Recensioni per
Le stanze del cuore
di montblanc

Questa storia ha ottenuto 155 recensioni.
Positive : 153
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Junior
20/01/14, ore 10:19

Quanto mi piace questa storia!!!!! Adoro Alain, il mio soldato dal fazzoletto rosso!!!
Ovviamente la tua storia è inserita nei miei preferiti! Non vedo l'ora di leggere come va a finire!!!

Recensore Veterano
19/01/14, ore 20:31

Bellissimo capitolo come sempre, il confronto tra Oscar e Alain è fantastico... la tensione si sente proprio, e a lei questi confronti dirompenti servono proprio, come bricioline di pane per seguire il contorto dedalo di sentierini che la porteranno finalmente ... prima o poi... speriamo per la sanità mentale del povero adorabile Alain, a capire quello che prova! Oddio, più che bricioline di pane, per fare seguire la strada dei propri sentimenti a Oscar servono le segnalazioni del CAI... dei radiofari... lampeggiante e sirena... come una possa essere stata allevata come un uomo e non capire così una mazza degli uomini... oddio ... in effetti ha un'intelligenza emotiva molto maschile, il generale ha fatto un lavorone!
L'autostima di Alain certo che sarà sempre più affossata... qualche altra tranvata di queste e se o quando lei finalmente gli si concederà... lui sverrà per lo shock come una verginella!!
La piccola Babette continua con il suo approccio scientifico alla seduzione, ammirevole il metodo, ma .... non ce la può fare! E adesso "la vecchia comare mai stara moglie senza più voglie si prenderà la briga e di certo il gusto di dare a tutti il consiglio giusto"... anche se, mi pare che lei e le sorelle Moreau, in realtà, di voglie insoddisfatte forse ne hanno anche un po' troppe!?!
Eh mi sa che per Babette domani, niente bignè .. è stata esaudita ;-)
Come sempre complimenti e in trepidante attesa del prossimo.
P.S.: unico dubbio, non è "padiglione" dell'orecchio?

Recensore Master
19/01/14, ore 19:34

Il momento del temuto confronto è arrivato per entrambi: nessuno dei due sa spiegarsi il proprio comportamento né quello dell'altro, però ha preso coscienza della situazione! Alain ha sperato a vuoto, come era naturale nella sua condizione di innamorato senza speranza, e le conseguenze non hanno tardato ad arrivare; Oscar si è trovata di fronte ciò che non voleva ammettere, Alain è attratto da lei! L'imbarazzo li terrà lontani l'uno dall'altra per un bel po', credo. E dopo abbiamo il secondo tentativo di Babette: anche questo finisce in un modo comico e drammatico insieme; la povera biscia ha dovuto sopportare la prigionia forzata, e quindi si è sfogata con l'acida domestica, che si comporta come se non avesse mai visto un uomo; l'atmosfera della rivoluzione si fa sentire col suo odio per i nobili, ma fare di tutta l'erba un fascio è sbagliato.

Recensore Veterano
19/01/14, ore 18:40

Ciao,
sbaglio o il capitolo era più breve? O forse ero io che avevo ancora tanta voglia di leggere la tua storia. 
Che bello l'incontro/scontro tra Alain e Oscar: bravissima! Hai reso perfettamente la tensione tra loro. Chissà quali sono state i pensieri di lei dopo.
Come la perpetua ce ne sono in giro, purtroppo, molte di più di quanto uno potrebbe sopportare. Temo darà dei grossi problemi ai nostri amici. Ignorante e superstiziosa com'è, avrà pensato che la biscia fosse il diavolo.
attendo impaziente
a presto
pascal

Recensore Veterano
19/01/14, ore 16:36

Allora capiamoci bene , mò la strozzo Oscar e poi passo a te , ma che fai? Oscar nelle vesti di cupido no , a meno che non me la mandi da Alain (facendolo contento, anzi contentissimo ihihihih) nuda, con faretra , frecce e arco (poi al resto penso che la storia si scriva da sola). Sta Babette mi sta a venire in puzza( sarà la fragranza dell'altra volta ; ) ) e poi quest'altra e dai! La fantasia non ti manca , ma sei sadica uffa. Quando cominci ad evolvere sta situazione ,stò poverino non solo va in bianco gli ci si mette pure la vocina , che ogni tanto va per funghi (troppo forte), mò dagli soddisfazione o Babette (se proprio non resisti) o Oscar che come dire ....... si sveglia oppure fai intervenire direttamente la buon anima di Andrè .

Recensore Master
17/01/14, ore 09:03

Da brava allieva Babette si mette all'opera ma il primo tentativo è un fallimento causa l'inesperienza e i pochi mezzi, ma è stato divertentissimo Alain avrà il suo daffare con lei.
Il pestaggio di Victor rientra pienamente nell'ambientazione storica de periodo che non tralasci mai, grazie.
Bellissimo il monologo di Oscar il pensare alla sua vita e ad Alain e poi di nuovo lo scontro tra i due. Alla fine ci lasci sul più bello con Alain che non sa cosa fare.
Continua così e per favore aggiorna presto sono proprio curiosa di vedere come prosegue.

Recensore Master
14/01/14, ore 23:33

Che dire? Splendido! Letto d'un fiato! Mai scontato, ben scritto, ben ritmato. A volte malinconico, a volte sfacciatamente comico...spesso bollente a livelli impossibili, un ottimo lavoro come da tanto non ne leggevo nel fandom...che dire? Aspetto con ansia il prossimo capitolo!!!

Recensore Veterano
14/01/14, ore 22:57

Ciao,
Babette è di una simpatia disarmante...mi faccio sempre molte risate!!!!!
Il capitolo è delicato: le riflessioni di Oscar sono quasi plausibili, se la canta tutta da sola! si sta convincendo da sola che Alain non sia interessato a lei e viceversa. Alain è unico, come solo il migliore amico di André poteva essere!
Complimenti! Alcune frasi sono splendide!
A presto
pascal

ps: scusa ho modificato la recensione perchè sembrava che non ti facessi un complimento riguarda le riflessioni di Oscar, invece era proprio un complimento che ti volevo fare (l'ora era tarda e avevo avuto una giornata pesante) noi donne siamo formidabili quando tentiamo di convincerci da sole di ciò che vorremmo vedere o non vedere.
(Recensione modificata il 15/01/2014 - 05:35 pm)

Recensore Veterano
14/01/14, ore 21:30

evvaiiii.... Non si può dire che Babette non ci metta impegno e non sia metodica!! ... purtroppo questo approccio nel campo seduzione funziona pochino... povera piccolina... mi sa che riuscirà veramente a concludere poco, tranne probabilmente collezionare una sequela di situazioni imbarazzanti come quella della dispensa :-D .. imbarazzanti per lei ma tanto divertenti per noi!! però si ritroverà un gran bel quaderno di appunti.. magari qualcuno glielo compra! La prima autrice di libri di autoaiuto!!
Alain è in figo, è un santo ... è un mito!! Babette sarà piccola ma è proprio una buongustaia, anche se dovrà limitarsi a contemplarlo.. Oscar... ma che problemi ha, porca miseria!?! Passi il lutto, ma ... Alain non è minimamente attratto!?! Macchecca**o dici, Oscar!?! .. perchè non capisci un tubo??? è proprio vero che chi ha il pane non ha i denti... e cavolo, tu qui hai un filetto al sangue!! maccheddico una succulenta bisteccona alla brace!
e tu... brodino... mah, e che il tuo corpicino qualche segnale te lo da, ma niente ... vuoi mai che prenda atto della palese evidenza. Non è che possiamo confidare nell'intervento di un maestro di meditazione tantrica di passaggio? le serve un bello ShivaShakti.. per connettere il tuo sensato corpo con la tua stupida mente... o una robusta ripassata, e qui mi sa che il buon Alain potrebbe decisamente essere di supporto!
bel capitolo come sempre, e come sempre in attesa del seguito...

P.S.: la testa di capelli leonina.... vuoi dire che ho un po' esagerato con i capelli!?!? lo faccio sempre ;-)

Recensore Veterano
14/01/14, ore 21:09

Ciao carissima montblanc,
Capitolo meraviglioso, all'inizio con i tentativi di seduzione di Babette e la parlata strana di Victor mi hai fatto morire dal ridere!
Babette fa una tenerezza! Così fresca ed ingenua :)
Poi la nostra Oscar rinchiusa nel dolore tra le quattro mura della sua camera...
ed il tuo Alain è impossibile non amarlo...
Come ho già ribadito più volte per me esiste solo la coppia Oscar-Andrè ma la tua storia è appassionante e scritta bene
Alla prox
Un abbraccio
Ladymary

Recensore Veterano
14/01/14, ore 19:22

Ma dai diamo sfogo all'ultima opzione del povero Alain. Ora deciditi o Oscar si da una svegliata oppure la fai morire all'istante. Perché se mi metti in atto la folle idea , sacrilega, di aiutare Babette a conquistare Alain , ti giuro che ti ritrovi un personaggio a sorpresa (la sottoscritta) con un mitra spianato che fa fuori la piccola puzzola (ma proprio di piscio di cane puzzava? Ma che profumi usavano a quei tempi!). Poi stò Alain santo in paradiso , lo stai mettendo proprio alle strette , questo non è il buon Andrè, se gli girano , prima o poi sono sicura che Oscar glieli farà girare, altro che camicia strappata qui vanno a farsi benedire pure i pantaloni lo sai? Lo sai che spesa folle con una rivoluzione in corso? Posso sperare che tra diciamo un paio di capitoli (non di più o le mie coronarie non reggono) gli ridai una spintarella a questi due bradipi. TI PREGO! TI PREGO!

Recensore Master
14/01/14, ore 18:08

La vicenda della povera Babette fa davvero morire dal ridere! Penso che dovrà cambiar tattica, se vuole suscitare l'interesse di Alain; ma solo l'interesse fisico, dato che il suo cuore è già stabilmente occupato! Oscar non si rende conto della propria bellezza, o semplicemente la sua è la solita tattica della fuga a cui è avvezza da una vita? E' chiaro che cerca di sfuggire all'idea che Alain sia innamorato di lei, perché sa che è così, dentro di sé; cerca anche di sfuggire a ciò che sta nascendo in lei verso di lui, etichettandolo come una contorta amicizia; questo triangolo è da seguire!

Recensore Veterano
06/01/14, ore 12:47

ooohhhh, bello, bello, bello,.... grazie, grazie, grazie... i tuoi capitoli sono sempre più belli!
Bella l'introspezione nei personaggi, bella la stroria nella sua evoluzione, bella anche la contestualizzazione storica (anche nelle figure retoriche.... "non faceva sesso da…da…beh… da così tanto tempo che quasi andavano ancora di moda le gorgiere a cannoncino" uhahaha)! Io questo Alain lo amo sempre di più, così autocosciente, forte e ironico rispetto alle proprie fragilità... se Oscar non lo vuole e non riesce a meritarselo (perchè sarebbe anche il caso che una se lo meritasse uno così... ma come già lungamente dibattuto a lei piovono così tra le braccia e non li vede neanche) mi virtualizzo e le prendo io ... al volo!! Me lo vedo proprio basito che si allontana dal laghetto infilandosi in fretta i vestiti ancora fradicio (quasi quasi lo disegno)... povero omone oggetto, che situazioni gli tocca affrontare con 'ste due matte.... lui che era abituato a quel fragile giglio della piccola Diane ;-)
Con Babette hai dato vita al più divertente catalizzatore di eventi (almeno questo credo che sia), il nuovo personaggio più a tutto tondo che, a mio avviso, si sia mai visto in una ff. E' così naturalemnte saggia e pragmatica, ma al contempo totalmente inesperta... mi fa una tenerezza infinita il nostro piccolo panzer dai capelli rossi. Si sta infilando con volontà e metodo in una catastrofe... ma è una che dalle esperienze sicuramente imparerà al meglio ... "Was mich nicht umbringt, macht mich starker"... direi che la piccola ne pare la personificazione... magari impara che per essere seducenti (oltre a scegliere un bersaglio minimamente compliante), un po' bisogna anche sentirsici ... il suo approccio al piedino è un po' come il montaggio della Billy... infila il perno J nell'alloggiamento D e stringi con la brugola F... se prende così anche le lezioni di sesso della sua amica... mi aspetto una catastrofe esilarante... anche se non per lei povera piccola (mi ricorda tanto me a 15 anni...)
Oscar ... "est omnis divisa in partes tres": cuore, cervello e corpo... senza alcuna connessione tra un pezzo e l'altro! il cuore scongelato di recente lo ha sepolto con Andrè, il cervello lo conserva sotto la solita campana di vetro... il corpo le sta giocando dei brutti scherzi... visto che se ne va vibrando per i fatti suoi in risposta ai notevoli stimoli.... speriamo che la meditazione forzata riequilibri la comunicazione tra i vari pezzi... così pare, dopo 34 anni ha visto i mobili della sua camera da letto.. vuoi mai che, in un altro paio di mesetti di meditazione forzata dalla mallattia, cominci anche a vedere le persone che la circondano e la generosità che la sorte le riserva nonostante tutto... la presa di coscienza di non essere un prillino di simpatia ci da un barlume di speranza... e poi al povero Alain non balugina neanche nella mente, che lo sta evitando non per connaturata stronzaggine ma perchè la manda un po' troppo in fregola... eh Oscarina,... Babette lo vuole, vuole, vuole... e va manifestamente affilando le sue armi... lo fa in modo talmente palese, che vuoi mai che te ne accorga anche tu!
Che dire se non ancora, complimenti e grazie ... e attendiamo trepidanti gli sviluppi...

Recensore Veterano
06/01/14, ore 12:08

Il tuo modo di scrivere è sublime! Mi hai fatto appassionare ad una storia che parte col presupporto che la mia coppia preferita sia divisa per sempre già in partenza!
Il povero Alain è sempre più insofferente, temo che prima o poi Babette riesca a sedurlo e lì ne vedremo delle belle.
Anche Oscar è in una situazione particolare: la perdita del suo grande amore, la malattia, la scarsa volontà di tornare a vivere ed ora questo strano interesse curioso verso il bell'omaccione...Ci sono tutti i presupposti per una bella storia articolata. Complimenti!

Recensore Veterano
06/01/14, ore 00:50

Ciao,
grazie del tuo lunghissimo capitolo, grazie!
Complimenti per la tua capacità introspettiva. Pochi, forse nessuno, hanno raccontato Alain come hai fatto tu. I suoi pensieri, chi è lui davvero. Brava!
Il capitolo è molto bello e Babette è perfetta! Ci sarà da ridere con lei nei paraggi!
A presto
pascal
ps: la modifica alla recensione è dovuta: il pc mi prende Barbette anzichè Babette...poverina!
(Recensione modificata il 06/01/2014 - 11:45 am)