Caso risolto, finalmente! E i Caskett tornano in carreggiata con la loro connection, per la gioia di Montgomery (e anche la mia), che non credeva fosse ancora possibile dopo anni e invece... Quei due sono sempre in grado di stupirci!
Purtroppo ecco arrivare una brutta notizia: Gray è stato assassinato.
E il luogo del ritrovamento sembra una strana coincidenza: Richard A. Rutkowoski Park. Ma tutti sappiamo che le coincidenze non esistono!
Kate è dolciosa, cerca comunque di proteggere Rick ben sapendo che è comunque inutile... So sweet <3
E poi salta fuori la lettera... Molto inquietante...
Attendo con ansia (molta ansia) il prossimo capitolo!
Ciao! :3
Zanky

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Povero Gray!
Per un istante mi è sembrato di vedere i "vecchi" Castle e Beckett. Si completano le frasi a vicenda, si supportano. Le che gli carezza il viso... *-*
Anche Montgomery sembra contento di quel loro "momentaneo" riavvicinamento...
Rick si sente in colpa, ma non deve!
E la lettera ritrovata non promette nulla di buono.
Aspetto il prossimo!
Un bacione <3

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Accidenti Castle! Ti sei cacciato in un bel casino se nemmeno puoi tornare al tuo loft e devi mentire su chi sei realmente! Se non altro hai avuto fortuna con i libri...
Gray si fa sentire, qualcosa lo turba a tal punto da aver bisogno di incontrare lo scrittore di persona perché parlare al telefono è rischioso... E poi la lettera, non promette niente di buono...
Il mistero si infittisce... Me gusta! :)
A mercoledì! :3
Zanky

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Castle che si sente osservatore? Oddio pure te come Reb, no eh!
Non ce la faccio a stare con l'ansia pure con te! Hahahaha :p
Il nostro scrittore fa una bella accoppiata con questo Robert... certo però che con Kate è tutt'altra storia... :(
E' molto triste l'inizio del capitolo, di come lui aveva lasciato la saga di Nikki Heat per scrivere su un agente segreto. Scelta allettante per aiutarlo a dimenticarla, ma a che prezzo?
Bene, ora qualcuno sta prendendo di mira Castle, altro che l'intera CIA, te lo dico io!!
Baci, alla prossima :*
D :)

ps: chi è il tizio in basso a destra del poster? Mi pareva Gabriel Garko, giuro hahahaha

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Bellissima! L'ho letta tutta d'un fiato fino a qui! Ci sono tantissime novità e non vedo l'ora di scoprire cosa succederà in seguito!
Ancora complimentoni! :D

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"Tutto stava tornando come prima, tranne il fatto che nonostante lui non l'avesse mai dimenticata, nulla sarebbe tornato come prima..."
Nulla sarebbe tornato come prima, qualunque cosa sarebbe successa d'ora in avanti, anche se era di nuovo a New York e lavorava ancora accanto a lei, nulla sarebbe stato come prima... e quello che lo porta a questa "melanconica" conclusione, è proprio il suo nuovo appartamento.
Vale cara... lo stato d'animo di Rick, entrando in quel nuovo posto, lo hai descritto in maniera perfetta. Mi sono emozionata la prima volta che l'ho letto e la stessa emozione provo ancora adesso.
Si sente "la solitudine" che lo ha accompagnato in giro per l'Europa, la delusione che faceva coppia all'emozione di scrivere di colui che non deve essere nominato, la realtà infranta del suo cuore che faceva a botte con il sogno di una vita...
E' vero, ha sempre sognato di scrivere su di "lui", girare il mondo e fare l'agente segreto, ma dentro il suo loft, dentro quel luogo divenuto focolare mentre cresceva sua figlia, mentre "sopportava" sua madre e imparava a capire il significato delle canzoni, il suo vero sogno era cambiato, era rivolto ad altro... a LEI... ma lei se n'era andata e lui doveva "scappare"... dimenticare, dare di nuovo un motivo di vita al suo cuore. Così eccolo lì, in un appartamento, carino si, con una vista mozzafiato... ma che NON è CASA!

Il prete... mmmhhh... sembra simpatico, secondo me, sarà una specie di grillo parlante per Riccardone nostro *-*

E poi la telefonata di Gray, che mentre parla, lo prende in giro on il pensiero. Una strana telefonata, Rick sembra che abbia lavorato davvero per la CIA, non solo per i libri. Gray gli parla "di delle carte, e di quelli, io e te ne conosciamo..." e poi parlano anche in codice mmhhh... ma che avrà combinato in questi anni???
Comunque la lettera di cui parlano mi puzza un po'... al tuo buon cuore farci sapere cos'è! :p

Valeriuccia bella, ci dai gli indizi come il contagocce, hanno ragione le altre a fare domande su domande, io ci rinuncio... tanto non rispondi! :p

Bacione! <3

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Cavoli è tutto così intrigato....devo ammettere che faccio fatica a trovare il bandolo della matassa e capire cosa ci sia dietro tutto...sei proprio brava!!!!!
Beh al prossimo capitolo!!!!
Ciauuuu
Sere

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Ciao Vale! Eccomi pronta per l'ennesima serie di cavolate post lettura! (sai che mi piace teorizzare e anche stasera non mi tiro indietro!).
Capitolo interessante, anche se dal punto di vista dell'azione non succede granchè, ma aggiungiamo qualche tassello in più a questo puzzle intricato...
Rick è di una tenerezza disarmante quando entra nella sua nuova "casa- non casa" e con nostalgia ricorda i motivi per cui aveva abbandonato il nostro amato loft: dimenticare Kate ricreandosi una nuova vita con il pretesto di scrivere di un nuovo romanzo ponendo per sempre fine alla sagra di Nikki Heat..
in realtà, però, non c'era riuscito e la vita, confermando ancora una volta la teoria dell'elastico, lo ha riportato da lei.
Lo ha riportato da Kate (con la sorpresina di Joe :P )

"Tutto stava tornando come prima, tranne il fatto che nonostante lui non l'avesse mai dimenticata, nulla sarebbe tornato come prima"..
Castle caro, ma così mi deludi! Sei uno scrittore, ma non conosci il buon Tomasi di Lampedusa e la sua celebre frase: "Perchè tutto resti uguale, c'è bisogno che tutto cambi?".
Quindi stai sereno, effettivamente al momento sembra tutto un gran casino, ma presto (Vale permettendo) si ritornerà alla normalità!

Veniamo il primo dubbio della serata.
L'agente Hosting lo accompagna in quell'appartamento (occupato prima da un pentito della mafia e di conseguenza sotto protezione testimoni) e lo introduce all'ENNESIMA nuova vita.
Ennesima?? Ma quante vite ha cambiato?
Mi puzza..
Lui in realtà ha sempre fatto solo lo scrittore.. mah.... ne parliamo in chatt
poi sto fatto della CIA... (chatt assicurata!)

ma abbiamo anche il prete? Sai che di primo acchito non mi è piaciuto?
non mi ha dato una sensazione positiva, anzi se devo proprio dirtela tutta, il primo pensiero che ho avuto è stato un flash back sul killer che si ferma accanto alle proprie vittime fino al loro ultimo respiro.. Come se volesse "accompagnarle" nel loro ultimo viaggio..
Non sto dicendo (non ancora almeno) che sia il killer, ma... (ne parliamo sempre in chatt)..

E poi c'è la telefonata...
Rick?
Robert?
"ho guardato delle carte, e di quelli, io e te ne conosciamo.."
o.O
Rick lavora per la Cia? o ha lavorato per essa?
Ah dubbio, dubbissimo!
o semplicemente ha aiutato questo Robert?
Morirò di curiosità!
Tanto lo so che non mi risponderai..
Cmq sia, il loro discorso cifrato mi ha attizzato...
E poi che lettera deve leggere Rick?
ok, aspetto intensamente il prossimo capitolo!
Baciotto Vale!

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Malinconica la descrizione del loft, il luogo in cui Alexis era cresciuta, il luogo che aveva visto nascere i suoi romanzi, specialmente quelli che avevano come protagonista proprio Nikki. Ed ecco che sappiamo perché Rick se n'è andato: gli hanno riproposto di scrivere su 007 e come si fa a dire di no, un'altra volta? tanto più che questo comportava fare davvero la spia (ecco perché c'entra la CIA) e - più che altro - cambiare aria e allontanarsi da lei, sua unica fonte di gioia e dolore.
Il vicino di casa mi incuriosisce e ho come l'impressione che avrà il suo bel ruolo nella storia.
Al prossimo capitolo!

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Okok, ho letto questo capitolo 2 volte e tutor questo mistero mi fa male al cervello!! >.<
Ma partiamo subito con le nostre domande:
chi ha ricevuto la lettera dei due?
Chi è questa donna misteriosa che hanno nominato?
Ma il triplo omicida c'entra con la storia o il titolo è solo un caso?
Rick vedrà presto la piccola Joe ?
Bacibaci Nikky

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la descirzione iniziale del suo loft *_________* "dove aveva scritto di lei, il posto dove aveva scoperto che le canzoni hanno un senso e lui l'aveva trovato con lei." Con questa frase mi sono sciolta... 
Intressante l'incontro con Padre Francis.. non so perchè ma secondo me, nonostante ciò che pensi Castle, diventeranno amici ... 

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Sono in super mega ritardo a recensire!
Mi piace un sacco il modo in cui Rick analizza il nuovo appartamento. Confrontandolo con il loft e con la vita vissuta e ormai passata.
Padre Francis è un personaggio bizzarro...
Divertente la chiamata con Gray. Ora anche lui ci si mette nel fare teorie strane. Non bastavano quelle di Castle? :p
Al prossimo cap che non vedo l'ora di leggere anche qui <3
Baci

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Eeeee... Lanie e Kate si incontrano dopo tanto tempo e subito l'anatomopatologa comincia a fare domande nominando la piccola Joe di cui quasi nessuno sa niente così quando si scopre la verità i Bro ci rimangono di sasso... E pure Castle! Mi immagino le loro facce sconvolte! XD
Poi ovviamente Rick si lascia sfuggire quel plurale che nonostante tenti di correggere si nota comunque e quando Kate gli mostra una foto della bambina teme un suo giudizio... Qui gatta ci cova!
Intanto il caso procede anche se un po' a rilento ma le ultime novità sembrano dare una svolta positiva alle indagini... Bene! :)
Infine lo scrittore viene avvisato dell'arrivo dell'agente Gray... Mi sa che molto presto li vedremo in un incontro faccia a faccia...
Al prossimo capitolo! :3
Zanky

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Valeee *_* lasciati abbracciare! *-*
la piccola Joe sembra bellissima *-*
Chissà chi è il padre... ahem... ho tipo UN nome sulla lista...
Ma lui l'avrà capito? Secondo me no. Tontolone com'è!
L'abbraccio tra Kate e Lanie, che belline che sono!
Kate è completamente cambiata. Ora fa vedere le foto a tutti, spruzza di gioia da tutti i pori! La gravidanza le ha fatto bene ;)
L'agente Gray sempre in mezzo alle scatole, proprio quando Castle era pronto a seguire di nuovo la sua musa... un gesto naturale, vero, spontaneo, che mancava proprio ai due!
Alla prossima e buona notte :)
D.
<3
(Recensione modificata il 10/01/2014 - 10:38 pm)

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Eccomi! Finalmente sono riuscita a leggere.
Che bello il finale in cui si ristabilisce la consuetudine per castle di seguire Beckett nelle indagine come se il tempo non fosse passato... E Montgomery che si autodefinisce nonno??!
Abbiamo una Kate diversa agli occhi degli altri, una Kate che all'improvviso è mamma tutti ne sono stupiti e le espressioni dei loro visi ne è la conferma. Tutti tranne Castle. Chissà perchè. Ho avito l'impressione che lui lo sapesse.
Bene speriamo che nel prox capitolo in macchina riescano a fare due chiacchiere chiarificatrici per noi!
Curiosità sempre a quote alte!

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