Recensioni per
Figlia di Drago
di Jordan Hemingway

Questa storia ha ottenuto 29 recensioni.
Positive : 29
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/03/15, ore 20:45
Cap. 11:

Uao storia bellissima!!! Non conosco le altre storie partecipanti, ma ci credo che tu abbia ottenuto il primo posto.
Hai descitto benissimo la discriminazione degli ibridi, ed il fatto che Vivianne sia stata costretta con il lavaggio del cervello a fare la volontà di suo padre, e questo la condannata alla pazzia.
Mi piaiuto molto il cambio degli eventi, all'inizio sembrava che il primo clan, Vivianne ed il drago fossero il buoni e Guinevre la cativa, invece....Inoltre era tutto perfettamente compresso in pochi capitoli.
In poche parole BEL LAVORO.
 

Recensore Master
16/03/15, ore 08:18
Cap. 11:

Ciao :)
Beh, la tua storia è stata veramente molto bella da leggere. Scritta bene, con capitoli non molto lunghi ma densi di eventi... insomma, la storia ha meritato di essersi classificata prima al contest :)
Alla fine le due gemelle sono sopravvissute entrambe, ed il figlio di Vivianne è nato, e fortunatamente è sopravvissuto. Le figlie del Drago, prima di tutto hanno dovuto affrontare loro stesse e la follia di colui che le ha generate. Vivianne è impazzita, però Guinevre si è comportata in modo clemente, ed è riuscita a vincere la sua battaglia più importante. Ora, starà a lei governare in modo giusto.
Beh, complimenti per tutto :) sei molto brava a scrivere :)
A presto :)

Recensore Junior
15/03/15, ore 22:54
Cap. 11:

Ciao Jordan, eccomi qui a recensire anche quest'ultimo capitolo ^^
Sembrano passati secoli quando cominciai questa storia - e se rileggo le recensioni che ho lasciato all'inizio quasi mi vergogno, dato che avrei potuto fare osservazioni molto più accurate e commenti migliori, dato che la qualità della storia lo merita, ma sorvoliamo.
E così ti sei aggiudicata il primo posto al contest, eh? :) sappi che, pur non avendo letto le altre storie, non ho dubbi che è stato meritatissimo. Non mi ha delusa in nessun capitolo, neanche e sopratutto quest'ultimo! Questo finale aperto - finale che io normalmente chiamo "cattiveria gratuita", perchè non mi piace rimangano punti in sospeso che non vengono risolti completamente - mi è sorprendentemente piaciuto, e l'ho trovato adattissimo per questa storia: è finito tutto così come è iniziato, con una nuova vita che viene alla luce e un'altra che perisce (in questo caso credo si possa considerare finita la "vita" da guerriera di Vivianne, oltre che il sogno di purificazione del Grande Protettore).
Volevo farti i complimenti sull'evoluzione che hanno avuto i personaggi.
Difficilmente mi ricredo su di essi: una volta che mi affeziono non c'è modo che io riesca ad allontanarmene così tanto dal riuscire ad odiarli, come è successo con Vivianne. La timida ragazza che leggeva libri e sapeva appena tenere in mano una spada è diventata una temibile guerriera, i cui principi inculcatole con il lavaggio del cervello si sono radicati così tanto in lei fino a farla uscire di testa, fino a farle rifiutare il sangue del sangue.
Dire che l'opinione che nutrivo di lei è calata a picco sarebbe riduttivo.
Il percorso di Guin invece è stato iperme tutto l'opposto. Se non la sopportavo quando l'ho conosciuta, quando era ancora una ragazzina superba e immatura, l'ho amata in quest'ultimo capitolo: ha imparato il valore della vita, forse proprio perchè è stata così disperata, il valore dell'uguaglianza proprio perchè si è trovata ad essere giudicata inferiore, e ha trovato dei principi in cui credere e per cui combattere. Non gli ha traditi nemmeno quando il padre da cui ha sempre lottato per essere riconosciuta l'ha investita di un'importante responsabilità. É maturata.
Ne è una dimostrazione lampante l'ultimo pensiero che ha fatto: "Quando guardo lei, vedo che cosa ne sarebbe stato di me se nostro padre avesse deciso di rispondere alla mia invocazione invece che alla sua." E diciamo che è stato quasi un colpo di fortuna se è toccata a Vivianne questa (s)fortuna, dati gli esiti. Il caro vecchio "non tutti i mali vengono per nuocere".
Sei riuscita ad attribuire al suo personaggio una crescita psicologica incredibile e lo hai fatto in... poco più di 10 capitoli! Ancora complimenti!
Le hai fatte diventare l'esempio vivente che per quanto nasciamo e cresciamo con delle determinate attitudini non è mai troppo tardi per imboccate una strada che possa migliorarci- o peggiorarci, nel caso di Vivianne.
E anche se ce l'ho ancora con te per la fine che hai fatto fare a Maj (non riesco ancora a capire perchè, dato che è apparso pochissimo, ma mi ero molto affezionata a lui) e lo stato in cui mi hai ridotto Jokowo, che per dirla alla Hunger Games sembra essere un senza-voce (?), ma visto l'ottimo lavoro che hai fatto con questo capitolo e l'emozione che sei riuscita a infondermi ti è tutto perdonato, tranquilla xD
Potrei spendere uno sproloquio nel parlare del perchè questa storia mi è piaciuta così tanto, del perchè penso proprio finirà tra le mie preferite, e perchè mi domando ancora abbia così poche recensioni, ma suonerei ripetitiva dato che non so in che altro modo esprimerti la mia ammirazione!
Spero scriverai qualcos'altro in questa sezione (o qualcosa di Originale, comunque) perchè sarò senza dubbio lì a leggerlo.
Per ora non posso altro che salutarti e augurarmi di sentirci presto!
Un abbraccio.
- Alexandra

Recensore Master
15/03/15, ore 16:17
Cap. 10:

PRIMA CLASSIFICATA!

Al Contest: "Sangue di Drago"


Figlia di Drago

Di
Jordan Hemingway



Grammatica, Ortografia, Punteggiatura: 9/10

D’accordo io qui devo farti davvero i miei più sentiti complimenti! ^^
Hai fatto un lavoro davvero ottimo che mi ha reso la lettura molto fluida, come non mi capitava da un po’ a essere sincera! ^^
Qualche svista ti è sfuggita (ma sono piccolezze, tranquilla) soprattutto doppi spazi tra le parole e piccolezze (come “d” a vocali di congiunzione cui non serviva oppure apostrofi al posto di accenti).
Sulla punteggiatura mi sono trovata quasi sempre d’accordo con te, c’erano giusto un paio di segni che io avrei scritto in modo diverso… stessa cosa sull’ortografia. Mi sono ritrovata molto in quello che hai scritto e per questo ti ringrazio.
Non ti ho dato il punteggio perché, per rispetto degli altri partecipanti, ho dovuto toglierti qualcosa perché la storia non era proprio impeccabile; ma tu sentiti comunque fiera, perché hai fatto davvero un lavoro splendido! ^^

Stile e Lessico: 10/10

Ti confesso che anche nello Stile che hai usato mi sono molto ritrovata: descrivi le scene molto fluidamente, hai un Lessico senza dubbio forbito e adeguato per le situazioni di cui hai scritto e riesci a intervallare più che bene le scene descrittive e quelle riflessive dei personaggi, inserendo all’interno della storia i dialoghi in modo quasi naturale, senza alcuna forzatura.
È chiaro che con uno Stile del genere è facile farsi prendere dalla lettura e scorrere di pagina in pagina con il desiderio crescente di volere sapere cosa accade in seguito, sapere il prossimo avvenimento.
Te lo dico perché, quando mi è arrivata la tua storia stavo studiando meccanica e mi sono detta: “massì, leggo il primo capitolo giusto per farmi un’idea” … e indovina? Prima che me ne rendessi conto mi sono ritrovata al fondo della storia, ed è stato proprio bellissimo.
Brava, davvero brava: mi congratulo con te per il bello Stile che hai usato e per il Lessico senza dubbio adatto a quest’epoca medievale in cui, comunque, bisogna mantenere un livello espressivo molto alto.
Ti vorrei solo segnalare che in alcune parti del testo (soprattutto negli ultimi capitoli), ho notato qualche ripetizioni: nulla di troppo grave, perché non me ne sono nemmeno accorta subito, ma fossi in te fare una rilettura, anche veloce, del testo per provare a modificare queste piccole ripetizioni.
Per il resto, beh, il commento non è proprio lunghissimo, ma ho già esaurito quello che avevo da dire, ti posso solo fare di nuovo i complimenti e augurarti di continuare così! ^^

Caratterizzazione dei Personaggi: 15/15

Anche in questo punto sono rimasta meravigliosamente sorpresa non solo da come sei riuscita a gestire così bene tutti i personaggi che mi hai presentato, ma anche come sei riuscita a mantenerli tali durante tutta la vicenda, oppure a farli cambiare drasticamente.
Questo è il caso delle due gemelle, Guinevre e Vivianne, che già dall’inizio si dimostrano diverse: la prima forte e decisa, in grado di perdersi e a fantasticare di strategie militari e battaglie, la seconda decisamente più introversa, più timida, costretta a vivere all’ombra di quella sorella che sembra la vera Figlia di Drago, quella che tutti si aspettino guidi il Primo Clan alla vittoria.
Ed è proprio qui che mi hai sorpresa: nel senso, avevo immaginato che fosse Vivianne a vincere la Prova, ma non mi aspettavo un cambiamento così radicale, è lei che è divenuta la terribile Guida del suo Clan, lei che uccide gli Ibridi senza battere ciglio, lei che brama il sangue caldo del nemico sulle sue squame dorate. Ammetto che per un secondo mi ha quasi fatto paura, perché immaginavo com’era pochi capitoli prima, dolce, sensibile, timida… poi la si vede qualche anno dopo, sul campo di battaglia e tutto cambia.
Mi ha fatto piacere vedere questa sua evoluzione, così come ho apprezzato quella della sua gemella; Guinevre che non è la vera Figlia di Drago e che per questo fugge, cerca di annullare se stessa, il ricordo di quella che è stata… ma che un po’ alla volta ritorna alla vita, che trova il modo di andare avanti, di sorridere di nuovo e che troverà anche il modo di combattere contro quella sorella che è divenuta un’estranea e una crudele Guida per un Clan altrettanto crudele.
Ho davvero amato come queste due ragazze si sono evolute psicologicamente, come abbiano preso strade diverse che ne hanno plasmato il carattere e ne hanno mostrato la vera essenza. Sei stata davvero magistrale nella loro caratterizzazione, complimenti! ^^
Inoltre c’è molto materiale su cui lavorare ancora in futuro, ma di questo parleremo più avanti.
Mi sei piaciuta anche nella caratterizzazione dei personaggi secondi, quelli che, solitamente, vengono lasciati un po’ in secondo piano.
Tuan Hector, benché il disprezzo mostrato verso Guinevre al fallimento della sua Prova, mi è piaciuto molto, perché è una sorta di guida a sua volta, un pilastro fermo sul piano militare che mostra la via della vittoria ai suoi soldati. Forse proprio per questo suo lato militaresco sono riuscita ad amarlo subito, sai ho un vero debole per i militari e lui non ha fatto eccezione! *Q*
Mi piace: la sua calma, la sua serietà, il suo senso del dovere… tutto mi è piaciuto di questo personaggio che sorride poco, ma che a me ha fatto sorridere molto.
In compenso mi è dispiaciuto molto per Maj… in qualche modo mi ero aspettata che avrebbe fatto una brutta fine (anche se pensavo che l’avrebbe ammazzato Guinevre, non so bene perché, ma me l’ero vista così) e com’era ovvio, i personaggi che più mi piacciono sono quelli che sicuramente muoiono, è andato incontro alla morte. Mi piaceva e così a pelle mi trasmetteva una certa simpatia, forse per questo ce lo vedevo così bene con Vivianne… era l’unico che riuscisse a distruggere quel muro gelido che si era costruita attorno alla sua anima solo per compiere la missione che le Ibu le avevano affidato e per la quale era stata istruita. Sarebbe stato bello che, invece, ci fosse stato un lieto fine per entrambi, se lo sarebbero meritato, ma sicuramente la storia avrebbe perso di potenza emotiva.
Per ultimi, ma di certo non meno importanti, tutti gli altri personaggi a partire dagli Ibridi che aiutano Guinevre a salvarsi e a camuffarsi come una semplice umana, ai generali agli ordini di Vivianne, alla Rani e alle Ibu con le quali Vivianne ha a che fare… anche la madre delle ragazze, benché apparsa per poco nel primo capitolo, mi è parsa ben caratterizzata; non mi metterò lì a descriverli uno per uno, visto che rischio semplicemente di riscrivere con parole diverse quello che tu hai già detto nella tua storia, ma ti confesso che hai fatto proprio un lavoro ottimo, vanne fiera.
Quindi, senza tanti giri di parole, ti faccio anche qui i miei complimenti per il tuo lavoro eccellente e ti auguro di scrivere sempre storie con personaggi così ben caratterizzati! ^^

Caratteristiche del Mezzodrago: 5/5

Le caratteristiche che hai dato alle tue Figlie di Drago sono essenzialmente due: le squame dorate che ne ricoprono il corpo correlate con i capelli bianco-argentato e la capacità di usare la magia (solo nel caso di Vivianne, ovviamente).
Sulle prime ero indecisa se darti il punteggio pieno o meno perché le squame, come caratteristica, non è proprio il massimo dell’originalità, così come la capacità di usare la magia; avevo letto un libro simile qualche anno fa.
Sono quindi rimasta un po’ a meditare su questo punto e ho fatto un’altra rilettura alla storia per decidermi: grazie a questa mi sono accorta come queste due sole caratteristiche fossero importanti, anzi, fondamentali ai fini della storia: per cercare di sfuggire a ciò che è, Guinevre si strappa, deformandolo, le squame dal viso, grazie alla magia che scorre con più forza in lei, Vivianne riesce a emergere dall’ombra della gemella.
Quindi, anche se non propriamente originali come caratteristiche, ma senza dubbio la base di questa storia, ho deciso per il punteggio pieno! ^^

Descrizioni Generali & Ambientazioni: 10/10

Per questo punto non spenderò molte parole semplicemente perché, come per i punti precedenti, hai fatto davvero un gran bel lavoro.
Il testo è ricco di descrizioni che, nel loro insieme, non sono né forzatamente inserite all’interno, né superflue o troppo scarne: sono giuste, danno al lettore le pennellate necessarie per potersi immaginare il contesto in cui si muovono le protagoniste, oppure per immaginarsi i personaggi incontranti. Le tue descrizioni non appesantiscono in alcun modo la lettura e, anzi, sono ben amalgamate all’interno della stessa, rendendo il tutto ancora più fluido.
Perdonami le poche parole spese per questo punto, ma davvero non so che altro dirti se non che hai fatto un lavoro eccellente.
Anzi, un piccolo parere personale su una cosa che mi è un po’ dispiaciuta posso dartelo: all’interno della storia hai citato diverse creatura come i Roq oppure i Djinn, di cui poi, purtroppo, non hai fornito descrizioni. Per i Roq non ci sono problemi visto che hai citato diversi Ibridi che ci fanno capire che si trattano di grandi uccelli dalle fulvide piume rosse; per gli altri, invece, non ci sono descrizioni. Secondo me sarebbe stato bello, mentre Madre Norah raccontava le vecchie leggende ai bambini, mostrasse magari un quadro con quelle creature o una rappresentazione di altro genere, descrivendo così anche in poche righe i mostri di cui gli umani avevano tanto terrore. Ma ovviamente questo è un mio pensiero e, come vedi, non ha influito sul punteggio generale.
Ancora complimenti per il bel lavoro svolto! ^^

Oggetto Magico: 10/10

Allora, allora… l’Oggetto Magico che mi ha presentato è senza dubbio fondamentale ai fini della storia, anzi, come ho già detto qualche punto precedente, il talismano è, se così possiamo dire, l’inizio di tutto: è l’Oggetto attraverso il quale i veri Figli di Drago possono incanalare il potere del loro genitore divino e trasformarlo in magia, usando la stessa per quello che meglio credono.
L’idea non è forse tra le più originali (nel senso di usare un oggetto per incanalare la magia), ma ho davvero apprezzato il modo in cui l’hai fatto, quello con cui ti sei avvicinata a esso: all’inizio con calma, attraverso la Prova sostenuta dalle due ragazze che è stato l’inizio di tutto. Poi, mettendolo da parte per un po’, ritorna fondamentale verso la fine della storia, quando attraverso di esso il padre di Guinevre e di Vivianne le parla, le riferisce quello che vuole che lei faccia per lui.
Il talismano ha quindi una doppia funzione: sia quella di incanalare il potere del proprio genitore drago, sia quello di poter comunicare con lui in qualche modo.
Mi è piaciuta questa tua scelta, l’unica cosa che forse avrei aggiunto era qualche descrizione in più: hai dato una pennellata generale sulla forma e sulla costituzione, ma forse, vista la sua importanza, sarei scesa ancora di più nei dettagli, non so se mi spiego…
A parte questo ribadisco che hai fatto un lavoro eccellente, brava! ^^

Trama: 10/10

Beh, anche qui non spenderò troppe parole perché non farei altro che fare una sintesi della tua meravigliosa storia: la Trama è bella e complessa, di quelle che ti lasciano con il fiato sospeso, che ti tengono con gli occhi incollati allo schermo nel desiderio di scoprire di più perché la fine di ogni capitolo ti fa sorgere tante domande, di cui si trovano facilmente e immediatamente le risposte.
Come già detto ho letto la sua storia tutta d’un fiato e ne sono rimasta davvero affascinata: a parte l’inizio, quando Guinevre non riesce a superare la Prova, che era l’unico pezzo davvero prevedibile, almeno secondo me, tutto il resto è stata una sorpresa dietro l’altra, a partire dalla scoperta dell’esistenza di altri e diversi Ibridi, agli insegnamenti e alle usanze di questi Clan così diversi tra di loro.
Sono rimasta davvero meravigliata dal mondo e dalle usanze che sei riuscita a creare e ad armonizzare tra loro capitolo dopo capitolo.
In particolare ho davvero apprezzato il cambiamento così repentino e terribile di Vivianne, una cosa che non mi aspettavo per davvero, convinta del fatto che la sua gentilezza la portasse a commettere degli errori e a ribellarsi ai terribili insegnamenti delle Ibu. Oltre a questo mi hanno sorprese le usanze, lo scoprire un po’ alla volta assieme a Guinevre che i mostri che dominavano la terra non erano davvero così mostruosi e che lei, come loro, non era altro che un’Ibrida.
Questo aspetto in particolare mi ha davvero colpita, la scelta che solo le Figlie di Drago fossero Ibridi importanti, da tenere in vita, mentre tutti gli altri erano destinati alla morte. Era qualcosa che non mi aspettavo, ma che mi ha fatto immensamente piacere leggere.
La parte finale della storia ammetto che era un po’ confusa, ma penso che sia una scelta voluta visto che, comunque, lo svolgersi degli eventi era comprensibile. E anche qui, confesso che mi sarei aspettata che Guinevre seguisse il volere del Grande Protettore uccidendo la gemella e il bambino Ibrido che lei stessa aveva partorito per rientrare interamente nelle grazie di quel padre che non ha mai visto. Di nuovo, invece, sorpresa… Guinevre non ha ceduto, ha preferito che il mondo si scindesse completamente da quello dei Draghi, ha preferito che quelli come lei, come suo nipote, potessero avere una vita normale o, almeno, provarci… ha tentato di portare quella pace che tutti i Clan bramavano.
Mi ha anche sorpreso la sua scelta di lasciare in vita Vivianne, ma il ragionamento che ha fatto è stato senza dubbio impeccabile e, perché no, questo lascia spazio a diversi e interessanti seguiti di cui sarei davvero curiosa di leggere! *Q*.
In definitiva ti faccio di nuovo i miei complimenti: hai descritto un mondo fantastico, l’hai ornato con usanze e leggende e vi hai fatto muovere all’interno personaggi davvero vari, senza risultare mai banale nelle scelte fatte, alternando le scene d’azione a quelle di vita quotidiana con una fluidità sconcertante.
Brava, anzi bravissima! ^u^

Rispetto del Tema: 5/5

Ma vogliamo scherzare?
Hai rispettato meravigliosamente il Tema di questo Contest mostrandomi la vita di due Figlie di Drago diametralmente opposte l’una all’altra, essendo così in grado di mostrarmi tutte le sfaccettature di questa sorte in parte meravigliosa e in parte terribile.
Ottimo lavoro.

Originalità: 9,5/10

Ti ho già detto che sei stata fantastica sotto ogni punto di vista, originalità compresa… non ti ho dato il punteggio pieno per una semplice cosa: benché l’originalità che mi hai mostrato durante tutta la narrazione, il tema dello scontro bene-male (passami il termine, so che Guinevre e Vivianne non possono essere considerate completamente buone né completamente cattive per via delle scelte che hanno fatto) è qualcosa di già visto.
L’hai senza dubbio presentato in modo originale, ma in sé era qualcosa di cui avevo già letto: di gemelle che vengono separate per vari motivi e che poi si debbono scontrare per il bene del mondo nel quale vivono… mi ha convinto, ma non del tutto, non abbastanza da darti il punteggio massimo.
Spero che non me ne vorrai per questo semplice dettaglio, credimi, ho fatto le pulci a tutti… ^^’’

Gradimento Personale: 10/10

Io credo di non avere più parole da spendere…
Posso solo dirti che ho amato questa storia dalla prima sillaba all’ultima e perdonami se non scrivo un altro poema, ma non so proprio più che dire! >.<
Ahn sì, questo… se mai dovessi fare un seguito, uno spin-off o anche solo dei Missing Moments, ti prego di avvisarmi: perché ho amato il finale non solo perché penso che sia il migliore che si potesse trovare per questo genere di storia (oltre ad averlo amato), ma anche perché lascia campo libero a un sacco di idee per un eventuale seguito, a partire dalla possibile vendetta di Vivianne, alla crescita del suo piccolino, una sorta di Ibrido di seconda generazione… insomma, io già mi sto facendo castelli su questa storia e spero caldamente che vorrai continuarla! *Q*
Per il resto, beh, è un commento molto breve ma spero che si capisca quanto io abbia apprezzato la tua storia! ^u^

P.S: una piccola cosa, forse è meglio mettere il Rating Arancione. So che non c’è molta violenza, ma quelle poche scene un po’ più forti fanno alzare di molto il Rating della storia.

Titolo: 2,5/3

Il Titolo è molto bello, richiama l’essenza della storia stessa; però… non so, secondo me si poteva trovare qualcosa di ancora meglio, di ancora più adatto e lampante. Ma non prendere troppo sul serio le mie parole, io ho seri problemi mentali… u_u

Impaginazione: 2/2

Se non davo a te il punteggio pieno non so a chi avrei potuto darlo! ^^
Sulle prime, a vedere solo i numeri dei capitoli, ho quasi storto il naso, ma a vedere le bellissime citazioni poste in corsivo sulla destra, mi è scappato un “WOW” estasiato! *Q*
Complimenti, davvero una bella trovata! ^^
Ti volevo solo segnalare nel Capitolo 4 che hai dimenticato lo spazio tra il numero del capitolo e la citazione, ma a parte questo è tutto impeccabile, brava! ^^
Mi sei anche piaciuta perché che deciso di scrivere i vari appellativi in corsivo e questo denota una grande cura nel proprio scritto! ^^



Totale: 98/100
(Recensione modificata il 22/03/2015 - 03:14 pm)

Recensore Junior
07/02/15, ore 22:45
Cap. 10:

Accidenti.
Dovevo leggere giusto le prime righe per vedere come la storia proseguiva e gettare un'occhiata qui e lì per farmi un po' di spoiler benigni che sanasse la curiosità, in attesa di leggerlo domani con più calma... e non capisco come ho fatto a trovarmi tutto a un tratto alla fine del capitolo, e poi a rileggerlo di nuovo - accidenti allo studio e povero Cesare, malauguratamente spodestato.
Comunque, ricominciamo, meglio: ciao, eccomi a recensire! ^^
Come ho giá anticipato, dato il fatto che sono oberata di cose da fare, adesso dovrei essere a studiare, e invece mi sono ritrovata a leggere - e rileggere - il capitolo, totalmente rapita.
Come sempre un ottimo lavoro! Oramai non commento più il tuo stile e il modo fantastico in cui descrivi gli avvenimenti, con una semplicità davvero unica, perchè sarei ripetitiva.... ma davvero: hai una cosa che io MAI riuscirò ad avere, ed è il dono della sintesi. Nella prima parte della storia sei riuscita a descrivere il clima di guerra da quando Guin e compari hanno deciso di ribellarsi con estrena naturalezza, passando brevemente per gli scontri che hanno portato alla rivincita (provvisoria) degli ibridi.
Il modo in cui si sono uniti mi ha ricordato molto il De Bello Gallico, in cui i popoli superavano il culto del diverso e delle differenze tra clan per combattere il nemico comune (se ancora non si fosse capito sto studiando latino xD).
Solo adesso mi rendo conto che per tutta la storia Tuan Hector non solo non mi è mai stato particolarmente simpatico, ma l'ho proprio in antipatia: sono stata felice di trovarlo in difficoltà.
Un'altra cosa che ho apprezzato è stata rivedere i "vecchi" lati delle gemelle: Guin, che hai chiamato Guinevre dopo molto tempo in cui non lo facevi, con in mano una spada è ritonata quasi ad essere la Figlia di drago di un tempo, quella che lo stesso Tuan Hector aveva plasmato con le sue mani e che adesso gli si sta rivoltando contro.
Poi, prima che sorprendesse Jokowo mentre tentava di ucciderla, ho rivisto un pochino anche della vecchia Vivianne: così debole e indifesa mentre accade in lei qualcosa che non può controllare. A questo si contrappone ovviamente il lavaggio del cervello che le hanno fatto e la sete di sangue che ha sviluppato per alleviare le sue pene fisiche - ma anche mentali, probabilmente - ma la resa dei conti tra le due gemelle sembra essere molto vicina.
Sappi che aspetterò con trepidazione il prossimo capitolo, per tirare finalmente le somme di questa storia e poter fare un commento dettagliato anche sull'evoluzione dei personaggi e degli avvenimenti :)
Adesso torno a studiare, un bacio!
- Alexandra

Recensore Master
06/02/15, ore 08:19
Cap. 10:

Ciao :)
Beh, la rivincita degli Ibridi mi piace :) comunque, inviare nell'accampamento nemico un sicario per uccidere la figlia di Drago è stato veramente un azzardo, tanto, si sapeva che non sarebbe mai riuscito nel suo intento.
Vivianne mi sembra un mostro; perfida, assetata di sangue, una tipa che non si fa problemi a far del male a chiunque. Quella gravidanza chissà come andrà a finire...
Come al solito, il capitolo è ben scritto. Inoltre, si prospetta uno scontro tra le due gemelle, e questo mi incuriosisce :) complimenti, stai continuando al meglio questa storia e sono proprio curioso di leggere i prossimi capitoli :) a presto :)

Recensore Veterano
23/01/15, ore 10:07
Cap. 9:

Ciao Jordan!

Volevo aspettare che finissi di pubblicare tutta la storia prima di leggerla, però alla fine la curiosità ha avuto la meglio XD

Devo dire che non è affatto male come storia e anche il tuo stile mi piace, semplice ma efficace, e anche molto scorrevole ^.^
Un'osservazione che avevano fatto anche a me in contest passati è che forse i personaggi andrebbero un po' approfonditi, anche perché, escludendo magari le gemelle, non si sa molto di loro, ma questo è un aspetto che ha sempre messo in difficoltà anche me: non è facile riuscire a dare profondità a tanti personaggi pur mantenendo un limite di lunghezza del testo (è per questo che in I Predatori del Cielo ho aggiunto le parti dove raccontano il passato, anche se non è un trucco che si può usare sempre ^.^" ).

Resto in attesa dei prossimi capitoli ;D (ne mancano molti?)

PS: ad un certo punto hai scritto "un ombra" :P Non mi ricordo il capitolo, però era messo abbastanza in evidenza e quindi mi è saltato all'occio.

Recensore Junior
20/01/15, ore 17:04
Cap. 9:

Oh wooow!
Innanzitutto ciao, eccomi a recensire questo capitolo :)
Volevo prendermi più tempo prima di darti la mia opinione, ma non appena ho finito di leggerlo davvero non ne ho potuto farne a meno!
Sai, starei cercando Vivianne.
Hai presente, no? Quella figlia di drago che ha paura di impugnare una spada, che passa la maggior parte del tempo a leggere i libri (o almeno così me l'ero sempre figurata io) e che si preoccupa per gli altri.
Oh, aspetta. Ma è proprio lei! Quella che trucida gli ibridi senza alcun tipo di pietà, a quanto pare, e che non batte ciglio di fronte alla morte del suo uomo. Non so esattamente in che mostro si stia trasformando, ma non mi piace affatto.
"Lavaggio del cervello", come me l'hai definito un po' di tempo fa, e non troverei espressione migliore per descriverla.
Guin(evre) invece, mi lascia piacevolmente sorpresa. Credevo non avrebbe più trovato la forza per farsi avanti e prendere in mano la situazione, invece è ben disposta a impedire che altri come lei - quelli ritenuti da tutti mostri, i mezzosangue - soccombano alla legge naturale dei clan. Approvo ^^
Riguardo a Vivianne, o quello che ne è rimasto, sono parecchio curiosa di scoprire come reagirà non appena saprà del "mostro" che a sua volta cresce dentro di lei. Cioè, sarebbe il figlio di una figlia di drago e di un ibrido, e questo mi sa che non porterà a niente di buono :/
Aspetto presto la prossima pubblicazione!
- Alexandra

Recensore Master
20/01/15, ore 09:23
Cap. 9:

Ciao :)
Devo dire che questo capitolo mi ha colpito molto. Noto che che Guinevre fa ancora parte dei girovaghi, e che se la cava piuttosto bene nelle esibizioni.
A quanto pare, la figlia di drago rifiutata si mostra pronta a fare qualsiasi cosa, pur di dare una mano agli Ibridi, che sono discriminati e uccisi. Ma questo significherà andare contro sua sorella gemella.
Vivianne, invece, mi sembra sempre più perfida. Sta compiendo atti atroci,e sta uccidendo tantissimi Ibridi. Ma la parte che più mi ha colpito, è la scena finale; lei che resta impassibile di fronte alla morte di Maj, l'uomo con cui era entrata in intimità, e che nel capitolo precedente sembrava essere anche una brava persona. A questo punto, la figlia del drago mi sembra più un mostro che altro. Ora mi chiedo come si comporterà, quando scoprirà di essere incinta.
Complimenti, la tua storia è veramente ben scritta :)
Beh, per ora non ho altro da dire, se non che la storia mi sta prendendo parecchio :) Alla prossima :)

Recensore Junior
18/01/15, ore 20:41
Cap. 8:

Ciao :)
Scusa il ritardo con cui recensisco, ma in questa settimana sono stata particolarmente impegnata.
Inizio col dire che il capitolo, come sempre, mi è piaciuto molto!
Inanzitutto, per gusto personale, ho apprezzato la scelta di non parlare troppo degli aspetti bellici della guerra tra i clan (dato che io non ci vado molto d'accordo xD). Nonostante tutto, sono riuscita comunque a percepire l'aria di vittoria e successo che circonda Vivianne, e la sua felicità nel sentirsi "libera".
Dopo che avevi parlato di "lavaggio del cervello" ero un po' spaventata da cosa sarebbe potuta diventare, invece la ragazza è meno peggio di quanto mi aspettassi.
Anche se non sono molto contenta della disarmante facilità con cui ormai ammazza i mezzosangue - e in particolare della frase "Io non sono come voi. Io sono la Figlia di Drago." che mi ha fatto parecchio arrabbiare - ci sono dei segnali che testimoniano il suo essere ancora la Vivianne che avevo conosciuto all'inizio. Per esempio il suo essere consapevole che le vittorie non sono solo l'effetto dell'ala protettrice del padre. O anche il suo non riuscire a guardare negli occhi i mostri prima di ucciderli, perché in fondo una piccola parte di lei sa che è sbagliato.
Comunque, sono felice che per lei sia arrivato l'amore, e aspetto di vedere come proseguirà la sua ascesa - anche se mi sembra che sti andanto tutto bene, fin TROPPO bene.
Vedremo ^^
A presto!
- Alexandra

Recensore Master
12/01/15, ore 08:06
Cap. 8:

Ciao :)
Questa Vivianne ha appreso proprio alla perfezione tutti quei gesti perfidi che le sono stati insegnati! Uccide senza alcuna pietà tutte quelle creature dall'aspetto diverso, che chiamano mostri. Inizialmente la ragazza non era così, però il suo aspetto che cambia e si evolve è molto realistico. La ragazza che aveva paura di uccidere ora lo fa senza porsi troppe domande, e comanda un esercito in guerra, ottenendo vittorie su vittorie. Ed ha pure incontrato l'amore. Fin qui sembra che la Figlia di Drago riesca ad ottenere molto con pochi sforzi, ma dubito che sarà sempre così :)
Hai uno stile perfetto, quindi non ho molto altro da dire. La storia è molto bella :) Mi limiterò ad attendere il prossimo capitolo! :) a presto :)

Recensore Junior
05/01/15, ore 09:07
Cap. 7:

Ciao, eccomi di nuovo a leggere delle gemelle!
Come sempre io l'ho trovato un bel capitolo, facile da leggere, e non mi è sembrato affatto noioso. Per quanto riguarda Guinevre, non credo ci faccia una brutta figura, o almeno non più brutta di quanto mi aspetterei: una ragazza della sua età, relativamente giovane, che si trova privata della sua identità dopo che ha lottato per tutta la vita per affermarla non avrebbe potuto reagire diversamente.
Sono contenta di come si è comportato Leung: le ha dato giustamente una bella strigliata, e le ha dato una sorta di compito per distrarla - che può sembrare poco, ma ali miei occhi tenerla impegnata sembra essere la miglior cosa. Poi mi auguro che Guinevre non si pianga addosso in eterno!
Comunque adesso che hai descritto meglio almeno una delle due gemelle, riesco a figurarmele: scaglie dorate in tutro il corpo, capelli argentei, decisamente di mio gusto :)
Non vedo l'ora di poter leggere il seguito!
- Alexandra

Recensore Master
04/01/15, ore 08:12
Cap. 7:

Ciao :)
Sbagli, questo capitolo non è assolutamente noioso. A me è risultato gradevole da leggere. Beh, ormai Guinevre non aveva molte possibilità di sopravvivenza, sia se fosse tornata al Clan sia se fosse rimasta nascosta nei boschi. Quindi, per lei si prospetta una grande possibilità di riscatto.
D'altronde, per ora mi pare di capire che sia finita in un luogo sicuro per lei. Però, la scena finale con le palline, e la storia del giocoliere mi fan pensare più ad un circo che ad un luogo protetto... per ora, non saprei. Il resto è tutto ok, scrivi bene ed è tutto scorrevole.
Quindi, per ora mi limito ancora ad attendere il prossimo capitolo, per saperne di più sulla vicenda :) A presto :)

Recensore Junior
03/01/15, ore 12:37
Cap. 6:

Questa è la prima lezione ed è indubbiamente una lezione terribile.
Dunque è questo quello di cui parlavano gli uomini che hanno cercato di catturare Guinevre: il Primo Clan ritiene tutti i bambini nati da mostri e umani come abomini tranne i figli di questo fantomatico Protettore (sebbene ancora mi chiedo se sia vera la leggenda che si narra sulle origini del Figlio del Drago) ma pare che gli altri Clan non condividano questa visione e tendano invece a fare di tutta l'erba un fascio.
Questo Clan per cui Vivianne e Guinevre si sono tanto duramente allenate comincia ora ad apparire non più come quella meta tanto ambita ma un posto di crudeltà ed efferatezze, un popolo violento e fanatico il cui scopo principale pare l'egemonia sugli altri.
A questo punto non compatisco più Guinevre ma Vivianne, per essere finita proprio in mezzo a questo covo di serpenti! E ora che cosa le accadrà? Diventerà il mostro spietato in cui le chiedono di trasformarsi? Un assassino dei suoi simili? Ed è vero quello che ha detto la Ibu sui meticci, che la loro parte animale può prendere il sopravvento? Ma allora perché non è così anche per le Figlie del Drago?
Sono sempre più incuriosita da questa storia e mi complimento per l'originalità e la fantasia: questo mondo quasi tribale di cui scrivi è appena accennato nelle frasi ma sembra sempre più concerto e palpabile e i capitoli, sebbene mai lunghi, sono talmente intensi che ne emergo alla fine come dopo essere tornata in superficie e riprendere a respirare dopo una lung apnea; ed è effettivamente così perché ogni volta la tua scrittura mi incatena e trascina dentro questo terribile, strano mondo fino a farmi dimenticare tutto il resto.
Per questo motivo ho deciso anche di spostarla dalle storie seguite a quelle preferite *-*
Complimenti ancora e a presto!
M.

Recensore Junior
01/01/15, ore 15:21
Cap. 6:

Come già temevo, il fatto che non sia riuscita ad uccidere quel neonato è la riprova che Vivienne non riuscirá (mai?) da sola ad assolvere ai doveri da Figlia di Drago. Immagino Vivienne troppo timida e gentile per fare una cosa del genere, al contrario della sorella invece che, seppur dopo molti tentativi, ce la potrebbe fare secondo me.
Il loro antagonismo, nel non voler essere nell'ombra, è controproducente. Anche la stessa Vivienne, seppur contenta per essere finalmente quella che spicca, comincia a rendersi conto dei problemi legati a una simile responsabilità. Si spera per il meglio, e che la guerra non sia la loro - di tutti, compresa Guinevre - rovina xD
A presto :)
- Alexandra

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