In tutta onestà non so da cosa iniziare, ci sono tanti punti da analizzare quindi mettiti comoda che ne avremo per un po'
Lo stile come al solito è buono ma spero che tu non ti offenda per ció che sto per dire, anche perché è solo un mio parere personale.
Credo di aver notato uno stacco netto fra la prima parte e la seconda, la prima era molto lenta, periodi lunghi, seppur piacevoli da leggere ma a tratti era pesante da leggere.
Nel senso che per avere una morte c'è voluto molto tempo, nonostante la cara Elena abbia fatto qualcosa di terribile.
La seconda invece mi ha spiazzato. Ho amato il modo in cui Hiwatari abbia dedotto chi sia Victoria, anche se non trovo ancora il nesso.
Spero che non sia un troll questa tua scelta. Forse perché questa tua scelta regalerebbe ad Eveline una marcia in più.
Sai quanto mi piaccia la biondina e sapere questa novità -nonostante lo sospettassi- mi ha spiazzato. È stato un gioco molto interessante devo dire. Giunti a questo punto credo che qualche risposta sia anche dovuta.
Il che mi porta ad una domanda: il patto di sangue nuovamente citato.
Dicesti che uno dei principi era protezione e collaborazione se non erro ma Alexander è venuto meno ad uno di questi patti assassinando Cassandra, venendo quindi meno ad uno dei principi ed ora con la morte di Ivan restano solo Sonja in coma e Jason, quindi anche loro sono in pericolo?
Avrebbe senso questa cosa, attendo spiegazioni, domani poi ne discutiamo insieme.
Ritornando ad Elena. È ritornata pazza (?) , è inquietante tanto da farsi fare del male per uccidere qualcuno, calcolando tutte le mosse e reazioni. Mi ha inquietato ed ho paura che presto tornerà ad essere una nemica o forse no.
Adoro questa vena sadica che possiede unita all'astuzia. Credo che questo personaggio possa ancora riservare sorprese, brutte o belle che siano.
Ho amato la sua assenza di umanità e la smania di vendetta di cui si nutre, il suo ridere dinnanzi ad una morte … è preoccupantemente inquietante ed anche Mariam lo è stata.
Due assassine a sangue freddo.
Guarda, in questa fanfiction stai esplorando un confine indefinito fra bene e male, giusto o sbagliato talvolta difficile da percepire.
Se ci pensi bene in parte elogeremmo i protagonisti perché lavorarono a fin di bene ma quanto bene c'è nelle loro reali azioni?
L'esempio di Elena qui è lampante: non ha ucciso per la sua famiglia o solo per se stessa, ha ucciso perché voleva farlo e… mi piace.
Al contrario della prima parte la seconda mi ha inquietato tanto da percepire io stesso la sensazione del soffocamento e la mancanza d'aria, tutto è stato abbastanza semplice ma la figura di Alexander ci fa dedurre che questo è solo l'inizio e che loro sono salvi solo perché l'ha voluto lui.
Sbaglio o proprio in Alexander ho visto un momento di cedimento? Sembrava "affranto" quando ha assistito alla morte di Ivan, non era triste ma addolorato si, sicuramente.
Poi, ancora una volta, torna ad essere il solito pazzo. È una persona così affascinante che mi piacerebbe conoscere XD ah, ma Alexander sei tu XD
Eccellente lavoro amore, alla prossima settimana!
Ti amo♡ |