Divina! Semplicemente divina!
"gli dei camminano in silenzio e a noi sta riconoscerli in tempo"
è una frase di un'epicità unica!
Grande!!!

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*_*
Questa mi ha commossa davvero nel profondo! E' bellissima nel suo significato e nella sua immagine di perfetta armonia e serenità, il ricordo di Spartacus vibra nelle tue parole e mi va rabbrividire.
*Occhi lucidi*.
Davvero complimenti!

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*^*
Ma quanta intensità in queste poche righe, quanta bellezza!
L'ambientazione poi... Mi trasporta in un paesaggio di quelli "tipicamente natalizi" non so' perché ma mi sovvengono i ricordi dell'infanzia a casa della zia acquisita a Schlander (Silandro per gli amici), la casetta di legno, il vischio, la neve, il fuoco in giardino, gli abeti e le ghirlande... E sogno ad occ aperti!
Lo so' che probabilmente non centra una beata min... Però mi vengono i brividi e sorrido come un'ebete!
Bel lavoro davvero!


(P.S: oggi devo aver esagerato con la mia amica paroxetina perché sono una molla! E sparo cazzate infantili! =P LOL)
(Recensione modificata il 06/12/2014 - 02:16 pm)

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*_*
Ooooh!!!
Anch'io vischio!!!
Ok, basta capricci... E' bellissima, l'atmosfera perfetta, (fa molto Yule) i personaggi perfetti e le parole, essenziali, perfette!
Sei grande!

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;(
Più commovente di così non potevi!
Mi si spezza il cuore a cotanta triste poesia!
Gannicus!!! (L'amore della mia vita?) =P
Sono pazza...

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*^*
Adoro questo calendario sempre di più!!!
Grandioso come tu riesca a creare sempre l'atmosfera perfetta!
Bravissima!

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Ed ecco colmato il ritardo sui giorni...
La coppia Agron-Nasir è una delle mie preferite, a dire il vero, quasi più di quella Crixus-Naevia...
Per non parlare del fatto che il Stilfserjoch è la mia meta motociclistica preferita, non chè un paesaggio da paura!
Fantastico!
A domani ;)

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Ho scoperto solo ora questa raccolta e, essendo che ho deciso di rivedermi Spartacus proprio in questo periodo (mi sto facendo un episodio per sera, tutti prima di dormire- sonni felici) ho deciso anche di leggermi questo calendario.
Primo giorno: bellissimo... Vediamo gli altri...

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Non penso mi stancheró mai di farti i complimenti per il tuo modo di scrivere e per il tuo linguaggio fantastico.
Sei bravissima, in poche righe riesci comunque a trasmettere tantissimo.
Comunque l'ultima frase mi ha fatto venire i brividi.
Agron che considera Nasir il suo motivo per andare avanti mi ha quasi commossa.
Che poi fa effetto per il modo in cui hai impostato la frase, non sei banale in nessun caso.
Molto bella anche questa, mi sto appassionando alla tua raccolta fantastica!
Complimenti, torno a leggere il resto.
Ciao ciao (:

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Sono, purtroppo, indietro con Spartacus, ma appena ho visto questa raccolta ho deciso di fiondarmi a leggerla comunque.
Le note sono di grande aiuto e sono contenta tu le abbia messe cosí da non lasciare fraingendimenti o dubbi su ció di cui stai parlando.
Ora sono solo alla prima drabble (che mi ispira assai) quindi ancora non posso lasciarti pareri veri e propri, ma mi piace moltissimo coms scrivi e il fatto che usi terminologia adatta al periodo e non moderna, fidati che in pochi riuscirebbero.
Quindi, io finisco qui e vado a leggermi la seconda.
Ancora complimenti, ciao!

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E il futuro non esiste senza passato ed è un imparare, eppure rifare di nuovo tutto, è un costruire e ributtare in terra e così via.
Ti ringrazio per questo meraviglioso seguito che hai dato ad una storia che è tutta cuore, come spesso abbiamo commentato in altra sede, che è gloria, è sconfitta e insieme rinascita, è vittoria e insieme sacrificio.
Il futuro è una battaglia continua e Agron e Nasir sono guerrieri, prima di tutto.

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E io rido come una cretina, ma non c'è niente da ridere *pfffffffffff non ce la fa*
E' che Nasir ha davvero un bel culo (Agron pure) e immagino cosa doveva essere l'espressione del germano mentre pensava a quanto amava il ragazzino dalla pelle di miele e quanto ora ama l'uomo che ha di fronte.

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Muoro. Davvero, tu sei letale, micidiale.
Due parole e mi centri proprio al cuore. Poi un giorno mi spiegherai com'è che fai, ma anche no. Sono i segreti del mestiere XD *sparami, ti autorizzo*
E così loro valicano le montagne, si lasciano alle spalle il terrore del gelo e della morte e vedono questa enorme distesa di verde e a sentire il cuore in gola sono io... com'è sto fatto?
Ho sospirato a pieni polmoni e ho baciato la mano di Agron e mi sembrava di vederli gli occhi di Nasir mentre lo guarda e pensa: per te, con te, sei tutto.

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Perché quello che non sai di volere non ti manca.
Ma quanto ti ritrovi ad averlo, non ti basta più.
Perché le cose che fanno soffrire, spesso sono giuste e le rifaresti.
Perché sono le sofferenze a renderti migliore, ha farti crescere e ad insegnarti qualcosa.

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Oh madonna e tutti i santi del paradiso, io non ce la posso fare.
Come questa ragazzina (nerdy-antico-popolana) mi è sembrato fosse tutte noi che abbiamo guardato Agron e Nasir diventare qualcosa di così bello e grande da piangere.
Amore e guerra, spada e scudo...
Io li amo, io TI amo.

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