Recensioni per
Skyrim: The legend of Dovahkiin
di Ulvinne
Dopo aver assistito alla nascita ed alla crescita del capitolo non potevo non leggerlo in forma completa, ed anche se la storia delle rovine Dwemer ti preoccupava devo dire che è decisamente all'altezza delle aspettative. |
Premetto che avrei voluto commentare solo dopo aver finito tutti i capitoli pubblicati... Ma non ho resistito. Tecnicamente parlando la storia ha uno stile molto fluido, le scene dei combattimenti rendono e l'espediente dei flashback stuzzica la giusta curiosità nel lettore. Nel complesso risulta quindi una bella storia molto piacevole da leggere, soprattutto perché hai saputo inserire, ampliare e modificare i dialoghi originali del gioco senza cambiare "l'identità" o il "ruolo" del personaggio (spero di essermi fatta capire). Arrivando alla parte..diciamo meno "tecnica"...Quindi alle mie impressioni personali, Skyrim é un gioco al quale sono particolarmente affezionata. É un open world con un grado di libertà che non ho ancora mai trovato in altri giochi, ma pecca di umanitá. Quella sí che é carente! (basta vedere il matrimonio... Dove sí, il mio pg ha sposato Vilkas ^^) La tua storia mi piace perché hai saputo assemblare il tutto, dai Barbagrigia ai Compagni, ricalcando le missioni e al tempo stesso modellandole in uno scritto che seguiró con felicità (anzi, ad esser sinceri fino in fondo dopo questo capitolo con un po' di amarezza *Vilkas :( * ). Detto questo, spero che tu possa ritrovare il tempo di continuare questa storia. Lo so che é difficile perché le mie per ora sono incompiute..ma dá grande soddisfazione sapere che c'é chi ti segue e aspetta un tuo prossimo capitolo. |
Ciao, è da poco che seguo la tua storia ma l'ho divorata, giuro! Ammetto di esserci rimasta male nel capitolo precedente quando Vilkas la lascia :'c |
I ritardi sono comprensibili, e per essere impegnata fino agli occhi (ne so qualcosa), il capitolo non fa di certo schifo. Omettere il pezzo dell'accademia secondo me è stata una scelta accurata (tutta quella menata di Ancano e del rettore avrebbe allungato troppo). Inutile dire che attendo il prossimo capitolo per vedere come se la caverà Iris contro gli obbrobri che si celano nelle profondità delle rovine naniche. |
Un bellissimo capitolo, ben realizzata la meraviglia della scoperta di Paarturnax. Anch'io amo quel vecchio dragone e l'ho sempre considerato un caro amico, da difendere dalle blade. E' bellissimo ripercorrere le strade fatte in quello che considero più di un gioco, e vedendo quanto descritto nelle pieghe di internet, la vicenda del sangue di drago ha preso cuore e mente di quanti hanno percorso le strade di Skyrim. Grazie ancora per mostrarci il tuo modo di vedere, o meglio, vivere quel mondo fatato. |
Ho scoperto solo in questo periodo questa fanfic, e, avendo già giocato al gioco, devo dire che mi son piaciuti tutti i capitoli fino ad ora. Non è facile rimanere così fedeli all'opera originale (il pezzo iniziale ricalca perfettamente le missioni dei Compagni del gioco originale), sia negli eventi che nelle descrizioni. Sono proprio curioso di leggere l'incontro di Iris con Paarthurnax (e se lo lascerà in vita oppure no) e soprattutto la parte sull'Accademia di Winterhold. Brava, davvero molto brava. Al prossimo capitolo dunque! |
*Sulfus entra in campo con un frac e una bacchetta da direttore d'orchestra dietro di lui Harkon, Alduin e Miraak si posizionano di fronte agli spartiti* E uno, e due, e un due tre! |
Finalmente, dopo aver letto il capitolo " a puntate", riesco a leggerlo per intero. |
Bellissimo capitolo e per niente breve. Mi sento fradicio per la descrizione del tempo orribile di Skyrim, assomiglia un po' a quello che abbiamo in questi giorni. Bella la descrizione dell'addestramento da parte dei barbagrigia, ed ora andiamo a conoscere il sommo maestro. Un po' forzato l'inserto con l'abbandonarsi dell'eroina tra le braccia di Baeron, comunque magistralmente raccontato senza perdita di stile. In attesa del seguito, non importa il tempo che ci vorrà, purché arrivi, ci siamo affezionati ad Iris, ed ora ci si avvicina al periodo eroico della sua vita. |
Ancora una volta chiedo scusa per l’imperdonabile ritardo... ormai praticamente vivo all’università. :( |
Rieccomi qui finalmente! |
Uao, capitolo meraviglioso! Ben descritte le scene di battaglia, sia contro i briganti, sia contro il draghetto, il destino di Iris diventa sempre più delineato . Il Dovahkiin sta arrivando ed il suo potere crescendo. Capitolo ricchissimo, bello l'inserto con la confessione di Baeron, tenera la presenza della madre. Valida la descrizione dei draghi. Comunque si ha la palpabile sensazione della presa di coscienza di Iris, un eroe, nel senso classico del termine, che si erge sempre più terribile contro i nemici. |
Come al solito, sono in ritardo (strano, eh?) ma cercherò di farmi perdonare *porge cestino regalo* |
*prende mazza* prima mi infervori di feels e poi mi uccidi stoppando le effusioni, cattiva! No, non è vero: LA Coppia va sviluppata a poco a poco ^^ Si è capito che tifo per la Baeris, vero?** Li preferisco a Vilris: per me Vilkas se la fa con Ria e poi Baeris mi ispira più simpatia (ormai la mia cotta per Baeron è palese, sì? xD) |
Un'altra bella pagina è stata aggiunta e si srotola verso la sconfitta di Alduin. peccato che avendo giocato a Skyrim il grosso delle novità sia già stato svelato. Comunque la libera interpretazione della storia e la visuale diversa fanno pensare che si è giocato troppo velocemente ad un gioco che andava assaporato. Bello l'approccio col vecchio diffidente nelle profondità di Riften e la fiducia conquistata poco a poco. Parimenti bella la descrizione del sontuoso tempio celeste e dello spettacolare bassorilievo che decora il muro di Alduin. Per quanto riguarda le effusioni tra Iris e Baeron nulla da eccepire. Sono giusto sfumate e rivelano il tormento interiore dell'eroina combattuta tra i ricordi del passato ed un incerto futuro, fanno presagire, forse, una storia tra i due che potrà forse rafforzarsi nel procedere dell'azione. L'orrore, ed Alduin è l'orrore, affrontato da soli può fare paura. |