Recensioni per
Operazione Thangorodrim
di Losiliel

Questa storia ha ottenuto 76 recensioni.
Positive : 76
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
05/01/17, ore 00:41

Oddio, Los…
Un altro capitolo che mi ha devastata!

Mi aggrappo al capitolo precedente in cui Finno ha preso la sua decisione, e cerco di resistere così.
Sono felice poi che ad aiutarmi ci sia il fatto che anche Nelyo ha preso una decisione, sììììì!

Il fatto che la scomparsa degli effetti del farmaco, che dovrebbe essere una cosa più che positiva, porti invece un netto peggioramento per Nelyo da la dimensione della situazione atroce in cui si trova.
È seriamente fin troppo vicino al morire di sete e per la perdita di sangue, mamma mia!

E vederlo trovarsi, impotente, alle prese con tutto questo è straziante, veramente straziante.
La telecamera, la finestra chiusa, la manetta, è sempre tutto lì, fin troppo evidente, a ricordargli che non può fuggire né fare nulla di nulla, e tutte le sofferenze che sta provando possono solo peggiorare.

Mi ero quasi dimenticata di quel mattone sporgente… In questo caso, quel singolo mattone è servito egregiamente per più di uno scopo: ha fornito a Nelyo qualcosa da fare, lo ha aiutato a concentrarsi, ed è diventato uno strumento di difesa nelle sue mani.
O meglio, avrebbe potuto. Perché purtroppo anche difendersi o attaccare è inutile, nella situazione in cui si trova Maedhros…
Quando Nelyo arriva a pensare di usare quel mattone per uccidersi mi sono venute le lacrime agli occhi!
Ha veramente raggiunto il fondo della disperazione e del dolore, solo, e senza nemmeno un minimo di speranza.
Nemmeno pensare che qualcuno venga a cercarlo, perché anche questo lo terrorizza, e gli porta ancora altra disperazione.

In una situazione di solitudine e di disperazione come questa, a Nelyo non può che venire in mente Finno, per quanto gli sembri strano, non può che essere così, e finisce per rendersene conto anche lui, proprio ripensando alle arrampicate.
Finno gli dava sicurezza, gli ha fatto sentire veramente cosa significa avere fiducia in qualcuno.
Ho davvero amato come qualcosa di apparentemente secondario, come le unghie aggrappate al mattone, sia bastato a riportare alla mente di Nelyo il ricordo giusto, quello che gli ha finalmente fatto capire il suo vero grande errore.

Aveva pensato troppo alla corda, e troppo poco alla persona.
Aveva pensato troppo ai mezzi d’emergenza in sé, alla sicurezza vera: la Gothmog aveva di sicuro ucciso suo padre e molto probabilmente anche suo nonno, e lui doveva materialmente proteggere Finno, a qualunque costo.

Ma non è la corda, il punto, è Finno!
Finno era ed è ancora legatissimo a Nelyo, e ha bisogno di lui, non di protezione.
Si fidava di Nelyo come Nelyo si fidava di lui, e purtroppo ciò che Nelyo ha fatto ha ferito Finno nel modo peggiore.

Continuo a chiedermi perché Nelyo si sia sempre tenuto così in disparte, perché abbia sempre evitato tanto di legarsi ad altri: è stato questo comportamento che lo ha portato ha sbagliare.
Si è abituato a vivere e agire sempre solo, e a credere che basti fare la cosa giusta per dimostrare affetto e cura per qualcuno.

Il momento in cui ritorna il ricordo del sogno di Nelyo e la voce di Feanaro è stato un momento che mi ha commossa: assolutamente sì, Nelyo può ancora rimediare!
Anche se in un momento come quello gli sembra impossibile, moribondo e schiacciato dai sensi di colpa, ma può, eccome se può!

La musica a tutto volume di Finno che arriva proprio in questo momento è stata il tocco da maestro.
E non una musica qualsiasi, ma proprio la canzone che ha fatto da sottofondo all’inizio dell’amicizia tra Finno e Nelyo, la canzone che ha insegnato a Nelyo che non è tutto razionalità e “cose giuste”.
Non lo è nemmeno nella situazione in cui si trova.

Il finale è un capolavoro, davvero, è stupendo!
La parte razionale di Nelyo che ancora torna a spingerlo a proteggere Finno col vecchio metodo, che lo spinge a non farsi trovare come ha fatto con i suoi fratelli, e intanto l’istinto che lo spinge ad agire e vince, questa volta finalmente vince!
Nelyo ha bisogno di Finno, e vuole dimostrargli quanto si fida di lui, senza aspettare più, senza rimandare né convincersi che non è il momento, che non è il caso.
Ho amato questo finale e l’uso che Nelyo fa di quel mattone.
Già l’inconscio glie lo aveva suggerito, gli è bastato seguirlo!

Un capitolo fantastico anche questo, Los!
Ho veramente adorato come hai dato spazio sia alle riflessioni di Nelyo, sia alle sue sensazioni, ai pensieri e alle azioni più istintive e irrazionali, e come le hai mescolate in una situazione di isperazione e di tensione come questa!
Davvero stupendo!

A domani!
Tyel

Recensore Master
04/01/17, ore 20:47

Nella lista dei buoni propositi di quest'anno c'è quello di recensire questa long e anche quella TAM! Sì signora, le finirò U.U *auto convincimento mode on*
                  

Cominciamo subito.
Aspettavo con ansia di vedere Nelyo ed ora quell'ansia si è trasformata in una serie di feels degni di quelli provati alla lettura della prigionia nel Silmarillion. Fa male sempre e comunque.
E attendevo pure la comparsa dei due cattivoni che, in chiave moderna, fanno un sacco di paura. Sauron in particola modo. Non lo so, hanno quel qualcosa in più che fa accapponare la pelle.  
Il dettaglio dell'anello con i Silmarilli incastonati ha fatto cantare di gioia il mio cuore!
                                           
---> "dei tuoi metodi... elaborati"
No, no, no... A noi non ci piacciono i tuoi metodi elaborati. Via i metodi elaborati. Sciò!
                    
                      
Ma veniamo alle seconda parte. Perché la seconda parte OMV!
Ho adorato ogni singola parola che compone questa sorta di flashback. Ho il cuore che mi batte a mille (non so perché XD Cioè non è che si dicano "ti amo" o si appiattiscano contro la prima superficie utile XDDD) e un sorriso ebete stampato sulla faccia.
Maedhros mi è piaciuto fin da subito. Non c'è che dire: il suo senso del dovere vibra come il senso ragnesco di Spiderman quando c'è di mezzo Fingon. Adoro.
Turgon mi ha strappato un sorriso affettuoso ma la vera star è Finno. Gioia mia dolce ♥
Ho trovato particolarmente difficile non scoppiare a ridere per ciò che Nelyo si è trovato a dover fronteggiare: IL CAOS ♥♥
Ahahahahaha Oddio è esattamente come me lo immagino io! Pure nel canon immagino che la sua stanza sia ridotta alla stregua di un campo minato, con cumuli di vestiti (e di calzini della palestra da lavare da 2 settimane) che non vedono l'ora di ingoiare un povero malcapitato per spedirlo in un universo alternativo ancora sconosciuto.                              
La scritta sulla porta poi XD
Che dire ancora? Questo primo incontro è ammore puro. È perfetto! Il fatto che Maedhros entri subito in modalità chioccia riguardo al fumo e allo studio, senza contare il fatto che ci tenga particolarmente a causa della richiesta della madre e Fingon che beh.. fa lo scapestrato come il suo solito.
Fuck l'educazione! Fuck i genitori! Fuck lo studio! Datemi una scogliera dalla quale buttarmi!
                                 
---> "– Per ogni giorno che mi concederai per cercare di rimediare ai tuoi voti… – Maedhros pensò in fretta, – te ne concederò uno per porre rimedio alla mia mancanza di svago." ♥♥♥♥              

----> "Fingon sfoderò un sorriso che gli fece immediatamente rimpiangere di aver proposto l'accordo"
Oddio! Mi sto vedendo quel sorriso :3 
"Eccellente" *dita a piramide*                                                           
                     
                                         
Direi che decisamente mi hai stesa. Dire che adoro loro, adoro la tua storia e che adoro te e il tuo modo di scrivere è un eufemismo!                        
Ti faccio ancora tantissimi complimenti per questa storia che si sta rivelando migliore capitolo per capitolo.                                    
Aspetto con ansia l'aggiornamento di domani.                                                        
Un bacio.                                                       
Ech.                                 
                                                   

P.S. Vorrei scusarmi per l'abominevole ritardo.
Sorry. I'm so sorry.

Recensore Veterano
04/01/17, ore 13:51

Oh Losiliel.
Sono emozionatissima!
Sapevo che lindizio di quel mattone sarebbe uscito fuori ancora, altrimenti a che serviva metterlo?
Ma, oddio, la musica.
È tutto come nel libro! C'è ogni particolare della storia, modernizzato!
Quando Nelyo ha cominciato a sentire la canzone, proprio quella che accompagnava l'amore per Fingon, anni prima, ero lì lì per piangere!
L'espediente sella musica che li fa ritrovare l'ho sempre trovato assai geniale e dolce, e c'è anche qui!
E lui, povero, già pensava di suicidarsi, proprio come quando nel libro chiede al cugino di scagliargli una freccia e lui invece lo salva. Vabbè, lì c'era l'aquila, però è ovvio che non potrebbe essere realistico in una A U. È uno dei capitoli che mi è piaciuto di più fin'ora , sono curiosissima di leggere il prossimo!
Grazie di tutto.
Anwel

P. S. Ieri ho letto anche "un esperimento mal riuscito", mi è mia cito un sacco, complimenti anche per quello.

Recensore Junior
04/01/17, ore 13:01

Un parte di me mi suggerisce di aspettare domani e commentare i due capitoli assieme, con cognizione di causa e più tempo disponibile, ma... no. Mi lancio in un commento "di pancia" (probabilmente l'ennesimo buco nell'acqua in quanto contenuti), perché questa reinterpretazione del salvataggio gode di troppi spunti interessanti e correlazioni azzeccatissime con l'episodio canonico.

Le descrizione secche ed esaustive dell'ambiente che circonda Nelyo/Maedhros, nonché del suo stato di prigioniero, sono elementi rintracciabili anche in TAM e che - come in quest'ultima storia - contribuiscono a calare il lettore nella difficile situazione in cui lui versa. Ma fanno anche più di questo: dilatano il suo tempo da prigioniero, ce ne fanno sentire tutta la sofferenza, l'intensità. E ci permettono di arrivare a (terribili) soluzioni con lui. Il suo sguardo è il nostro, i suoi pensieri sono i nostri. Bellissimo. (Io lo scrivo solo ora, lo so, ma è stato un elemento che ci ha accompagnato durante tutta la storia)

E in questa prigionia emerge la parte più riflessiva del personaggio, quella che ora mi fa dire sì, è davvero lui, poco importa che indossi un paio di jeans.
Come dicevo, assieme con Nelyo riesaminiamo l'allontanamento da Finno e finalmente anche noi capiamo. Certo, il pov di quest'ultimo personaggio aveva già messo le cose in chiaro, ma sia calati nello sguardo di Nelyo, intrappolati dalla sua intensità, e non sembra esistere altro che la sua verità, la sua prospettiva. Quindi è una doccia fredda arrivare a capire la gravità dell'errore commesso. E l'idea della morte, in questa situazione, con quest'errore a gravare sulle spalle, sembra davvero l'unica soluzione.

Ora provo a smarcarmi dal pov di Nelyo per dirti quanto sia stato elettrizzante ritrovare gli elementi canonici. La fiducia che viene meno con i dissidi e si accentua con il furto delle navi, l'abbandono sulle sponde di Araman. E quel desiderio di morte che qui, forse, ha connotati lievemente diversi, ma si ricollega comunque a quello canonico.
Infine l'aspetto più concreto: la musica. Al termine dello scorso capitolo non avevo fatto due più due, ma adesso ogni cosa è lampante. E la tua soluzione è geniale. L'arpa sostituita dall'Ipod, Nelyo che non risponde alla musica di Finno con il proprio canto: lo guida con quel rumore di vetri infranti... una soluzione più moderna, adeguata al contesto, che però rimanda ugualmente allo svolgersi dei fatti nell'episodio canonico. I punti di contatto ci sono tutti, pur non essendo sviliti dalla banalità.
E quella discrepanza interiore tra il desiderio di farsi udire da Finno e la consapevolezza di doverlo “lasciare andare” per proteggerlo sono – per me – gli stessi pensieri che Nelyo può aver avuto sul Thangorodrim.

Poi è indicativo che la canzone che scegli di proporci sia quella del concerto, di quell’involontaria stretta di mano. La “loro” canzone, insomma.

Dunque un altro, ottimo, capitolo.
(Recensione modificata il 04/01/2017 - 01:05 pm)

Recensore Master
04/01/17, ore 11:11

Ecco, ecco, ci siamo. E io ho i brividi, Los, perchè questa tua versione del salvataggio non ha davvero niente da invidiare al canon. Il pathos c'è tutto, ed è credibilissima... Ma andiamo con ordine.
Il realismo con cui descrivi ogni volta le condizioni di Nelyo mi ha fatto stringere il cuore una volta di più, davvero, sei meravigliosa in questo. E per quanto io sappia come finiranno le cose ho avuto paura per lui, con quell'orrenda ferita (Sauron, io ti voglio bene, sul serio, ma sei stato veramente pirla, e pure un po' *si autocensura*).
E poi i pensieri che di nuovo volano a Finno, e finalmente Nelyo che si rende conto del suo errore... Sì, ha protetto il suo amato al meglio, ma lo ha fatto nel modo peggiore e più crudele: tradendo la sua fiducia. Che poi, era così sicuro di proteggerlo? Se Nelyo fosse stato un po' meno melodrammaticamente pirla e avesse deciso di vederci chiaro nella faccenda fin da subito così come hanno fatto i suoi fratelli lo avrebbe messo in guai ben peggiori, altro che!
No, per quanto sia terribile l'idea, considerando il punto di vista di Nelyo, avrebbe dovuto parlargli e farlo fin da subito. Ma con il senno di poi è inutile parlare. E meno male che Finno ha pacificato i melodrammi XD.
No ok, devo dire boiate, altrimenti piango sul serio. Los, meno male che questa è una modern AU tanto tranquilla e leggera, mi distrugge ogni volta! E la adoro, ti adoro, per questo.
Ebbene sì, il mattone è servito esattamente allo scopo che prevedevo.
È splendido Nelyo che con assoluta determinazione riesce a recuperare il mattone, non importa a quale scopo, pur di fare qualcosa, è decisamente lui (anche se le unghie rotte e strappate fanno parte delle mie fobie peggiori XD) e quando pensa di uccidersi usando il mattone... Altra strizzata d'occhio al canon riuscitissima, di quelle che mi fannno amare questa storia più di quanto già non faccia.
E infine lei, la canzone. L'ho aspettata per tutto il capitolo, ed è arrivata. Meno male che qui Nelyo non canta, perché questo Nelyo moderno non ce lo vedo proprio XD anche se mi chiedevo se lo avrebbe fatto!
E... Niente, ci siamo, ci siamo. Piangerò come una fontana, lo so già.
Ora aspetto domani... E non sono sicura di volere che arrivi così presto!
Un abbraccio e ancora tanti, tanti complimenti per questo lavoro meraviglioso.

Mel

Recensore Veterano
04/01/17, ore 01:37

Eccomi Los!
È arrivata, alla fine è arrivata la risoluzione di Finno!
Ma è arrivata in una maniera che non mi aspettavo proprio.

Vedere Finno così abbattuto mi ha fatta star male: nonostante una parte di lui sia sempre stata consapevole che la vita serena che credeva di avere era solo un’illusione, sentirsi la verità addosso così all’improvviso non poteva che essere un bruttissimo colpo.
Con una giornata d’incubo come quella che ha appena passato poi, capisco bene un crollo simile!

Eppure, l’ultima cosa che mi aspettavo era che a spingere Finno sulla strada giusta per il suo colpo di testa sarebbe stato Curvo!
Curvo che non è esattamente il Feanorion più sensibile e altruista…
Ma evidentemente ha deciso che il male estremo richiedeva un estremo rimedio.
Gli richiedeva non solo di chiamare un Nolofinwion, ma pure di fidarsi di ciò che il Nolofinwion avrebbe fatto.

In parte mi ha fatto piacere che Finno finalmente potesse sentire una parte della verità sul perché Nelyo lo ha allontanato così bruscamente, (ciò che manca immagino spetterà a Nelyo in persona dirglielo), ma mi ha anche fatto star male vedere Finno sentirsi così in colpa, sentirsi una persona orribile per aver ceduto subito, per non aver insistito e insistito a oltranza per riallacciare i rapporti con Nelyo, anche solo con la scusa di capire.

Era la sua peggiore paura, non è colpa sua se quando se l’è trovata addosso non ce l’ha fatta. Si è trovato solo, con l’insicurezza tornata al massimo livello, allontanato dalla persona che gli era più cara e davanti alla fine della cosa più bella che gli fosse mai successa. Ci sta che tutto questo messo insieme lo abbia schiacciato, e lui si è tenuto quel poco che c’era pensando che fosse il massimo.
E ci sta anche che, per quanto conosca bene Nelyo, non si sia reso conto di quanto stesse prevalendo il suo senso del dovere

I Feanorioni invece erano quattro, forse sei se hanno aiutato pure i gemelli, in questo, e ognuno poteva compensare eventuali ripensamenti/insicurezze degli altri.
Non che per loro sia stata una passeggiata, dato che Nelyo è testardo e determinato quanto loro e non deve aver ceduto facilmente, però potevano comunque fare lavoro di squadra!

Nonostante sia stato un momento terribile, tra Curvo che infieriva e tutto il resto, questa conversazione ha aggiunto la goccia che serviva.
Finno finalmente ha accettato un fatto che è sempre stato troppo insicuro per sentire: Nelyo tiene a lui. Non è solo Finno che teneva a una persona che non meritava, ma è una cosa reciproca e forte da entrambe le parti, lo è sempre stata.

E questo gli ha reso più chiara una cosa, che Finno già sapeva, ma che non aveva avuto la sicurezza di tradurre in fatti: non ha mai voluto perdere Nelyo quando credeva che li separassero solo malintesi e altri problemi risolvibili con una vera spiegazione, e non ha intenzione di restare a non far niente ora che è in pericolo.
È tornato il proposito “mai più”, ma col significato opposto, stavolta!
(un richiamo che ho adorato, tra l’altro)

In più, ha formito un paio di informazioni di cui c’è decisamente da tenere conto.
Primo, che la Gothmog si è fregata da sola, spegnendo le luci sotto il naso di un Curvo che non aspettava altro, tiè!
Secondo, il tentativo di Nelyo di proteggerli tutti, che rischia di essere un problema, purtroppo: lo conoscono tutti troppo bene per non aspettarselo, e sia Curvo che Finno sono pronti a cercare una soluzione anche a questo, ma io ho paura delle complicazioni che potrebbe creare...

Ed è partito il piano di Finno, folle e solitario come è nel canon e come non può non essere, in qualsiasi versione!
Deciso in pochi istanti, e messo in pratica con l’aiuto di pochi ma fondamentali “aiuti”, che in questo caso sono l’arrampicata e… l’iPod!
Oddio, qquando ho capito cosa aveva intenzione di fare Finno con quel iPod carico e pieno di musica non sapevo se nascondermi terrorizzata in un angolo, fargli un applauso, ridere…. È un piano assurdo, talmente pericoloso che la parola pericoloso non basta, ma è… geniale! È semplicemente geniale!
Ovunque sia Nelyo, non potrà non sentire quella musica, e non potrà non riconoscere chi la sta mandando a tutto volume.

Voglio sapere cosa succederà nel prossimo capitolo, non vedo l’ora!

Stracomplimenti anche per questo capitolo, Los!
Mi piace tantissimo come stai raccontando la storia di Finno e Nelyo, e come stai mantenendo alta la tensione senza perdere l’introspezione e anche quei piccoli dettagli che tengono vivo il collegamento col canon!
Complimenti davvero!

Tyel

Recensore Junior
31/12/16, ore 01:41

Eccomi qui, comincio a recuperare i miei troppi arretrati da questa storia, perché i tuoi (meravigliosi) aggiornamenti ravvicinati non vanno affatto d’accordo con la mia lentezza nel leggere e lasciare pareri!
Così, dopo settimane, possiamo dire che Finno ha preso la sua decisione ed io la mia: leggere la storia tutto d’un fiato e gettarmi in quello che – aimè – sarà un commento alquanto caotico e approssimativo, teso a “coprire” tutti e nove i capitoli. Non è l’ideale, lo so, ma considerando il periodo non propriamente felice, temo che non riuscirei a lasciarti un commento per ogni singolo capitolo.

Sarò assolutamente sincera: l’inizio è stato alquanto destabilizzante. Mi sono svegliata con Finno, solo che a differenza sua aveva perduto ogni coordinata. E ammetto anche che, nonostante ci sia stato un ottimo sviluppo della storia, a volte mi ritrovo ancora un po’ spaesata. Tuttavia credo che questo sia abbastanza normale: si tratta di una storia AU ed io sono una persona che tende a legarsi al canone, al conosciuto e di AU – per giunta – non ne avevo mai lette prima.
Probabilmente l’ambientazione contemporanea e realistica contribuisce ad accentuare il mio senso di estraniamento, ma devo dire che il mio impatto con la “reinterpretazione” di alcuni personaggi è stato mitigato dal fatto che mi ero imbattuta in fanart modern AU dei Feanarioni (forse riferite ai lavori di LiveOak?) in cui – ad esempio – Curvo appariva proprio come un adolescente benedetto da un genio tecnologico.

Il quadro in cui hai inserito la vicenda è molto curioso, almeno per me. Non so, non avrei mai immaginato la famiglia di Finwe imprenditrice e questa trasformazione dei Silmarilli in fonte di luce innovativa, nonché di Feanaro in una sorta d’inventore/ingegnere/scienziato, pesca dal canone, vero, ma è riuscita a stupirmi. Ho pochissima fantasia e avrei immaginato Feanaro comunque fabbro o forse un orefice con propensioni per la linguistica.
Sorpresa a parte, l’idea della società di famiglia è davvero intelligente: le dinamiche di potere di un regno possono in effetti traslarsi in questo contesto (e sarebbe divertente inquadrare tutti i ruoli nella società – che minimo, minimo dovrà essere una S.r.l. – sindaci, amministratori, eccetera).
Poi ho molto apprezzato come sei riuscita a inserire il particolare del Quenya, questi rimandi sparsi un po’ ovunque a una lingua d’origine che i figli di Nolofinwe hanno forse dimenticato, ma che nella famiglia di Feanaro continua ad essere presente. Parole, o meglio nomi, che sembrano proprio avere le caratteristiche di shibboleth (o che Feanaro “utilizzava” in quanto tali?). E questo è stato un punto di contatto con il canone che ho amato ritrovare nel testo (nonché nello splendido capitolo 5, in cui Finno chiede delucidazioni e fa uso del nome “Maitimo”) e mi ha fatta sentire in qualche modo a casa.
Tutta l’idea dell’investimento di Feanaro, poi, introduce un nuovo elemento rispetto alla storia canonica: il mistero, l’indagine di Nelyo che lo porta su terreni pericolosi, inducendolo a separarsi da Finno. E per quanto sia sollevata dal fatto che, almeno in questo universo alternativo, l’allontanamento tra i due non sia imputabile alle idee di Feanaro, in parte condivise dallo stesso Nelyo, è un po’… triste (?) pensare che in famiglia quasi nessuno sappia che Feanaro è stato ucciso con dolo, per giunta dagli stessi rivali in affari che hanno causato “l’incidente” di Finwe.
In ultimo, sul versante contesto, fammi apprezzare l’idea di Melkor imprenditore-rivale. Forse non dovrei, ma trovo la cosa estremamente divertente!

Veniamo ai personaggi. Ti dicevo di come l’impatto con (alcuni) Feanarioni sia stato in parte smorzato, ma è anche vero che trovare Tyelko così amico di Finno, mi ha sorpresa. È mia convinzione che abbiano quasi la stessa età nel canone, tuttavia non li avevo mai immaginati così tanto vicini (forse a causa del fatto che a Finno accosto sempre Aikanaro e Angarato).
E poi, ammettiamolo, due fanart in croce non forniranno mai la preparazione necessaria a questo tuo Curvo. Per quanto fatichi ad accettare del tutto questa sua… “versione”, vorrei davvero sapere di più sul suo conto, avere la possibilità di leggerlo ancora e ancora. E a proposito di questo, l’ultimo capitolo è stata una rivelazione (sotto più punti di vista). Forse, la mia idea di lui stride un po’ con questa sua propensione ad aiutare Finno a comprendere le recondite ragioni di Nelyo, ma è anche vero che qui incarna un perfetto deus ex machina. (Tra l’altro, il fatto che anche Curvo sapesse di loro, mi fa supporre che tutti i fratelli ne fossero a conoscenza, e solo Feanaro e Nolofinwe non avessero scoperto la cosa…)

Ma la parte più difficile di questa recensione è parlare di loro, di Nelyo e Finno. Anzi, Maedhros e Fingon.
Ora, l’ho già ammesso e lo ripeto: inizialmente quel Fingon in compagnia, risvegliato bruscamente da Tyelko, mi ha lasciata davvero, davvero stranita. Poi sono cominciati quegli sguardi al passato (lo dico qui, così da non perdere complimenti importanti per strada: è stato meraviglioso ritrovare l’incastro fra presente e passato con cui mi hai viziata in TAM), e oltre il ragazzino in moto che deve recuperare materie scolastiche, ho iniziato a “vedere” Finno. Ma la cosa più curiosa è che ho iniziato a “vederlo” nel momento in cui gli hai accostato direttamente Maedhros. E lo stesso è valso per quest’ultimo.
Direi che li ho ritrovati l’uno nell’altro, in quella mano che si danno quasi per sbaglio al concerto di Kano, in quelle arrampicate, in quei discorsi che non riescono ad affrontare a voce e convertono in messaggi (poco conta che siano virtuali), in quel loro essere incerti, sospesi l’uno con l’altro, ma sicuri, vincenti, intraprendenti se presi singolarmente.
Ho notato che tra i due hai evitato l’argomento “genitori”, o meglio è uno spettro, un’ombra, che incombe alle spalle di Nelyo, ma non riguarda l’inasprirsi dei rapporti fra Feanaro e Nolofinwe; né lui né Finno (per ora) prendono le parti dei genitori o alludono a qualcosa di simile. Allo stesso modo, come ho già scritto, l’allontanamento pur canonicamente consapevole di Nelyo, non è dovuto a un tradimento e si slega dalle idee di Feanaro per collegarsi al mistero della sua morte. Gli strappi tra Nelyo e Finno, così, sono forse più facilmente “ricucibili”, considerando l’ambientazione della storia, ma mi chiedo a cosa è dovuta questa scelta, quali sono stati i tuoi ragionamenti in merito.
Ho anche notato che hai cercato di “avvicinarli”, di fa sì che Nelyo – nonostante il divario d’età sia più gravoso in questo contesto – risultasse meno… lontano. Provo a spiegarmi meglio: è vero che Nelyo impartisce lezioni e si configura come il cugino “perfetto” dal punto di vista della carriera accademica/lavorativa, ma è anche vero che Finno ha esperienze e conoscenze a lui sconosciute, e diviene lui stesso un maestro per quanto concerne l’arrampicata. In qualche modo sono già “pari”, Finno non deve crescere per recuperare su ogni fronte, ma anzi può insegnare fin da subito qualcosa a Nelyo.
Lo sviluppo della loro relazione, così come lo sviluppo della stessa storia, è stato ottimamente gestito. E personalmente ho trovato affascinante il fatto che nel capitolo in cui il loro stare insieme ha assunto connotati più netti, espliciti, anche sessuali, si è arrivati alla loro separazione.

E niente, avrei un milione di altre cose da scriverti, ma conto di farlo nei commenti ai prossimi capitoli.
Tengo solo a precisare che credo tu abbia gestito tutto questo in maniera incredibile, destreggiandoti in un “adattamento” per nulla facile, e soprattutto dando prova di una grande abilità nel mantenere, in contesti a loro alieni, le caratteristiche salienti dei personaggi.

Rinnovo le scuse per questo commento imbarazzante e ti mando un bacio.

A presto!
(Recensione modificata il 31/12/2016 - 01:53 am)

Recensore Veterano
30/12/16, ore 15:00

ommioddio ç___ç piango disperatamente parte #2.

No vabbeh, credo che le mie lacrime tra un po' formeranno una pozza sul pavimento. FinnooooooooooH! figlio mio, io ti voglio bene ma non sei solo ingenuo, sei proprio duro de capoccia xD non ce la fa con la vita, come hai potuto credere certe cose su Maitimo? HELP *dà una sberla a Finno per vedere se gli si riattivano i neuroni*
vabbeh, adoVo lui che fa dapprima certe considerazioni sul fatto che *teoricamente* ora nella sua vita dovrebbe avere tutto ciò che ha sempre voluto, se non fosse stato per quel piccolo, insignificante dettaglio che è balzato fuori alla sua porta, grazie al cugino Ty, a ricordargli che Maitimo è sempre stato importante per lui e che non può voltar pagina così facilmente, per quanto abbia sempre creduto che tutto quello che è successo con lui sia stato uno sbaglio
(note on point: devo dire però che mi fa piacere che Fingon "esplori la sua sessualità" anche al di fuori del rapporto con Maedhros [anche se in realtà sono gelosaH perchè Finno è solo di Nelyo, ma lasciamo perdere il mio bipolarismo latente] e che bene o male la rottura del rapporto tra i due, oltre che per il fraintendimento generale, avvenga per le diversità del loro carattere e per il fatto che sono cugini, e non perché  è una relazione omosessuale, approvo tantissimo rtfl)
passando ad altro, oddio il dialogo con Curufin, oddio Curufin in generale, lo AMOH <3 già anche solo come si rivolge al cugino in prima battuta, "Smettila di piangerti addosso" > AHAHHAHAHAHAHAHAHHAHAHAH IO AMO QUEST'UOMO <3
comunque, bravo il mio subdolo piccolo genietto che ha beccato una diminuzione di corrente e che sa che stanno nascondendo qualcosa <3 e comunque sì, ha dannatamente ragione sul fatto che Maedhros sarebbe capacissimo di non farsi trovare solo ed unicamente per non metterli in pericolo, lo amo, per quanto il suo atteggiamento sia dannatamente incosciente <3 e mi fa morire che Curvo abbia già deciso di usare Finno come cavia mandarlo al posto loro per salvare Maedhros, perchè sicuramente Maedhros non agirebbe in tal modo <3 e come gli ricordi che Finno è, in qualche modo, in debito con lui, per quanto non se ne sia mai accorto (*dà un'altra botta a Finno per riattivargli i neuroni*).
mi uccide che Finno creda così fermamente che Maedhros si vergognasse di lui ç___ç penso sia il segnale di una qualche insicurezza congenita, no? d'altronde Maedhros non si vergognerebbe MAI di lui, ma se Finno pensa questo di sè stesso, non dev'essere difficile fargli credere che le altre persone la pensino così su di lui ... e c'è da pensare come mai.
mi uccide come Finno pensi che Nelyo abbia potuto abbandonarlo, che abbia fatto "terra bruciata accanto a sè" ... e ancora più mi uccide vedere come Finno si renda conto in fretta del fatto che Maedhros ha fatto tutto ciò per proteggerlo, che appunto sapeva di andare incontro a qualcosa di pericoloso e voleva tenerlo al sicuro ... muoio ç_ç
esattamente, Finno, quello è il comportamento tipico di Nelyo, e tu lo conosci bene, no? abbiamo un genio, siore e siori! :P
poi vabbeh, sono bellissimi i figli di Feanor che, per quanto il fratello maggiore cerchi di respingerli, loro non mollano l'osso e gli si attaccano e non lasciano che lo respingano <3 non come Finno eh eh eh *svegliati figliolo* *tossicchia*

ed eccolo che parte alla ventura lancia in resta, the knight in shining armour *^* che finalmente decide di prendere quella benedetta decisione e che non si tirerà più indietro, che per quanto possa essere folle quel piano, lui ci proverà ugualmente <3
no, davvero, Los, amo tutto ciò, non so come altro poterlo dire <3 amo sempre di più questa storia, aiuto.
grazie, grazie di tutto <3

Feanoriel

Recensore Veterano
30/12/16, ore 13:02

No, vabbeh, sto morendo ç_ç Maitimoooooooooooooooh <3 il mio figliolo, vabbeh, non riesco a non piangere vedendolo così sofferente çç tesoro mio *lo coccola*
vabbeh, Feanor che riesce ad essere autoritario pure dall'aldilà lo ADOVO, così come Maitimo che deve obbedire ad ogni suo ordine pure in sogno e pure col papà morto xD Feanaro poco invadente coi tuoi figli eh? (ma io lo amo ugualmente <3)
a proposito di Feanor: quant'è doloroso che chiami la morte del padre "la scena del crimine" per distaccarsi dal dolore? mi fa sempre male pensare a quanto sia stato devastato da quel momento, in canon, e anche qui che le prova tutte per vendicare suo padre, per cercare il suo assassino, nella maniera tutta sua di reagire al dolore ... è così incredibilmente da /lui/ che non saprei come altro esprimermi ...
e Maitimo che lo segue, che aiuta suo padre in queste ricerche, e Feanaro che cerca di proteggerlo, in un modo o nell'altro, quando la situazione sfugge loro di mano ... non lo so, mi fa malissimo ç_ç
così come Feanor che chiede di fargliela pagare, poco prima di spirare, in una sorta di rimando al giuramento in canon ... mio dio fa malissimo ç_ç (btw mi è tornato in mente quel che hai detto sul rapporto tra Feanor e Nerdanel in questa ff, come fossero ancora sposati , e boh, è un altro dettaglio che mi spezza il cuore, oltre al resto <3
e Feanor che in quella visione gli dice di non arrendersi, di prendersi da sè le sue decisioni ... mio dio, quanto amo tutto ciò. penso che a suo modo Feanor fosse orgoglioso del figlio, e che abbia sempre voluto spingerlo a "camminare con le sue forze" e davvero, è meraviglioso leggere tutto questo <3
oh, ma poi il ritorno di Sauron, sempre stiloso lui XDDDD mi uccide come debba tenere in vita Maedhros ad ogni costo, quando lui stesso però non si fa scrupoli a torturarlo, e come col dolore Maitimo recuperi lucidità ... non so, è un dettaglio che ci sta perfettamente, per quanto mi faccia soffrire çç
passo al prossimo capitolo, comunque Los, davvero, grazie, questa storia non posso nemmeno dire quanto mi spezzi il cuore </3

Feanoriel

Nuovo recensore
29/12/16, ore 13:53

Adesso pretendo che venga eretta una statua a Curufin. Adoro il suo personaggio, punto. Si vede perfettamente quanto ti piaccia, la sua caratterizzazione è perfetta e grazie, grazie davvero, per aver dato una scossa a Fingon.
Ero in ansia per questo capitolo, ma per fortuna la scena finale in cui Fingon mette la musica a palla mi ha tranquillizzata, in un certo senso.
I miei complimenti come sempre, perchè mi piace troppo questa storia e ti ringrazio per l'impegno che ci metti e la tua puntualità costante nell'aggiornare.
Beh, buon inizio 2017 anche a te, non preoccuparti per le risposte :*
Alla prossima,
Quimelle

Recensore Veterano
29/12/16, ore 12:48

Oddio, con questo capitolo l'ansia mi è salita al massimo, non vedo l'ora che arrivi mercoledì per leggere come riuscirà il coraggioso Nolofinwion a trovare il suo caro cugino!  Ah, io Fingono da adesso in poi lo AMO. Non che prima non lo facessi, eh, ma quando ha fatto quelle riflessioni sui suoi sentimenti con il diretto e disinvolto Curvo, oddio, ho pensato che a volte mi sento come lui... povero, che per colpa della bassa autostima non è riuscito a rimanere attaccato a Maedhros. Già, il primogenito Fëanorion aveva buone intenzioni, anche se non è stato compreso, però così nei guai ci è finito lui... e dubito che qualcun altro sarebbe stato capace di resistere altrettanto in quella maledetta prigionia. E ecco che tutto ha una spiegazione è un obiettivo: anche lo sport alquanto bizzarro Fingon è stato utile, ecco a che cosa serviva (già, qui non possiamo avere le aquile che lo accompagnano fino in cima, se la deva cavare da solo, penso) E adesso sappiamo anche che la morte :'( di Fëanor non è stato un semplice incidente. oh Manwë, avrei dovuto immaginarlo! Però spero anche che alla fine trovino quello per qui Maedhros ha giurato di cercare sul letto di morte del padre! Ancora tantissimi complimenti a te a Kanako91! Aspetto che arrivi mercoledì!  Anwel

Recensore Master
29/12/16, ore 10:25

Oddio, ci siamo. Ci siamo Porca Varda. E io come faccio, adesso? Come? Non lo so, ma devo resistere.
Oddio, Los, aiuto!
Proviamo ad andare con ordine, per quanto possibile: Curvo. Se possibile, l'ho adorato anche più del solito. Perché è meraviglioso quando è efficiente, freddo e calcolatore, ma lo è ancora di più, e questo anche nel canon, quando si strappa di dosso la maschera e si mostra per quello che è, e qui lo ha fatto. Qui Curvo è un ragazzino che ama la sua famiglia sopra ogni cosa (sì, anche Nelyo) e che farebbe di tutto per loro. Compreso mettere la vita del fratello in mano a un Nolofinwion, se necessario.
E oddio, credo di essermi sentita come Finno... Un'idiota totale, nonché una persona pessima a non essermi accorta di niente. Io pensavo solo a dinamiche famigliari a cui Nelyo non riusciva più a far fronte, a sensi di colpa ecc, e in effetti il cambio di casa e di numero di cellulare mi sembrava giusto un filo eccessivo... Poi è arrivato Curvo con le sue verità tanto ovvie quanto crudeli, e mi sono sentita così stupida per non esserci arrivata! Passi per Finno, che è pirla e un po' incline al melodramma... Ehm cioè, volevo dire, passi per Finno, che è emotivamente coinvolto e giustamente ha interpretato i gesti di Nelyo in chiave diversa. Ma... Va bene, va bene, il merito è tutto tuo che mi hai catapultata meravigliosamente nella testa di Finno e mi hai fatto vedere ogni cosa esattamente come lui voleva che la vedessi.
E insomma, grandissimo Curvo che ha notato la diminuzione di corrente! Ebbene sì, Nelyo è proprio alla Thangorodrim. E voglio proprio vedere come farà Finno a raggiungerlo... Intanto, il piano è geniale. O meglio, è geniale la trasposizione in chiave moderna... Un mp3!!! Los, sei meravigliosa. E già mi immagino, nel prossimo capitolo, Nelyo che credendosi preda delle allucinazioni canterà per darsi conforto (e a proposito, credo proprio di aver intuito quale sarà la canzone! XD).
Oddio, non mi resta che attendere... Credo che me la rileggerò tutta, nell'attesa... Devo trovare un modo per resistere!
Ammetto che una particina piccina di me sperava in un ritorno al postaggio del lunedì, avrei avuto il capitolo di compleanno... Ma pazienza, mi consolerò con i due capitoli ravvicinati, che saranno un doppio regalo... Perché il prossimo non è l'ultimo capitolo, vero? Vero?
Nel frattempo ti auguro un buon 2017 e ti abbraccio forte!
A presto

Mel

Recensore Veterano
29/12/16, ore 02:41

Oddio, Los… Oddio, non ce la faccio! È terribile…
Ok, d’accordo, ci provo.

Già subito l’inizio è stato straziante, con questo sogno disperato di Nelyo che è anche un flash-back degli ultimi eventi della sua vita, dell’ultimissimo periodo passato con suo padre. Mamma mia!

Feanaro è sempre lui, anche qui sconvolto a tal punto dalla morte del padre e dal furto della sua opera più grande da volere solo vendetta, a qualunque costo.
Stavolta però non chiede aiuto a tutti i suoi figli: metà di loro sono troppo giovani per affiancarlo in queste indagini.
Ma Maedros può,.
Mi trattengo dal inveire contro Feanaro per come sfrutta a suo vantaggio i suoi figli e le loro abilità, in questo caso la lealtà e la tenacia del suo figlio maggiore.
Feanaro sapeva che Nelyo non si sarebbe mai arreso, contava su questo per avere qualcuno che portasse avanti quelle indagini con lui, qualcuno che lo aiutasse a riprendersi ciò che è suo e a distruggere la Gothmog una volta per sempre.
E Nelyo non si oppone alla richiesta del padre, non si sottrae a nessun compito che lui gli chiede di svolgere. Anche a costo di distruggere con le sue mani la sua stessa vita, di allontanare le persone che ha più care e di rinunciare a qualsiasi cosa sia importante per lui.
Quella sua debole speranza di poter riuscire a farsi perdonare in futuro è una speranza decisamente amara.

Sei riuscita a rendere in poche parole il mescolarsi dell’obbedienza di Nelyo verso suo padre, il suo amore per Feanor che lo porta a seguirlo in tutto ciò che il padre fa o che gli chiede di fare, e la sofferenza che questo, inevitabilmente, gli costa. Perché a Nelyo è costato fatica aiutare il padre in queste indagini, e ancora di più gli è costato allontanare le persone care.
Ma Nelyo lo ha fatto, perché lui non lascia mai le cose a metà…

Feanor sapeva anche che Nelyo non avrebbe abbandonato l’impresa dopo la sua morte.
Arriva anche qui il giuramento, pronunciato da Nelyo solamente questa volta, e mentre Feanaro sta esalando l’ultimo respiro.
Una scena intensissima, Los, e straziante, veramente straziante!

Mi ha commossa ciò che prova Nelyo nel risentire accanto a sé il padre, la nostalgia disperata che ha di lui, come si aggrappa al ricordo, alla voce di Feanor, al ricordo del suo tocco, dell’orgoglio che suo padre aveva sia per ciò che aveva creato, sia per lui, suo figlio.

Ora che è in una situazione così disperata, ora che si sente a un passo dalla morte Nelyo ha bisogno di ricordare quell’orgoglio, la forza di suo padre che sapeva dare forza anche a lui nei momenti peggiori.
Che fosse un’allucinazione o un sogno, si sente quanto è intenso e concreto per Nelyo.
Mi ha fatta piangere, davvero!

E quando in questo si è insinuato Sauron, grrrr!
Avrei voluto urlare.
Subdolo come sempre, schifosamente subdolo!
È odioso in tutto, come si comporta con Nelyo, come si prende tutto il tempo per tormentarlo, è atroce!

Sono arrivata anche a chiedermi se abbia sentito Nelyo parlare nel sogno e abbia sfruttato la cosa. Sarebbe tipico di Sauron.
La sola idea mi fa star male!

Complimenti anche per questo breve ma intensissimo capitolo, Los: tutto il passaggio del sogno-flash-back è stato davvero particolare, amo questi tuoi espedienti, li amo sempre di più!

È stato interessante poi vedere la figura di Feanaro in questo universo, perfettamente riuscito anche lui!
E la vicenda continua a essere sempre avvincente, complimenti!

A prestissimissimo!
Tyel

Recensore Veterano
28/12/16, ore 19:41

Oh. No.
Aiuto.
Tra poco piango.
😢.

Con questo capitolo mi stai facendo innamorare di Fëanàro e di Nelyo più di quanto già non lo sia!
Povero Maitimo che si sogna la voce del padre morto che lo chiama!

E ecco che si capisce finalmente il perché ha dovuto lasciare Fingon.
Aiuto è tutto così struggente, poi tu scrivi benissimo, sai rendere le situazioni in un modo preciso e alla stesso tempo molto elevato!

Ma quanto lo stai facendo soffrire? Adesso pure le torture fisiche gli mettono. Oh no, povero Nelyo, sto seriamente per avere una crisi :/
Eru ti prego, fallo liberare presto!
Domani spero di leggere la seconda parte, anche se qualcosa mi dice che non sarà migliore...

Anwel

Recensore Master
28/12/16, ore 15:15

Oddio, Los, ma io come ci arrivo a domani? Come?
Seriamente, ho letto il capitolo stamattina, nel frattempo ho fatto mille cose e quella sensazione, quel brivido gelido lungo la schiena ha continuanto ad accompagnarmi, e non credo se ne andrà facilmente. Seriamente, Los, non esagero. Faccio veramente fatica a liberarmi delle sensazioni fortissime che mi ha lasciato questo capitolo.
Sarà anche breve, ma è una stoccata che va dritta, drittissima al cuore. E io, davvero, non ce la faccio.
Ma cominciamo dall'inizio... La voce di Feanaro. Una particina minuscola di me, la più ingenua e ottimista, era lì a sperare: "ma dai che è Curvo, dai che siamo alla svolta". La parte razionale e cinica l'ha schiacciata senza pietà con un bel: "e che ci azzecca Curvo, qui? È Finno a salvarlo, non lui, che ti piacia o no. Mel, questo è delirio, delirio puro!" E beh, mi sono dovuta arrendere all'evidenza.
Ora, non so se la voce di Feanaro sia effettivamente solo nella testa di Nelyo, o se fosse la voce di Sauron che, vuoi per un inganno di quest'ultimo, vuoi per lo stato semicosciente, è stata associata a quella del padre, ma non importa. Perché fa male, malissimo. E soprattutto, il dolore viene dai ricordi... Perché Feanaro, in qualunque contesto lo colloghi, è irrimediabilmente lui.
È lui nel modo in cui cerca un distacco dalla morte del padre parlando di "scena del crimine", è lui nell'ossessiva ricerca di verità, ("mi riprenderò ciò che è mio"... Los, Los, non mi puoi fare questo, non puoi!) e soprattutto, è lui nel giuramento finale... Dio, Los, cosa non mi ha fatto quel giuramento! Sono sensibile ai giuramenti, io XD.
Ok, cerco di tornare seria... Ma davvero, Los, adoro questo Feanaro in chiave moderna che del Feanaro originale mantiene, se non tutto, almeno i tratti essenziali.
E poi... Beh, Sauron. Che dirti, Los? Scalpitavo per rivederlo, e non mi hai delusa. Ora vorrei squittire e fangirlare, e al contempo prenderlo a schiaffi. Perché questo è esattamente il Sauron che adoro leggere e di cui mi sto irimediabilmente innamorando ora che mi sono stabilita a Numenor, davvero, Los, te l'avrò già detto forse, ma te lo rpieto: scrivi una Melkor/Sauron, perché so che con te potrei finalmente trovare quello che cerco con questa coppia e non un'immensa delusione come invece mi capita la stragrande maggioranza delle volte. Insomma, sto fangirlando selvaggiamente per Sauron e il mio è un fangirling dolorosamente colpevole... Perché quello è Nelyo, diamine. E Sauron che lo tortura in maniera tanto crudele e spietata... Semplicemente, non posso sopportarlo.
E dovrei anche sentirmi in colpa per quella vena erotica di fondo che si coglie da parte di Sauron e che dovrebbe disgustarmi e che invece... Sauron, rivolgiti a Melkor e a lui soltanto, vuoi? Los, davvero, fammeli vedere in un contesto dove posso fangirlare in pace e senza Nelyo sofferente, così non posso vivere!
Bene, questo commento è pessimo, mi rendo conto. Spero però che possa renderti l'idea del mare di feels che ha scatenato in me questo capitolo!
Aspetto domani con trepidazione... E se il capitolo sarà peggio di questo, e temo di sì, mi sa che sarò da raccogliere con il cucchiaino XD.
A prestissimo!

Mel