Ciao ciao ciao :) 
parto con dirti che io AMO questa storia!!! È stupenda, e sto tirando i giorni per arrivare a lunedì e leggere un altro capitolo. 
Faccio la tatuatrice, e mi sto immedesimando nella storia in maniera sovrumana, tu scrivi come se avessi una macchinetta per Tattoo fra le mani, è stupendo!! 
Mi ha tanto tanto tanto colpito una cosa: quanto è vero, giuro con tutta me stessa, che un tatuatore non vede più la gente con un interesse del tipo "è bello/a, è simpatica/o, ecc ecc, ma vede la gente come un'enorme tela, e ogni persona che incontro me la immagino con una serie di tatuaggi addosso, o a come potrebbe essere la sua pelle, se assorbe bene l'inchiostro, se è una pelle morbida o dura e quanto sarebbe bello poterla provare. ( questo riferito alla tua storia, che anticipa di un po' di anni nel tempo la storia attuale, ma te lo sottolineo qui per dirti tutto in un sol commento) ... Il mio ragionamento potrà sembrare egoistico, in quanto un tatuatore non riesce più a rapportasi con la gente in modo sentimentale, ma in modo puramente artistico. 
Leggere una storia che parla di tatuaggi, mi fa commuovere.
GRAZIE GRAZIE E GRAZIE 
scrivi in modo stupendo, la tua storia si legge tutta d'un fiato. 
GRAZIE ANCORA, un bacione e a presto! 

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Ti confesso che volevo aspettare che fosse conclusa ma mi prudono le mani sulla tastiera dalla voglia di dirti che ho adorato questo capitolo proprio per il finale.
Eh, già sono una romanticona! E quell'immagine dell'omaccione tatuato che si addentra, malgrado tutto, nel cespuglio di rovi mi è piaciuta da morire. Honey mi è piaciuta meno.
Ma cosa sarebbe una FF senza la sua bella Mary Sue?
La stronzetta cocca di papà immagino sia necessaria a bilanciare Le Altre. Le Femmine di Valore con le quali, al solito, hai avuto la mano felice. Gli uomini secondo me non ti vengono altrettanto bene (tranne Bree, naturalmente, ma anche lui è una Femmina di Valore).
Insomma, io leggo e lo sai.
Aspetto la conclusione o forse no. Può darsi che prima della fine di questa storia mi scappi nuovamente di commentare. Un'idea me la sono fatta su su come hai costruito il racconto voglio vedere se alla fine avevo ragione.
cen.

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Uhm forse dovrei aspettare qualche capitolo prima di sbilanciarmi..infondo siamo solo al 2 non si capisce ancora bene come andranno le cose..e poi...Oh al diavolo!
Adoro la tua storia! No, seriamente mi piace da matti! 
Il tuo modo di scrivere è coinvolgente  e brillante, non ci si annoia mai, e soprattutto è CHIARO. Non fai strani giri di parole, non ti perdi nelle descrizioni, non sei ripetitiva e soprattutto non fai errori grammaticali. Perfetta.
I personaggi poi sono tutti così unici ma ben amalgamati tra di loro. Non emergono solo i protagonisti, ma anche quelli in secondo piano contribuiscono alla storia rendendola accattivante e mai banale.
Questa strana coppia che si sta formando farà faville ne sono certa, soprattutto quando arriverà il momento di fare la conoscenza di Zach ahahah
Darla per adesso non la digerisco molto ma ho come l'impressione che quando conoscerà la vera Honey diventerà un personaggio simile a Benedetta: un pò dura, ma sempre pronta ad aiutare chi lo merita. Magari mi sbaglio e continueranno a mangiarsi vive a vicenda chi lo sa! Staremo a vedere..
Al prossimo capitolo
Un bacione
fabisweetheart

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Un piccolo dubbio ce l'avevo, ma ora, leggendo i nomi modificati e del Goldfinger e tutto il resto ho avuto la conferma di quale sia stata la storia che ha ispirato Rovi & Rose. Te lo dirò in privato <3
Il capitolo mi è piaciuto e sono stata felice di trovare un capitolo nuovo da leggere proprio come avevi promesso; è un po' come tornare ai tempi in cui apettavo il lunedì per Jakefan!
Ti ringrazio per questa storia che mi fa sbellicare dalle risate.
Baci

Pinzy

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*Applausi e standing ovation*
Bellissimo capitolo! Mi sono divertita un sacco, a leggerlo, e la trama si sta intricando bene nei rovi di Honey. Mi piace, mi piace! ^^
Z è un fenomeno di papà e sono proprio curiosa di vedere come si comporterà quando, prima o poi, avrà a che fare con JD (preparo dell'Ematonil x i lividi, o passo direttamente a chiamare il becchino?)
Le relazioni tra i personaggi sono spassosissime e la coppia che hai messo in piedi (Honey e JD) mi piace un sacco.
Ho adorato (e mi sono rotolata dal ridere) per l'appunto sugli opossum (#IceAgeModalitàON) e trovo che il tuo modo di scrivere sia spigliato, brillante e davvero piacevole.
Te lo ripeterò fino allo sfinimento. Scrivi un libro!
Attenderò impaziente il prossimo lunedì. E posso dire... finalmente c'è qualcosa di buono, nel lunedì.
Ciao!
Mary

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Beati i tuoi vaneggiamenti.
Ho aspettato come una liceale il secondo capitolo, facendo imboscate sul sito, tra una faccenda domestica e l'altra, e controllando gli aggiornamenti (cacchio, mi manca la retina coi bigodini e poi sono una perfetta casalinga!!!). Che bel capitolo, questo. Ho apprezzato il tuo condurci nelle vite dei personaggi, con il Goldfinger come teatro del crimine, se di crimine si può parlare. L'intreccio è stato spaiente. I personaggi entrano in scena perché hanno un ruolo, uno scopo, sono ganci attivi nel mandare avanti la storia, nello spiegare l'arazzo che stai componendo. Marie Louise è deliziosa, la scena in cui si ripulisce la faccia in bagno è un quadretto tenero nonostante tutto, in cui il suo personaggio si mostra e ci mostra il suo mondo, attraverso il suo filtro. Da lei sappiamo che brava persona è Carlisle, che la vita è difficile ma basta non farne un dramma, che è una buona sorella maggiore, quella un po' sfigata, magari, a cui è passato sopra un tir con rimorchio senza chiedere scusa o permesso, ma che c'è, quando c'è bisogno di lei, di una spalla su cui piangere, di una persona a cui chiedere consiglio.
Benedetta è bella tosta e mi piace tantissimo! Ho apprezzato il suo modo di gestire la faccenda dello spaccio dei Polacchi e le risposte mentali che ha dato al detective Martinez. E anche lei ha uno scopo. Benedetta è la spia che no, non ci troviamo in un Harmony, ma in una storia leggera, forse, ma ben scritta e ben congegnata. Quante volte, sfogliando quei libretti, ci siamo imbattute nella Zia-Che-Sa-Tutto? Quella che avvicina la protagonista e, dandole di gomito, le mette la pulce nell'orecchio che no, Zeke (o altro nome assurdo a scelta) non la evita perché la detesta, ma perché è stracotto di lei?
Benedetta svolge lo stesso ruolo, la stessa funzione proppiana: è l'Aiutante che dà un'informazione preziosissima a Honey. Ma non lo fa perché sta scritto sul contratto e sul copione. Lo fa perché vuole mettere un paio di grani di pepe al culo del suo boss. Lo fa per una innocua vendetta.

La famiglia di Honey è la classica famiglia americana, con genitori amorevoli e figli adolescenti, solo che al posto del babbo con la cravatta e la ventiquattrore, c'è Zachariasz. Coi suoi tatuaggi, i suoi trascorsi, il suo passato ed il suo amore epr sua figlia. Che quand'era bambina schizzava fuori dalle coperte come un petardo. C'è tutto l'amore di un padre nelle parole di Zac, che guarda sua figlia crescere e diventare un'estranea (una donna), e c'è tutta la saggezza di una madre nelle parole di Isa, che tenta di rassicurare il suo terrorizzato marito.

La scena al negozio di tatuaggi e al diner mi ha fatto sorridere.
Honey (che ha davvero un nome assurdo, ma c'è chi sta messa peggio di lei, vedi (S)Miley Cyrus), è la classica ragazzetta che vuole adescare uno più grande di lei.  I capelli lunghi. I tatuaggi. Il fatto che JD non puzzi di latte come i suoi coetanei, ma che sia un uomo - e non un semplice ragazzo come il povero Connor a cui dà l'ennesima buca - creano una miscela esplosiva che fa scattare il piccolo petardo. 

JD è adorabile. SA - spera, il porco! - che la storia del tatuatore in erba sia una solenne fregnaccia®, perché sì, Darla ha ragione. Lo capirebbe anche un cieco che è una Solenne Balla. Eppure all'appuntamento ci va. La lascia cuocere a fuoco lento, altrimenti che senso avrebbe avuto chiamarla dalla porta del negozio per dirle che era stata strepitosa, sul palco? E invece è LUI - il fessacchiotto - che cade nella pentola di Honey/Rosaspina. Senza grosso sforzo.

E quel bacio, sospirato, anelato, atteso, arriva proprio al momento giusto, a chiudere degnissimamente un capitolo... al bacio, appunto!
Mi chiedo cosa succederà la prossima volta e non vedo l'ora che arrivi lunedì prossimo! 
Occhio, questo venerdì è S. Valentino...

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Wow! Che cliffhanger! Ho trovato questo capitolo un po' meno inteso del primo, forse perché presenti tutta una serie di personaggi (che penso di aver riconosciuto, mi hai anche cambiato una coppia!!!) ma con il finale hai riconquistato la mia attenzione al 100%!
Mi piace molto come interagiscono JD e Honey, hanno un'intesa incredibile. E poi io prenderei Z e me lo coccolerei da adesso fino alla fine del mondo. Quanto è dolce quel gran pezzo di marcantonio?
Grazie mille del puntualissimo aggiornamento!
Ciao!!!

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Come ben sai, non è un segreto che io Benedetta la ami. Anche e soprattutto in questa sua reincarnazione. E sono felice, alla fine della fiera, che La Famigerata Autrice abbia vietato le fanfiction, perché così i personaggi possono essere usati senza il vincolo dell'IC, interpretati e frullati e rigirati, e soprattutto c'è il detective Martinez. Una otp che si avvera.
Altro personaggio che ne ha beneficiato è Marie Louise. No, sul serio. Cardinale a parte, io l'avevo cominciato a leggere il libro in cui poi lei si trovava l'omino e NO. Era proprio un grande NO. A te il merito di averli salvati da un triste destino, sul serio. Ho trovato tenerissima la scena in cui Honey si confida con lei; adoro il contrasto tra le due, la ragazza che ha sempre vissuto sotto una campana di vetro, in preda al batticuore, e la prostituta che solo qualche riga sopra intratteneva un cliente. Mi piace la naturalezza tra loro, l'affetto, il fatto che nessuna delle due pensi all'altra come "la stupida ingenua" o "la zoccola", ma siano veramente vicine, come due amiche.
A dire il vero, mi piace tutto il legame che c'è tra le donne che ruotano attorno al Goldfinger: Marie Louise, Benedetta, Honey. Mi piacciono un sacco quelle due che, come chiocce, badano alla più piccola ma senza soffocarla come fanno il papà e lo zio, ma la aiutano, la spronano, la consigliano, e praticamente la buttano tra le braccia di JD, dandole il coraggio che le manca, come improbabili fate madrine.
E Honey. Me lo ricordo, il ddddramma dietro queste scene. E cambia qui, e cambia là, e secondo te Honey com'è, e perché JD non si mette con Darla e vaffanculo... Invece no. Honey va bene così, è perfetta così, Big D direbbe che è come Lolita ma senza il rischio del gabbio. Sarà inesperta ma sa quello che vuole, sarà in imbarazzo ma lo supera, è sensuale, ma non è stupida. Soprattutto non è una bimbaminkia.
E JD è un figo. Non l'avevo ancora detto, oggi.
Infine, devo farti i complimenti per come riesci a rendere vive persino le comparse. Filip e Patryk non li vedremo più, eppure per quelle poche righe eravamo con loro, in quella metropolitana, a tifare per loro. Che sono i polacchi, ma sono persone, anche nel poco spazio a loro dedicato.
E a proposito di personaggi appena accennati, dovrei dire che mi spiace per il povero Connor? Non ce la faccio, so già come va a finire! XDDD
Scusami per le recensioni becere, è che un po' so già tutto, tante cose te le ho già dette, sproloquio a vanvera ma ci tengo che tu sappia, nero su bianco, quanto adori questa storia kinkosa.
A lunedì!

P.S. «Telefono a Liam. Oggi era il suo giorno libero. Speriamo non sia troppo impegnato con Veronica per rispondere… se capisci cosa intendo». Ora voglio la lemon rossa, però! <3

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Ciao, vannagio!
Leggendo la nuova versione di Rovi & Rose, ho avuto la sensazione di rincontrare dei vecchi amici a cui mi ero ormai affezionata, e trovo che le modifiche, piazzate al posto giusto, completino questa storia, aggiungendo dettagli che la arricchiscono e che arricchiscono la psicologia dei personaggi. A questo proposito, ho apprezzato tantissimo le parti con il pov di Darla e Honey, anche se il mio preferito resta comunque JD. JD che, come tu stessa dici, è "figo" per il suo sguardo, i suoi modi, in una maniera sua personale: pensa che mi sento io stessa osservata da lui! Non conosco la storia a cui ti sei ispirata, ma da quello che mi pare di capire compariva molto poco, era una specie di comparsa, quindi penso che tu l'abbia praticamente creato da sola...complimenti. E' un personaggio bellissimo.
Gli altri, poi, fanno sentire la loro presenza, come sempre: Darla, l'apparente ragazza facile che in realtà, nel suo modo colorito, è poetica, Big D con le sue massime, la piccola Patti, Halona, che ho molto rivalutato - la scena tra lei e JD è una delle mie preferite - e Honey.
Honey è un tipo di ragazza con cui non andrei d'accordo, ma mi fa tenerezza. Per il suo entusiasmo, le sue speranze, la sua, in fondo, immaturità. Gioca a fare la stronzetta, ma si sente che in realtà è sensibile sotto tutta quella bastardaggine...spero approfondirai il rapporto tra lei e suo padre, è molto interessante!
Detto questo, adoro il tuo stile, i tuoi personaggi, il mondo colorato e trash che descrivi, un mondo che assomiglia ai tatuaggi di JD, inizialmente è un'informe tavolozza di tinte sgargianti, ma via via che ci entri dentro ne cogli la bellezza, il lato poetico, l'essenza, e non puoi fare a meno di adorarlo :)
Ci si sente al prossimo capitolo!
Sylphs

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Oh mio Dio!!!! Non vedevo l'ora di leggerla.
Mi piace molto l'ambientazione underground che hai dato alla storia e la trovo molto credibile.
La socia di JD mi piace molto, anche se forse dovrei leggere lo spin-off e l'altra storia per dirlo veramente!
JD, che dire? Per aver letto solo un capitolo direi che lo adoro, ma voglio leggerne di più, voglio sapere di più, ancora e ancora.
Honey non mi affascina particolarmente, ma siamo solo all'inizio e mi capita spesso di non affezionarmi subito ad una protagonista femminile quando la storia è basata sul protagonista maschile.
L'unica piccola pecca che ho trovato è stato lo smodato uso di parolacce... proprio troppe. 'sti qua pensano pure a suon di parolacce e forse per me è un po' troppo.
Sono ansiosa di leggere il resto e ti dico un enorme brava: prima di tutto per aver portato a termine la sfida in cui io ho miseramente fallito con poco più di 12.000 parole *inneggia al tuo nome e sventola pon-pon*, e secondariamente per lo spunto originale della storia.
Per quanto riguarda il riferimento ad un'altra storia io non ci arrivo, ma un'idea me la sono fatta. Vedremo nei prossimi capitoli; se avrò torto te lo dirò.
Baci

Pinzy

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*sventola mano in segno di saluto*
*cambia idea e comincia a sventolarsi* Ho bisogno di aria. Porcaccia, rischio di svenire. Mi hai quasi fatto venire un colpo, te ne rendi conto?
...
*riavvolge il nastro*
Ricomincio. Ciao! Non so se già ti ricordi di me: sono quella squilibrata che ti ha recentemente commentato la fic sugli avengers (la magnifica fic sugli avengers).
Avevo accennato alla mia tendenza allo stalkeraggio, no? Così ho cominciato a scorrere la tua pagina e mi sono immediatamente imbattuta in questa. 
A primo acchito mi è piaciuto il titolo. Poi ho amato l'introduzione. A quel punto ero già tua, capiscimi, non potevo non aprire la storia. 
E ho cominciato a leggere. Apprezzando il linguaggio colorito (parlando per eufemismi). Strapprezzando JD, assolutamente adorabile (nella sua stronzaggine, è chiaro. E promettendo amore eterno alla stronzetta. Poi è giunta una battuta di arresto. 
Sì, perché devi capire: ho un solo neurone, io *Reginald si presenta e fa inchino* Un neurone singolo, solo, pervertito e anche innegabilmente folle. 
Un neurone che, il più delle volte, è lento. Terribilmente lento. 
Perciò, Reginald ha unito i tasselli lentamente. Uno a uno. E io ci sono rimasta di sasso quando il puzzle è finito. 
Tanto di cappello, per inciso, donna. 
Merito della tua bravura, decisamente, oltre che della lentezza di Reginald.
Il primo pezzo del puzzle è stata la descrizione dei tatuaggi: lì qualcosa è scattato, sempre piano piano, eh. Poi c'è stato il racconto sul padre, e sui tatuaggi del padre. 
Lì Reginald ha cominciato ad andare in corto. Aspetta... ma questi tatuaggi... *una lettera si affaccia nella mente di Reginald* Z?
E altra battuta di arresto. Controlla sezione. Romantico. E che cippa c'entra Z? Nulla, va. Sono io che mi sto facendo i viaggetti mentali. 
Poi però, tutti assieme arrivano gli altri pezzi. E no, non sono viaggi mentali miei allora. 
Perché c'è la moto. La MOTO. E ci sono gli occhi gialli. GIALLI. E allora... allora... *scoppia a piangere di felicità*
Oh, Z.! 
Una storia sulla figlia di Z.! *inizia a imprecare in stile JD per sciogliere la tensione*
Tu non hai idea di quanto mi hai resa felice. 
E' un'idea geniale. 
Reginald da quel punto in poi si è risvegliato, ti giuro. Non potendo scrivere più su di loro in una sezione degna del nome, tu giustamente ti inventi questa magnifica, stupenda, inqualificabile scappatoia *abbraccia autrice diabolica di slancio*
Complimentissimi. Complimenti per l'idea, per i personaggi, per come li hai resi vivi e veri, per l'ambientazione, per i tatuaggi, per Darla, per il bar, per Z, per tutto. 
Complimenti, concludendo e ribadendo. 
Alla prossima, nuova fan accanita e innamorata, 
TheSecondMe

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Mi permetto di scrivere due parole veloci a una storia che ne merita parecchie di più, ma solo perché so di tornare presto con il giudizio del contest e farmi perdonare :)
Che dire? Che sono... onorata di fare parte, col mio piccolo contributo, del background di questa storia. Che valeva la pena di creare il NaNo solo per questo. Che è così bello scrivere storie (anche se io da un pezzo non lo faccio più) ma altrettanto lo è vederle nascere. Che saranno divertenti le fanfiction, ma questa storia ha messo le ali e vola alta, da sola. Insomma, se vinco al Superenalotto quella mia famosa offerta è sempre valida, eh? Ricordalo! XD
Forse un paio di annetti fa ti avrei detto "ti auguro di essere pubblicata, te lo meriti" o qualcosa del genere. Ma il mondo dell'editoria è sempre di più un mare magnum dove non so più se valga la pena di nuotare e non sono nemmeno certa che te ne freghi qualcosa XD, propendo più per il contrario. Credo che siamo d'accordo invece che sia molto più importante poter condividere le proprie storie; e io spero, e ti auguro, di poter continuare a scrivere per divertimento per tanto, tantissimo tempo, e che moltissime persone, sempre di più, continuino a leggerti, a divertirsi e anche a riconoscere la tua bravura.
Complimenti, Gio, con tutto il cuore. Ci rileggiamo presto.

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Il primo commento, e quello più esplicativo, sarebbe una bella polaroid con la mia faccia con su un sorriso beota, di quelli che cancelleresti a colpi di vanga.
Il secondo commento, quello più scontato, sarebbe ripetere, per l'ennesima volta, che dove metti le mani tu, diventa un campo di fiori; che leggere le tue storie è come farsi un giro sul cavallo impennacchiato del carosello, che non importa la lunghezza del capitolo, me lo bevo come un bicchiere d'aranciata in un giorno di canicola.
Il terzo commento, quello più inopportuno, sarebbe dirti che JD mi ha stesa. Ed è quello che farò: JD mi ha stesa. Lo adoro. Credibilissimo come maschietto, con quel suo taglio da canaglia scanzonata.
Non ho la più pallida idea se anche il resto della ciurma esca dalla tua penna o se salti fuori dall'opera di base, ma sono tutti fantastici, da Halona passando per Darla, Big D, Tiffany (che pure se solo nominata è presente tanto quanto Patti e la sua gonnellina rosa), Wile Coyote e anche quella stronzetta di Honey. Ed è una cosa che non mi è mai capitata questo provare amore spassionato ed incondizionato per tutti i personaggi. Ed è merito tuo, che li fai vivere e li descrivi come se stessi guardando una puntata in televisione, finendo per farmi sentire addirittura l'olezzo della vernice dello spray che i Polacchi hanno usato per avvertire JD.
Aspetterò ogni lunedì con un sentimento diverso, d'ora in poi. E andrò subito a leggere le altre storie che hai linkato. Potremmo coniare questo slogan: Quando vannagio vaneggia... è sinonimo di qualità!
Alla prossima!

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Incipit: Ti adoro dal più profondo e recondito angolo della mia anima (cit). Sul serio, GRAZIE per aver continuato questa storia. Non lo sapevi, ma la seguivo già dalla prima stesura, e nonostante anche prima la trovassi meravigliosa, adesso credo che lo sia ancora di più.

Mi parli di tatuaggi? Ottimo, adoro i tatuaggi! Mi parli di "Bellezza Dark?"? Ancora meglio. Mi inserisci il rapporto "padre-figlia"? Amoti.

Amo questo genere di storie. Sono ""volgari"" ma allo stesso tempo fantastiche, piene di tatuaggi e di cose che adoro - quali, ad esempio, le ragazze con i giubbotti di pelle! -. Ah, adoro Big D e la sua piccola scimmietta rosa. <3

Ho adorato la scena in cui J.D parla con la tizia dai capelli bianchi-che-fa-il-culo-a-tutti. La frase finale, poi, mi ha uccisa! "Vecchio un paio di palle",  ma ahahahaha. XDD
La parte in cui J.D entra nel locale in cui Honey suona è fantastica. Ho già detto che amo il rapporto padre-figlia? No, perché quel "QUELLA E' MIA FIGLIA, STRONZO!" mi ha fatta morire. Credo non ci sia nulla di più carino di un padre geloso della figlioletta, mi sarebbe piaciuto che mio padre fosse stato così anche con me! :,D
Ultima parte e non rompo più, giuro: i tatuaggi. Dio! Finalmente qualcuno che parla come si deve dei tatuaggi. Ho trovato storie in cui venivano fatti così-giusto-per, altre in cui erano solo accennati, altri in cui erano TROPPO approfonditi - tanto da farti chiedere se non stavi leggendo un corso velocizzato sui tatuaggi e il loro significato piuttosto che una ff - e tante altre cose Meh. Questa invece è perfetta. Tanto amore per te. <3

Ancora tantissimo amore per te, J.D e Darla - e anche Honey, dai. Che anche se è una stronza è tanto figa.

Un bacio!

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Ciao!
Come promesso, eccomi qui!
Mi era piaciuta come fanfiction, l'ho adorata come originale e, ogni volta che la rileggo, mi piace sempre di più.
I personaggi sono spassosissimi, e l'ambientazione è perfetta :)
Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, perché so già che mi appassioneranno come questo.
Posso solo farti i miei più sentiti complimenti, perché questa storia spakka. (come direbbe Hulk)
Brava, brava, e ancora brava.
Mary

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