Recensioni per
Rovi & Rose
di vannagio

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/03/14, ore 17:41
Cap. 6:

Non ho il tempo di lasciare una recensione sensata, ti dico solo che ho letto gli ultimi due capitoli e sono entrambi fantastici! La storia mi sta prendendo sempre di più e i tuoi personaggi sono così ben definiti e realistici che potrei incontrarli per la strada mentre esco da lavoro, tanto sono diventati reali nella mia testa! Se devo scegliere, posso incontrare JD? Ti preeeegoooo!!!! XD
Grazie dell'aggiornamento! Rendi il lunedì quasi tollerabile! :D
 

Recensore Junior
12/03/14, ore 08:52
Cap. 6:

Wow capitolo alquanto intenso mi piace sempre di più la coppia JD e Honey e mi pace molto lo scambio di frecciatine che a con Darla non se le mandano a dire.Il Cardinale  mi fa quasi tenerezza sembra un boss di quelli tosti poi però e anche una persona molto analitica e delicata visto come cerca di non invadere la vita privata della sua dipendente offrendo aiuto senza cercare nulla in cambio venendo poi ad scoprire che Marie Louse fa si quel mestiere ma per mantenere 
un figlio e questo le fa onore.
Tornando a JD non sta proprio messo bene ed la situazione e alquanto incasinata i due sgherri mi fanno venire un pò i brividi non me li vorrei mai trovare difronte, speriamo nel aiuto esterno dei Coyote capeggiati da un Halona alcuanto inviperita che se non ha staccato la testa a Darla e solo perchè vuole aiutare JD cmq dovrebbe prendere a calci pure il marito visto che quello impegnato era lui e non mi pare uno che si fa tanti scrupoli a far baldoria fuori dalla coppia.
Ciao alla prossima

Recensore Master
11/03/14, ore 09:57
Cap. 6:

Devo ricordarmi più spesso di non leggere originali, ma originali con la O maiuscola, mi fanno un brutto effetto. Hai presente quell'effetto di quando lasci completamente la realtà e ti fiondi, ti butti a bomba nel mondo dei personaggi, tutto il resto scompare e loro diventano un chiodo fisso. JD è un chiodo fisso. Ecco, sono dalle 4.20 di stamattina nel tuo mondo, nel suo mondo. La tua storia mi fa lo stesso effetto di quando - e preciso che me ne tengo ben lontana - scrivo una originale. Ne ho scritto solo una (al contrario del passato ormai molto lontano), è un motivo c'è: fa male. Te l'avrò anche già detto, ma hai una tecnica nel raccontare davvero avvolgente, come catturi tu l'attenzione con gli occhi di Honey mi affascina. I dettagli che riesce a catturare, e la parte preferita è sempre quando questi dettagli riguardano JD. Il loro primo incontro, ma ancora di più la loro prima volta. Aaaaaaaaaaawww - sì, lo so, non è un commento di granchè, però rendeva bene il mio stato - Questo turbinio di sensazioni che si provano, attraverso i tatuaggi di JD, è stato eros puro. Ed eccolo qui il groppo che attorciglia lo stomaco e il respiro che manca, ma che mi fai provare, non si può, è un personaggio di carta, eppure sembra così vivo che fa tornare pezzetti di real life passati e, non più tanto sepolti a questo punto, a me i tatuaggi neanche piacciono, beh, non proprio, giusto uno, non su tutto il corpo, ma lui, oh lui *squittii vari e poi fai tu*
A parte questo, la seconda domanda è: ma quanti personaggi hai inserito nella storia? Sì, non amo particolarmente le storie ricche di personaggi perchè si ha la tendenza a perderli di vista e concedere più o meno spazio a uno invece che ad altri, ma, c'è sempre un ma, tu sei riuscita ad equilibrare il tutto, incuriosendo il lettore con le piccole concessioni che lasci ad ogni capitolo. Perciò perdonerai il mio pensiero che nasce ogni volta che inserisci un nuovo personaggio nella storia: Oh no, un altro nome da ricordare.
Premetto che la storia di JD e Honey è quella che attira di più la mia attenzione, e se con gli altri filoni, gli occhi scorrono velocemente su ogni parola, con loro, si soffermano e si gustano ogni singola parola.
E ora arriviamo al succo della questione: non fai morire nessuno, giusto? Me lo prometti, vero? Confido in te U.U

E poi una note d'onore al personaggio di Darla. Dovrò andare a leggere l'altra storia, c***o mi hai fregato, uffa >.<
Ma se io shippassi JD e Darla è poi così tanto brutto e inverosimile? Ok, l'ammetto, ho una punta - non tanto piccola - di astio nei confronti di Honey, solo perchè ho incontrato prima il personaggio di Darla e lei mi è entrata nel cuore, perchè io lo so (U.U) lei ama JD, anche se fa finta di no. Si finge sempre quando ciò che si sa non si può avere. Quindi, anche se segretamente ormai non tanto, tifo per lei, e se per caso, così per dire, non che lo voglia, fai finire la storia tra Honey e JD, Honey si accorge di Connor, e JD apre gli occhi, si toglie il prosciutto, et voilà c'è lì Darla, beh, sì, insomma, ci siamo capite, giusto?
In fondo me l'hai insegnato tu a shippare fuori dagli schemi.
In fondo Darla è la sua ragazza, ma la sua ragazza non in quel senso, ma in quel senso.
In fondo... ok la smetto. Ehm... forse ho scritto un po' troppo e dovrei lavorare, già *osserva le scartoffie che riempiono la scrivania* eh già.
Quindi, quando manca a lunedì? XD *troppo sproloquio, lights. Non.va.bene. Scusa anche per l'impronta lucese*

Recensore Master
10/03/14, ore 22:37
Cap. 6:

Ho appena terminato di leggere tutto d'un fiato questi sei capitoli.
Be' wow.
Qualche mese fa la one-shot Pavoni e Giarrettiere mi aveva stregata e oggi ritrovare una long che riprende i personaggi di JD, Darla, Big D...mi ha piacevolmente colpito, tanto da perdere la cognizione del tempo e tuffarmi in questo bizzarro mondo che tu hai abilmente creato. Non mi succedeva da tempo, di perdermi in una storia originale proveniente da efp. Non mi succedeva da tempo di commentare con toni così entuasiasti.
Ma che posso dirti? Ho adoraro tutto: il tuo stile, i tuoi personaggi, l'ambientazione che hai delineato con maestria...e la tua Honey mi ricorda tanto la Honey dell'omonimo film, la ragazza amante di hip-hop che deve barcamenarsi nel ghetto nero, adorata dai ragazzini del centro giovanile e stuzzicata dai bulli del quartiere.
Attendo con ansia il prossimo lunedì!
PS; Puoi mandarmi un JD? Come "benvenuto" per una nuova lettrice!

Recensore Veterano
10/03/14, ore 12:20
Cap. 6:

ciao!
Allora, due cose. Mi piace sempre di più questo connubio Benedetta/Martinez... sono sempre più curiosa.
E tutta la scena finale con l'arrivo dei due sgherri e l'entrata in azione (più o meno...) di Honey mi ha fatto andare la pressione a mille. Ora sono agitatissima, perciò se vedi errori di ortografia, colpa tua ;)
Capitolo a parte per il Cardinale e Marie Louise, che hanno pizzicato una corda in particolare: quella della curiosità pura. I bimbi di chi sono? Carlisle ha un interesse particolare per M.L. o è solo amicizia? Ci sarà di più, di meno?
Ecco, ora sono a posto. Fino a lunedì prossimo mi arrovellerò con questi pensieri. Honey verrà rapita? Z arriverà in tempo per salvare tutti? oppure ci penserà Carlisle e i suoi? JD come sta? finisce all'ospedale?
E mo' mi fermo sennò non finisco più.
Capisci bene che la storia mi sta prendendo sul serio, visto che la testa mi si riempie di domande su domande...
Davvero complimenti. Sai davvero come tenere il lettore incollato allo schermo.
Alla prossima
Mary

Recensore Master
07/03/14, ore 20:39
Cap. 5:

Il papà geloso della propria piccolina è sempre una cosa adorabile, e in questo capitolo si presenta in tutta la sua potenza. In un certo senso Honey e Zsacharias mi ricordano me e mio padre: non perché mi facevo dei tatuatori trentenni (magari), né perché lui mi venisse a prendere a casa dei miei morosi (mai successo), ma perché siamo uguali identici, testardi, ci impuntiamo e finiamo per urlare invece di spiegarci in maniera tranquilla. D’altra parte si sa, e Honey non fa eccezione: le bimbe sono uguali al papà. Isa, diplomatica, signorile, con le sue piante e i suoi innesti, di sicuro avrebbe affrontato la situazione in modo diverso. Anche se sarei curiosa di vederla da ragazza, quando si era innamorata di un delinquente polacco che non piaceva a suo fratello!
Un altro kink che questo capitolo soddisfa è il rapporto tra ragazze. La scena tra benedetta e Marie Louise mi piace moltissimo, due donne diverse tra loro che si vogliono bene, si stimano e si consigliano, da buone amiche. Senza sentimentalismi e inutili stucchevolezze, in modo molto delicato e spontaneo. È una scena molto bella, semplice e senza fronzoli, come la piantina di edera. E Marie Louise è un personaggio che ti è riuscito estremamente bene, anche nella scena col Cardinale. I tuoi personaggi parlano molto semplicemente agendo, che è una cosa che mi è sempre piaciuta moltissimo nei tuoi racconti (e in generale). Marie Louise che si arrabbia perché non ha più nemmeno il suo momento sigaretta è molto vera; quando ti portano via tanto, sono le piccole cose che fanno male. “Ma come”, dici, “anche questo?”. Si capisce, in Marie Louise. Lo capiamo noi e soprattutto lo capisce il Cardinale, che alla fin fine è la cosa più utile.
Poi la scena finale… vabbè, lì è IL kink. Cioè, seriamente, credo sia una delle mie scene erotiche preferite di sempre! Ti avevo già detto quanto mi fosse piaciuta quando era solo una drabble, quindi figurati adesso che la scena è ampliata, che ci sono più tatuaggi, su di lui, su di lei… Credo che la mancanza di un JD per me sarà un vuoto che mi porterò dentro per sempre, ormai! XDDD Scherzi a parte è una scena bellissima, con tutto il suo prequel preparato dalla scoperta da parte di Honey del suo tatuaggio vicino a quello di Juno, poi la cioccolata (altro kink: l’accoppiata cibo-sesso). E poi finalmente la scena clou, senza descrizioni ridicole, senza scemenze, tutta occhi, odori e soprattutto pelle, un sacco di pelle. Tatuata. Cosa posso dire? Io sono fiera di me per averti attaccato il kink, ma tu sii fiera di te per essere stata capace di scrivere questa scena, questa storia.
C’è poi da dire che questo capitolo è uno dei miei preferiti, e non sono riuscita a commentare tutto-tutto-tutto, ma ogni scena, ogni riga mi piace tantissimo… Mi sto accorgendo che non ho detto nulla sulla grigliata, che invece è un pezzo divertentissimo e poi c’è Gregory che in una sola battuta riesce a essere esattamente come lo immaginavo, e Tiffany che consiglia a JD le sue ex colleghe, ragazze adulte con tanta esperienza… è vero sono una meravigliosa famiglia alla Toretto e li amo e vorrei leggerne di più: fosse per me, vorrei uno spin off su tutto! XDDD
A lunedì!

P.S. Sono una brutta persona se ogni volta che rileggo i pezzi con Stanlio e Ollio li adoro sempre di più e mi piacciono un sacco e fanno paura davvero, non come i soliti kattivi da quattro soldi delle storie romantiche? Mi ricordano un sacco due personaggi di Neil Gaiman, che è tutto dire, considerato che tu quei personaggi non li conosci e quindi non puoi esserti ispirata!

Recensore Master
06/03/14, ore 10:22
Cap. 5:

Eccomi, eccomi, eccomi.

Mi sono gustata questo capitolo per tre giorni, leggendolo e rileggendolo, soffermandomi sui paragrafi che ho amato di più. Inutile dire che quello incentrato sulla grigliata è stato il mio preferito in assoluto, insidiato, forse, da quello tra Benedetta e Marie Louise impegnate a salvare quella povera piantina d’edera.

 

Ma partiamo dall’inizio, vuoi?

Zachariasz che irrompe nel negozio, come l’avevamo lasciato lo scorso lunedì, è il classico padre incazzato con sua figlia. Perché gli ha mentito, perché frequenta un uomo più grande di lei e perché l’ha beccata in situazioni innocenti – ancora per quanto? – ma in cui nessun padre vorrebbe mai e poi mai trovare la propria figlia. E credo sia questo a metterci il carico, senza contare chi è JD e a quale gruppo faccia riferimento, pur se a latere. Pur se lui, coi Coyote, c’entra solo di striscio, ma visto quanto sta succedendo abbastanza semmai qualcuno, qualche vecchia conoscenza di Zac avesse bisogno di una scusa per menare le mani. Il litigio padre/figlia è stato delizioso e reale (alzi la mano chi, tra di noi, non ha mai litigato con suo padre in questo modo, proclamando di essere grandi e cresciute, ma comportandosi ancora da ragazzine che pestano i piedi a terra per avere il palloncino), ma il vero colpo da maestro è stato quello di Isa. Che ha spedito suo marito sul divano con grazia, classe ed eleganza. Uno a zero per la signora.

 

Benedetta, l’edera e Marie Louise sono un tris di donne che porta una ventata di problemi pratici nella storia. Ancorandola alla realtà pragmatica. Una non sa che pesci pigliare con la guerra tra gang, l’altra è preoccupata che una ragazzina con lo champagne negli occhi non faccia qualche sciocchezza. E tutte e due parlano di giardinaggio attorno ad una piantina d’edere che chiede aiuto e soccorso da tutta quell’acqua, sinestesia di un uomo che sta emergendo dall’ombra per motivi professionali, ma che forse a Benedetta farebbe piacere fosse per qualche altro motivo.  O forse no. Come farebbe a lavorare ancora per Cardinale se fosse la donna di uno sbirro?

 

E la grigliata. Il paragrafo in assoluto più divertente, apprezzato e goduto, senza doppi sensi. Tiffany perfetta padrona di casa, Big D che arrostisce salsicce in giardino, Patti che sta alle calcagna di sua madre con il cestino del pane, come un pulcino che segue mamma oca in lungo e largo. E mi ha fatto molto piacere rivedere in scena Nathan e Gregory, specialmente Gregory, che, se non rammento male, era il metrosexual dell’improbabile trio – ora duo. Ho amato molto la chiacchierata al telefono tra JD e Honey, e ho solidarizzato con JD e il suo rifiuto di trovarsi in una situazione assurda.  Perché se un lato di lui, quello serio, adulto e maturo, quello che ti fa aprire un negozio e mandare avanti la baracca da solo, comprende le ragioni di Zachariasz, quello che risiede un po’ più in basso (nel cuore, non nei pantaloni) è seccato. Perché lui ha intenzioni serie con Honey; forse non con l’anello e con un matrimonio da favola, ma di sicuro non è una storia di una notte o un passatempo perché lui non vuole farsi passare il prurito alla palle scopandosi una ragazzina. E se mette giù in quel modo, beh, Honey un po’ se l’è cercato. Nel senso che lei è ancora ragazzina di testa, e forse perché è figlia unica è abituata a pigolare come un pulcino insistente quando vuole qualcosa che non può ottenere. Honey mi dà l’impressione di una ragazza col brutto vizio di sbuffare se le cose non vanno come dice lei. Intendiamoci, rispetto a ben più illustri esempi, è più umana, più terrena e, soprattutto, più credibile. Perché non sbuffa sempre. Sbuffa quando non capisce perché le cose non vadano come vuole lei. Come dovrebbero andare secondo lei. Come se tutti fossero nella sua testa e provassero quel che prova lei. Fosse così, sarebbe tutto più facile. Lei non prova a capire le ragioni degli altri. Il discorso che fa Isa l’avrebbe capito anche un povero di spirito talmente è semplice e lampante, ma lei no. Lei se ne resta arroccata sulle sue posizioni, convinta di avere la verità, anzi: la Verità in tasca. E che suo padre abbia frainteso tutto perché geloso. Diciamo che nello scappellotto che le assesta Isa c’era anche un po’ del mio. Non fraintendermi, però: Honey non brilla certo per maturità nella prima parte della storia, ma è così che deve essere perché è ancora una ragazzina. È credibilissima nelle sue lamentazioni, nel suo sbuffare, nel suo non sforzarsi di capire le ragioni degli altri. È molto adolescente, ancora, e tu la rendi come tale, senza appiopparle quella nota di maturità improvvisa degli Harmony.

 

Piccola nota a margine sulla scena d’amore. Adorabile l’intervento della cavalleria (scommetto che è stata un’idea di Feu, vero?), adorabile la chiacchierata al tavolo della cucina e attorno ai fornelli per preparare una cioccolata (il momento delle chiacchiere in cucina di cui ti parlavo l’altro giorno), e menzione d’onore per la descrizione della scena d’amore. Nel senso che ti inserisci nella tradizione di alcuni racconti, ma non scadi nel banale. I lupi ulularono, il serpente sibilò, la chiglia del veliero infranse le onde, il teschio sghignazzò, il drago ruggì fiamme rosse e il nodo si sciolse all’improvviso, letteralmente. Qui c’è JD. In tutta la sua pletora di tatuaggi. E c’è Honey. Che quei tatuaggi li vede, li respira, li vive. Sembra una scelta stilistica, e invece c’è anche una porta spalancata sull’universo di una ragazzina, che ama il proprio uomo a trecentosessanta gradi, dalle braccia, al cuore, al basso ventre, ai capelli, ai tatuaggi. Giustamente, è una storia di amore e inchiostro, no?

 

Ora attendo con ansia il chiarimento tra Zac e JD, ma soprattutto, la prossima mossa dei Polacchi. Perché qualcosa mi dice che Honey è finita per direttissima sulla lista nera dei polacchi. O meglio, che già ci fosse, ma la visita di Stanlio e Ollio ha due scopi: vedere in faccia il prossimo bersaglio e farlo sapere a Zac.

Attendo fiduciosa, sappilo!

 

Recensore Junior
05/03/14, ore 02:05
Cap. 5:

Ciao complimenti per la storia molto intrigante I personaggi in certi momenti sono esilaranti Big D e un mito mi piace troppo a una lingua che taglia e cuce una comare a tutti gli effetti poi dicono di noi donne !!
Alla prossima

Recensore Junior
03/03/14, ore 20:33
Cap. 5:

Sono secoli che rimando questa recensione e direi che stasera ho il cervello abbastanza non in pappa per farla, anche se il tuo ultimo capitolo mi ha messa a dura prova! 
La storia mi piace tantissimo, questa intricata disputa tra bande rivali è avvincente e Honey e JD sono awww, cioè wow, ovvero non ho parole per descriverli, solo versetti, perdonami! xD 
Ma anche tutti gli altri personaggi sono fantastici, da Benedetta a Marie Louise, i due cognati (Zachariasz e il cardinale), BigD e Darla. Li adoro tutti quanti! 
Come se non bastasse il tuo modo di scrivere è avvincente e appassionato, mi fa leggere il capitolo tutto d'un fiato e riesci sempre a descrivere le situazioni in un modo che non sia mai scontato o ripetitivo. Ti invidio, devo ammetterlo, ma un invidia buona, non so essere cattiva. Vorrei solo essere anche io brava come te, ecco. 
Tornando alla tua fantastica fiction, io ormai aspetto il lunedì come da bambina aspettavo il sabato! Mi risolleva l'inizio della settimana e mi fa campare fino al week end, riempendomi la testa di rose e rovi. 
Però c'è una cosa che mi incuriosisce (amo i misteri e amo scoprire i misteri), a che fandom-nonfandom doveva appartenere in incipit la fiction? Probabilmente, dato che non mi sono ritrovata a pensare "ma è proprio come...", non avrò letto il libro/visto il film/giocato al video gioco ecc... ma mi hai incuriosita parecchio ed ora è un sassolino che non riesco a togliermi dalla scarpa! 
Aspetto con ansia e trepidazione lunedì prossimo!
Irromediabilmente di JD, Nikita =)

Recensore Veterano
03/03/14, ore 16:30
Cap. 5:

Mi è salita la glicemia in pausa pranzo.
E non è stato per colpa della cioccolata calda che, ridacchiando, sorbivo mentre leggevo di quest'altra cioccolata.
No.... è stato per via di quegli omoni che vanno in mille pezzi se solo "la stronzetta" li guarda un po' così.
JD, sicuro, ma anche Zachariasz che, come tutti i padri, non ne imbrocca una quando si tratta delle loro bambine e fanno il più scontato degli errori.
Non so se era il sesso e la paura di doverlo descrivere senza essere ginecologica o scontata a farti venire l'ansia oppure la consapevolezza di aver messo troppa carne al fuoco. Per quanto riguarda quest'ultima forse un attimo la sensazione c'è stata nei primi capitoli ma adesso la matassa si sta sbrogliando e ogni minimo particolare, ogni personaggio ha trovato la sua precisa collocazione e giustificazione.
A proposito.... dimmi cheil detective Martinez non ha fatto solo una fugace apparizione, lo sai che ho un debole per gli sbirri (figuriamoci per quelli col valore aggiunto del cognome ispanico!) e ne vorrei ancora.
Ti sei comunque districata alla grande nella scena rossa, brava. Di solito io sono allergicaall'uso di certe metafore stucchevoli ma, non saprei spiegare come mai, qui sono dispostaa perdonarti persino gli occhi color champagne che si riempiono di schiuma o di bollicine o di quello che è, non fosse altro perchè è almeno una cosa nuova e non i soliti occhi color cioccolato o metallo fuso o altre improbabili sfumature.
Una lettura piacevolissima, aspetto con ansia il prossimo lunedì e nel frattempo me la rileggo dall'inizio.
ciau
cen.

Recensore Veterano
03/03/14, ore 15:17
Cap. 5:

Ciao!
Beh, che dire... Bello, Bello, Bello!!! :)
La povera piantina ha già cominciato a capire cosa vuol dire vivere con Benedetta. C'è solo da sperare che sia tenace ;)
Per quel che riguarda JD e Honey... sono già innamorata! JD è un mito, non c'è niente da fare! *_*
Ora rimane solo da capire se Z e JD potranno "veramente" andare d'accordo, visto che quest'ultimo ha fatto sbocciare la figlioletta di Z. Prevedo guai... o per lo meno, un gran tripudio di sproloqui.
Ora rimane da capire quanto S & O siano pericolosi e quanto, le loro non proprio velate minacce nei confronti di Honey, si avvicinino alla realtà.
Molta carne al fuoco davvero, ma sono sempre più curiosa di vedere che succederà. Continua così!
Mary

Recensore Veterano
03/03/14, ore 14:00
Cap. 5:

Ciao! Ho letto tutti i capitoli stamattina, tutti d'un fiato, e sono stata piacevolmente sorpresa di trovare questa storia in una sezione in cui è difficilissimo trovare qualcosa di valido. In effetti poi ho letto chi l'aveva scritta e mi è stato tutto più chiaro, visto che mi erano già piaciute le tue fanfictions su Twilight ;)
Mi piace molto l'impianto del racconto, era molto tempo che non mi appassionavo così ai personaggi di una storia, in più penso di avere una cotta per il Cardinale *O* 
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, nel frattempo mi leggo anche Pavoni&Giarrettiere. Baci! 

Recensore Master
03/03/14, ore 12:52
Cap. 5:

Sono di corsa, sempre, inseguo i pezzi della mia vita che si sparpagliano ovunque senza riguardo. Ma mi sono fermata per rileggere questa meraviglia e non potevo non lasciarti due parole, ben consapevole di avere ancora un debito grosso come una casa.
Bellissimo, assolutamente bellissimo. La carne al fuoco non è mai abbastanza, qui dentro, se ne vorrebbe sempre di più. E' un capitolo semplicemente perfetto, con una regia sapiente, con i personaggi perfettamente a ritmo, ognuno col suo riflettore puntato addosso al momento giusto. E poi c'è quel momento là: credo di averti già detto, all'epoca, quanto sia bello. Tecnicamente ti potrei dire che mi è piaciuto come hai usato le immagini dei tatuaggi di JD, di pancia ti dico che mi sono saliti i brividi, perché è vera poesia.

Lo sguardo giallo dei due lupi l’aveva ipnotizzata. A contatto col fiato incandescente del drago, la sua pelle si era liquefatta come cera incandescente e colava sulle lenzuola. Il suo cuore stava soffocando, stritolato dalle spire del serpente. Le vele del veliero si gonfiavano a ogni sospiro. 

E poi, questo:

E poi fu una reazione a catena.

I lupi ulularono, il serpente sibilò, la chiglia del veliero infranse le onde, il teschio sghignazzò, il drago ruggì fiamme rosse e il nodo si sciolse all’improvviso, letteralmente. I suoi nervi si erano liquefatti, l’onda incandescente che ne derivò la travolse in pieno e la ustionò come un colpo di frusta lungo la schiena.

Non ti farò il solito discorso da ficcynara sulle scene rosse, mi limito a togliermi il cappello, per questi passaggi e quello che ci sta in mezzo e attorno.
*si inchina col cappello in mano*

Scappo!

Recensore Junior
02/03/14, ore 19:23
Cap. 4:

Solo adesso mi rendo conto di non averti scritto niente su Marie Luise. Che errore imperdonabile! So già che tu, Veronica e Chiara ve la ghignerete per quello che sto per scrivere, ma, complici i tuoi hint in proposito, io la shippo tantissimo con il Cardinale. Marie Luise mi piace fin dai primi scambi con Honey nei capitoli precedenti, i suoi pov sono sempre interessanti, si vede che non è un personaggio buttato lì solo per fare numero (il che mi fa ben sperare riguardo a un'eventuale storia tra lei e il Cardinale) e mi piace che anche lei sia un altro personaggio che aiuta Honey con consigli saggi. Ho apprezzato la sgridata che le ha fatto a proposito di quel "troia", ma soprattutto il fatto che non sia scaduta nell'autocommiserazione, né in quel momento, né in generale quando pensa al lavoro. Quello è il suo lavoro e stop.
Leggendo del pestaggio ho quasi provato male al posto suo. Non immagini il nervoso che ho provato quando ho dovuto dare ragione a Carlisle, ma, ragionando senza fangherleggiamenti vari, non averbbe avuto senso mandare i Mori in giro a pestare Polacchi a caso, solo per spirito di vendetta. In questo modo la trama e il realismo ne guadagnano, quindi complimenti anche per questo.
Devo fangherlare un altro pochino e dirti un grazie spropositato per la scena di Benedetta e Martìnez. Quando ho letto della piantina ho ridacchiato come una scema e voci di corridoio mi dicono che non rimarrò delusa (tranquilla, non ho avuto anticipazioni!).
Passando ad aspetti leggermente più seri, ho trovato centratissimo il dialogo tra JD e Big D. Insomma, non sarò stata l'unica a chiedersi se a Big D non pesasse almeno un po' il lavoro di Tiffany. O se non il lavoro in sé, le molteplici (innumerevoli) esperienze passate.
In questi capitoli sei stata bravissima a rappresentare tre differenti modi di affrontare l'argomento "verginità": JD che è un galantuomo (e, con tutto il rispetto per il CN, l'idea un JD personale per ogni donna non mi dispiacerebbe), ma rischia di esagerare e farsi le paranoie per i motivi sbagliati; Big D che ha dalla sua la saggezza di aver vissuto un'esperienza diametralmente opposta; Honey, che come tutti i giovani si trova a metà tra la fretta di fare e la paura dell'ignoto. Riesci ad affrontare argomenti come questo in maniera delicata, con serietà, ma senza togliere una nota scanzonata per alleggerire il discorso.
Spero che domani la connessione non ti faccia un brutto tiro, perché la fine di questo capitolo ha gelato anche a me il sangue nelle vene!
Un bacione!
JoL

Recensore Junior
02/03/14, ore 18:39
Cap. 3:

La prima cosa che mi ha colpito leggendo questo capitolo è la tua abilità con metafore e similitudini. Te l'ho già scritto in altre occasioni, ma qui ci sono un paio di passaggi che mi lasciano a bocca aperta. Soprattutto all'inizio, quando ci delizi con la descrizione del primo bacio tra Honey e JD. In quelle immagini c'è tutto: l'emozione del primo bacio, la tensione erotica, l'agitazione, quella punta di paura che si nasconde dietro a ogni prima volta (perché anche se sembra la cosa giusta da fare, spalanca le porte a un'avventura e non si sa mai come andrà a finire). Nonostante il momento sia ricordato da Honey, si percepiscono benissimo le emozioni e soprattutto le motivazioni di JD.
Honey mi piace sempre di più, è tenera e fortissima allo stesso tempo. Io avrei passato anni a farmi mille paranoie su Juno e su quanto la sua mancanza (o presenza) influenzi ancora la vita di JD, mentre lei capisce al volo la situazione e non si lascia spaventare. Al contrario, dimostra quanto sia ancora ingenua facendosi prendere in giro da Darla.
Sono sempre più contenta che tu abbia deciso di cimentarti in questa impresa!
Un bacione
JoL
P.S.: scrivo questa recensione avendo già letto il prossimo capitolo, quindi so già che la mia è stata una speranza vana, ma ho davvero desiderato che Cagnaccio riuscisse ad aver salva la pelle. Ti rendi conto che in pochissime righe sei riuscita a farmi affezionare ad un personaggio che a malapena parla, quando scrittori di nota fama a malapena riescono a farmi stare simpatici i protagonisti? <3