Giambo... forse l'hai dimenticato, o forse no (?)
Ma te lo ripeto di nuovo.
IO. TI. AMO.
Perché tu NON PUOI scrivere un capitolo così bello e non scrivere all'inizio capitolo: "AVVERTENZE: C'è la possibilità che all'interno del capitolo vi sia una concentrata e massiccia dose di emozioni che potrebbero provocare mogoni e pianti ai più sensibili. Grazie per l'attenzione."
PERCHÉ' NON ME L'HAI DETTO? Perché? çWç
Io ti amo e tu mi odi! Dilla la verità!
Okay, detto questo comincio a fare la seria (?) * o almeno ci provo *.
L'inizio... cioè... l'inizio, voglio parlare dell'INIZIO!
Sono rimasta incollata a tutta la storia, ma ammetto di aver letto in modo molto veloce le parti di Konohamaru; non perché non mi piacessero, anzi il contrario, ma avevo un pensiero fisso a Naruto e Hinata. Gli incubi ricorrenti di Naruto non è altro che il grosso senso di colpa verso Himawari e i ribelli che lo tormenta e lo tormenterà sempre (questo mi sa che è palese, non può dimenticarsi di loro dall'oggi al domani!), si crede davvero così mostro da non pensare più alla sua famiglia. Di non fidarsi nemmeno di se stesso. Ci credi che per un attimo, un solo attimo, ho pensato seriamente "No, ma che ha fatto giambo? Questo Naruto è OOC, non può allontanarsi da Boruto e Hinata" ma dopo i miei pensieri sono mutati subito. Il tuo Naruto è IC, ma non so qualcosina di OOC c'è, minima ma c'è. Quel dolore che porta dentro è troppo radicato, non gli permette nemmeno di aprirsi ad Hinata. Oh, Hinata, donna, avresti dovuto prenderlo per il colletto, minacciarlo con il byagukan (sbaglio sempre a scriverlo, pardon!) e a farti dire che cavolo sta succedendo. Che quello non è l'uomo che hai sposato. Mi fa sempre strano leggere di Naruto che si ubriaca per affogare nel suo dolore, nei suoi sensi colpa. E' stato davvero un momento forte quando Naruto, dopo essersi svegliato da un incubo, non riesce a calmarsi e gli viene una suddetta "crisi di panico" che fa preoccupare Hinata fino alle stelle. La conversazione di Tsunade e Hinata mi è piaciuta (solo che non ho apprezzato molto la domanda "ti ha picchiata?" perché Naruto nemmeno in quello stato l'avrebbe toccata non penso arrivi fino a questo punto). Adoro come la sannin si preoccupi per loro, perché in fondo Naruto è come un nipote, un figlio, per lei e quindi ho trovato davvero molto bello che ci fosse questa confessione tra le due donne. E poi si arriva al risveglio di Naruto... una parte che mi ha fatto male leggere, davvero, perché Naruto e Hinata sembravano due sconosciuti, altro che marito e moglie! Davvero, mi ha troppo intristita questa freddezza di Naruto; okay che si sente come si sente, okay che ha un grosso macigno sul petto, ma arrivare a questo no, a trattarli veramente come "spazzatura" non riesco ad accettarlo. Hinata... da un lato la comprendo, davvero, non sa che diamine abbia suo marito e che cosa accidenti gli passi per la mente, però dall'altra non riesco a "riconoscerla" come ho detto prima Hinata è maturata e questo suo atteggiamento "stile ragazzina" non mi è piaciuto molto. Perché lei è una donna forte, molto forte, nonostante forse all'inizio non lo dimostri. Il dialogo tra Tsunade e Naruto è stato qualcosa di epico, perché la sannin vuole bene a Naruto e ha cercato di farlo rinsavire, ma con scarsi risultati e mi ha colpita molto quando la stessa Tsunade non riesce a vedere il solito Naruto guardandolo negli occhi. Occhi pieni di dolore, preoccupazione, sofferenza e tantissimo senso di colpa. Mi ha colpita moltissimo questa parte:
Il giovane uomo si voltò, mostrando alla Sannin uno sguardo diverso, pieno di sofferenza.
“Non mi fido di me stesso.”
Uscì dalla stanza, lasciandola da sola. Strinse nella morsa dei denti il labbro inferiore, le iridi chiare fisse sul pavimento.
Naruto... se ti farai divorare dai sensi di colpa, distruggerai tutto ciò a cui tieni.
È stata una parte che mi ha colpita, con tutto il suo significato racchiuso in poche parole. Ed è palese che se continua così perderà amici, famiglia e tutto ciò a cui crede a cui tiene; persino il titolo da lui tanto ambito, diventare Hokage. E poi anche lo scatto d'ira con Shizune è perfettamente coerente con il suo "stato emotivo" e l'ho trovata una scelta azzeccatissima, come ho trovato azzeccato l'intervento di Shikamaru (quanto lo adoro) sempre schietto e senza peli sulla lingua; gli dice le cose come stanno, e cerca di aiutarlo nello stile Nara. E poi si passa ad uno dei momenti che più mi sono piaciuti. Il dialogo con la volpe, con Kurama. Kurama ha cercato in tutti di modi di fargli capire, rinfacciandogli che continuando così e non andando avanti non concluderà un bel niente. Che stavolta, sul serio, perderà tutto, ogni cosa (Questa cosa l'ho ripetuta un sacco, ma stanno così le cose, no?!). Naruto si sente un vigliacco. Io non lo definirei così, lo definirei un "baka biblico" perché questo suo tormento è giusto, ma è sbagliato; come cavolo dobbiamo fare a fargli entrare nella zucca che non è stata colpa sua, è stata Himawari ha farsi volontariamente colpire, è stata lei, lui non c'entra, non voleva finisse in quel modo. Okay, si era affezionato a quei ribelli, ma loro sbagliavano, la loro " pace " non era altro che " guerra " e se non gli avessero fermati chissà cosa sarebbe successo. Ha fatto la cosa giusta, solo l'unico suo errore è stato non essere tornato "il vecchio Naruto" quello che aveva le parole giuste al momento giusto. Quello che sapeva leggere gli animi delle persone, quello che ha cambiato tutto e tutti. (E se non ho capito male) E poi, nel giorno del suo compleanno, si incammina per le strade del villaggio mezzo ubriaco con una voglia matta di affogare e di non farsi vedere nemmeno dalla sua famiglia (quella famiglia che ha bramato da quando era piccolo e che ho sta perdendo!) in quelle condizioni. Mi sono un po' commossa quando Hinata lo vede lì, negli scalini, solo, spento, senza il suo sorriso, gli si avvicina e finalmente cerca di capire Naruto. Ma lui è proprio chiuso nel suo mondo e fugge via, con una banale scusa. Cavolo, è stata una scena che non avrei mai voluto leggere, davvero, perché mi sono sembrati più estranei di prima. E per orgoglio non gli piange in faccia e scappa sotto la doccia, e Hinata ferita rimane lì a piangere e... io piango insieme a tutti e due, accidenti a te! Le lacrime giù a fiumi... Quando ti dico che mi commuovo è vero, sappilo, non lo scrivo tanto per dire. Giambo... SEI UN MITO! Ti amo! Fine.
Comunque ora arriva la parte dove mi devo sfogare per bene... Quella parte che mi è piaciuta e non mi è piaciuta (?). (Mi è piaciuta, tranquillo, ora ti spiego). Io lo sapevo che ci sarebbe stato il ritorno di Sakura (Eh, che felicità -.- ...come sono felice...) e mi ero preparata psicologicamente ad averla sempre tra i piedi. Ahimè, purtroppo, è la migliore amica del suddetto baka e l'altro migliore amico e neo-padre e chissà dove (è scappatooo da Sakura, povero Sasuke). GIAMBO! Non dovevi farmi questo! Questa scena è stupenda, perché finalmente qualcuno fa una bella strigliata al baka che forse ritorna in sé, ma non Sakura çwç ... Non doveva essere lei, doveva essere il suddetto Uchiha! Accidenti a lui! Lui è quello che più di tutti comprendo lo stato d'animo di Naruto, non Sakura. Va bene lo ha aiutato sì, ma no SAKURA! Questa donna dai capelli rosa mi fa venire i nervi, dannazione! Ma il signor Uchiha era ubriaco marcio quando in quella famosa notte hanno concepito Sarada, te lo dico io! Perché se no avrebbe pensato che poteva nascergli un erede Uchiha dai capelli virilbilmente (???) (esiste questa parola? Bho, va bene, dettagli XD ) ROSA! Era ubriaco, te lo dico io! Povero Sasuke u.u
Accettare che l'abbia svegliato Sakura è tremendo! Sappilo, TREMENDO! Quanto la detesto! e.e
Era compito di Hinata o di Sasuke, accidenti!
Okay, la smetto (?) di essere così buona (????) con Sakura u.u
Ritornando a Naruto è troppo tenerello! Vedere il baka scoppiare di felicità per la nascita della figlia di Sasuke, del suo migliore amico, di suo fratello (quel pollo caduto tra le braccia della gattina rosa, furba e meschina (??). Come sono tenera oggi! u.u ) è stato davvero molto dolce. Purtroppo a rovinare tutto c'è quella là, e va bene pazienza!
E poi arriviamo alla confessione di Naruto, preso di coraggio, che all'inizio tentenna ma la sensazione che Himawari sia lì gli dona quel pizzico di coraggio in più e finalmente parla ad Hinata. Hinata ha ascoltato tutto in silenzio e lui le ha raccontato tutto, tranne le cose più importanti! Razza di baka! Ora immagino che succederà un casino enorme, perché lui gliel'ha nascosto e Hinata povera ci rimarrà come una cretina! Quando gli ha fatto vedere la ferita, ho immaginato davvero tutta la scena e non immagini quanto io abbia capito perfettamente le emozioni di Hinata. Anzi... in realtà pensavo in una reazione diversa di Hinata... Lei è sempre stata la roccia, l'ancora di salvezza di Naruto, la donna che lo ama più di tutti, più di ogni cosa al mondo e che farebbe di tutto per lui. E questa sua reazione non mi ha tanto convinta, perché mi aspettavo che Hinata comprendesse, lei lo capisce sempre, in fondo ha sbagliato secondo lui, ma Hinata è quella che gli doveva far capire che lui non ha nessuna colpa. Mi immaginavo una scena diversa, dove Hinata – da donna forte qual'è – facesse ragionare Naruto; dicendogli i suoi errori, ma che a conti fatti la colpa non è sua. Delusa? Non capisco perché Hinata dovrebbe essere delusa di lui, non è colpa sua. Okay, l'avrò ripetuto mille volte in questa recensione! Davvero, scusami, ma non riesco a capacitarmi. E altra cosa... Naruto che se ne va a vedere Sarada, senza provare a parlare con Hinata e senza cercare di farle capire, senza fare nulla. Se ne va, lì, come se niente fosse, solo perché glielo ha detto Sakura? Immagino che è stato più un modo per non deludere le aspettative dell'amica, per cercare di non pensare ai suoi problemi. Ma immaginavo un Naruto che in un primo momento si accascia al pavimento con le spalle contro al muro cercando di mettere ordine nella sua testa, e che dopo un aiutino da Kurama si alza e va a chiarire con la donna che ama. Non so, immaginavo una scena del genere, visto che la donna in rosa (???) l'aveva riportato alla realtà (?). (Era compito di Hinata, ahhh quella brutta strega!)
Okay, ho finito con lo sclero (???).
Giambo, credimi, davvero credimi, ho amato questo capitolo – come tutta la storia – e solo che queste scene mi hanno fatto venire qualche dubbio, perché immaginavo altre scene in questi contesti e tu mi hai sorpreso davvero. Non posso che complimentarmi, ancora una volta con te per questa bellissima storia, non vedo l'ora di leggere il prossimo per vedere gli sviluppi della mia coppia preferita, sperando si sveglino entrambi e capiscano che stanno sbagliando tutti e due. L'uno ha sbagliato ma continua a scappare dopo averle parlato e l'altra scappa senza provare a capirlo e comprenderlo. Ho capito che questo capitolo era più un modo per mostrare i diversi comportamenti ad un caro perso di Konohamaru e Naruto e ci sei riuscito alla grande. Scusa se non ho parlato di Konohamaru, povero non l'ho calcolato XD
Mi rifarò nei prossimi capitoli con lui, prometto u.u
In questo capitolo sono stata troppo concentrata sulla NaruHina che mi ha colpita profondamente. Okay, che dirti di più? Sei l'unico su tutta efp che mi fa scrivere recensioni papiro, sentiti onorato u.u
Di solito non ci riesco, ma con la tua storia le parole mi vengono spontanee <3
Ti mando un grande abbraccio giambo, continua così ;)
Un bacio :*
Nede
Ps: Sono quasi 3/4 pagine di Word questa recensione, ma quanto ho scritto?! XD
Perdona eventuali errori.
(Recensione modificata il 14/03/2017 - 02:38 pm) (Recensione modificata il 14/03/2017 - 02:47 pm) |