balia di qualche strana ipnosi. Una scena quasi comica, che si concluse non appena il rumore della porta d'ingresso, aveva distratto entrambe.
"Ma chi è?"
Aveva bisbigliato Alice alla sorella, alzandosi piano dalla sedia per andare incontro a quei rumori.
"E io che ne so!"
Si alzarono entrambe di scatto, andando verso la porta d'ingresso. Camminavano piano, avvolte dal buio dell'ingresso. Il rumore aumentava, e la paura di entrambe cresceva. Alice si avvicinò all'appendi abiti per poi prenderlo in mano, come fosse una sorta di mazza. Eva si era avvicinata alla porta, guardando la sorella, spaventata.
"Al mio tre.. Uno, due, tre!"
Eva aveva contato fino a tre, e aveva aperto la porta. Spalancò gli occhi, quando davanti, invece che un possibile ladro, si ritrovò Marco, barcollante e sicuramente ubriaco.
Alice aveva posato l'appendi abiti, e si era avvicinata a lui, preoccupata, con gli occhi spalancati.
"Che carine, mi avete aspettato alzate?"
Un sorriso ebete stampato in volto, e gli occhi lucidi. Allegro, completamente in balia dell'alcol che aveva ingerito nella notte trascorsa al bar vicino al parco. Si era fatto accompagnare a casa da Francesco, che l'aveva riportato fino a li, per poi andar via, evitando di svegliare qualcuno.
Eva rimase immobile, guardandolo sorriderle, come non faceva da tempo. Mentre Alice, si apprestò subito a provare a sorreggerlo, per quanto le fosse possibile.
Lui, che non capiva più niente, avvicinò il suo viso a quello di Eva. Lei era rimasta ferma, a guardarlo negli occhi come non faceva da tempo.
"Che fai ferma li? Dammi una mano a portarlo sul divano! Che se lo becca giulio così, è morto!"
"Ragazze, ma lo sapete che io vi voglio tanto ma tanto bene? E tu, Eva, lo sai che mi sei mancata tanto tanto?"
Se pur con titubanza, si era avvicinata per sorreggerlo. Le sue parole, l'avevano lasciata ancora più stupita. E' vero, era ubriaco. Ma lei, aveva sempre creduto ad una cosa, che le aveva insegnato l'esperienza. "In vino veritas". "


Vedo che c'è un po' di Rudi per Alice qui.
Che bello! Io adoro anche quei due, ovviamente Marco & Eva sono migliori!
Ora leggo il quarto capitolo.
A presto!
-Nadynana

Recensore Junior
18/12/12, ore 23:13
Cap. 4:

Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo complimenti :)

Recensore Veterano
18/12/12, ore 19:25
Cap. 4:

Ed eccomi finalmente a recensire (due in un giorno! Wow. Record ahahah :)
Ma tu hai una minima idea di quello che voglio dirti?? Il capitolo è stupendo (oh, che novità! xD)
Mi piace, mi pace, mi piace! :D
Maro ubriaco che non ricorda niente... Peccato, se fosse stato "più affettuoso" avrei fatto i salti di gioia xD
Ma siamo ancora all'inizio quindi mi sa che dovrò aspettare per l'happy-end... e credo anche quanto mi dovrò incavolare prima di poter esultare vittoria ahahahah
No vabbeh, pazzia a parte xD il capitolo mi piace e ti coinvolge tanto da aspettare sempre il prossimo capitolo.
Ed io lo aspetto ;)
Vabbeh, ci sentiamo al prossimo capitolo... Ora inizio a buttare giù i miei di capitoli ;)
Un bacione, Eliessa <3

Recensore Veterano
18/12/12, ore 17:26
Cap. 3:

Ehi ciaoooo :)
Stamattina alle sei ho visto che avevi aggiornato ma solo ora sono riuscita a leggere il capitolo... e non posso non lasciarti un commento u.u
Sai cosa c'è?? Il capitolo è stupendo. Brava, complimento.
Voglio il seguito. Subito. Ahahahahahah. Sei riuscita a descrivere i sentimenti che prova Eva, la sofferenza per il suo unico grande amore... E l'amore per Marco che la fa stare male.
Ma le da gran signora, sa fingere, sa tener nascosto dentro si se cosa prova. Sa mascherare il suo stato d'animo. Troppe volte ha dovuto farlo e chissà quante altre volte ancora dovrà farlo.
E poi vogliamo parlare del rapporto con la sorella?? Unico. Speciale. A momenti sembra che la distanza abbia rafforzato il loro rapporto, ed è meglio così.
Ora, ovviamente, voglio leggere il seguito e lo aspetto con ansia ... Molta ansia xD
Un bacione, ci sentiamo al prossimo capitolo.
Eliessa <3

Recensore Junior
18/12/12, ore 00:04
Cap. 3:

Mi aspettavo il continuo di "Non sento più niente" e invece mi trovo una nuova Fan fiction da recensire XD
Ho davvero poche parole da dirti. Farti i complimenti è il minimo gesto che posso farti. Tre capitoli e un capitolo più bello dell'altro.
Paradossalmente i personaggi sembrano diventare OOC rispetto a ciò che ci hanno appioppato sullo schermo, ma in realtà questi sono i veri animi di Marco, Eva e forse anche un po' Maya.
Il discorso di Eva alla piccola Marta mi ha fatto davvero commuovere. Marco ubriaco è stato divertente e malinconico allo stesso tempo. Mi ha ricordato, una scena della prima stagione quando Eva si ubriaca per dimenticare Marco XD.
Comunque davvero complimenti. I tuoi dialoghi tra le sorelle Cudicini sono davvero meravigliosi, rispecchiano molto bene la realtà della fiction.

P.S. nota personale spero che tu possa sviluppare la storia tra i due testardi di prima categoria Rudi e Alice, perché stravedo per loro *_* ahahah XD Comunque non voglio importi ciò che devi scrivere. La storia è bellissima nonostante tutto. Brava brava brava :)

Recensore Master
17/12/12, ore 21:16

Hola! Rieccomi qui. Scusa per il ritardo della mia recensione... ^^"
Allora, ci sono alcuni errorini qua e la... Nulla di grave però.
Marco, santo Dio, Marco! Ma che cosa pensi?!? Ho dovuto spremermi le meningi per starti dietro con questi pensieri profondi, mannaggia!
Almeno mi stai facenso dimenticare quello schifo di finale che ho visto!
*ricorda il finale della quinta stagione e vomita*
Ora ti scrivo la mia parte preferita:

1-""Eccoti di nuovo qui, Marco. Mesi passati ad evitare che tutto ciò accada. Mesi, passati con Maya, nella più totale convinzione di sentire amore per lei. E allora, cos'è quello che mi lega a lei? Che cosa diavolo mi ha spinto, a pensare di amarla? Non lo so. Non so niente. Non so nemmeno perchè mi trovo qui, nel parco di sempre, seduto su una panchina a pensare, come non facevo da tempo. Come non avevo più bisogno di fare. L'ultima volta, mesi fa, con ancora il pensiero di Eva, nella testa. Lei, che mi ha spezzato il cuore. "Si Marco, c'è qualcun altro."
Lasciarla li, con le lacrime agli occhi e il mio cuore che chiedeva pietà. Partire quella notte, dando un ultimo bacio a mia figlia addormentata nel suo letto.
E poi, tornare, e prendere all'amo la teoria del "chiodo scaccia chiodo". Teoria del disimpegno, teoria del divertimento, teoria stupida.
Una donna diversa ogni notte. Una sola notte, per poi sparire dalla loro vita. Assurdo, immaturo, da stronzo. Eppure, per un po', tutto quello che era immaturo e irresponsabile, mi ha fatto sentire per un po' bene, meglio. Ho continuato per un po', fino a quando Maya, mi ha fatto capire quanto stessi sbagliando. Che non serviva a niente. E che mi sarei solo fatto del male in'utilmente. Spesso, in questi mesi, non avrei davvero saputo come fare senza di lei. Senza i suoi consigli, senza il suo sostegno. Mi è stata accanto, dopo che Eva mi aveva lasciato, distruggendomi dentro.
Ricordo ancora le notti insonne, passate a rigirarmi nel letto, ad immaginare lei, assieme a quell'altro lui. Lui che la sfiorava, la toccava, la baciava, l'amava, come solo io potevo fare. Notti passate a piangere in silenzio, a chiedermi come mai lei avesse posato i suoi occhi su un altro uomo, che non fossi io.
E poi ecco che arrivava la risposta. Ecco che mi sentivo ancora più male, di quanto già non stessi prima. Il continuo ricordo della mia sbandata, del mio periodo di crisi. Di Sofia.
La mia testa tra le mani, e un sorriso amaro sul mio volto. Sono io, ad aver rovinato tutto. Sono io, ad aver fatto si che lei, mettesse i suoi occhi su un altro uomo che non fossi io.
Se potessi tornare indietro, non rifarei gli stessi errori. Ma non posso. Per quanto io voglia, non posso tornare indietro e, con una passata di spugna, cancellare tutto. Ora nella mia vita, c'è Maya. E lei, non merita di soffrire. Non merita di star male per colpa mia, che non so nemmeno che cosa mi stia succedendo.
Avevo detto basta, al mio amore per Eva. Avevo detto basta, a quei sguardi complicati. Avevo detto basta, alla voglia di baciarla senza fiato. Avevo detto basta, all'abbraccio la mattina dentro al letto. All'elenco di ogni mio e suo difetto.
Quel giorno sulla spiaggia, ero convinto davvero di esserci riuscito. Di avercela fatta. Di non sentire più niente.
Eppure è bastato il suo ritorno, per far crollare ogni mia stupida certezza. E' bastato un suo sguardo, per farmi vagare in quest'oceano di dubbi ed incertezze.
E' bastato solo questo. Eppure lei, non è tornata per me. Cerco di convincermi, ripetendolo nella testa, silenziosamente. Lei, non è qui per te. Lei, è qui per la sua famiglia. E' qui, per ricominciare da zero. Non me l'ha detto lei. Ma ho sentito parlare Lucia e Alice. Sedute in cucina, con una tazza di te caldo tra le mani.
Parlavano di lei. E io, non ho potuto far altro che fermarmi ed ascoltare la loro conversazione, in silenzio, nascosto dietro la porta chiusa della cucina.
"Non sarà facile per lei.. Ha bisogno del sostegno della sua famiglia, tesoro.."
"Lo so mamma, lo so. Tutti, cercheremo di starle accanto. Ok, non proprio tutti."
Rimasi confuso da quell'affermazione. Alice rise di gusto, prima di esser fermata da Lucia, con una semplice parola.
"Alice.."
E poi dei passi sulle scale, e allontanarsi di soppiatto da quella porta, per evitare di esser beccato ad origliare.
Quel "Non proprio tutti" da parte di Alice, che ancora adesso mi lascia confuso. Eppure tutti, è da ieri che si fanno in quattro per lei. Lucia, mio padre. I miei fratelli, persino Cesare e Gabriella. Per lei e Marta, hanno fatto di tutto. E non capisco cosa Alice intendesse con quel "non proprio tutti"."

Questi pensieri mi hanno fatto rintronare un po' ma mi sono piaciuti.
DaiFacciamoTuttiDeiPensieriProfondiComeMarcoCesaroni Mode: On. LOL
*alza la mano come segno di protesta*
Prossimo capitolo, prossimo capitolo, prossimo capitolo...
*incita la folla*
Ahahahah
A presto!
-Nadynana

Nuovo recensore
17/12/12, ore 02:17

Bellissimo anche questo capitolo!Scritto davvero bene,complimenti!Questo è il nostro Marco!QUesti sono ragionamenti che farebbe il nostro Marco!
E ora son troppo curiosa di vedere come continua!Come scoprirà quello che ha fatto EVa?E come Maya si toglierà dalle scatole??
PS Mi piacerebbe tornasse Veronica,lei come amica di Eva mi piaceva molto e son sicura che direbbe a Marco il fatto suo,in fondo è stata lei a coniare l'azzeccatissimo soprannome "Califano de' noantri" per il nostro Marco!!

Recensore Veterano
16/12/12, ore 23:32

Ciaooo :)
Beh ti dico che ho appena letto il tuo secondo capitolo, sto dormendo xD e anche ripetendo per scuola, quindi non so se riuscirò a fare un commento seguendo un filo logico ahahahah
Che dirti? Beh si, ci sei riuscita a rinchiudere in queste righe i pensieri di Marco... e si capisce bene che ciò che prova per maya e diverso da ciò che prova per Eva.
Con Eva è puro amore, quell'amore che ci fa fatto ridere, sognare, piangere ma anche arrabbiare. E' amore e nessuno può impedire la fine di questo sentimento.
Con Maya invece è puro divertimento. Un modo per scacciare via dalla testa Eva, ma è impossibile levare dalla testa il più grande amore della tua vita, neanche il tempo può curare una ferita così...
Comunque (dilungamento a parte ahahahahah) ti rinnovo i complimenti e come sempre aspetto l'aggiornamento.
Non so se ti fa piacere saperlo ma a breve inizierò anche io una storia...
Con il pezzo che ho scritto su Marco ed Eva ho ritrovato la voglia di scrivere... e di cose da scrivere ne ho in abbondanza.
Un bacione,
Eliessa <3