Recensioni per
Peter Pan & Miss Rottermeier
di reggina

Questa storia ha ottenuto 36 recensioni.
Positive : 36
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]
Recensore Veterano
05/06/17, ore 02:17
Cap. 5:

Cara reggina,
in questo tuo lavoro, apprezzo molto i rapporti a due, cosi come riesci a descriverli: Jun e Yaoyoi; Jun e Kojiro.
Jun risulta davvero il perno attorno cui ruotano tutti i protagonisti. Lui sa essere Peter Pan, ma anche un ragazzo da ammirare, come emerge dai pensieri e dalle parole di Kojiro.
E' proprio vero che "Esiste una parola per tutto", e pare che il "tuo" Jun sia sempre in grado di trovare quella giusta, sia con Yayoi che con Kojiro.
A presto,
gratia

Recensore Junior
28/12/16, ore 14:49
Cap. 10:

Questo finale mi ricorda la scena del film Jerry Maguire: "Mi avevi già convinta al ciao!". Finalmente sono giunti al chiarimento dicendosi apertamente quello che c'era in fondo ai loro cuori anche se reciprocamente l'avevano già intuito. Spero tanto di vederti presto impegnata in nuove storie che celebrino questa romantica coppia. Sei davvero brava!
(Recensione modificata il 17/01/2017 - 04:11 pm)

Recensore Veterano
08/12/16, ore 22:06
Cap. 10:

è così diventare adulti? crescere ed accettarsi, sedere a parlarsi senza paura di dirsi le verità, cuore contro cuore, tremando ma non cadendo...complimenti per questa giovane coppia così matura e fragile e per il percorso che hanno fatto grazie a quelli strani cupidi (accento sulla i!!!)

Recensore Junior
08/11/16, ore 15:28
Cap. 9:

La faticosa strada alla scoperta di sé non è ancora finita. Si aggiunge un altro tassello. Ma ritornare a casa fa capire a Yayoi di non essere più nel posto giusto; indietro non può più tornare perché quella vita ormai non le appartiene. Penso anche che forse si sia spesa così tanto per il suo Jun, da rimanere priva di energie per sé. Il confronto con la mamma ha un effetto benefico: me la vedo correre fuori dal l'uscio ed abbracciare Jun con uno spirito nuovo! Trepido per conoscere i veri pensieri di lui; spero che li manifesti apertamente anche alla ragazza. Mi piace davvero questa Yayoi delicata, sensibile e come sempre determinata! Brava!!

Recensore Veterano
02/11/16, ore 19:34
Cap. 8:

che buffo questo siparietto tra Jun e Kojiro, uno più imbranato dell'altro!
per fortuna che interviene una donna che ha amato ed è stata amata, una che ha provato sentimenti veri e non ha remore a condividerli...chissà che instilli un po' di sale in zucca a quei testoni!

Recensore Veterano
31/10/16, ore 23:56
Cap. 8:

Cara reggina,
proprio quando Yayoi ha ritrovato in un angolo recondito del suo animo quella splendida bimba delicata e sorridente che abita in lei, i bimbi tornano all'ovile. Forse neppure lei poteva credere a quanto sarebbe stato grande quel piccolo vuoto che si e' fatto spazio dentro di lei nella sua casa silenziosa, senza i piccoli Hyuga. Da brava signorina Rottermeier, quando quel calore viene a mancare, si sente più sola. Ho trovato bellissimo il confronto che hai sapientemente costruito tra Jun e Kojiro. I due ragazzi seduti a bere il caffe, due caratteri e due vite agli antipodi. E Jun, nella sua spontaneità, che rompe il ghiaccio con l'argomento più inverosimile da condividere con Kojiro: le donne. Il delicato intervento femminile della signora Hyuga spezza quella sottile tensione tra maschi che si era creata.
Davvero belli e delicati questi quadri di quotidiana umanità che riesci a dipingere con la raffinatezza che caratterizza il tuo stile narrativo.
Un abbraccio,
gratia

Recensore Junior
25/10/16, ore 17:21
Cap. 8:

Non sapremo mai la risposta di Jun alla domanda spinosa e diretta di Yayoi! Ma pare che pure lui sia entrato in confusione, se arriva a domandare a Kojiro consigli sul gentil sesso....mi fa però un pò di tenerezza, mentre si imbarazza. Sono davvero contenta, invece, per la signora Hyuga; che spavento che ci ha fatto prendere! Yayoi intanto si è tolta l'armatura ( speriamo non la indossi mai più) e cerca un senso alla sua vita. E ora? Come se ne esce? Al prossimo aggiornamento!

Recensore Master
24/10/16, ore 14:29
Cap. 8:

Eccomi anche qui! 😊

Finalmente, sadichella mia, hai fatto tornare a casa la signora Lenders. La gioia dei bimbi, naturalmente è tanta, in fondo la mamma è sempre la mamma. Amy ora è sprofondata nel baratro della tristezza... vorrebbe tornare bimba o allargare la famiglia? Sai che l'idea non mi dispiacerebbe affatto? 😍
Mark è il solito imbranato, ma si sa, lui e i sentimenti viaggio no di emisferi paralleli, per fortuna che Julian sa come rompere il silenzio; hai ragione il calcio sarebbe stato troppo scontento, puntiamo sulle ragazze. Epica la risposta di Pendere, ho riso come una scema. 😂
Invece devo dire di esser rimasta piacevolmente sorpresa da quella della mamma, in fondo è una donna, e sa cosa vogliono. Anche Julian è rimasto sorpreso. Vedremo se sarà in grado di comprendere i desideri più profondi della sua principessa ed esaudirli.
Ti aspetto al prossimo capitolo, tesoro, un bacione.
Ps. Come Julian e Philip mai, ma ormai lo so, finirai per farmi amare anche Lenders. 😥
Amy

Recensore Junior
17/10/16, ore 08:25
Cap. 7:

Dopo tanti anni, emozionarsi semplicemente al suono della sua risata, che viene da dietro la porta chiusa, bhe', significa essere innamorate. Allo stesso tempo, pero', Yayoi sobbalza perché quella risata sincera non la riconosce. E poco dopo ecco la prima bomba sganciata: Jun è felice con lei? Avrebbe potuto non chiedergli nulla, tenersi questo tarlo nel cuore, sicura che in qualche modo le cose sarebbero andate avanti lo stesso. Invece ha scelto il confronto diretto. Personalmente adoro come stai descrivendo Yayoi; mi riconosco tantissimo in lei, nella sua sincerità, nella sua determinazione ad andare fino in fondo, accettando tutte le possibili conseguenze. Spero il meglio per loro...tu, sempre bravissima! Un abbraccio forte!!!

Recensore Master
10/10/16, ore 21:51
Cap. 7:

Darling! ❤

Ma quanto è tenera ed imbranata la nostra manager? *.* è riuscita finalmente a trovare la bambina che era dentro se stessa, quella bimba che è cresciuta precocemente, grazie a quella risata che la fece innamorare, la risata del suo principe azzurro. 😍
Julian e i bambini che preparano, o meglio tentano di pregare i dorayaki mi hanno piegata dal ridere, è vero, i ragazzi sono diversamente ordinati: leggasi caos totale e sporco ovunque. 😂
Dai, i bimbi non sono così monello, almeno per adesso... ormai conoscendoti, non ho più nessuna certezza.😜
Streghella non puoi lasciarmi con quella domanda in sospeso, cattiva, ora devo aggiornare presto - muoio dalla curiosità della risposta di Julian. 😉
Sei sempre stupenda, tesoro, riesci sempre a dipingere alla perfezione le emozioni e gli stati d'animo dei personaggi. 😊
Alla prossima, sorellina! ❤😘
Amy

Recensore Veterano
08/10/16, ore 21:00
Cap. 7:

e così anche Yayoi si scioglie e accoglie quella se stessa bambina che temeva di aver dimenticato...era ora! mi intenerisce nella sua fragilità della domanda finale e sono davvero curiosa della risposta di Jun...

Recensore Veterano
01/10/16, ore 22:45
Cap. 6:

Cara reggina,
innanzitutto mi congratulo per il titolo da te scelto per questo tuo lavoro. Ho gia avuto modo di notare che dai spesso un significato simbolico ai tuoi titoli. Qui hai accostato due personaggi cosi particolari e antitetici che la prima reazione spontanea del lettore è un sorriso. Peter Pan, il sognatore per eccellenza, il bambino senza eta. Il bambino che si rifiuta di crescere, il bambino che sa volare oltre le nuvole, nuotando nell'azzurro del blu. Ho trovato il parallelo con Jun bellissimo e centrato. Un ragazzo che non vuole credere che la sua malattia possa impedirgli di giocare a calcio. Un ragazzo che continua a volare, nonostante la cardiopatia. Leggerti mi ha fatto tornare alla memoria lo splendido romanzo di JM Barrie, a quando poco più che bimba mi cimentai nella sua lettura.
Accanto a Peter Pan, hai scelto di accostare la figura della signorina Rottermeier, caratterizzata dall'ossessione per il controllo. Yayoi ha voluto vivere secondo regole precise, soprattutto da quando ha scoperto la grave malattia di Jun. Le regole hanno tenuto a bada la paura del cambiamento, la paura di una malattia cosi grande per un ragazzo cosi giovane. Molto originale anche la contestualizzazione del tuo Peter Pan e di Mis Rottermeier: calati nei panni di due giovanissimi "genitori" alle prese con tre bimbi piccoli e praticamente sconosciuti, i fratellini di Kojiro.
E nelle parole di Naoko, emerge tutta la spontaneità dei bambini, che con poche, semplici parole riescono a toccare l'intimità profonda degli adulti.
"Quand'è che hai smesso di divertirti?"... Forse non è solo una domanda per Yayoi, ma anche per tanti adulti.
Complimenti, cara, per l'originalità di questo tuo nuovo lavoro e per la cura lessicale e stilistica.
Un abbraccio,
gratia

Recensore Junior
25/09/16, ore 18:38
Cap. 6:

Questo capitolo introduce un tema che mi è molto caro: il cambiamento. Quella che descrivi è una sognatrice, che ha sempre affidato ad un imprecisato tempo futuro la possibilità della propria realizzazione, dimenticandosi che è nel presente che si gioca la partita. Un'insicura, che ha sempre vissuto la vita di altri (lo specchio che riflette). Il suo volersi mettere in discussione lo leggo come un segno di maturità; lo spunto è la provocazione innocente di Naoko che, grazie al cielo, Yayoi non ha voluto ignorare. Vedo già le nubi che si addensano all'orizzonte...sono certa che la nostra Yayoi saprà attraversare la tempesta con coraggio, intelligenza e cuore! Grazie per questo regalo!

Recensore Master
21/09/16, ore 18:27
Cap. 6:

Ciao Reggi
certo che la piccola Naoko potrebbe fare la psicologa da grande, ha steso Yayoi con 3 domande bruciapelo che sono delle verità disarmanti e secondo me è proprio così che si è sentita l'ex manager ... disarmata.
La piccola Hyuga è riuscita ad abbattere le barriere che lei innalza per proteggersi.
Aggiorna presto
Krys

Recensore Master
21/09/16, ore 16:11
Cap. 6:

Ciao, darlig. Oggi niente capitolo da sadichella, eh? Ogni tanto ci vuole un capitolo soft. 😉
Certo che Nakao è proprio adorabile, pensare che non mi hai mai fatto tutta questa simpatia. Proprio vispa e sveglia la bimba, tanto da mettere Amy in imbarazzo. xD alla risposta della rossa alla domanda se è mai stata bambina, mi sono sciolta. In automatico la mente è volata a quella corsa, con lei che li seguiva in bici e Julian che si accascia a terra all'improvviso. Proprio vero, da quel giorno hanno smesso di essere bambini e sono diventati adulti a dodici anni. 😭
Mi piace anche tantissimo il paragone che fa la piccola "acqua e olio" un po' è vero, Julian ed Amy non sono un'emulsione stabile - ma per certi versi sono fondamentali l'uno per l'altra. ❤
Anche il paragone dello specchio, della prof del liceo, mi è piaciuto molto: rispecchia alla perfezione il carattere della nostra manager.

Nel capitolo, tesoro, aspetto con ansia anche di leggere di Julian e i maschetti. 😉Io intanto vedrò di torturare Karl a dovere!😁
Ci sentiamo, sadichella.😘
Amy

[Precedente] 1 2 3 [Prossimo]