Recensioni per
Un'altra vita- Il nascondiglio delle anime gemelle
di sundayrose
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il consiglio e i due pardi è riunito ed Harry e gin non sono dentro valm espone i fatti come una gita e un divertimento sia diventato un disastro Lo svago degli studenti è qualcosa che esula completamente dai suoi doveri, preside McGranitt, i quali dovrebbero essere, principalmente, farli studiare e far conseguire loro un diploma di istruzione magica. – lei avrebbe sulla coscienza due vite, mia cara professoressa! – fortunatamente il suo amato figlio eè sano e salvo ma che tipo non gli interessa nulla del figlio e ora si mostra preoccupato come il padre più amorevole che bastardo nepppure luc era cosi mentre la ragazza ha perso l'uso delle gambe che il medico conferma ma qualcuno McCallister, pone un dubbio agli occhi di tutto il mondo magico il figlio era bord Beauxbatons.dicendomi che Jude era stato adeguatamente punito per aver messo le mani addosso a mio figlio. Non si ricorda? le bugie hanno le gambe corte ma purtroppo riesce ad uscirne indenne o cosi crede Vede, mio figlio ha commesso una sciocchezza, una bravata adolescenziale. Mosso dall’amore che provava per la figlia del signor Carter è fuggito da Beauxbatons, rifugiandosi ad Hogwarts. – - E perché non l’ha riportato indietro? Io non avrei mai permesso a mio figlio di mettere in discussione così le mie decisioni. – Un lampo di comprensione comparve negli occhi di McCallister – Lei non lo sapeva, non è così? Non sapeva che suo figlio fosse ad Hogwarts. – Quando Alain non rispose, un brusio di sgomento e disapprovazione si propagò nella stanza. Damian si alterò – E ha pure la decenza di muovere delle accuse nei confronti della preside McGranitt? Di incriminarla per non aver tenuto d’occhio centinaia di studenti quando lei non è nemmeno capace di sorvegliare suo figlio? – bravo mc mi piaci sembra che si siano accorti del doppio gioco e della sua mancanza di essre un padre autorevole , e presente e di come voglia far ricader su altri una colpa sua Ciò che mi turba profondamente è la facilità con cui Jude sia penetrato nel castello e il fatto che vi sia rimasto per giorni, all’oscuro di tutti e, soprattutto, della preside – La guardò con severità, ma indugiò anche sugli altri – Perciò la mia domanda è: come possiamo mandare i nostri figli nella sua scuola se questa non ha nemmeno le più semplici norme di sicurezza? oddio sono ragazzini e maghi con scope che possono volare vuoi che non riescano a uscire se vogliono , senza contare i mille passaggi segreti del castello se uno vuole evadere o entrare in un certo posto si ingenia e alla fine la strada la trova un nuovo gruppo di malandrini i potter e un neo dracoco con herm e una sorella che ha finalmente deciso di appoggiare il fratello si avvicina dal consiglio ed entra Vogliate scusarci per l’interruzione. Ma ci sono alcuni punti su cui si deve far luce prima che prendiate una decisione valm preme perché siano allontanati ma min è contrariaMa, fino a prova contraria, questo è ancora il mio ufficio e decido io chi deve andarsene e chi deve rimanere. - fortuna che mccallister sia curioso direi ce non puo sopportare valm come me bravo Harry è pronto a scaciricare la bomba vediamo come la prenderà valm e chi puo contestare la prarola del prescelto Harry fece qualche passo avanti, raggiungendo il centro della scena. - La preside non può essere mandata via, perché c’è una persona la cui sicurezza dipende da lei. Non vi siete chiesti come mai Jude Valmont fosse ad Hogwarts mentre, secondo la versione dei genitori, doveva trovarsi a Beauxbatons? – se Alain e Dhelia Valmont erano a conoscenza della fuga del figlio, perché non ne hanno denunciato la scomparsa alle autorità? – Ma fu Damian McCallister a parlare – Già, è vero. Perché non l’ha fatto, Valmont? Se io non sapessi dove si trova mio figlio, e lei ha confermato che non lo sapeva, metterei a soqquadro l’intero Mondo Magico pur di ritrovarlo. – a meccallister va fatto un momunento ha un intelligenza e una Ve lo dico io, perché – Continuò Harry – Perché Jude Valmont non si trovava a Beauxbatons. Il trasferimento in un’altra scuola era una copertura, un modo per nascondere il fatto che fosse stato rinchiuso dai genitori in una struttura psichiatrica per “correggere” quel cattivo comportamento che poteva infamare il nobile nome della loro famiglia. - - QUESTA E’ UNA SPORCA MENZOGNA! – L’urlo di Alain Valmont fu terribile, tanto che molti sobbalzarono per lo spavento. Tutta la rabbia e il rancore che aveva represso negli ultimi istanti erano scoppiati improvvisamente – Come osa infamare me e la mia famiglia in questo modo, signor Potter? Crede forse di essere intoccabile Come minimo deve avere delle prove. – - Ne ho molte, signore. Ma la più importante, forse, è quella del diretto interessato: Jude Valmont. – E’ la verità. – Confermò lui. Un brusio di disapprovazione e sdegno scaturì dalle labbra dei consiglieri. - Ma che cosa stai dicendo? – Sibilò Alain, incenerendolo con lo sguardo. Poi, rivolto verso gli altri – Si è appena ripreso da un brutto incidente. Sicuramente non è ancora molto lucido. - - Sono lucidissimo, padre. E lo ero anche quando mi facevate sottoporre all’elettroshock. Tutto, pur di placare la mia anima ribelle e le mie parole. Tutto pur di non dare scandalo, non è vero? – Michelle, in quella temerarietà, vide Draco. Un Draco che per anni era stato sottomesso dal padre, proprio come Jude. E se era riuscito una volta a prevalere su di lui, era certo di poterlo fare ancora. ora che sono un cosa solo chi ferma più il furetto ex platinato ma con la lingua più avvelenata che mai A quel punto Alain, mosso dall’ira e, forse, dal timore, prese un’altra strada – Si, è vero, l’ho fatto rinchiudere in un ospedale psichiatrico. Ma ho avuto i miei buoni motivi. Lo vedete anche voi, è pazzo! – - Lui non è pazzo, papà. Tu lo sei! – Desi, che fino a quel momento era rimasta in silenzio, scoppiò. finalmnete desi decide di parlare e di unire la sua voce a quella del fratello per dimostrare la verità mi sa che la famiglia valm non è poi cosi unità come sembra Lo ha rinchiuso lì dentro quando aveva solo nove anni, solo per aver detto delle parole sbagliate, solo per aver osato alzare la voce. Quale padre fa questo? - Alain si mosse contro di lei, ma Harry gli si parò davanti – Non ci provi nemmeno. – Fu in quel momento che Desi cominciò a piangere – Me lo ricordo ancora quando venne dimesso. Era il fantasma del bambino che era prima e io la notte pregavo che non morisse. Non riesco a pensare al fatto che pochi mesi fa sia stata proprio io a far nascere di nuovo il dubbio nei miei genitori, a far credere loro che Jude non era “guarito”. E loro lo hanno rinchiuso, di nuovo. E’ stata una fortuna che sia riuscito a scappare e che loro non l’abbiano trovato, altrimenti sono sicura che questa volta sarebbe stata l’ultima. – ormai per il vecchio si mette male l'aria della stanza è gelida sono accuse pesanti ma con delle prove basta guardare nei ricordi dei ragazzi per avre le conferme valm cerca inutilmente di salavre la faccia e l'apparenza ma si è dimenticato del vecchi e saggio sil che prende la parola per difedere i suoi pupilli Mi permetto di dissentire a questo proposito. – Quella voce calda fece sobbalzare tutti, Alain compreso. I loro occhi si alzarono all’unisono verso la galleria di cornici, inquadrando subito quella dorata che conteneva il ritratto di Silente – Si dimentica, signor Valmont, che è stato in quest’ufficio che lei e la sua signora avete deciso di riportare vostro figlio al San Mungo, sulla base di motivazioni del tutto incomprensibili, a mio parere. – Quello è mio figlio e decido io cosa è meglio o non è meglio per lui. - - Questo non è esatto. – Stavolta era stata Lauren a parlare – Suo figlio era ad Hogwarts quando lei ha deciso di riportarlo in quella struttura per pazzi e, secondo il contratto da lei firmato all’entrata di Jude in questa scuola, non poteva farlo, perché era la McGranitt ad avere la piena responsabilità su di lui. – Perché è così sorpreso, signor Valmont? – Chiese David con un sorrisino – Non era lei che si ostinava a dire che la preside era la piena responsabile dell’incidente di suo figlio? Ma, se lo è del suo incidente, deve esserlo anche della sua sicurezza, non le pare? - I consiglieri annuirono con vigore, borbottando tra loro. Fu in quel momento che Damian McCallister si alzò, inchiodando Alain con lo sguardo – Avevi dato la tua parola, Alain, molti anni fa e io ti avevo dato la mia. Ricordi? – Vuole renderne partecipi anche noi, signor Vice Ministro? – Disse Harry. - Diverso tempo fa, io e il signor Valmont eravamo molto amici. Un giorno mi confidò che suo figlio aveva osato minacciarlo con la bacchetta e, per questo, aveva deciso di rinchiuderlo in una struttura psichiatrica. Io non ero d’accordo. Gli dissi esplicitamente che, qualora lo avesse fatto di nuovo, non avrei esitato ad arrestarlo per maltrattamenti ingiustificati su un minore. Lo ricordi, Alain? E tu mi avevi promesso che non l’avresti mai più fatto.Credevo solo di fare il suo bene. Quegli attacchi di rabbia erano davvero terribili. Credevo che lì sarebbe guarito, che sarebbe tornato normale. – - Io ero normale, papà. Sei tu che mi hai fatto credere per tanto tempo che non lo fossi. – Rispose Jude con amarezza – Naturalmente c’è un motivo anche per i miei attacchi di rabbia, come dici tu, e per la mia “doppia personalità”, ma non credo che tu sia ancora pronto per venirne a conoscenza. Si alzò in piedi e si scagliò su di lui, scrollandolo forte – DEVI DIRMELO! DEVI DIRMI PERCHE’ ERI IN QUEL MODO, PERCHE’ HO SBAGLIATO! – - Sarà meglio che ci segua al Ministero, signor Valmont – Dichiarò Harry – E sarebbe un bene che venisse anche la sua signora. - Harry alla fine è servito visto che ha arrestato il colpevole tutto finisce bene e min è nuovamente al suo posto direi che gli amici di mic sono i degni eredi dei malandrini , e del trio sempre pronti a battersi uniti e compatti se si deve lottare o raddrizzare un torto o per aiutare gli amici o solo per amore |
Ciao! Secondo me, il capitolo è venuto molto bene...O cmq, a me è piaciuto davvero tanto. |
Tranquilla, è venuto bene. E non mi fai pena per le migliaia di volte che l'hai riletto, sai? |
Bellissimo capitolo veramente, l'attesa è stata ampiamente ripagata con questi colpi di scena, sei veramente bravissima complimenti continua così. |
Ciao Sun <3; |
i due coniugi potter vinti i primi minuti di stupore sono felici ecco spiegata la sensazione di familiarità anche se fisicamente nulla rammenta herm il loro cuore ha riconosciuto la sua essenza e felici la riabbracciano Harry non riesce a comprender le parole come sempre mistiche e un po oracolari di sil è jud o meglio dra ad intervenire - A quanto pare l’età non ti ha fatto diventare più intelligente, Potter. – Esclamò Jude con un sorriso storto. Lui si voltò di scatto, spalancando gli occhi. Quella voce, quel tono sarcastico, quelle parole e, persino, quel ghigno beffardo erano identici a… Ma non era possibile! Con una poteva anche farci l’abitudine, ma due… - - Avresti dovuto immaginarlo, Harry. Non sarei mai ritornata indietro senza di lui. - Disse Michelle con semplicità. - Malfoy?! – Ginny aveva gli occhi sgranati e un colorito cereo. Non sei cambiato di una virgola. – Lui sorrise. - Non ci credo! E pensare che mi ero finalmente liberato di te. – Disse Harry, sforzandosi di fare un’espressione fintamente rammaricata, ma la sorpresa e il turbamento si leggevano ancora troppo chiaramente sul suo viso. - Credimi, Potter, la sensazione è assolutamente reciproca. – e si loro credevano di essersene liberati invece l'erba gramma non muore mai o meglio la serpe non la vuole neppure la morte Fu così che alla fine nessuno ebbe più dubbi sul fatto che quei due ragazzi fossero la reincarnazione di Hermione Granger e Draco Malfoy. Anche se era ancora del tutto assurdo a pensarci. - Che storia sorprendentePoi, voltandosi di scatto, puntò un dito accusatorio contro Silente – Tu lo sapevi, non è vero? E non hai detto niente? - Il vecchio preside si strinse nelle spalle – Minerva, io sono morto, certo che lo sapevo! Ma non potevo dire niente, almeno non prima che i nostri due ragazzi lo capissero. E dovevano farlo da soli. – il momento di goia è purtroppo interrotto malamente infatti la ragazza scopre che non puo più usare le gambe. intanto il padre di micch sta cercando di capirci qualcosa e vorrebbe parlare con qualcuno che conosce e che magari conosca anche la figlia peccato che l'unica nei paraggi sia desy Tu e Michelle siete amiche? - Disse alla fine. Lei avrebbe voluto mettersi a ridere – Non proprio. – - So che tuo fratello ha tentato di salvarla. E’ il suo ragazzo o qualcosa del genere? - La ragazza alzò un sopracciglio – Questo dovrebbe chiederlo a lei, non le pare? – Lui abbassò il capo – Lo so ma… sto andando da lei proprio in questo momento Beh… visto che a lei non voglio chiederlo e che tu sei l’unica persona che conosco, a parte i tuoi genitori, ho pensato che… - Scosse la testa – Hai ragione, scusa. Tu non c’entri niente. E’ solo che…dopo le parole che tuo padre ha detto riguardo mia figlia volevo saperne di più. - desy mossa da uno strano senso quasi umano disse Non creda sempre a tutto ciò che dice mio padre. Di solito cerca di accollare responsabilità a chiunque meno che a se stesso. Lasci perdere, molto probabilmente domani lo vedrà con i suoi occhi. – Mio padre non ha alcuna responsabilità sul cedimento del ghiaccio e sul fatto che sua figlia sia caduta nel lago, se è questo che intende. Ma non si lasci abbindolare dalle sue parole, lui non tiene in nessun conto la salute di mio fratello. Fa tutto questo solo per vincere, come sempre. – tho per una volta è stata umana miracolo da quando aveva preso le parti di Alain Valmont, si sentiva agitato e inquieto, come se la sua coscienza volesse dirgli che aveva sbagliato, che la McGranitt non meritava di essere punita, che era stata solo una tragica fatalità. Non sapeva cosa pensare. La verità era che si sentiva solo e fuori posto in quel castello enorme in cui non conosceva nessuno e temeva costantemente di fare qualcosa di sbagliato. il padre viene cosi a sapre della situazione della figlia e se prima di allora aveva anche potuto pensare di sbagliarsi ad appoggiare vald ora è certo più che mai che la preside debba esser punita i nostri piccioncini non hanno un attimo di pace |
Ciao :) Stupendo questo capitolo! Mi è piaciuto moltissimo quando Michelle/Hermione si è riunita con i suoi vecchi amici. Certo, io sarei in confusione e avrei una leggera crisi di identità. Ma anche se fossi nei panni di Harry...Cmq tutto questo è niente di fronte ad un'amica ritrovata. |
Ciao Sunday <3 sono tornata a recensire uno splendido capitolo! Mamma mia oh sto sempreverde, manco fossero fatti di cristallo, a Marion non si sgualcisce mica il polso se il povero David la fine un secondo, cosa siamo rimati all'epoca di Lucius? |
Ciao! Davvero un capitolo stupendo. |
gli amici di mich hanno preso la decisione di parlare con desy per convincerla ad impedire l'allontanamento della preside che è l'unica che puo proteggere il fratello ,non sono sicuri ne chi li voglia vedere ne di come reagirà , non sanno se aiuterà il fratello o se asseconderà il padre. Alla fine la serpe si presenta e decide di mostrarsi per come è ossia affezionata al fratello e getta all'ortica tutte le precauzioni ma solo alla fine Voi non sapete di cosa state parlando. La McGranitt merita di essere mandata via, ha messo a rischio la vita di mio fratello! – - Scusa la franchezza, Valmont, ma tuo fratello non sarebbe dovuto essere al San Mungo? Ops… che sbadato, non avrei dovuto dire una cosa del genere. In fondo è un segreto, non è vero? – Disse David con un sorriso fintamente innocente. Ma questo non cambia le cose, è la vostra parola contro quella di mio padre e, sinceramente, non vale niente. – - Quindi ti ostini ancora a difenderlo? – Sbottò Luke indignato Solo per non essersi accorta che Jude era nel castello? – Desi si morse le labbra, mentre un’espressione fulminea passò sul suo bel viso: forse senso di colpa. Fu in quel momento che Lauren fu colta da un’intuizione improvvisa – Tu sapevi che Jude fosse qui, non è vero? E’ per questo che volevi parlare da sola con Michelle quella sera a cena, per convincerla a dirti dove si nascondesse, per evitare che i tuoi genitori lo scoprissero e peggiorassero la situazione. – Sorrise involontariamente – Che stupidi siamo stati – loro lo sapevano ma avevano solo bisogno di prove Sono stata io a dirgli che Jude si era invaghito di Michelle Carter e loro l’hanno ritenuta responsabile di quel suo vergognoso comportamento, per questo l’hanno mandato via Mio padre è arrivato alla conclusione che fosse di nuovo ritornato qui, . – ho fermato l'elfo e recuperato una settimana di tempo nella quale speravo di convincer jud uscire allo scoperto ed evitare che la situazione peggiorasse. Ma è andato tutto storto! – Desi ormai parlava a ruota libera. Che senso aveva mentire ancora? Tutto sarebbe venuto a galla comunque e forse lei poteva ancora fare qualcosa. Se davvero provi così tanto affetto per tuo fratello, perché allora ti ostini a non dire niente? A non denunciare i tuoi genitori per quello che hanno fatto? A lasciare che loro caccino via la McGranitt? – La McGranitt è l’unica che può risolvere la situazione. Finché Jude rimane ad Hogwarts è la scuola ad essere responsabile per lui, non i tuoi genitori Ma se la McGranitt è responsabile del suo incidente, allora lo è anche della sua sicurezza. Quindi finchè Jude resta ad Hogwarts e finchè la preside resta al suo posto, i tuoi genitori non possono toccarlo. – e il documento sarebbe valido se mai jud avesse messo piede in quella scuola cosa ce non è mai avvenuta Quindi è ancora sotto la giurisdizione di Hogwarts. I nostri genitori hanno firmato un contratto quando siamo entrati in questa scuola, il quale vincola gli insegnanti e la preside a ruolo di secondi genitori a cui si da la piena responsabilità su di noi. Perciò se la McGranitt non viene mandata via ha ancora il potere di opporsi alle decisioni dei tuoi genitori, Desi. A meno che tu non voglia davvero che Jude ritorni in quell’ospedale psichiatrico. – - Certo che no! – Rispose lei, come se l’alternativa fosse inconcepibile. poi chiede il perché quei grifoni facciano tutto quello per suo fratello che ra una serpe ma la risposta è evidente a tutti tranne che ha lei - Noi non lo facciamo per lui, ma per Michelle. – Rispose Lauren – Forse ancora non l’hai capito, ma quei due hanno un legame speciale e non possono vivere separati. Se Jude soffre, soffre anche lei e noi non possiamo permetterlo. – intanto i due piccioncini si sono svegliati e jud anche se ha fatica ha potuto raggiungere micch Si baciarono con una nuova consapevolezza, davvero coscienti di chi fossero e di che cosa avessero passato per ritrovarsi. All’inizio fu un bacio bramoso, passionale, affamato, che poi divenne lento, dolce, profondo, fino a raggiungere l’anima di entrambi. e adesso si chiedono come dovranno chiamarsi poiché non sono più solo loro due ma sono anche dra ed herm . la ragazza lo informa di aver fatto chiamamre i potter E’ stato strano, mi hanno fatto un sacco di domande e poi mi hanno chiesto se avevo mai fatto dei sogni su Hermione, su di…me. – Jude si alzò, puntellandosi su un gomito per guardarla meglio – Credi che loro sappiano? – - Se prima non ne ero molto sicura ora, invece, ne sono convinta poiche è entrata nei sogni di gin E poi non è solo per questo. Penso davvero che loro possano aiutarci. – - In che modo? - - Dicendo la verità! Una volta che li avremmo convinti su chi siamo in realtà potranno sostenerci ed essere i nostri testimoni. Non voglio passare per una malata mentale, Jude, e non voglio che ci passi di nuovo anche tu. – effettivamente il iano è perfetto chi oserebbe mettersi contro il salvatore magico Potter! – A Jude sfuggì quell’esclamazione prima che se ne rendesse conto e potesse fermarla. Harry voltò immediatamente la testa verso di lui e socchiuse gli occhi insospettito, mentre la McGranitt sussultò scandalizzata. Mi perdoni per come mi sono rivolto a lei poco fa. – Si scusò Jude, anche se il Draco che c’era in lui protestava vivacemente. - Non fa niente, mi hanno chiamato in modi peggiori. E poi mi hai fatto venire in mente una persona. – e si dra sta cercando immediatamente di farsi riconoscer con il suo brutto carattere che sembra condivider anche se non cosi tanto con jud inafatti ha fatto centro quello era il saluto tipico che si scambiavano L’Hermione dentro Michelle sorrise calorosamente. Sapeva che non si sbagliava su Harry. Lui avrebbe capito. Avrebbe capito tutto. la ragazza ammette che la volta precedente ha mentito e chiede l'oro di chiederle una cosa che solo herm poteva saper ,ma a dirla è Harry ed è un episodio accaduto durante la ricerca quando ron li ha lasciati ossia l'ha fatta ballare Harry è stupito nessuno lo sapeva era il loro piccolo segreto Fu in quel momento che capì, dal suo sguardo, da quegli occhi velati di lacrime, da quel sorriso familiare – Hermione… - - Si, Harry. Sono io. - Harry da amico e da fratello la riconosciuta e piange di gioia anche se con un aspetto diverso la sua migliore amica è tornata e non la lascerà andare tanto presto credo che abbia gia intuito chi sia il giovane accanto a lei ora bisognerà che possano parlare al consiglio e convincere tuti del grande miracolo |
BELISSIMO! |
Davvero bellissimo complimenti, diciamo che mi ero aspettata un'altra domanda da parte di Harry (ho visto che spesso non solo tu, ma anche altre scrittrici fate riferimento ai film ed ai libri in contemporanea, non è una critica solo un appunto), io ragionando dal punto di vista dei libri avrei chiesto primo libro dove si nascose Hermione quando Raptor fece entrare il Troll di Montagna, secondo libro cosa c'era scritto sul foglio che Hermione aveva in mano quando era pietrificata o quando Hermione ha fatto la prima pozione Polisucco, sempre pensando ad episodi in cui erano presenti al massimo Harry e Ron, ma che essendo marginali, non sarebbero mai stati inseriti in un libro di storia per maghi (come la scritta mudblood che ha fatto Bellatrix sul braccio di Hermione), però ha avuto lo stesso effetto che mi immaginavo, adesso aspetto con ansia il prossimo capitolo per vedere le reazioni della Mc Grannitt e la rivelazione che Jude è Draco. Continua così bravissima e speriamo che Desi Valmont riesca a fare in modo che la Mc Grannitt non venga mandata via. |
Ciao! Anche se è un capitolo di passaggio è molto bello. Primo perchè finalmente Jude e Michelle sono consapevoli del loro amore e di ciò che sta succedendo loro. E poi perchè Draco e Hermione sono tornati. |
Sunday cara! Anche se come hai detto tu il capitolo è di passaggio, ha comunque le sue peculiarità e mi piace; Mic e Jude non sanno ancora tutto quello che è successo, ma a tempo debito sono sicura che tutto verrà a galla. Spero che Lauren e i ragazzi riescano a far rinsavire i genitori dei due giovani amanti e ristabilire l'ordine, evitando alla McGranitt di incappare in altri ostacoli. Penso che lei debba sapere tutto ciò che sta accadendo ai due giovani e sono più che sicura che lei sappia trovare la soluzione a ogni ostacolo, Silente poi non credo che se ne resti con le mani in mano, vedendo la sua prediletta professoressa in difficoltà. Al prossimo aggiornamento. Baciii |
decisamnete l'infermeria non è il luogo più tranquillo e silenzioso che esista e questo sembra infastidire due ragazzi quanto è accaduto ha ermesso loro di capire cosa e chi sono: sono sia dra che jud , sia michell sia herm finalmente i due spiriti si sono risvegliati completamente e si sono fusi con quelli reincarnati per dare vita a due nuovi essere la preoccupazione per lei è la cosa principale - Dov’è Michelle? – Le parole gli uscirono di bocca prima che le avesse anche solo pensate, prima che la preoccupazione per lei prendesse il sopravvento. Solo dopo averle dette si rese improvvisamente conto di quello che era successo. Cominciò ad agitarsi. - Sta’ calmo, Jude. E’ qui, accanto a te. - Si agitava debolmente, muovendo leggermente la testa da una parte e dall’altra: anche lei si stava svegliando. Il sollievo che provò nel vederla sana e salva, nel vederla viva, fu talmente intenso da fargli dimenticare persino il dolore che provava in tutto il corpo. Ma in realtà lo sapeva già, erano tornati indietro insieme, non poteva essere altrimenti. Come se lei avesse percepito il suo pensiero, aprì gli occhi, voltando immediatamente, anche se con difficoltà, la testa verso di lui. Il suo volto si aprì in un sorriso. Eccola, di nuovo, la sua Hermione…ed era davvero lei, come lui era Draco. Rimase lei anche quando ritornò Michelle e improvvisamente si rese conto che l’amava, che lei era l’anima che lo completava, quella che si incastrava perfettamente nella voragine buia che era il suo cuore prima di incontrarla. L’aveva amata fin da quando l’aveva vista da sola nell’ingresso il primo giorno di scuola, mentre dentro di sé si risvegliavano sensazioni antiche e presenti al tempo stesso. L’aveva amata anche quando l’aveva odiata, anche se non lo sapeva. Ma adesso non aveva più dubbi. in quel momento, mentre lo guardava sforzandosi di sorridere, sapeva che l’aveva capito anche lei e che ora niente e nessuno poteva impedir loro di stare insieme. Eccoli, di nuovo insieme, come avrebbe sempre dovuto essere Era strano come, di colpo, fosse tutto chiaro. Pensò ai mesi passati a tormentarsi, a litigare, a sprecare il tempo che avrebbero potuto trascorrere insieme, ognuno fra le braccia dell’altro. E invece era sempre stato tutto così semplice che ora si rimproverava per non averlo capito prima. Loro non erano altro che due anime gemelle che già si erano incontrate, che già avevano sofferto, che già si erano amate. Dovevano solo riconoscersi e ora anche quel passo era stato fatto. Da quel momento in poi tutto sarebbe stato diverso. C’era voluto un po’, ma alla fine avevano capito che erano anime gemelle. finalmente le due anime si sono incontrare e riconosciute anche in questi nuovi corpi cosi diversi dagli originali le sensazioni antiche si sono unite a quelle nuove , hanno senza saperlo ripetuto i medesimi passi ed errori del passato ma questa volta l'odio si è trasformato più rapidamente in amore vedremo come reagirà il padre di jud che è il vero ostacolo. micch non sa ancora del problema alle gambe ora occorre impedire che la preside sia all'lontanata gli amici di mich stanno pensando come fare Dimenticate una cosa. – Fece David con espressione furba – Noi sappiamo una cosa su Alain Valmont che lui ignora e che se venisse resa pubblica danneggerebbe di molto la sua immagine. – - E cos… oh accidenti! – Esclamò Luke una volta che ci fu arrivato. - Ma nessuno ci crederà mai. – Ribattè Lauren – Il testimone più credibile è lo stesso Jude e se lui non si sveglia… è la nostra parola contro quella di Valmont e lui ci mangerà in un boccone. – C’è un’altra persona che ci potrebbe dare una mano e la cui parola varrebbe molto. Dobbiamo solo convincerla ad aiutarci. – - E chi sarebbe? – Chiese Lauren. - Desi Valmont. – desi per una volta agirà in nome dell'affetto per il fratello o seguira l'ordine paterno prima il bene della famiglia , il suo prestigio, la sua credibilità? micch prima di rivelare il suo segreto ha bisogno di potersi confidare ed appoggiarsi e chi meglio del suo vecchio amico fraterno non che eroe del mondo magico Harry potter . sono certa che lui e gin l'aiuteranno e l'abbracceranno felici di poterla riaver con loro |