Recensioni per
Household
di VvFreiheit
Stavo aspettando questo capitolo con ansia, sapevo che avresti scritto qualcosa a riguardo. |
Buongiorno :) Ma io ho semplicemente adorato questo capitolo!
Molto divertente, ho riso davvero tanto!
Capitolo diverso dagli altri, ma la diversità è positiva: meno serio come contenuti, molto spensierato e che lascia un senso di allegria e spensieratezza! Non me lo aspettavo, ma è stata una piacevole sorpresa: ho adorato il modo in cui hai trattato il tema della distanza e Mika talmente concentrato da non sentire nemmeno quello che gli dice Giulio me lo immagino perfettamente e... beh, l'ho già detto, ma mi ha fatto sorridere! :)
Tantissimi complimenti quindi e grazie, perché ogni capitolo qui è davvero una sorpresa, non si sa mai a quello che si va incontro iniziando a leggere, ma alla fine mi ritrovo sempre contenta di seguirti!
Ci si sente presto!
Buona giornata :)
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Ora, io non so se tu ti renda bene conto di cosa hai fatto! Adesso tutte le volte che sentirò Mika dire qualcosa di strano o poco pertinente in un'intervista, magari intercalando qualche termine in inglese, mi verrà in mente questa FF e riderò da sola come una psicopatica. Aggiungi pure le foto (non quelle di Mel, povera stella) e così abbiamo la ciliegina sulla torta. |
Lo sapevo!lo sapevo! |
Capitolo davvero carino, dolce e simpatico, anche se forse un po' confusionario visti i vari scambi di 'location' haha |
Bellissimo il capitolo!! Çomplimenti!!! Si vede che ti sei impegnata!! E sei riuscita a farmi stare simpatico Giulio! Incredibile vero? Andy che manda i messaggi poi é il top!!! Bye bye bye. T.T.M.I.L. |
Mi piace molto il pudore con cui hai descritto sia le situazioni più tristi che quelle più felici: i bimbi malati, la loro sofferenza fisica, la preoccupazione e l'impotenza dei genitori, l'empatia della mamma di Mika nei loro confronti, l'ammirazione di Peter nei confronti della giovane coppia di innamorati, i due ragazzi che intrecciano le mani... Credo che, al di là del fatto stilistico, sia importante saper tenere la mano leggera quando si tratta di certi argomenti perché scivolare nello scontato è tanto facile quanto pericoloso: tu hai tenuto un ottimo equilibrio, brava! |
Il fatto che questa storia -e anche il tuo stile di scrittura- migliori di volta in volta non è più una novità, ma credo che questo capitolo meriti particolare ammirazione: non solo per la creatività nell'aver pensato di scrivere su questo preciso evento benefico e romanzarci un po' intorno, ma anche per la delicatezza, sensibilità e bravura con cui hai descritto queste scene dolci e al contempo incredibilmente drammatiche. In più, non so se le sfuocatissime foto ti hanno dato l'ispirazione, o se hai visto in esse la stessa cosa che ho visto io, ma qualcuno (molto probabilmente davvero Peter) è realmente riuscito a catturare ed immortalare il momento in cui Andy guarda Mika. Nonostante, appunto, la poca chiarezza della foto, l'emozione e l'Amore che si legge in quegli occhi è stata la prima cosa che mi ha colpita. In più, una cosa che noto sempre, ogni volta (le rare volte) in cui Mika parla di Andy, fa lo stesso sguardo. Magari, come la maggior parte delle volte è ovvio, sta soppesando le parole e si sta mordendo la lingua per evitare diesporsi troppo, ma i suoi occhi sono trasparenti e permettono di vedere l'inconfondibile sguardo di un innamorato.
Quindi sono contenta tu abbia deciso di scrivere riguardo questo.
PS. Quando ho letto questo capitolo qualche giorno fa, ero appena tornata da una lezione di vela, che ho passato seduta in barca, mentre un istruttore mi spirgava le stesse cose che, nella tua storia, Andy spiegava a Mika. Era impossibile non pensare a loro in quel momento.
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Buonasera :) |
Ciao,eccomi qui. |
Ma ciaooooo |
Bene, eccomi qua. Un po' in ritardo, ma ce l'ho fatta anche io alla fine. |
La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo questo capitolo è stata il titolo originale dello scritto di Mika, "My family and other animals". Al di là del richiamo al libro di Gerald Durrell, che sarebbe stato carino mantenere visto che il titolo italiano è identico, secondo me l'idea del viaggio con un branco di umani un po' "imbestialiti" era il fulcro della narrazione e tu l'hai reso molto bene, descrivendo le richieste e i comportamenti dei vari membri della comitiva e nobilitando per contrasto l'unico vero animale. Nella seconda parte della storia poi si apre il coronamento ideale della vicenda, visto che la vera famiglia è quella che ci scegliamo noi e la felicità più pura e più duratura è quella che ci viene dai piacere semplici come la compagnia di chi amiamo, un bel paesaggio, o anche un frutto mangiato dopo averlo staccato direttamente dall'albero. L'unico appunto che ti faccio è che sembra che tutte le signore della famiglia siano isteriche mentre i maschietti non vengono mai tirati in ballo, ma non saranno certo tutti santi :-; |
Povero mika! |
Hahahaha ma l'abbinamento con quella canzone è perfettooo! mi sono messa a sentirla immediatamente! E' una delle mie preferitee HAHAHAH |