Recensioni per
生きる 理由 - Ikiru Riyu, un motivo per vivere
di Elgas

Questa storia ha ottenuto 158 recensioni.
Positive : 156
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
29/05/20, ore 14:05

Ordunque, ci ho messo un'infinità di tempo, ma eccomi qui, finalmente anche a questo extra!

Allora, devo dire che è stato molto emozionante, perché hai descritto una nuova vita per Askin e per Yoruichi, cercando di approfondire il loro rapporto e concretizzare in maniera genuina il crack pairing tra di loro; il sogno piccante mi ha fatto sorridere e divertire e mi sembra descritto molto meglio rispetto ad altri di cui ho letto in questa long, segno che sei migliorata, con il tempo, anche nelle scene "piccanti"; d'altronde il raiting è arancione, qualcosa di riferito al sesso ci sta assolutamente tutto (interessante l'inserimento della tecnica anticoncezionale usata da Yoruichi).

Ho molto apprezzato la parte in cui Askin incontra nuovamente Annette e viene a risolvere tutto ciò che era rimasto indietro del suo passato: la sua antica amata è felice e realizzata, non è morta inutilmente, tanto più che gli shinigami l'hanno salvata e condotta alla Soul Society; ottimo anche come espediente per sbloccare gli altri poteri del bankai di Urobos e particolare la sua manifestazione (vecchia zanpakuto birbona e sbirciona).

Infine, finalmente si parla di Ishida, che è uno dei personaggi secondari che mi ha sempre intrigato di più: è interessante vedere il momento del suo isolamento in questi due anni post-guerra ed è stato bello leggere di lui, di come la sua vita si sia evoluta e di cosa abbia fatto per diventare medico; interessante anche il personaggio di Mari, mi incuriosisce (come tutti i personaggi rompini nei confronti di Ishida mi incuriosiscono sempre).

Due sole piccole sviste ho notato in questo extra: hai scritto "activements" invece di "achievements" e una volta "Tanabana" invece di "Tanabata", ma sono chiaramente due errori di battitura; la sintassi fila bene.

In generale questo piccolo pezzo ci ha regalato uno scorcio di più sull'universo da te creato nel momento in cui hai deciso di riscrivere il finale di Bleach e devo dire che, come idea, non c'è male davvero.

Perciò complimenti e a presto! Ormai sono quasi arrivata alla fine ^^

Saeko

Recensore Master
20/05/20, ore 13:39

Ciao!

Ho approfittato di una pausa dal lavoro per leggere anche questo extra e ne sono rimasta piacevolmente colpita.
Si nota, in questa parte, una notevole crescita: l'extra è ben strutturato e non si notano incongruenze o errori grammaticali - ho solo un appunto sull'utilizzo del termine "manco" nella frase "Harribel gli aveva ceduto il posto senza manco combattere", dove sostiuirei manco con nemmeno.

In generale i toni del capitolo, almeno sino alla nascita di Kazui, sono "scuri", forse perché per una buona metà di esso è ambientato nell'Hueco Mundo e c'è la parte sul racconto della madre di Tsukishima che aiuta l'atmosfera. Questo non è assolutamente un difetto, anzi, aggiunge una caratteristica che Bleach spesso ha, ovvero i momenti riflessivi e appunto "scuri" in cui si capisce anche la psicologia dei personaggi: fino a qui è stato un susseguirsi di eventi e dialoghi, mentre qui ti sei soffermata ad analizzare anche un po' l'introspezione dei personaggi (o almeno questa è la mia impressione, dato che ci sono anche meno dialoghi, che invece abbondavano nei primi capitoli).

Mi è piaciuta molto la parte iniziale di Grimmjow re di Las Noches e la parte del suo rapporto con Neliel, che ha riacceso il mio amore dei tempi in cui sviluppai l'unica ship che tollero per Gimmjow, ovvero la GrimmxNel (c'è stato un periodo, nel 2015, quando si era visto il suo braccio nella chiamata tra Urahara e Ichigo e Nel che se lo riportava via, che il fandom ne era pieno e io mi ero maledettamente innamorata di quella coppia, essendo poi Grimmjow il mio personaggio preferito).

Ho trovato interessante l'avvicendarsi di Harribel nei meandri di Las Noches, il racconto di cosa è accaduto alla corona del suo regno (mi piace che tu abbia voluto mantenerla in vita e farci sapere che fine avesse fatto) e - per quanto non abbia mai ritenuto Harribel interessata al contatto con chicchessia - è stato tenero vederla nel rapporto con Starkk (è anche bello che lui sia sopravvissuto allo scontro con Aizen grazie a Lilynette); un consiglio che ti darei in merito magari, se un giorno dovessi rivedere tutta l'opera, è di inserire un flashback di come la nostra Primera Espada è sopravvissuta allo scontro con Kyoraku direttamente nel testo, piuttosto che solamente come spiegazione nelle note a piè di pagina.

Profonda la parte di Riruka e Tsukishima e, infine, il momento del parto di Orihime; ammetto che, per quanto abbia detestato e continui a detestare il personaggio, dalla fine del manga sono sempre stata molto curiosa di conoscere come Kubo sarebbe arrivato a Kazui e Ichika, la loro età e tante altre cose riguardano i figli della RenRuki e della IchiHime, quindi sia in questo che nell'extra precedente sono stata circa soddisfatta, per quanto questi pairing canon non mi facciano impazzire.
Però ho ammirato molto il tuo modo di descrivere l'amicizia di Ichigo e Rukia, perché è comunque il riconoscimento di un legame profondo che li unice e quindi mi lascia soddisfatta.

Inoltre si nota una cura e una revisione del testo che ogni tanto magari negli altri capitoli è mancata. In poche parole, dal primo capitolo di Ikiru Riyu a questo extra si vede il tuo forte miglioramento, perciò sono molto contenta di essere giunta sino a qui; sentivo che ne sarebbe valsa la pena.

Spero di tornare il prima possibile per il prossimo.
Un forte abbraccio virtuale

Saeko
(Recensione modificata il 20/05/2020 - 01:41 pm)

Recensore Veterano
17/05/20, ore 19:27
Cap. 1:

Carissima, ecco che finalmente mi avventuro anche io in questo percorso che è la tua long fic principale!
Ho letto tutte le premesse, prendendo in considerazione ogni singolo avvertimento, e preferisco dirlo prima di assegnarti una bandierina neutra che possa apparire immotivata e non ragionata.
Accettando il tuo voler scrivere di tuo pugno una continuazione alternativa, considerando il mio sincero astio per gli Stern Ritter, ho delle piccole e umili considerazioni da fare, in ordine di lettura.
Innanzitutto, posso dire che molti dei periodi che hai scritto siano articolati abbastanza bene; il lessico utilizzato varia a seconda della classe sociale a cui viene concesso il diritto di parlare, e non sono sicura che sia un dettaglio casuale. Correggimi se sbaglio.
In primis, un dettaglio anche trascurabile, come gli asterischi che hai inserito nel testo che rimandano alle note a fondo pagina. Il testo è molto lungo, perciò le note sono scomode e dispersive: ogni volta in cui ho incontrato un asterisco, mi sono lanciata a leggere la nota al fondo e ho perso il segno. Ti suggerirei di rivedere qualche punto della formattazione del testo, anche solo per rendere maggiormente scorrevole la lettura; in primis il carattere/font. Un testo tanto lungo come questo, risulta arzigogolato con un font così. Ti consiglierei un pulito Arial, con un’interlinea leggermente più stretta. Sono pignola, ma dato che ti sei impegnata così tanto, mi sembra carino esporti il mio punto di vista in un’ottica assolutamente costruttiva.
I pensieri di Askin si confondono con i dialoghi: ho fatto un po’ fatica a distinguere gli interlocutori, e la sua mente. Questo rende la lettura un po’ difficile, costringendo il lettore a tornare indietro più volte per essere sicuro di aver compreso il testo. Ti segnalo senza indicarli, qualche errorino di battitura (chiamati typos, dannati siano sempre, e io non sono immune), e qualche tempo verbale che non quadra nel rapporto proposizione principale e subordinata: a tratti sembra che il narratore della storia sia un flusso di coscienza in terza persona. È un accorgimento voluto? Ah, poi ho trovato un po’ dispersive le voci dei partecipanti al dibattito. Peccato, perché hanno totalmente senso e ragion d’essere. Solo che non si capisce bene chi parla e chi accusa chi. In più, sintatticamente è scorretto anteporre uno spazio bianco all’uso della punteggiatura. Rende dispersiva la formattazione del testo. L’ho già detto che sono pignola?
E infine... ok, ero preparata, ma Askin è un no totale. È veramente antipatico, e questa è forse l’unica caratteristica in-character del testo che ho appena letto. È vero che hai indicato la dicitura OOC, ma da appassionata del Bleach eroico non posso esimermi dallo storcere il naso di fronte ad un rimaneggiamento tanto drastico della storia e dei personaggi. Yoruichi sembra totalmente un altro personaggio, e un po’ mi ha pizzicato tutto questo interesse maschile nei confronti del suo abbigliamento. Lasciamo stare, sono solo un po’ troppo femminista - e non mi piacciono i Quincy.
Sono dubbiosa sullo svolgimento della trama e sul rapporto possibile tra Askin e Yoruichi, ma questo non vuol dire che la trama non possa essere interessante. Di certo lo scoprirò andando avanti, ma purtroppo come primo capitolo non mi ha entusiasmata granché.
Nella speranza di essere stata costruttiva e non critica, ti abbraccio con l’augurio di leggerti presto, quando il mio poco tempo libero me lo permetterà.
A presto!


N.
(Recensione modificata il 17/05/2020 - 07:36 pm)
(Recensione modificata il 17/05/2020 - 07:37 pm)

Recensore Master
15/05/20, ore 18:52

Buonasera!

Eccomi giunta anche a questo extra, come promesso.

Ho cominciato questo piccolo capitolo ieri e l’ho terminato oggi, a causa degli impegni che sto avendo non sono riuscita a fare una lettura completa in una sola volta, tuttavia è stato un po’ come mettere un segnalibro a un romanzo.

Nonostante questo ho trovato il capitolo scorrevole e pieno di tanti bei lieto fine e fluff; mi ha fatto tenerezza la caratterizzazione di Hinamori, che mi è risultata simpatica per quanto nella realtà non la sopporti molto (amo il fatto di lasciare Toshiro nella sua forma adulta).
Sono stati molto cute anche gli scambi tra Yushiro e Soi Fon e quelli tra Matsumoto e Hisagi; intriganti le idee di far droppare a Soi Fon l’onorifico e di mandare Hisagi e Rangiku in vacanza (comici Ikkaku e Yumichika).
Interessante l’incontro tra Isane e Kenpachi e la caratterizzazione introspettiva che hai dato a Zaraki attraverso gli occhi di Isane; secondo me, in qualche modo, lui non passerà mai oltre la morte di Unohana – almeno per un bel po’.
Infine, il momento in cui Rukia scopre del suo “stato interessante” e corre a dirlo a Renji, piccina.

In generale i toni sono stati proprio quelli di un extra del manga; non aggiungono molto alla trama, ma danno un senso di completezza.

A presto con il prossimo extra!

Saeko

Recensore Master
03/05/20, ore 17:15

Ed eccomi finalmente giunta a questo primo extra.

Perdonami il ritardo, ma è stata una settimana molto impegnativa quella appena passata, per cui non sono riuscita a passare giovedì come di consueto; immagino che sarà complicata anche quella in arrivo, ma spero di riuscire a passare a leggerti prima del previsto.

Ma bando alle ciance, passo subito a recensire il testo appena letto: il tuo finale alternativo a Bleach è molto interessante, articolato e complesso; hai deciso di affrontare la storia da un diverso punto di vista di Kubo, tuttavia verosimile, per quanto ne possiamo sapere, dato che alcune cose sono comunque rimaste irrisolte dalla fine del manga.

Ho trovato molto belli entrambi gli archi (bella l'idea di dividere l'extra in due archi narrativi, fa molto effetto "manga"): ho gradito tutta la parte dedicata alla ricucitura del cuore di Askin, alla riunione di Kugo con Kildare e con i suoi poteri e anche il combattimento di Ywach contro Ichigo e Kugo - nonché il coinvolgimento di Masaki (e del ricordo di lei). Lo spazio dedicato a Grimmjow e Nel mi ha fatto tornare in mente che per un periodo lì ho shippati assolutamente insieme e, per quanto nella tua storia non ci sia una vera menzione alla coppia, mi piace il modo in cui li hai fatti tornare nell'Hueco Mundo.

Il secondo arco è stato molto conclusivo, ha dato una sensazione di closure a tutta la storia, lasciando aperti gli interrogativi di collegamento con quanto letto invece nella long (fino all'inizio del processo di Askin insomma).

La struttura non è stata per niente male e credo che tu l'abbia gestita abbastanza bene; ho visto l'IC nel carattere dei personaggi che all'inizio della storia ogni tanto mancava; si vede una maturazione nella scrittura.
Rimangono alcuni errori sparsi qua e là (ad esempio hai scritto "si dia il caso" invece di "si dà il caso", ma credo sia una svista, e "come solvente amava ripetere Ryuken", dove andrebbe corretto con "come sovente"), ma nel complesso si vede l'applicazione di un ulteriore impegno nel voler rendere il testo in un certo modo.

Sarebbe stato bello leggerlo come parte della long, ma anche così è piacevole, perché svela molti dubbi lasciati alla fine della main story (tra cui il come i Fullbringer siano vivi o come Ywach sia stato effettivamente scoffitto) e pone i giusti interrogativi.

L'unica cosa che ti direi è l'attenzione al cambio del font e della sua dimensione, che ogni tanto sfugge e rende il testo un po' fastidioso da vedere; come sai non sono una fan degli eccessivi dialoghi, tuttavia qui hai reso bene molte cose che, se fossero esistite nell'opera principale, avremmo visto avvicendarsi nel manga.

Quindi, due grandi thumbs up e complimenti.
Ci vediamo al prossimo extra!

Saeko

Recensore Master
23/04/20, ore 21:50

Eccoci finalmente all’epilogo della storia! Sono un po’ emozionata perché non pensavo di arrivarci così presto (ho visto che ci sono degli extra dopo e leggerò anche quelli!).
Allora questo capitolo conclusivo è stato estremamente fluff – a volte anche un po’ melenso – ma molto piacevole, anche perché siamo alla conclusione meritata della storia; il crack tra Askin e Yoruichi si è finalmente concretizzato e lei è finalmente felice; così come Urahara, che finalmente ha compreso dove conduce la sua strada, grazie anche al discorso con Tessai.

Due piccole correzioni che devo farti credo che siano delle sviste: hai scritto “sucide” invece di “sudice” e “intravvide” invece di “intravide”. Per il resto il testo scorre assai.

Mi è piaciuta la parte iniziale dedicata all’arretratezza della casata Shiohin e dello “schiaffo” che Yushiro dà loro; struggentissimo il pezzo di Rangiku e Shuehi al cimitero, soprattutto quando si ritrovano a parlare di Gin e della sua “non tomba”; ogni volta che leggo di cenni GiRan mi commuovo.

Un unico punto che mi lascia un po’ perplessa è il fatto dei gigai dei Fullbringer, di cui hai poco parlato nel testo, ma di cui sono a conoscenza grazie alle tue risposte alle mie recensioni; secondo me, questa parte manca un pochino e un suo inserimento, anche in qualche descrizione mentre Tsukishima parla con Riruka o la bacia farebbe capire al lettore come effettivamente si è evoluta la storia, soprattutto per i personaggi che nell’opera originale sono morti.
Lo stereotipo del matrimonio era qui molto dolce; tenera Rukia che abbraccia il fratello per ringraziarlo.

Perciò, eccomi qui alla fine di questa prima parte della tua serie, con i suoi alti e bassi ma certamente godibile, grazie! Tornerò a leggere, spero presto, anche il resto.

Un abbraccio forte

Saeko
(Recensione modificata il 23/04/2020 - 09:54 pm)

Recensore Master
15/04/20, ore 18:08


Buonasera, finalmente sono riuscita a prendermi una pausa dal lavoro e a finire di leggere questo capitolo. Siamo ormai giunti alla fine della storia principale, manca un solo capitolo e poi gli extra e sono un po’ emozionata.

Comincio con il dire che lo stile mi sembra essersi stabilizzato e scorre abbastanza lineare; ci sono dei minuscoli appunti che ti faccio: il primo riguarda l’espressione “Ishida da grande”, che sarebbe più corretto da correggere con “Ishida da adulto”; hai lasciato un po’ di sviste qua e là, soprattutto con l’utilizzo della terza persona al posto della prima con i passati remoti (ad es. “scoprì”, “capì”, “riuscì” al posto di “scoprii”, “capii”, “riuscii”). Infine ti lascio un piccolo appunto sul cambio di font, poiché si capisce solo in un secondo momento che è attribuibile ai discorsi che fa lo spirito della zanpakuto di Askin – perciò interrompono molto il testo, rendendolo un po’ meno scorrevole. Per il resto non ho notato altri errori di sorta.

Mi è piaciuta l’idea del flashback durante l’incubo di Rukia, che finalmente ci ha svelato il ruolo centrale di Ginjou per il tuo finale alternativo di Bleach – molto avventuroso e concitato. Ho apprezzato tantissimo la descrizione di Kildare e dei suoi poteri.

La proposta di matrimonio di Renji a Rukia è stata molto tenera, così come tenera è stata la reazione di Byakuya alla notizia, già pronto a fare tutti i preparativi necessari per la cerimonia; mi fa pensare che ricordi il suo matrimonio con Hisana e quanto l’abbia amata – un po’ verso la fine mi è sembrato leggermente OOC perché nella mia testa lui è sempre austero, in tutte le situazioni, ma ripeto, in realtà è stata una cosa assai caruccia da leggere.

Ora, l’unico punto che non mi è piaciuto è stato l’estremo OOC del personaggio di Urahara (soprattutto nel combattimento); devo dire che il duello me lo aspettavo, è molto IC il fatto che esista con il benestare della Casata Shihoin, mettendo in risalto le contraddizioni del sistema di valori della Soul Society (che è sempre stato contraddittorio, sin dalla decisione di giustiziare Rukia per aver passato i poteri di shinigami a Ichigo); è stata un po’ altalenante la descrizione della battaglia a causa dei continui intramezzi delle azioni alternati con la conversazione avuta da Askin in precedenza con Kugo – spezzano un po’ la narrazione, anche se rendono bene l’effetto “manga”.
Urahara non era veramente lui e, per quanto sia conscia dell’avvertimento OOC della storia, così mi è sembrato veramente troppo, anche nei discorsi da lui fatti; riconosco tuttavia via che sia utile alla trama da te costruita, soprattutto per permettere la concretizzazione del crack pairing tra Yoruichi e Askin.
Mi piace comunque il fatto che tu faccia rinfacciare a Kisuke di non aver mai dimostrato apertamente il suo amore per Yoruichi, come se non l’avesse mai amata – tanto nell’anime quanto nel manga rimane sempre un detto/non detto da parte di entrambi.
Comunque, only sad reaction per Urahara che alla fine rinuncia a Yoruichi per renderla felice e mi si è spezzato il cuore.
 
Ho apprezzato moltissimo la descrizione della nuova zanpakuto, Urobos e della sua forma; inoltre è stata vivida più che mai la descrizione del massacro dei quincy da parte degli shinigami nel post-Vandenreich e mi ha ricordato tantissimo la Seconda Guerra Mondiale (il mio animo di storica e archeologa ha provato soddisfazione).
 
Sdolcinatissimi infine Kukaku e Kugo nell’extra a fine capitolo – dà un ulteriore sapore di happy ending.
 
Perciò, che dire? La lettura si è fatta interessante e ora non vedo l’ora di leggere l’epilogo (spero di tornare il prima possibile!).
 
Un abbraccio
 
Saeko

Recensore Master
11/04/20, ore 18:54

Buonasera e buon sabato! Come promesso, sono riuscita a giungere anche a questo capitolo!
Allora, ci sono diversi elementi che mi hanno lasciata un po’ perplessa e altri che invece mi sono piaciuti; come sempre un po’ di alti e bassi, ma passiamo subito all’analisi.
Innanzitutto lo stile (come sempre) che risulta è scorrevole e si vede che è passato parecchio tempo dalla pubblicazione del primo capitolo – ho giusto alcune piccole sviste che ci sono qua e là nel testo:


  • - Nella frase “Ichigo ... immagino sei conscio del peso di questa decisione” dove andrebbe corretto con “Immagino che tu sia”;
    - Nella frase “Una scia di mossi capelli viola fece capolinea sotto di lui” dove “capolinea” andrebbe corretto con “capolino”;
    - Ogni tanto capita ancora qualche svista quando utilizzi la prima persona con il verbo “riunire” al passato remoto, inserendo “riunì” (terza persona) al posto di “riunii”;
    - Un piccolo appunto sull’utilizzo dei termini “ragazzi” e “ragazze”, soprattutto in riferimento agli shinigami, che sono più uomini e donne (tanto più che hanno centinaia di anni sulle spalle), mentre lo vedo adeguato per personaggi come Ichigo o Orihime.



  •  

Ora, in merito al contenuto: in generale mi ha dato la sensazione di guardare un episodio filler dedicato all’Associazione Donne Shinigami, soprattutto nella prima parte del capitolo, sia per le conversazioni tra Rukia e Kyone e Sentarou e per l’inserimento della “gita” di quattro giorni alle terme; l’atmosfera è quella.

Ci sono cose che mi sono sembrate un pochino irreali, come la menzione del profumo Chanel, che mi è sembrata superflua; irreale è stata la conversazione di Renji con gli altri shinigami per capire come poter approcciare il discorso del sesso con Rukia – irreale perché appunti sono adulti e la discussione mi è sembrata molto infantile; irreale è stata anche la menzione della “settimana di ferie” di Renji e Rukia perché sono degli shinigami, non si prendono propriamente delle pause dal loro lavoro.
Mi è dispiaciuto il momento in cui alle terme Yoruichi diventa un gatto (che è uno dei tratti del personaggio che mi piacciono di più e aggiungono del savoir-faire al suo essere donna) e Askin le chiede di ritornare alla sua forma di shinigami a causa della voce maschile e lei lo ascolta ed esegue; secondo me fa perdere molto al personaggio.

Le cose che mi sono piaciute sono invece riferite al passato di Askin, alla menzione del libro di Kurt Vonnegut e al suo aver vissuto due guerre in maniera profonda sulla propria pelle; mi ha fatto malissimo scoprire che Ichigo accetta di farsi sigillare i poteri di shinigami come Ginjo, ma è una parte descritta estremamente bene; bellissima la parte di Yoruichi che soffre le avances di Askin perché ancora legata a Kisuke nel profondo e in attesa che lui si faccia avanti; mi ha fatto morire dal ridere la parte di Riruka quando Kugo e Askin giungono sulla terra e Riruka si arrabbia da morire, è stata maledettamente IC (dolcina con Tsukishima, anche se qualche aspetto in più su una bromance tra Tsukishima e Ginjo ci sarebbe stata tutta).

Una piccola domanda che riguarda i fullbringer, probabilmente legata al fatto che alcuni pezzi del loro arco narrativo è stato trattato un po’ a pesci in faccia con la saga della Guerra dei Mille Anni: ma i veri sopravvissuti non erano solo Riruka e Yukio? Ho visto menzione di Giriko (che se non ricordo male è stato ucciso da Zaraki) e Tsukishima anche ricordo fosse morto dopo lo scontro con Byakuya. Ora Ginjo nella tua storia se ho capito bene è diventato un anima dopo la sua morte e ha avuto un impatto importantissimo nella fine della guerra contro Ywach – più in là spiegherai anche il ruolo degli altri fullbringer? Come Tsukishima sia sopravvissuto?

Il finale del capitolo è stato molto di impatto e sei finalmente arrivata all’apice del crack: sono curiosa di vedere come lo svilupperai nel prossimo.

Per ora grazie della lettura e degli scorci che mi hai lasciato e ci vediamo alla prossima recensione!

Saeko
(Recensione modificata il 11/04/2020 - 07:02 pm)

Recensore Master
06/04/20, ore 16:07


Ehilà, buonasera! Come promesso ieri, eccomi qui per la nuova recensione! (e grazie ancora per essere passata dalla mia storia)
Partiamo subito con lo stile: come già detto in precedenti recensioni, in questi capitoli centrali della storia si nota una maggiore attenzione alla grammatica e alla sintassi, ci sono più descrizioni e, per quanto i dialoghi risultino comunque la parte principale, dà meno l’impressione di leggere lo script di un manga e più quella di un romanzo; giusto ogni tanto ci sono delle piccole sviste sulla chiusura delle virgolette dei pensieri o la mancanza di qualche accento, ma niente di particolare insomma.
Per il contenuto: sono molto contenta del capitolo, che Askin abbia finito il suo periodo di “verifica” da parte del Consiglio dei 46 e che sia andato tutto bene; è bello il fatto che questo capitolo sia pieno di abbracci e ho apprezzato tantissimo Yoruichi più IC rispetto al capitolo precedente e Mayuri perfettamente IC, rispecchia perfettamente il personaggio (quindi la mia voglia di canon è stata ampiamente soddisfatta).
L’unico appunto che mi sento di farti in merito ai personaggi è il carattere di Kisuke: se all’inizio provavo piacere nel vederlo geloso di Yoruichi, adesso mi sembra troppo OOC; anche se posso inserirlo in una visione di insieme in cui la gelosia fa impazzire e quindi rende esagerato il carattere di Urahara, per cui tenterò di vederlo in quest’ottica, visto e considerato che comunque a quel che ho capito verrà concretizzato il crack tra Yoruichi e Askin, quindi non posso aspettarmi molto di diverso.
Mi è sembrato molto intrigante l’hint di un possibile ritorno di reiatsu da parte di Askin, per cui forse la gelosia di Urahara e il suo comportamento improvvisamente irruento saranno il glitch della storia. Staremo a vedere, ma la cosa si fa moooolto interessante.
Infine, dulcis in fundo, la parte finale del discorso tra Kyoraku e Kurotsuchi: mi è piaciuta moltissimo, mi è sembrato di rivedere il Bleach del quale mi sono innamorata, con la situazione un po’ da sotterfugio che Mayuri da sempre e Shunsui che tenta di rimanere l’uomo più ragionevole della situazione: ho trovato spiegato molto bene il discorso che hanno i due.
Per cui, due grandi pollici in su e ci vediamo al prossimo capitolo!
Saeko

Recensore Master
01/04/20, ore 17:22

Buonasera! Allora, ci ho messo un po’ perché questo capitolo mi è sembrato più lungo di quello letto domenica, considerando anche l’extra su Hisagi e Rangiku – quindi forse la recensione sarà lunga ^^”.

Nel complesso è scritto bene, mi sembra filare più liscio dei precedenti; le uniche due cose che mi sento di dirti riguardano il participio presente “latente”, che tu hai usato nella frase: “Nella maggioranza dei casi la Soul Society ha provveduto a eliminare questi particolari “ essere umani ” … se non l'ha fatto è perché i loro poteri erano così latenti da non risultare una minaccia”, dove credo che con “latente” intendessi “blandi” – “latente” è un termine credo più specifico, di qualcosa che appunto “late”, quindi semplicemente “esiste”, ma non se ne conosce la portata, per cui forse io avrei usato “blando” per intendere “deboli”; l’altro punto è l’utilizzo del verbo “menare” che è molto colloquiale e gergale e, per quanto sia usato principalmente nei dialoghi, comunque in testo scritto credo sia normalmente poco utilizzato. Per il resto mi è piaciuta la progressione del racconto e la sintassi è, come ti dicevo poc’anzi, scorrevole.

Mi hanno sorpresa i particolari erotici della storia, in alcuni punti divertenti, in altri un po’ imbarazzanti per i personaggi; mi ha fatto un po’ strano il sogno erotico di Yoruichi a inizio capitolo perché non me lo aspettavo, mentre la scena “piccante” tra Kugo e Kukaku era forse un pochino esplicita, ma suppongo vada bene per il raiting arancione (io l’avrei messo rosso perché tecnicamente nel regolamento c’è scritto che dovrebbe essere accennato senza particolari; tuttavia nella tua narrazione ci sono un paio di particolari che non so se possano essere considerati espliciti o meno).

Mi ha fatto piacere leggere del flashback del primo “incontro” tra Kukaku e Kugo e anche il flashback raccontato da Ginjo a Ichigo sull’amicizia con la madre; posso affermare che in generale il modo in cui racconti i flashback mi piace molto e aiutano in più punti la narrazione.

Una cosa che non mi è piaciuta molto è stato l’atteggiamento di Yoruichi a inizio capitolo, forse un po’ infantile, persino quando si confida con Kukaku; è una donna adulta e particolarmente emancipata per la Soul Society, con qualche centinaio di anni alle spalle, dubito che le sue reazioni ad un sogno erotico – per quanto fatto su una persona che non sia Kisuke – potrebbero essere quelle da te descritte; non ho inoltre capito perché Kukaku pensi di non dirle che è normale poter provare attrazione fisica per un altro uomo che non sia quello di cui è innamorata. Perché Yoruichi non sarebbe ancora “pronta” a capire che può provare attrazione per un altro uomo? Non penso sia una bambina, ecco, e l’intero dialogo mi è sembrato un po’ peccare sotto questo aspetto.

Mi aspettavo la comparsa dell’IchiHime, ma come da te accennato in una risposta a qualche recensione fa, è proprio appena accennato e la reazione di Orihime all’arrivo di Askin, nel tentativo di sciogliere la tensione è stata molto IC; Orihime ha sempre tentato da fare da pacere e per quanto io la detesti, bisogna dare a Cesare quel che è di Cesare e riconoscere che qui è descritta bene.

Mi ha fatto un sacco ridere Renji geloso di Rukia e del suo rapporto con Ichigo, che è quanto di più vicino alla realtà possa esserci e se ricordo bene, è una cosa che accade anche nel manga un paio di volte, quindi thumbs up!

La trasformazione involontaria di Yoruichi e Askin che fa di tutto per non approfittarne mi ha lasciato un sapore dolceamaro perché la descrizione è stata fantastica e mi è piaciuto come hai reso Yoruichi fuori di sé – ma ho sempre il mio problema con il crack ;’)

Infine un piccolo appunto sull’extra di Hisagi e Rangiku, che mi è piaciuto, è stato profondo per lo sviluppo del personaggio di Hisagi distrutto per la morte di Kensei; qui non ho troppi problemi di pairing, visto che è la scelta che vedo migliore per Rangiku, per quanto nella mia testa lei rimanga profondamente legata a Gin (mio secondo personaggio preferito dopo Grimmjow) anche dopo la sua morte.

Quindi che altro dire? Che forse ho parlato troppo, ma la lunghezza del capitolo meritava tutti gli appunti e l’attenzione necessaria. Per il momento complimenti, nonostante gli alti e bassi che la tua storia mi lascia, sto appassionandomi alle sue caratteristiche.

Un abbraccio e alla prossima recensione!

Saeko

Recensore Master

Buonsalve di nuovo, come anticipato nella recensione lasciata per lo scambio alla tua one-shot di Halloween su Ao No Exorcist, sono giunta a leggere anche questo capitolo. È estremamente lungo e ci sono diversi elementi che si possono considerare; alcuni mi sono piaciuti, altri no – sempre per il mio problema con i crack.
Ma innanzitutto partiamo con lo stile e la grammatica: il capitolo è scritto molto meglio rispetto agli altri che ho letto, si vede che è stato usato parecchio tempo per rivederlo e correggerlo; non mi convince molto il modo di parlare di Byakuya, che anche nei confronti di Rukia è sempre stato molto formale e in questo capitolo, al momento della comparsa mi è sembrato forse un po’ troppo colloquiale; inoltre, quando Askin ricorda come finì la sua vita la prima volta, quando lo racconta a Yoruichi, hai usato la forma “morì” invece di “morii” alla prima persona. Ma a parte queste due piccolezze, il testo scorre bene e non ho notato errori di sorta.
Passiamo al contenuto: Yoruichi e Kisuke che si cercano, si ritrovano e si riperdono sono troppo belli; quando a inizio capitolo erano assieme nella mia mente non facevo altro che dire “Eddaje, ennamo!”, questo per farti capire quanto fossi in visibilio!
La maggior parte del capitolo mi è sembrato un po’ tratto da una saga filler dedicata all’Associazione Donne Shinigami – in senso positivo eh, gradisco vedere più gnocca in giro e ha reso alcune parti del capitolo più divertenti (tipo Nemu con il grembiule totalmente oblivious mentre cucina con Askin e Kurotsuchi che non sa che pesci pigliare è proprio da capitolo dedicato all’Associazione Donne Shinigami :’D). Ho trovato giusto un pochino cringe e OOC Hitsugaya nei confronti di Hinamori: però qui bisogna metterci anche il mio odio spassionato per il personaggio di Hinamori (ad ogni capitolo che la coinvolgeva assieme ad Aizen facevo una fatica enorme a leggere il manga) e devo dire che comunque è reso talmente IC, che sono riuscita a non sopportarla anche qui – prendila come una nota positiva xD
Un punto positivo per Renji e Rukia, che sono dei cuoricini anche se non è un tipo di coppia alla quale sono abituata.
Anche se la parte di Yoruichi e Askin  vicino al fiume non mi ha entusiasmato – per la quaestio del crack – la parte del passato dell’ex Sternritter invece mi è piaciuta assai ed è la parte che ho preferito di tutto il capitolo – il flashback sul suo passato, l’eventuale rapporto erotico con Bambietta e quello di “cameratismo” con Bazz-B (uno dei quincy che adoro di più) hanno lanciato un’introspezione sul personaggio che ho gradito tantissimo!
In ultimo, un po’ di sana gelosia di Kisuke, anche se mi è sembrata un po’ esagerata, facendo sfociare il carattere nell’OOC (almeno per me, ma è ovviamente un’opinione e posso sempre sbagliare).
Quindi beh, a questo punto ho finito con i miei sproloqui e scusami per il wall of text – ci vediamo alla prossima recensione!
Un abbraccio
 
Saeko

Recensore Master
27/03/20, ore 15:15

Ed eccomi qui con una nuova recensione.
Questo terzo capitolo mi è piaciuto, mi sembra di ritornare al primo Bleach, in cui il mondo della Soul Society doveva ancora venire scoperto da Ichigo, Chad, Inoue e Ishida e che difficilmente aveva senso ai loro occhi, soprattutto nel decidere di giustiziare Rukia.
Ha tutto un sapore molto nostalgico.
Mi è piaciuta molto l'introspezione su Yoruichi - perché diamine Urahara non si dà na svegliata? - e il come reagisce a Soi Fon; anche la parte con Kukaku e Kugo, personaggio dopo la saga dei Fullbringer troppo lasciato a margine secondo me.
Non so perché ma, sebbene Askin mi sia sembrato leggermente OOC - forse un po' nei dialoghi -, l'apatia del personaggio ci sta, poiché è sopravvissuto ma rimane privo di tutto e deve trovare una nuova motivazione per vivere e fare tesoro di questa possibilità che gli è stata concessa.
Per essere una storia che si distanzia molto dal canon, ci sono diversi punti che gradisco e che mi stanno facendo venire voglia di continuarla.
Per cui ci becchiamo al prossimo capitolo!
Un abbraccio

Saeko

Recensore Master
24/03/20, ore 21:56


Buonasera!
Come promesso, sono riuscita ad arrivare a leggere e recensire questo secondo capitolo.
Allora, ti dico che ha avuto i suoi alti e bassi – tranquilla, dovuti principalmente ai miei gusti personali e alla mia già citata difficoltà con i crack –, tuttavia nel complesso l’ho trovato gradevole.
Mi è piaciuto molto il ritorno di Yoruichi come capitano della Seconda Compagnia e del suo difficile rapporto con la casata, del rapporto affettuoso con il fratello e della veloce menzione all’idolatria di Soi Fon; inoltre, l’accenno al rapporto con Kisuke e il fatto che anche lui sia rientrato come capitano mi è piaciuto assai.
Una cosa che volevo chiederti era in merito alla menzione dei “kimono” da shinigami – non si chiamavano shihakusho? Chiedo perché è passato del tempo e la memoria potrebbe ingannarmi. ^^’
Un piccolo appunto su Nemu: ma non era morta? Verrà spiegato più avanti come effettivamente nella tua storia è finito Bleach? Perché ho capito che si distacca molto dalla storia principale, ma in quale punto preciso? Sono curiosissima, ma immagino che sarà certamente descritto più avanti.
L’unico punto negativo che lascio è la lettera di comunicazione di Kyoraku, che è sicuramente nel suo stile, ma nello stile di Kyoraku è anche affidare le cose ufficiali a Nanao, che a questo punto è la Luogotenente della Prima Compagnia e dubito avrebbe permesso al suo capitano di scrivere con le emoticons un comunicato ufficiale, a meno di non avergli lanciato un bel libro di grosse dimensioni sulla testa :’D
In ultimo, bellissimo lo “scontro” Kurotsuchi e Urahara che si litigano il Centro di Ricerca e la tensione tra Urahara e Askin – motivazione sottesa: Yoruichi?
Carina anche la parte RenRuki, molto fluff e anche IC (ammetto che tollero la RenRuki, molto più della IchiHime).
Per il resto non ho visto errori, il testo scorre abbastanza velocemente, anche se ti segnalo una piccolissima svista più che lecita alla frase di Akon quando comunica i progressi di Askin a Kurotsuchi: “Rifacendoli, nel ottantacinquenne per cento…” , dove credo che tu intendessi scrivere “ottantacinque per cento”.
Per cui grazie della lettura e ci vediamo alla prossima recensione (spero presto!)
Un abbraccio e buonanotte.
 
Saeko

Recensore Master
23/03/20, ore 17:23
Cap. 1:

Buonasera!
Come promesso sul commento per lo scambio nel Giardino, ho finito di lavorare e mi sono precipitata a leggerti, seguendo il consiglio da te messo all’inizio della serie; perciò sono partita con questa storia e questo capitolo – dopo aver comunque dato un’occhiata a tutta la composizione della serie, per capire anche quali pairing e situazioni mi sarei trovata davanti.
Io in realtà sono una fan sfegatata del canon, quindi difficilmente mi avvicino ai crack pairing (per me immaginare Yoruichi separata da Urahara fa decisamente male alla mia salute); tuttavia, mi piacciono molto le sfide e, sebbene nei miei anni del liceo disprezzassi tutto ciò che era fuori dal canon, adesso sono più adulta e decisamente matura, per cui leggo volentieri anche il non-canon e apprezzo moltissimo persino le AU!
Devo ammettere che mi interessa molto un finale alternativo per Bleach – visto che quando lessi la prima volta la sua fine nel 2016 non mi aveva soddisfatto per nulla (l’ho rivalutata solo con una rilettura del manga lo scorso anno).
Il personaggio di Askin Naak Le Vaar, per quanto fosse abbastanza interessante ed estremamente forte e potente, non mi aveva mai attirato molto ad una prima lettura, se non nel suo confronto con Grimmjow (che, ammetto, essere il mio personaggio preferito, come credo si intuisca dalla mia icon); leggere questo primo capitolo mi ha portato a riprendere alcune parti dello scontro con Yoruichi e Kisuke, che sono comunque tra le battaglie più fighe del manga, period.
Sono curiosa di vedere dove andrà a parare tutta questa long e la tua serie in generale – anche se probabilmente non sarò molto costante con le recensioni.
Di questo capitolo mi sono piaciute molto le caratterizzazioni di Shunsui Kyoraku e di Mayuri Kurotsuchi, che mi sono sembrati molto IC; Yoruichi invece mi è sembrata leggermente OOC, ma credo sia dovuto al fatto che lei appunto è parte del crack con Askin – d’altronde gli avvertimenti a inizio capitolo servono proprio a questo.
Una cosa che, almeno secondo me, rende poco scorrevole la lettura sono i dialoghi continui e senza pause, che danno più la sensazione di star leggendo il manga, ma senza l’aiuto delle immagini la linearità della scrittura si blocca un po’; inoltre, almeno per la mia visione da pc, il testo va comunque a capo in maniera strana, non so se sia un problema di html. Comunque qui si sta parlando di miei gusti personali per l’esposizione e, credo, il font, quindi prendilo solo come un appunto opinionistico non fattuale :’D
Per il resto non ho notato errori di sorta e grammaticalmente e sintatticamente il testo di questo primo capitolo mi sembra corretto.
Inserisco questa storia tra le ricordate, in maniera tale, nei prossimi giorni, da tornare a leggerti e recensirti; magari scoprirò di innamorarmi di Askin, non si può mai sapere.
Grazie di tutto e alla prossima recensione!
 
Saeko

Recensore Junior

Oddio.
Un capitolo fitto di avvenimenti, molto fitto.
All'inizio riuscivo a districarmi ma più leggevo, più mi perdevo e dimenticavo molte cose che avevo letto.
Forse è questo che si prova leggendo l'inizio delle mie storie, non ci avevo mai fatto caso.
Ad ogni modo andiamo con ordine.
Quando si dice "inserire fattore qualsiasi qui" galeotto!
Askin sembra finalmente avere trovato un p' di spensieratezza, Yoruichi deve averci messo qualche ingrediente speciale (capisci a me) in quei biscotti, ingrediente che si gusta a sua volta per restare assieme a Kukaku senza fare casini ( si, c'è anche Kugo ma di lui frega niente y.y).
Ora arriviamo al risvolto narrativo che adoro: tormentiamo il protagonista nella maniera peggiore senza alzare un dito e il vincitore, in questo caso è...Kisuke? Seriamente? Il vecchietto pervertito che se la faceva con Yoruichi senza rimettersi l'inguine? Wow.
Te l'avranno già detto ma questo OOC su di lui mi stranisce (sia chiaro, adoro l'OOC in generale e in questo caso, se riesce a stupire, vuol dire che è fatto davvero bene) e vederlo così aggressivo mi gasa, non so neanch'io bene perché XD.
No, Rukia e Renji shippati no, ahhhh * si cava gli occhi dalle orbite e sorride forzatamente * adoro quei due, si si, non voglio affatto che finiscano sotto un treno carico di bombe ad anti protoni, no no :3
Ma finalmente ecco ciò che volevo: depressione e traumi.
Brandelli del passato di Askin iniziano a radunarsi al pari di tante belle nuvole che promettono tempesta, la migiore di tutte: la perdita dell'amata. Adoro queste cose poiché è in tali occasioni se si capisce se un personaggio ha le palle sotto o resterà depresso a vita andando da 100 a 0 al minimo disturbo.
Detto questo, detto tutto, aspetto la prossima occasione e scusa il ritardo :3