Ciao! Già dalla parte iniziale i SIN mi avevano incuriosita e, sommati alla tua bravura (sì, sei brava veramente), mi hanno subito fatto aggiungere questa storia fra le preferite.
I personaggi sono perfettamente IC nonostante si tratti di una sorta di universo parallelo (correggimi se sbaglio, è la prima storia di questo tipo che leggo!) e quindi è una lettura più che piacevole, anche se i due protagonisti ne hanno passate tante fin dalla loro età più tenera, fra problemi familiari e sociali che in fondo rispecchiano anche quelli che la maggior parte del mondo riserva alle minoranze, cioè ingiusti, tristi, sbagliati e deprimenti. Finalmente si incontreranno nel prossimo capitolo, però! E sono curiosa di sapere come reagirà John a conoscere il suo misterioso ed odiato SIN...
In sintesi, continua perché sono curiosissima e già appassionata di questa tua idea!
A presto spero e scusa per la recensione fin troppo formale, sarà la febbre!
Chiara

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Wow...

Caspita, mi hai catturato e ti "odio" perché devo aspettare il 2° capitolo perché John incontri Sherlock...

Un unico appunto... è Meant to be alone, non ment ;).

Mo' aspetto eh...

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Eh, bella mia.... non potevo mancare.
E sono senza parole. Ho salvato in A03 una soulbond che mi hai consigliato, ma non ho ancora avuto occasione di leggerla, per cui non avevo ben chiaro in mente cosa fosse: ma oggi ogni curiosità è stata soddisfatta, e io sto volando sulle altissime vette del piacere della tua scrittura.
Questa storia è un'assoluta meraviglia.
A parte le bellezza dello spunto - questo soulbond che, al pari delle omegaverse, crea un universo alternativo in cui veramente può accadere di tutto - è il TUO MODO di fare le cose che rende tutto differente. Perchè tu sei solida. Prendi una trama e la costruisci su fondamenta che non possono essere scosse da niente: la profondità, la coerenza e l'intelligenza di ciò che scrivi, traspirano da ogni parola e si fissano nella mente del lettore, e nel suo cuore. Perché, per quanto rigorosa tu sia, sei anche poetica, sempre, e regina del sentimento vero, quello scevro di debolezze e sdolcinatezze, ma che nasce da un'idea di amore visto come motore di tutto, come mezzo e fine per tutto. Onguino di noi scrive d'amore a modo suo, ma il tuo modo, per me, è sempre stato uno dei miei preferiti. Io ho un vero e proprio debole per te e per la tua bravura incommensurabile: i tuoi Sherlock e John, quelli di qualunque tua fic, occupano un posto speciale dentro di me. Inutile dire che la seguirò con assoluta trepidazione e gioia.
Ti abbraccio
Cla
(Recensione modificata il 25/02/2013 - 02:44 pm)

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Primo capitolo che annuncia la nascita di un capolavoro. storia particolare coerente e dettagliata che chiarisce ogni punto e appassiona sin dalle prime righe. analisi psicologica approndita dei personaggi che fa provare una forte empatia e un turbinio di emozioni. Questo primo capitolo lascia un unico desiderio: leggere ancora e ancora, non ci si riesce a staccare dallo schermo evsi vorrebbe continuare a leggere per ore e ore.
la bellezza assoluta. per una scrittrice gia' bravissima e incredibile ma che con questa ha superato se stessa.

Io..... non so cosa dire. un capitolo solo ed e' gia' un capolavoro. non sapevo niente del Bondless e di queste au, ma ti dico subitobche mi hai incatenata al cellulare non riuscivo a staccarmi. e ne voglio ancora e ancora. sappilo. mi hai conquistata evsono in ginocchio adorante.

Greta

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Ma che idea interessante!! Splendido, semplicemente splendido: questo capitolo ti incatena dall'inizio alla fine. E fa male. Perché Sherlock e John li amiamo, perché sono due brave persone che la società rende diversi e non lo meritano, ... insomma per tutti i buoni motivi che sentiamo dentro ampiamente (insieme alla voglia di proteggerli). Ciò posto sono veramente impaziente di leggere il resto: che farà John quando scoprirà che il suo coinquilino si chiama Sherlock? Cosa succederà? Non importa se vuoi cambiare stile di scrittura, riesci comunque a rapire ed a coinvolgere il tuo lettore. Bacio forte. Efy

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Dio.
È tornata Yoko Hogawa.
SIGNIFICA CHE TORNA L'ANGST PUROOOO!!!! *festeggia saltellando in giro come una pazza* ma quanto sono contentaaaaaaa
È fantastica. Questa ambientazione fantascientifica con i nomi delle anime gemelle scritte sul dito e coperte da anelli, è assolutamente fantastica e funzionante. È qualcosa di....gigantesco. Terribile. Sia per i BCS (giusto?) e i bondless. Ma è assolutamente geniale, funziona come poche. L'introduzione iniziale, poi, quella con l'intervista e gli articoli che ti fanno comprendere meglio il funzionamento di questo mondo è qualcosa di trascendente. E splendido. Riesci proprio a calarti nel mondo, vedendo come mutano i pregiudizi e i razzismi, ed è tutto COSI REALE. Dio mio.
Poi c'è Sherlock. Sherlock che sa, Sherlock che vede che la madre lo evita, Sherlock che ha un legame speciale solo col padre. Sapevo che sarebbe morto, ci avrei scommesso l'anima, e vedere Sherlock che si graffia le mani per fare uscire quel maledetto nome, chiudendosi in bagno, è qualcosa di devastante. Perché non è colpa sua. Non è colpa sua se è destinato a stare solo. Ecco, io non so davvero come spiegare ciò che ho provato in questo pezzo.
E invece il padre di John, che lo chiama "Ripudiato". Cioè, ti spezza il cuore. Ha solo otto anni, dio mio, è un bambino la cui persona amata è un bondless (e non l'ha mica ripudiato apposta), e non rendergli difficile la vita più di così. Ha solo una mano che sanguina, non fargli sanguinare il cuore. Non è giusto che menta, che schifo di società, dio. Però l'incarico nell'esercito così ci sta.
E Victor....dio, quanto è dolce? Quanto è perfetto? PEr un po' ho addirittura sperato che restasse con Sherlock. Perchè sono opposti, e stanno così bene *Maya, risveglia la Johnlocked che c'è in te, per favore* ok, ok, però Vic ha Chris, Sherlock ha...nessuno? No, avrà John.
E John lo odia. E John odia Sherlock senza conoscerlo perché gli sta rovinando la vita. Questo---questo è spettacolare.
Ma parliamo della risonanza? Della risonanza dello sparo e dell'overdose? vederli soffrire a vicenda quando anche l'altro soffre è......ti distrugge. Se sta male uno sta male anche l'altro. Sherlock sviene, John vomita. Lestrade nonostante tutto è premuroso, e Anderson rimane idiota in ogni universo. Ma loro..loro stanno male. E quanto l'ho adorato, il compagno bondless di John? Simpaticissimo! Che carino, mi piacerebbe conoscerlo...
E poi..poi Mike. E l'incontro imminente. Non so perché, ma io ho visto, io ho sentito cosa accadrà. Io ho visto Sherlock spuntare dalla porta e dire "Il nome è Sherlock Holmes e l'indirizzo 221b Baker Street." E John bloccarsi "Come, scusa?" "Scusa cosa?" "Come hai detto che ti chiami?" "Sherlock Holmes".
E John che sente la cicatrice sulla mano bruciare.
Ecco. Questo è il Bene. Aggiorna, per favore, vedi di aggiornare. Non importa quanto tempo ci metti, ma fallo per la mia sanità mentale (già compromessa).

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Bella storia. Anche a me piacciono i SoulBond! ed è un peccato che se ne trovino pochi in giro. Scrivi bene e riesci a dare l'idea di cosa voglia dire per John e Sherlock essere "diversi". Aspetterò il prossimo capitolo

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