Hola,
devo dire che non mi aspettavo questo salto temporale, ma sono contenta, così la storia si movimenta un po', da ragazzini erano dolcissimi, ma adesso sono 'adulti', i sentimenti e le interazioni cambiano completamente.. Adoro Theo (amo i Nott è risaputo) e spero che faccia qualche cosina turca con Draco - sì, la Scorpius/Ian mi sta influenzando in questo commento, ignorami.
Le emozioni di Daco sono scritte in maniera magistrale, come sempre poetica <3
Per il pianista io quoto Harry XD
complimenti

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Finalmente un nuovo capitolo!
L'ho trovato suggestivo, intenso e magnetico. (Esattamente come immagino essere Malfoy. =) )
Mi piace molto l'originalità con cui descrivi questo rapporto venato di valore artistico tra Theo e Draco. Per non parlare, poi, del misterioso incontro con il pianista.
Non vedo l'ora di leggere il seguito, brava brava brava

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ciao
mi ha stupito questo spazio temporale così lungo. non in senso negativo, intendiamoci, solo speravo un po più vicino alla fine di processi.
splendida l'amicizia con Theo - anche se mi turba l'attaccamento verso Draco - il suo animo artistico sepolto sotto strati di marciume "voldemortianio" ( ahahah che parola mi sono inventata ) comincia a fare capolino. ed era ora accidenti!
sappiamo tutti che è Harry! suvvia la descrizione calza a pennello - a parte gli anni dimostrati -
bellissimo il pezzo in cui hai descritto le emozioni di Draco mentre viene accalappiato dalle note di un'artista sconosciuto - lo sai vero che continuo a pensare al pifferaio magico? ... ahah - , l'ansia di rincorrerlo perchè crede sia Harry. la nostalgia di un cuore che pulsa solo a metà.
brava alla prossima quindi
un abbraccio kiss kiss

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Siamo finalmente arrivati a loro come adulti... Devo ammettere che avevo, e forse ho ancora un pochino, la paura che Draco o non cambiasse per niente o che il suo personaggio venisse snaturato completamente, perché è vero che il tempo cambia le persone ma ci sono alcune cose che rimangono parti fondamentali del nostro carattere. Da quanto ho visto in questo capitolo non sei caduta in nessuna delle due trappole, e non sai quanto questo mi abbia reso felice. Per quanto riguarda Nott, lui è più che benvenuto, chi se ne importa se non era programmato, il suo personaggio mi ha sempre incuriosito. Mi dispiace solo che provi dei sentimenti, non ricambiati, per Draco. Ma capisco che sia difficile resistere al bel biondino.
Il pianista del bar è poi sicuramente Harry, mi rifiuto di credere che Draco abbia preso un abbaglio sul core dei suoi occhi.
Sono veramente curiosa riguardo l'evolversi di tutto, ho letteralmente adorato i capitoli precedenti, come credo tu sappia, e non vedo l'ora del prossimo capitolo.
Al prossimo lunedì, Ailary.

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Continui a stupirmi, in modo positivo ovviamente :)
Dimostri una certa sensibilità nel trattare tematiche difficili, senza mai cadere nella banalità.

Il personaggio di Sirius é stato, a mio parere, delineato alla perfezione. La figura paterna che Harry non ha mai avuto, rappresenta l'ultimo legame con i suoi genitori.
Potente, dal punto di vista narrativo, il riferimento alla musica: crea un'atmosfera suggestiva che pervade il racconto.
Al prossimo capitolo!!

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ciao e scusa il ritardo :)
avevo in mente l'arpa perchè il suo suono è "celestiale" crea un'emozione così vibrante da sciogliere il cuore. è un suono puro, mai duro, sospeso nell'aria, difficile da cogliere ma che penetra fino in fondo. pensavo ad uno strumento non "compatibile" come i loro caratteri e le loro vite vissute. creare un'armonia con due strumenti dissimili è una sfida lanciata, un monito contro le avversità ... e poi sono di parte una mia amica l'ha suonata al mio matrimonio, accompagnava la voce di una persona per me importante che, purtroppo, ora non c'è più.
il pianoforte mi sembrava scontato, uno strumento che accompagna altri, una base per esaltare la musica altrui. certo suonato da solo è eccezionale ma in un complesso rimane in sottofondo.
ok finito angolino delle scuse :)
............
il capitolo è meraviglioso, traspare tutta l'angoscia di Harry vissuta all'ombra dei parenti. la ricerca e poi l'aggrapparsi alla melodia come una zattera in balia delle onde. la gioia vissuta con il padrino che gli ha offerto una ventata d'aria fresca, la possibilità di esprimersi per non soffocare. uno spiraglio su un passato ormai definito e troppo lontano per poterlo rivivere anche attraverso i sogni. come se fosse lui stesso a suonare per il padre.
devo dire che hai dipinto Sirius un po misticamente ... ovvio che io proprio non lo vedo così sensibile. soprattutto dopo anni rinchiuso ad Azkaban. un folle buono questo si ma decisamente non sensibile. non lo è mai stato neanche da giovane altrimenti non mandava Piton incontro ad un licantropo in fase di luna piena! però l'affetto per il figlioccio lo riscatta, anche se credo fosse un palliativo ( infatti al Ministero lo chiama James ).
brava mi è piaciuto. il velo ha reciso il legame con il passato e fatto sfiorire la gioia. tempi duri li attendono ma conto sulla forza interiore di un ragazzo che in barba a tutto è "sopravissuto"
un abbraccio kiss kiss

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questo capitolo è commovente e la violenza domestica subita da Harry... beh, la Rowling non gli ha dato un'infanzia serena, credo che sia (sfortunatamente) fin troppo verosimile. La seconda parte è commovente e bellissima. Harry cerca le sue origini, Harry che parla di Sirius, Harry che immagina suo padre e scopre qualcosa in più di se stesso <3

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C'era solo una maschera pallida, con le occhiaie bluastre dovute all'insonnia, con le labbra screpolare sempre stirate in un ghigno cattivo che nascondeva un sorriso timido, con gli occhi grigi opachi e senza luce; le dita affusolate e fredde non avevano più nulla da stringere, ma solo qualcuno da indicare e schernire. La polvere non solo si accumulava sullo strumento, ma sullo stesso musicista, che ormai viveva solo di cattiveria. Finta, certo, ma costruita ad arte, per conservarsi un posto nella creme de la creme.

Cioè ... WOW. Questa descrizione é stupenda. Sei riuscita a far emergere la sofferenza di Draco in maniera superba...
Complimenti davvero!!!

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Sappi che per attimo, ti ho quasi detestata, ai reso talmente bene come Draco abbia "deciso" di abbandonare il violino che una parte del mio cuoricino si è spezzata ed ora è lì a prendere polvere insieme al violino.Sei riuscita inoltre a farmi provare una pena immensa per il povero Nott e un senso di complicità con Draco. Il musicista misterioso è stato poi un piccolo colpo di scena non solo inaspettato ma da me molto gradito, hai trovato un modo non scontato per introdurre magari un riavvicinamento futuro di Draco alla musica. Aspetto con ansia il prossimo capitolo (spero su Harry).
Ailary

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ciao
- sospiro - non c'era purtroppo terreno fertile perchè il piccolo seme potesse germogliare.
mi è piaciuta l'idea della melodia che cerca di tenere viva la fiammella in Draco ... anche se poi si spegne nel momento del marchio. è stata come un'amica di vecchia data che l'ha cullato e tenuto al caldo nelle fredde giornate invernali.
sappiamo bene quale è il destino di Draco e mi chiedo che succede ora?
riprenderanno le note stanche a vagare irrequiete oppure sono definitivamente morte?
( è un'arpa? )
un abbraccio kiss kiss

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Noi amiamo Draco fanclub c'è! eccomi, molto carino questo capitolo <3 e Draco deve avere SEMPRE maggiore spazio rispetto a Harry yy
Adoro il sottofondo musicale che accompagna la storia, ma è malinconico, come destini (sembra, a questo punto) dei due protagonisti.
Mi ricorda una sonata per pianoforte, solo che mi sfugge il titolo, ma te lo farò sapere.
davvero molto dolce, un dolce fluire di sentimenti...

''Mi dispiace, suonatore.''

mi hai spezzato il cuore Y_____Y

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Ciao,
ho letto fino ad ora la tua storia e devo dire che mi sta piacendo molto!
Mi piace soprattutto la tua idea di analizzare il rapporto tra Draco e Harry proprio dall'inizio, da quando ancora ragazzini si incontrano, si conoscono e si studiano. Anche nei libri originali parte tutto da lì in fondo. Dalla mano che Harry non stringe a Draco, dalla simpatia che Ron subito gli ispira (anche a me il rosso non fa impazzire se vuoi saperlo!), dalla scelta di andare a Grifondoro invece che Serpeverde... e poi la storia prende il suo corso.
Molto romantico il fatto di laciare che sia la musica ad avvicinarli a poco a poco e a farli comunicare... probabilmente con le sole parole non riuscirebbero nemmeno a stare cinque minuti nello stesso posto insieme... e infatti finiscono sempre per litigare ^__^
Molto realistici i dialoghi e anche le situazioni. Molto Potter e Malfoy i personaggi, fino ad ora.
Sono davvero curiosa di vedere come il loro rapporto si evolverà, maturerà insieme a loro e come riusciranno ad appianare le ormai conosciute divergenze e diversità che li caratterizano!
A presto!
Lyl.

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Devo dire che questa tua fan Drarry mi sta prendendo veramente molto... Mi piace moltissimo il fatto che tu abbia voluto ripartire dall'inizio di tutto, questo ti permetterà di avere il tempo "materiale" per descrivere il legame che, spero, si andrà a formare fra Draco e Harry. L'idea della musica per trasmettere emozioni è originale ma abbastanza verosimile; hai inoltre più che azzeccato lo strumento fra l'altro. Ritengo che il violino sia uno degli strumenti più espressivi che esistano, anche se ho ovviamente una predilezione per il "mio" strumento: il pianoforte. Hai poi descritto benissimo la scena in cui Draco suona al chiaro di luna. Mi sono veramente emozionata in quel momento. I dialoghi fra Draco e Harry sono stupefacenti... Veramente verosimili, e rendono il tutto ancora più bello. Mi ritrovo solo un po'frustrata dal fatto che i due si incontrino, siano vicini quel poco che basta a farmi emozionare, per poi ritornare a discutere. Ma d'altra parte anche questo rendo il tutto un po' più vero, non è che possono diventare subito amici del cuore no? Bella anche l'idea della neve e del Lago. Via che altro devo dire? Come penso si sia capito sto adorando questa fic; aspetto veramente con ansia il prossimo capitolo.
Ailary

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ciao
finalmente il tuo lato oscuro è uscito allo scoperto :)
approvo in pieno come hai fatto "non" agire Ron ... ahah per tutti i libri si è fatto convincere e trascinare ...mai un'inziativa spontanea ( o molto poche e irrilevanti ) brava sono con te.
ottimo il discorso tra i due ragazzi. sarebbe strano se diventassero subito amiconi. oltre alla mano non stretta c'è un mondo fatto di pregiudizi da sgretolare e il fatto che Draco ficchi il coltello nella ferita non aiuta :)
ma è giusto così. cominciamo dalle basi e da quel poco che hanno in comune come la passione per la musica.
bravissima un abbraccio kiss kiss

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ciao, un po' in ritardo ma ci sono.
Amo la musica, da ex-violinista non può essere altrimenti. Ho sempre immaginato che sia forza creatrice inafferrabile. Molto dolce anche se venato da una lieve malinconia ultraterrena, commovente.

Quella parte di Draco doveva appartenere solo alla luna.

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