finalmente mich sta iniziando a capire qualcosa e sopratutto a ha finalmente deciso di parlare apertamente con i suoi amici di cio che ha provato e sta provando della immensa confusione che ha
dicevo io i gesti di jud erano solo il modo di esprimersi di dra ma poiche i valm sono scarsi d'amore e d'affetto hanno scambiato la situazione per pazzia e come tale l'hanno tratto invece bastava amore e ascolto . la nostra herm era un tuttuno con mic che sentiva
una vocina che le era stata molto amica e che le aveva fatto molta compagnia durante la sua infanzia.una  voce tranquill  e rassicurante era la sua amica immaginaria o meglio l'amica nella sua testa  i genitori bonariamente hanno preso la cosa come la fase dell'amico immaginario , qualcosa che poi passa da sola con il tempo se lo avessero fatto anche i val sarebbe stato meglio per jude
un amica che era solita narrarle strane ed incredibili storie piene di magia e fantasia che poi lei scriveva felice , i suoi erano orgogliosi della fantasia della figlia
Probabilmente se fosse vissuta in un’altra famiglia, se fosse cresciuta con genitori molto più severi e ossessionati dalle apparenze, queste sue stranezze li avrebbero terrorizzati e, per mettere a tacere i pettegolezzi e la propria coscienza, l’avrebbero rinchiusa in un ospedale psichiatrico, proprio come avevano fatto con Jude.
Si chiese come avesse fatto a non collegare le vicende accadutale da bambina a quelle che stava vivendo da due mesi a questa parte. Erano la stessa cosa, vissute ad anni di distanza poiche alla morte della madre la voce era cessata vedere le immagini che le erano estranee e su cui scriveva le storie che tanto piacevano ai suoi genitori.
Era cessato tutto, come se un muro spesso e impenetrabile si fosse frapposto fra la vera lei e l’altra che era nella sua testa lei ha creato quel muro un modo per dimenticare il dolore per la morte della madre . Solo quando aveva visto Jude questo muro era crollato. Ma ugualmente non aveva collegato. Aveva pensato che fosse principalmente lui la causa di quelle visioni e del fatto che dovesse costringere il suo corpo a rimanere fermo quando avrebbe solo voluto andare fra le sue braccia. Non aveva collegato perché quello che le accadeva ora era completamente diverso da quello che aveva vissuto da bambina
 il contatto con quell’altra sé stessaora era molto più intimo, travolgente, non lasciava spazio alle sue emozioni e ai suoi desideri. Anche se sapeva che questo non era del tutto vero, perché, quello che provava la sua metà nascosta dentro di sè, era lo stesso di quello che provava lei. I sentimenti erano sopiti, certo, ma c’erano e poteva sentirli emergere sempre di più con potenza sempre maggiore e desttabilizzante come se avessero atteso secoli prima di destarsi ed ora non potessere aspettare neppure un minuto Poteva in qualche modo comprendere il tormento che lo aveva consumato in quei giorni, rendendolo nervoso e vulnerabile. Probabilmente, come era capitato a lei, lui non sentiva quelle sensazioni da anni ormai e il solo fatto che fosse arrivata in quella scuola aveva fatto riaffiorare ricordi sopiti ma non certo estirpati.le cure hanno avuto lo stesso effetto che per lei è stato la morte della madre ma ha solo potuto nasconder il problema non estirparlo ed ora che si sono incontrati tutto è esploso piu forte
L’unica cosa che non riusciva a capire, però, era perché stesse succedendo tutto quello proprio a loro. Che legame avevano? Che cos’era che li univa a tal punto da far condividere loro gli stessi ricordi? E poi perché aveva la stranissima sensazione di non poter fare a meno di lui? Cos’era quello? Amore? O semplice attrazione? Non sapeva dirlo. Il loro primo incontro era stato più di un colpo di fulmine, era stato come un risveglio dopo anni ed anni di letargo. Una presa di coscienza forte e destabilizzante, che ancora li confondeva entrambi e che ancora li teneva in balia di sentimenti che non riuscivano a capire e a tenere completamente sotto controllo.il legame è quello dell'anima gemella del miracolo d'amore che le lega in eterno vita dopo vita alla continua ricerca dell'altra metà  per viver quell loro straordinario amore , ma a causa dell carattere e della situazione il legame non è potuto partire con il piede giusto o meglio di pace e costringe i due a una continua lotta con se stessi per capire e per non cedere a qualcosa che non sentono completamente loro ma che al contrario riguarda loro .
era certa che jude fosse a londra magari in un ospedale per pazzi Salvami. Salvami ancora una volta, ti prego!” Quelle parole le vorticavano nella testa a ritmo frenetico ed incontrollato e ora lei sapeva che non erano state dette a caso.e non si riferisce solo alla scuola ma sopratutto alla sua vita falsa ed ipocrita cosi come herm salvo dra ora sta a mic salvare jud
narra della sua infanzie e della voce che sentiva che lei sapeva veraera attraverso di lei che io provavo, timore, tristezza o angoscia verso alcuni oggetti. Lei esisteva davvero, non era immaginaria. Era un’altra persona che viveva dentro di me, ma, alla fine, ero sempre io.spiegare una cosa cosi complessa senza saperla completamente è davvero difficile speriamo che i suoi amici siano piu intelligenti di ron e harryNel momento esatto in cui i nostri occhi si incontrarono, sentii che tutto intorno a me si dissolveva. Mi dimenticai perfino dove fossi e che cosa stessi facendo, mentre la mia mente veniva invasa da immagini e sensazioni mai provate prima. No. Non era un colpo di fulmine, perché io vidi davvero altre cose in quel frangente, altre persone. Non ero io, non era lui, ma in un certo senso sentivo che eravamo legati a quei due ragazzi. E poi… sentivo un’attrazione travolgente, un’attrazione talmente irrazionale che dovetti avere un autocontrollo enorme per non correre verso di lui e buttarmi fra le sue braccia.- Questo capitava ogni qual volta incrociavo il suo sguardo. Mi sentivo trascinare via in un tempo indefinito, vissuto da quei due ragazzi a cui mi sentivo così incredibilmente legata. Mi sentivo attrarre dalla sua presenza, anche se non lo volevo, quasi come se il mio corpo avesse vita propria, indipendente dalla mia volontà. E sapevo che a lui succedeva la medesima cosa, lo sapevo dai suoi occhi be sono dei geni pichè hanno capito subito il soggetto maschile prosegue Non era una cosa che potevo controllare, ancora adesso non la posso controllare. E’…calamita allo stato puro. Un richiamo a cui io non posso sottrarmi e nemmeno lui. E’ qualcosa che prescinde la nostra volontà e i nostri desideri. Anche se non so più quanto questa cosa sia “slegata” da me ora. Io…credo di non sapere più se quello che provo è dovuto a questa strana cosa o ai miei reali sentimenti. – brava la calamita è l'oggetto più giusto per descriverle la loro situazione o come gli opposti che si attraggono , cio che lei prova sta lentamente diventando cio che herm prova per dra , il pou coccuoto e lui che tenta di resistere luke Adesso capisco i suoi comportamenti. –Cioè, il fatto che ti abbia tolto la sciarpa di McCallister dal collo alla partita di Quidditch, il fatto che gli abbia quasi spaccato la faccia alla Festa di Halloween e sicuramente ci saranno altre cose di cui noi non siamo al corrente. Era geloso! – Concluse come se avesse fatto una scoperta colossale.che però è azzeccata è geloso in più ci si mette pure il senso di possesso dei malfoy ossia cio che è mio non si guarda e soprattutto non si tocca - Io non ne sono tanto convinta, sai? Come lui stesso mi ha detto una volta, noi non sappiamo cosa proviamo realmente, siamo troppo influenzati dalle voci che abbiamo in testa. Non sappiamo se quello che proviamo è realmente nostro oppure no. Io ancora non riesco a capirlo. grazie a dio cè lauren che sembra assomigliare molto a gin sopratuuuto per capacità empatica e carattere e anche di comportamento quando i due golenboy non ci arrivavavano era lei a speigare Non capisci che Michelle sta cercando di dirci che quello che è successo a Jude è successo anche a lei Ma come facciamo? Insomma, questi fantomatici ragazzi li possono vedere solo Michelle e Jude e, anche se lei ce li descrivesse, dubito che riusciremmo a capire chi siano. Tu hai qualche idea finalmente mic pronuncia il nome di hermione chiisa se i suoi amici sapranno raccontarle di quella brillante strega facendo cosi capire alla ragazza che le storie altre non erano che frammenti di ricordi delle imprese della ricccia e se mai da qui sapranno collegarla al misterioso ragazzo possibile che non ci sia una ritratto di dra neppure a serpe verde cosi che lei possa riconoscerlo e quindi collegarlo ad herm ed iniziare a capire quale sia il mistero?

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Bene-bene. Questa storia mi piace sempre di più. Devo ammettere che, anche se ho apprezzato "Divino amore", questa storia è molto più nelle mie corde. Finora non posso fare alcuna critica, sono solo curiosa e aspetto con impazienza gli aggiornamenti. Grazie mille di avercela regalata.
Un bacione
nefastia

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Sunday ma come puoi pensare che sia noioso?? Certo non è tutto attrazione fisica come magari qualche altro capitolo, è più introspettivo e riflessivo. Molto profondo e intrigante perche ti fa capire come fossea vita di Michelle prima di Hogwarts e come la vivesse lei e la sua famiglia. Lauren è stata molto dolce e disponibile, riesce a confortare e aiutarea sua amica in un modo meraviglioso ma allo stesso tempo rimproverare e arrabbiarsi con suo fratello e il fidanzato che sembrano un po' tonti diciamo ;)

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Ciao! Bellissimo capitolo anche se ho sperato fino all'ultimo che la minaccia dei Valmont di togliere Jude da scuola non avesse un seguito. Invece Jude ha dovuto lasciare Hogwarts e a me sorgono altre domande...
Però devo dire che la scena in cui i ragazza si sono salutati mi è piaciuta tantissimo, perchè forse per la prima volta erano solo Jude e Michelle. Anche il bacio è stato solo questo, niente visioni e niente ricordi...Davvero bello.
Mmm e così hanno detto che Jude è pazzo, ma la cosa più triste è che era solo un bambino quando i suoi lo hanno fatto ricoverare. Mi piacciono sempre meno i Valmont. Il fatto della doppia personalità però, mi spinge sempre più a pensare che forse Jude aveva avuto visioni del suo passato già all'epoca; magari vivendo in Inghilterra ha avuto modo di frequentare i luoghi in cui era passato anche Draco.
Boh, aspetterò i prossimi capitoli!! A presto, baci

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Come hai potutooooo? (Piange inconsolabimente) lui Beauxbatons(reparto psochiatrico in realta) e lei a Hogwarts....cosi distanti. Non me lo aspettavo come colpo di scena. Sei stata una grande! Non vedo l'ora di sapere quali sotterfugi inventeranno per stare insieme.

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mamma che rabbia che mi fanno questi genitori pensano solo a se stessi e lle apparenze e se ne fregano dei figli da togliere loro la genitorialita. che doppia personalità era solo dra che iniziava a farsi sentire .
dico ritirare il figlio è da pazzi anche perchè non lo fanno certo per lui ma per loro guarda sono quasi peggio dei malfoy ma non cè nulla che possa fare o dire la decisione è presa
i due si incontrano per l'ultimo saluto Michelle notò che, da quando lo conosceva, per la prima volta aveva un’aria vulnerabile.
I loro occhi si incatenarono all’istante, come succedeva sempre fin dal loro primo incontro, e Michelle sentì l’irresistibile desiderio di colmare la distanza che li separava per accarezzargli il viso con la mano e poter, così, attenuare l’ombra di tormento che lo oscurava. La brama era così forte che fu costretta ad irrigidirsi per evitare che il suo corpo rispondesse a comandi di cui lei non era padrona.
Jude interpretò quella rigidità per astio o paura nei suoi confronti e la sua espressione si fece, se possibile, ancora più sofferente non puo immaginare che una pearte di lei vorrebbe correr incontro e abbracciarlo
 Tranquilla, non ho nessuna intenzione di schiaffeggiarti, né di farti male in alcun modo. Anzi, se sarai fortunata non mi vedrai mai più. – Aveva detto tutte queste parole con la testa bassa,Jude abbozzò un ghigno indecifrabile – Sembra quasi che ti dispiaccia. –
- No…sono solo sorpresa, tutto qui. – Balbettò Michelle al colmo della confusione.
Se ne andava? E perché mai? E dove andava? Lontano da lì? In un’altra scuola? In un altro Paese? decisamnte teme che lui la lasci
Sentì che le mancava il respiro, come se fosse chiusa dentro ad una scatola di vetro.
-  Sarai libera dalla mia presenza. Potrai uscire e baciare chi ti pare senza che io piombi su di te o sul tuo ragazzo e vi aggredisca. Dovresti essere contenta, non confusa. -
- Non lo sono. Cioè…non sono contenta. decisamnete non sa cosa prova esattamente mauna cosa la sa cio cosa non prova noe è felice che parta
 Preferiresti che rimanessi? -jud desidera sentirsi dire di si per un si che forse gli permetterebbe di lottare o magari che gli darebbe la forza per superare il distacco
Michelle aprì la bocca, senza sapere davvero cosa rispondere. Alla fine disse la cosa che più si avvicinava alla verità – Non so cosa preferisco. –
Lui sembrò incupirsi di nuovo – Tanto non serve a granché. Che tu lo preferisca o meno, che io lo preferisca o meno, dovrò comunque andarmene. –ma la realta è triste la loro volonta non conta niente quella che conta è quella del capofamiglia del padre padrone assoluto
 Mi dispiace non averti conosciuto meglio. – Disse alla fine Jude, dopo un interminabile momento di silenzio – Mi dispiace che gli unici ricordi che avrai di me saranno quelli di un ragazzo nevrotico, scorbutico e possessivo. -
Michelle rimase stupita da quelle parole, ancor di più perché, si rendeva conto, era la prima volta che le porgeva delle scuse non per quello che aveva fatto, ma per quello che era.
Cominciò a scuotere la testa, aprendo la bocca per parlare, ma Jude la interruppe.
- Non capisco come tu abbia ancora voglia di parlare con me dopo tutto quello che ho fatto. – Fece altri due passi avanti – Perché ora stai parlando con me, Michelle? -
Era la prima volta che la chiamava per nome.
- Forse perché credo che tu non sia come ti sei descritto. Forse perché credo che sotto tutta questa ostilità ci sia molto di più. Forse perché sono sicura che il tuo comportamento non sia dovuto da te. Ma si stupì di come fosse vero quel concetto. Ora che l’aveva sentito uscire dalle sue labbra, si chiese come avesse fatto a non pensarci prima. si credo  che sia il carattere di dra che cerca di uscire e farlo ragionare o meglio farsi sentire
Jude, d’altro canto, sembrava ancor più sorpreso di lei. Era palese dal suo viso che si aspettava tutto, tranne quella risposta.
Inaspettatamente, Michelle lo vide abbassare gli occhi e sorridere amaramente – E’ buffo, no? Che tu mi dica queste cose proprio quando io sto per lasciare questa scuola per sempre. –
Sentì i suoi piedi muoversi contro la propria volontà. Ma, per quanto se ne rendesse conto, non riusciva a fermarli, né voleva farlo.
Si ritrovò, così, a pochi centimetri di distanza da lui. Bastava un altro passo e si sarebbe ritrovata fra le sue braccia.
Jude alzò gli occhi. Sul suo viso si rincorrevano frenetiche una miriade di espressioni contrastanti: sorpresa, desiderio, tormento…
Lei non potè resistere oltre e fece quello che desiderava fare da quando l’aveva visto accarezzare dolcemnte quella guancia e lui a godersi ogni singolo istante di quel meraviglioso tocco come se fosse aria fresca Jude era ritornato a guardarla. I suoi occhi scuri erano abissi di desiderio malcelato.
In quell’eterno scambiarsi di sguardi, dove il battito dei loro cuori faceva da sottofondo ai loro gesti lenti ed esitanti, Michelle vide come al rallentatore il suo braccio allungarsi verso la propria vita. La stava avvicinando a sé lentamente, senza staccare gli occhi dai suoi, quasi come se temesse che sarebbe sparita se solo avesse osato distogliere lo sguardo. la stessa paura di dra quando ha finalmente potuto stringer a se la donna che amava , il terrore che fosse solo un sogno e non realta
Nel tempo infinitesimale che trascorse per fare in modo che le loro labbra si toccassero di nuovo, Michelle capì che quello non sarebbe stato un bacio come gli altri. Non sarebbe stato dettato dalla furia, né dalla perdita di controllo, né da una mera constatazione. Sarebbe stato voluto, desiderato, bramato come un bicchiere d’acqua nel deserto, sarebbe stato semplice e puro come dovrebbe essere sempre un bacio.Michelle sentì la rigidità di entrambi sciogliersi al primo tocco, lasciando al suo posto un calore che li pervadeva completamente e li avvolgeva in spire di fuoco impossibili da domareanche percè è il fuuoco del vero amore e brucia piu di quello dell'Ardemonio
Impensabile fu definire per quanto tempo rimasero abbracciati a baciarsi semplicementeSta’ di fatto che quando si staccarono furono pervasi da un senso di separazione lancinante, che li costrinse a rimanere l’una nelle braccia dell’altro per poter così attenuare quel dolore insopportabile.
e cosi i nostri piccioncini sono stati separati dal padre di lui se lo prendo lo riempio di sberle ma puo solo allontanare il omento dell ricongiungiimmento non certo impedirlo non cè riuscito neppure quel folle di luc a suo tempo.
chissa se i due continueranno a pensarsi  se continueranno ad avere delle visioni anche se separati  ora che si sono incontrati se si scriveranno , se lei troverà le informazioni che cerca se capirà chi è il giovane biondo?
ritirare un alunno durante l'anno e sperare che non si vociferi è impensabile anche perchè li i commenti , i pettegolezzi corrono e non conoscono distinzioni ne divisione di case
micc viene a sapre del bambino   con problemi di doppia personalità di Bipolarismo, Era molto violento e temevano che potesse fare male ad altri o a sé stesso.Jude Valmont all’età di nove anni è stato ricoverato nel reparto psichiatrico del San Mungo. Secondo i suoi genitori era pazzo! -
decisamnete dire che è pazzo è troppo deve solo imparare ad andare d'accordo con la volonta di dra ma credo che piu lui si avvicinerà a mic meglio starebbe
decisamente al momento gab è in secondo piano lei ha fin troppe cose per la mente e tutte riguardano una sola persona jud

 

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Ciao! Molto interessante l'incontro con i genitori di Jude. Sebbene non siano come Lucius e Narcissa trovo anche la loro mentalità abbastanza riprovevole: non so se sia peggio giudicare una persona solo per il suo sangue o solo per il suo conto in banca.
Però mi è piaciuto moltissimo come Jude abbia tenuto testa a suo padre, anche se non so fino a che punto abbia fatto bene a dire la verità per difendere Michelle visto la reazione dei suoi genitori. Ecco, a tal proposito, confermo che i punti di domanda sono aumentati anzichè diminuire. Chissà cosa è successo a Jude in passato; magari è qualcosa a che fare con il passato di Draco, anche se ne dubito, visto che il tutto è legato alla presenza di Michelle.
Non mi resta che aspettare i prossimi capitoli per scoprirne qualcosa in più :)
A presto...Baci

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povero jude un volta tanto che segue il cuore ecco il casino , sua sorella è peggio delle pettogole una lingua lunga ma non puo farsi i cavoli suoi speriamo che una certa grifona riesca a targliargliela , la famiglia è un disastro il padre sembra una coppia di luc forse un po addomesticato ma sempre cocciuto invece del sangue qui cè la fissa del conto in banca insomma ma l'amore dove cavolo sta di casa li!
 il iglior amico di jude che di è accorto delle suo cambiamento cerca di farlo parlare e convincerlo a spegarsi confidarsi ma lui non cede sembra sinceramente preoccupato ed un buon amico su cui potrebbe contare
Non ho voglia di parlarne. E comunque non capiresti, probabilmente mi prenderesti per pazzo. -
- Oh più del solito, intendi? –
- Che vuoi dire? –
Derek si passò la mano tra i capelli, esasperato – Davvero pensi che nessuno si sia accorto del tuo comportamento? –Scatti per niente, stai sempre per conto tuo e quando ti fai vedere in giro c’è da aspettarsi che tu combini qualcosa di stupido. Non facciamo più nulla insieme,e Merlino solo sa a cosa pensiOra invece non so più chi sei. Ogni tanto mi chiedo se riavrò il mio migliore amico. –
Sapeva anche lui di essere cambiato, non era così stupido. E sapeva anche qual era il motivo, anche se si ostinava a ricacciarlo indietro nella mentema non serve per eliminarlo
dais come l'oca che è che pensa solo a se  Ti rendi conto che fra poco arriveranno mamma e papà? Ti rendi conto del casino in cui hai messo anche me? –
- Certo, perché è di questo che ti importa in realtà, giusto? Non te ne frega niente di quello che sto passando, non te ne frega niente di me, purché io non metta nei guai te, né in ridicolo il nostro nobile nome. – Era scoppiato alla fine. Aveva ripromesso a se stesso di non cedere alle sue provocazioni, ma era impossibile, non quando tieni sempre tutto dentro. Basta solo una piccola parola, che come una scintilla può dare il via ad un’immensa esplosione.be quando ci vuole ci vuole
I Valmont, infatti, non avevano mai fatto particolare caso a chi entrasse nella loro famiglia, purché portasse con sè una degna dote, in modo da ingigantire ancora di più le loro ricchezze. Perciò nel loro albero genealogico si potevano vedere babbani, mezzosangue e purosangue per generazioni. Era molto variegato e loro ne erano molto fieri.e si che leggendo si penserebbero aperti veramnete ma  alla fine non sono diversi dai malfoy che schifo povero jude come dra prima di lui è nato in una famiglia pessima
Ma vorrei lo stesso che lei si scusasse anche con il signor McCallister. –
- McCallister? – Alain voltò lo sguardo frenetico da Jude alla McGranitt. Per la prima volta una leggera sfumatura di stupore, rabbia e sconcerto sembrava intaccare la solida maschera glaciale del suo viso – Il figlio di Damian McCallister? E’ con lui che hai fatto a botte? – ecco il lato lucesco sentito che è il figlio di una personalità e che quindi è uno da farsi amico si inalbera se fosse uno qualsiasi non avrebbe detto nulla e magari in privato avrebbe pure fatto i complimenti per aver tenuto alto l'onore e il nome di famiglia invece ora è l'opposto come luc non permette a nessuno di contraddirlo la sua parola è legge
Non voleva porgere le sue scuse a McCallister, soprattutto perché non si pentiva minimamente di quello che aveva fatto. Desiderava tirargli un pugno da molto tempo, ormai. Non sapeva nemmeno il perché, ma sapeva che se lo meritava.
Negli anni precedenti non gli aveva mai dato molto peso: un nobile come tanti in quella ampia cerchia di studenti. Ma quell’anno qualcosa era cambiato.
Non sapeva cosa era scattato e quando era successo, sta’ di fatto che non tollerava più la sua presenza e nemmeno la sua vista.
Cercò di ricordarsi quando   questo astio avesse avuto inizio e, con una stretta allo stomaco, si rese conto che era stato alla cena di Lumacorno, quando l’aveva visto per la prima volta con lei.
poverino le scuse mi sa che non saranno molto sentite e si fin da subitoha avuto la sensazione pessima di un nemico che si è accentuata quando l'ha visto con la sua lei anche se ancora non sapeva che fosse sua
 ma la sorella stare muta no  Certo che no. McCallister non ha fatto niente. Ha solo commesso l’imprudenza di baciare la ragazza di cui Jude si è invaghito. Jude non è più lo stesso da quando è arrivata. E’ sempre distratto, rimane a fissarla per minuti interi e aggredisce chiunque le si avvicini. –
- Questo non è vero! – Proruppe Jude, ormai preso dal panico.
- Sarebbe quindi un flirt che potrebbe far andare a rotoli la nostra reputazione e la nostra famiglia? – Sbottò Alain al colmo dell’indignazione, ignorando del tutto il figlio.
- Bè, se a Jude piace non vedo cosa ci sia di male. – Esclamò sua madre – E’ carina? E’ di buona famiglia? E’ ricca? e io che speravo nella madre capisco da chi ha preso la figlia dio li fa poi li accoppia e questi sono d'decisamnet ben messi insieme amore genitoriale neppure l'ombra
Ho controllato. La madre è morta quando era piccola e lei è cresciuta con il padre, il quale ora lavora come spezzaincantesimi per la Gringott. Un lavoro molto mal pagato che di certo non li rende benestanti. -
- Mmh, che peccato. – Fece la madre, mentre una piccola smorfia compariva sul suo viso di porcellana.
- Bè questo semplifica le cose. – Riprese burbero Alain – Se vuoi puoi pure toglierti la soddisfazione di averla per una notte nel tuo letto, ma niente di più. Non voglio che la sua sola presenza ti induca a fare gesti scellerati e rovinare così la tua reputazione, non lo tollero! Perciò non voglio che tu abbia altri rapporti con quella ragazza. Toglitela dalla testa, sono stato chiaro? –altra pretesa folle mai riuscirabbe a dimenticarla e jud sta cercando di difendelrla di tenerla fuori
non è sua la colpa. Lei non c’entra niente!No! Non è per lei che ho fatto quello che ho fatto… io… non so nemmeno io perché l’ho fatto. Non me ne sono reso conto. Un attimo prima li guardavo e l’attimo dopo mi sono scagliato su di lui, senza sapere nemmeno come ci fossi arrivato. Cioè una parte di me voleva colpirlo… tanto! Ma l’altra parte si chiedeva insistentemente cosa stessi facendo senza però riuscire a darmi una risposta né a bloccarmi –davv'ero un belk gesto ma non fa che avvvalorare la tesi della sorella
I suoi genitori lo guardavano con gli occhi spalancati, colmi di paura. Lo stesso Desi.
 No. Non è quello, ne sono sicuro. Sono guarito! vi dico. Non è quello che pensate voi. Non mi sento più così da sette anni, ormai. –
- Evidentemente hai avuto una ricaduta
.No! Io non sto male. Io sto bene, vi dico. NON SONO PAZZO! –
Figliolo, credo che la situazione sia ben più grave di quanto temessimo. Dovremo seriamente riflettere se toglierti da questa scuola. - 
ma di quale malattia parlano ricaduta possibile che l'animo di dra abbia cercato di farsi sentire anche prima che lei arrivasse . certo chese dice che una parte di lui è innamorata di qualcuno a cui si sente legato magicamnete mentre l'altra razionale cerca di combatterlo non è certo un buon segno anche perche vista la restretttezza mentale dei sui lo prenderebbero per matto ma non so cosa accadrebbe ase fossero divisi ora che si sono ritrovati o almeno rivisti riusciranno a coronare il loo sogno d'amore anche in questa vita?



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Ebbene si, ho il quadruplo dei dubbi che avevo prima :-( speravo che questo capitolo mi schiarisse le idee e invece ho ancora più confusione. Non prenderla comr una critica perchè non è mia intenzione; l'unica cosa che ha fatto questo capitolo, oltre ad avermi fatto venirr altri dubbi,ma al contempo piacermi da matti, mi ha reso ancora più curiosa nel sapere come andrà avanti la vicenda. Tutto incentrato sulla famglia Dalmont, la descrivi con particolari dettagli che non so perchè mi ricordano i Black. Alain mi ricorda,fisicamente e caratterialmente, quello dei Black che a detta di Sirius dovevano sempre tenere alto il nome della famiglia, portare rispetto per le donne ecc ecc. Direi proprio che mi è piaciuto!!

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Ciao :) Sono piuttosto ripetitiva, ma anche questo capitolo è molto bello.
Mi dispiace molto per Gabriel che è davvero molto dolce, ma ho gongolato un attimino quando è apparsa Desi: voglio proprio vedere che farà ora che Jude si è esposto a tal punto. Per non parlare dell'intera famiglia, chissà che affronto per la loro nobile casata.
Cmq Gabriel è sì molto dolce, ma non mi è piaciuto molto  il suo comportamento in questa situazione perchè ha ceduto alle provocazioni di Jude. Non avrebbe dovuto dire che Michelle è la sua ragazza, perchè in quel contesto sembrava più un modo per avere la meglio su Jude. È come se avesse svalutato la cosa, facendo sembrare Michelle un premio da vincere.
Ma come al solito questa storia mi rende indecisa, quindi d 'altro canto spero che Jude non abbia provocato troppi danni rivelando che si sono baciati. Mi spiacerebbe un sacco se Michelle e Gabriel si allontanassero solo perchè Jude ha fatto dell'incoerenza e incostanza la sua filosofia di vita...A tal proposito, non vedo l'ora di leggere le motivazioni di questo suo comportamento.
Cmq Michelle ha fatto più che bene ad andarsene lasciandoli lì.
Il sogno, ma forse dovrei chiamarlo ricordo, mi è piaciuto moltissimo. Anche se la frase "Sono passata al lato oscuro" è un po' criptica. Inoltre, se tutto ciò è successo al Ballo del Ceppo, vuol dire che erano vicini già allora...Spero che si saprà di più andando avanti con la storia :)
Al prossimo capitolo! Baci

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*^* Bellissimo capitolo. :3 Jude mi fa tanta tenerezza, Gabriel mi sta molto più simpatico, anche se poteva risparimarsi quella faccenda del "la mia ragazza" e Desi... beh, ben le sta. u.ù Sono contenta per Luke e Lauren e... aaaaw, è bellissimo che facciano gli stessi sogni contemporaneamente! Però non ho capito che festa stava sognando. Non il ballo del ceppo... o sì? E che significa "sono passata al lato oscuro"? D: Mi sono appena resa conto che noi della vita di Hermione e Draco prima non sappiamo niente! D:

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direi che il titolo è azzecatissimo l'ho letto tutto d'un fiato troppo bello
 decisamnet jude è piu variabile del vento insomma non si sa come capirlo prima si nega e poi osa anche fare il geloso e cercare di metter zizzania in una possibile coppia , decisamente se le avessse chiesto un ballo lei avrebbe accettato cosi farsi perdonare perchè deve poco ma sicuro sarà dura
per lo meno la sorella è sistemata per un po ma mi sa che i genitori non gradiranno esser econvocati non è mai il massimo andare dal presside e sapre che il figlio ha fatto un disastro per di piu mosso dalla gelosia e dalla passione per qualcuna che sicuramente non riterranno alla loro altezza sociale .
lei immediatamente corre da gab evitando jude cosa che non credo lui apprezzi sopratutto se ha il carattaeraccio di dra - Alzati, verme, con te non ho ancora finito. -
La voce di Jude fu come una scudisciata in pieno petto e Michelle alzò gli occhi verso di lui, che non la degnava di uno sguardo, ma che, era sicura, compiva quei gesti unicamente per lei.
decisamente ogni singolo gesto o parola era compiuto per lei o meglio per  rivendicare quell'assudo senso di proprietà che jude condivide con i malfoy siamo certi che i valmont e i malfoy non siano lontanamente imparentati?
gab come l'arcangelo di cui porta il nome si rialza Sono pronto. Io, a differenza tua, non voglio macchiarmi del tuo sangue. Ma d’altronde non potevo aspettarmi niente di meglio da te,
 direi che il passggio dalle parole alla bacchette è rapido è da tempo che vogliono duellare ed ora nulla puo fermarli o magari qualcuna Fermi. Fermi. FERMI! – Urlò, interponendosi tra loro con le mani alzate e il petto che si alzava e si abbassava frenetico. – Volete forse ammazzarvi? Entrambi si voltarono a guardarla stupiti, come se si fossero accorti solo in quel momento della sua presenza si stanno dando spettacolo
Senza premeditazione si avvicinò a lei e la prese per un braccio, cercando di trascinarla via – Vieni! –
Lei però puntò i piedi – No. Lasciami! – Sbottò alla fine, liberando il braccio con uno strattone - Ma che ti prende? Sei impazzito?-
Jude spostò lo sguardo su di lei e Michelle pensò per un attimo che l’ombra che gli passò sul viso fosse stupore. Ma si sbagliava.quella era rabbia a stento trattenuta
- Bene. Rimaniamo qui. Si può sapere che cazzo stavi facendo? – direi che è nero e pretende pure delle spiegazioni Michelle ci mise un po’ a capire a cosa si stava riferendo, poi l’immagine del bacio le colpì la mente come una scossa – Non capisco come la cosa possa interessarti. – La sua voce era gelida. Cosa accidenti voleva ancora da lei?certo che pero anche lei provoca sapendo di provocare
Ma il suo viso, se possibile, si accigliò ancora di più – Ti avevo detto chiaramente che non volevo che lo frequentassi più. – direi che non è nero è incazzato proprio
- E secondo te io dovrei eseguire i tuoi ordini come se fossi un elfo domestico al tuo servizio?-Solo quando Gabriel bloccò la mano di Jude ad un centimetro dal suo viso, Michelle si rese conto che stava per schiaffeggiarla. Di nuovo male neppure dra che certo non è stato mai gentile con herm non l'ha mai picchiata ma la madre non gli ha insegnato un po di educazione le donne non si tocccano neppure con un fiore !
 Prova a toccarla e io ti ammazzo! -
La voce di Gabriel non pareva nemmeno la sua con quel tono secco e ostile. Michelle non aveva mai avuto l’occasione di vederlo arrabbiato e la prima cosa che pensò in quel momento fu che sembrava un leone pronto a sbranare la sua preda.credo che il giovane sia un grifo mancato siamo certi che non sia l'incarnazione di harry o ron ?
Attento a quello che dici, McCallister – Sputò lui con disprezzo, liberandosi violentemente dalla stretta delle sue dita attorno al polso – O potrei pensare di essere minacciato sul serio. -
- Io sono serissimo, Valmont. E ti ripeto, prova a toccare di nuovo me o la mia ragazza e te ne farò pentire amaramente. –ai la parola fatidica che tutte le ragazze sognano di sentirsi dire è stata pronunciata e sottolineata con parecchia enfasi ma la cosa non calma affatto la serpe ma la fa infuriare maggiormente e si sa le serpi sono brave a colpire con le parole
La sua ragazza. Era davvero questo che pensava Gabriel?
Troppo sorpresa per riuscire a pensare se quelle parole potessero farle piacere o meno, si limitò a fissare lo sguardo incredulo su di lui.
Ma Jude non sembrava intenzionato a dire o fare alcunché. Anche lui era più che sorpreso e guardava Michelle come se lo avesse tradito in qualche modo
Quando parlò, però, la sua voce era calma e fredda e non tradiva nessuna emozione – La tua ragazza? Scusami, non avevo ben capito. Pensavo che il fatto di essere baciato dalla ragazza in questione la rendesse inequivocabilmente libera. –
Gabriel sbiancò e Michelle sentì montare dentro di sé una rabbia mai provata prima. Non era stata lei a baciare lui, né dietro il castello, né in infermeria, semmai era stato il contrario. E poi allora non aveva ancora alcun rapporto con Gabriel, se mai ce ne fosse tuttora. Non aveva nulla di cui rimproverarsi Lo stava facendo apposta. Apposta per far perdere le staffe a lei e per guadagnare pochi punti di vantaggio su Gabriel.

jud ci va giu pesante e sapendo di mentire poichè entrambi i baci sono partiti da lui e non da lei e comunque non intendevano nulla poiche uno è stato dato per rabbia e il secondo per verificare il loro legame
 la presside furiosa mette fine ad ogni cosa
micc avrebbe preferito non avere nessuno che si azzuffasse per lei. La sua vita sarebbe stata di sicuro più noiosa, ma almeno sarebbe stata libera di frequentare chi gli pareva senza avere continuamente gli occhi dell’altro addosso e se sono della serpe puoi stare certa siano letali
Si sentiva ancora scossa per quello che era successo e si chiedeva come sarebbe stato trascorrere le giornate d’ora in poi, specialmente quando era in così stretto contatto con entrambi te lo dico subito peggio che sull'altalena ottenzione a dove si mettono i piedi
Ma non era tanto Gabriel a preoccuparla, quanto gli sbalzi d’umore di Jude. Non sapeva mai cosa aspettarsi da lui, un attimo prima diceva di non provare niente per lei e l’attimo dopo faceva il geloso, arrivando persino a dare un pugno al ragazzo con cui si era permessa di andare alla festasi sa è geloso ma non vuole accettare la cosa


, la ragazza scappa deve capire e metabilizzare le emozioni della serata , ma purtroppo per lei le novità non sono ancora finite  infatti vede un biondo e dagli occhi glaciali,che Fissava la pista da ballo con sguardo ostile simile a quella che aveva Jude quella sera L’obiettivo i che aveva fatto muovere il ragazo in questione era una ragazza castana con un lungo vestito rosa e i capelli raccolti in una morbida acconciaturaUn po’ impacciato e titubante, ma ugualmente padrone delle proprie azioni, porse la mano alla ragazza che lo guardò con aria sorpresa prima di sciogliere l’espressione in un sorriso raggiante La ragazza, quella che stava ballando con il giovane biondo, era Hermione Granger
 la coppia che aveva sempre l’impressione di conoscere.
Erano vissuti davvero, questo lo sapeva. Non era solo frutto della sua immaginazione. La sua mente le faceva vedere immagini che erano esistite un tempo, doveva solo capire perché.
ma anche il notro serpentello ha avuto il medesimo sogno solo che per lui è un incubo poiche era come avrebbe voluto che finisse quella sera con lei  Era così che sarebbe dovuta andare. Avrebbe dovuto chiederle di ballare semplicemente, forse avrebbe detto di si. Invece con il suo gesto non aveva fatto altro che allontanarla ,ma è anche una grifona magari sarà sfuggente ma non fuggira mai anche perche non è nel suo caratere e perche herm non lo permetterebbe mai senza poi contare il loro legame che li costringee li spinge sempre piu vicino
Si prese la testa fra le mani. Le immagini dei gesti che il ragazzo biondo era stato capace di fare e lui no lo tormentavano certo dra è stato piu coraggioso di lui ma non è detto che debba finire cosi deve solo decidersi a seguire il suo cuore



 

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Ecco qua il dilemma ingrossarsi a vista d'occhio! Il ragazzo dolce che peroò si è permesso di dire "la mia ragazza" o quello burbero e manesco che pensa di avere la proprieta su Michelle solo perchè si sono baciati? Questo è il problema! Molto introspettivo questo capitolo, mi piace. Michelle dirá tutto a Lauren e si fará consolare oppure non si fiderá abbastanza da confidarle tutto? E Lauren le racconterà ciò che è successo con Luke? (Speriamo di si perchè la curuositá mi uccide) Jude invece è turbato....parecchio turbato e il povero Gabriel è sfigurato quasi. Ah le donne...fanno perdere la testa e fanno iniziare delle lotte fra ragazzi. A presto baci :)

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Mi piace tantissimo questo capitolo. Non riesco a decidere tra Jude e Gabriel. Uno così dolce,ingenuo e carino, l'altro così glaciale, distaccato e forse però passionale. Mi piacciono entrambi tantissimo. Li riesci a descrivere e farli percepire così veri e fantastici che....bho! Li adoro. Sei davvero bravissima, la storia mi affascina e mi prendr sempre di più.

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Leggere sta diventando un'impresa: c'è sempre qualcosa che si mette tra i piedi. .-. Uffa. Comunque, devo dire che questo capitolo mi è piaciuto molto. Lauren mi piace sempre di più e mi fa tanta tenerezza; Eileen mi sembra la reincarnazione di Pansy e Jude (aka Draco :P) per essere una serpe - e dunque un rettile, che notoriamente ha il sangue freddo - si rivela un tipino molto passionale... ma dopotutto uno che arriva a suicidarsi per stare con la moglie nell'aldilà, deve esserlo per forza. *^* Ho visto i costumi su FB e devo dire che quello di Michelle mi piace molto. Quello di Gabriel non tanto, ma almeno lui ha il vantaggio di essere molto carino di suo, come compensazione; certo, non è Draco, ma si difende bene. <3
Immagino che per questa volta sia tutto, perché ho il cervello fritto. .-.
Oh, un'ultima cosa: la copertina della tua pagina l'hai fatta tu? In tal caso, sappi che sei bravissima - al contrario di me, che sono negata.
Ok, adesso è davvero tutto! Alla prossima!

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