Recensioni per
Reunited
di mononokehime

Questa storia ha ottenuto 125 recensioni.
Positive : 124
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
13/01/18, ore 22:29
Cap. 3:

Io ad essere onesta mi sarei aspettata che Harry sarebbe andato lui a fare visita a Riley...invece Zayn ha voluto assicurarsi di persona che la ragazza non parlasse...ma io mi chiedo...chi c'è dietro a tutto questo? 🤔

Nuovo recensore
13/01/18, ore 08:48
Cap. 2:

Secondo me Harry senza ombra di dubbio ha intrapreso una strada che va oltre i piccoli furti 🤔
Ma qualcuno le avrà promesso qualcosa...intendo,dietro la sua fuga ci sarà sicuramente altro o qualcuno... secondo me è così 🤔
Ultimamente questa ---->🤔 è diventata la mia faccina preferita hahahahah!
Bravissima Nicole! ❤️

Nuovo recensore
13/01/18, ore 08:04
Cap. 1:

Anch'io sono su EFP evvai! ❤️
Allora come primo capitolo devo dire che mi piace...non vedo l'ora di andare avanti 😍😍😍
E poi c'è il Lato Oscuro di Styles non potevo perderlo hahahahah! 😂😂
Nicoleeeee! 😍😍😍

Recensore Junior
08/01/18, ore 12:17
Cap. 15:

Premessa.
Dopo aver visto che c'era il punto di vista di Harry ho urleggiato un paio di secondi, poi ho letto le cazzate che gli occupano gran parte del cervello e volevo entrare nella storia e picchiarlo, tanto che ho dovuto sospendere la lettura del capitolo.
Bellissima canzone per Riley, che la sconvolge quasi per le sensazione che le fa tornare alla mente. Io sono così, la musica amplifica tutto, è meravigliosa e distruttiva al tempo stesso, ma sempre indispensabile.
Sono assolutamente scioccata dalla fine del capitolo. A dire la verità mi aspettavo Zayn accanto a Jess, ma tu hai davvero fatto scoppiare una bomba di proporzioni gigantesche. Sono rimasta con le mani nei capelli a fissare il monitor del computer per diverso tempo prima di riuscire a riprendermi e tentare di insultarti, cosa che ovviamente non mi riesce.
Sei straordinariamente brava, con le descrizioni, con i colpi di scena, con i personaggi. Sei straordinaria. Punto.
Hai portato il livello d'ansia ad un nuovo livello, mi chiedo ora che diamine succederà.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo.

Baci sciocco-basiti.

Recensore Master
08/01/18, ore 11:03
Cap. 15:

Lo sapevoooooooo, lo sapevo lo sapevo lo sapevoooo!
Ero sicura fosse Louis, ci avrei scommesso tutto!
adoro il capitolo come sempre e, senti senti, questa settimana ti odio più del solito perchè mi hai mollato in un momento davvero critico! Mannaggia a te! Non ci sono manco più ponti che mi fanno passare i giorni più velocemente :(
Che dire, la tua bravura ormai è cosa nota e non posso dirti sempre le stesse cose ahahah quindi, oggi ti faccio i complimenti per la scelta della canzone (bellissima) e per come hai descritto il POV di Harry, l'ho adorato.
Percepisco tutta la sua impotenza nel voler stare accanto a Riley e allo stesso tempo il più lontano possibile. Deve soffrire più per questa situazione di quanto abbia sofferto mentre lo picchiavano.
Il suo spitiro di sacrificio mi spaventa, la sua ultima frase
"A costo di finire all’inferno insieme a lui."
Mi hai fatto venire i brividi, davvero.
Al prossimo capitolo
Liz

Recensore Master
07/01/18, ore 18:12
Cap. 5:

Eccomi di nuovo qui.
Ti confesso che dopo il capitolo che ho appena recensito ho avuto bisogno di bermi una cioccolata calda per tranquillizzarmi XD.
"Mi sentivo terribilmente in colpa per averle mentito, specialmente riguardo ad una questione così delicata come un cancro – su cui non mi sarei mai permessa di scherzare – ma non avrei saputo in che altro modo giustificare quel mio comportamento che durava ormai da giorni e giorni.
«Grazie, Jess» mormorai con un piccolo sorriso. «Scusami se sono così di cattiva compagnia»
Lei scosse con forza la testa.
«Non dirlo neanche» replicò, un sorriso tirato sulle labbra piene. «Prenditi tutto il tempo che ti serve, fatti coraggio e se hai bisogno di parlare sono qui. D’accordo?»
Annuii, in un muto ringraziamento per non aver fatto troppe domande. Non ne sapevo abbastanza di procedure oncologiche per riuscire a reggere la facciata in modo verosimile, ma se non altro con quella scusa ero riuscita a giustificarmi e a guadagnare un po’ di privacy.
Avrei dovuto raccontare la stessa cosa a Liam e Leah, per evitare di seminare incongruenze dietro di me. La bugia che mi ero inventata era a dir poco ignobile, ma era l’unico modo che avevo per proteggere Harry – e, di riflesso, anche me stessa."
Inizio subito col dire che Jessica, e Leah e Liam e Niall hanno tutte le ragioni del mondo per essere preoccupati per Riley. Vedere un amico che si chiude in se stesso, che non parla, che non si sfoga, sapere che ha qualcosa ma non riuscire a farlo aprire, sentirsi impotenti perché lui non si vuole far aiutare e chi gli sta intorno non riesce ad aiutarlo, è una cosa terribile. L'ho provato e so bene come ci si sente, è una sensazione terribile; ma è anche tremendo non stare bene, non riuscire ad aprirsi, a sfogarsi, o non poterlo fare per questo o quell'altro motivo, e conosco bene anche questa sensazione, che fa altrettanto male. In questo caso, come già detto e come Riley puntualizza nel passaggio da me citato, non può aprirsi con nessuno per non complicare ancora di più
le cose, e quindi inventa una scusa con Jessica che si stava innervosendo. A l posto di Jess non so se avrei usato parole così forti, non sono il tipo che le utilizza a meno che non sia proprio arrabbiata o preoccupata, ma di brutto davvero, e non sono nemmeno il tipo che inventerebbe una scusa del genere per nascondere qualcos'altro. Il fatto della storia inventata sul cancro mi ha urtata un po' all'inizio. Dato che sto vivendo la situazione che sai, sono ancora più sensibile riguardo questi temi, e leggere che una persona inventa una scusa tirando fuori un problema così delicato, all'inizio mi ha fatta stare un po' male. Ma aspetta, non è una critica! E' solo che ripeto io sono molto sensibile, tutto qui. So che Riley non voleva offendere nessuno, che si è sentita male per questo e che non avrebbe mai detto una cosa del genere se non fosse stato necessario, qui9ndi voglio dire, la capisco e non sono arrabbiata, te l'assicuro. La sensazione che ho provato è durata solo un attimo, e se in qualche modo ti ho offesa dicndolo, mi scuso. Non volevo criticare il tuo personaggio, sul serio.
Jess è stata molto carina e dolce, anche a chiederle se se la esentiva di rimanere da sola. Mi chiedo però cosa succederà quando verrà fuori (perché prima o poi secondo me succederà qualche casino) che era tutta una cosa inventata. Chissà, magari Riley continuerà ad inventare scuse su scuse e alla fine Jess e gli altri suoi amici scopriranno la verità. Ecco, mi domando che accadrà in quel caso, come reagiranno gli altri... beh, un po' lo posso immaginare, ovvero, andranno fuori di testa!
La telefonata di Zayn mi ha sconvolta. Credevo fosse Harry, ci speravo, anche se ero preoccupata perché pensavo gli fosse successo qualcosa e che chiamasse Riley perché era nei casini, e invece no, è Zayb. Chissà se Harry gli ha detto di chiamare proprio la ragazza se lui fosse stato in difficoltà e non avesse potuto farlol di persona... Harry è ferito? Oh santo cielo!
Sono arrivata qui con la lettura del capitolo, ora continuo.
No, no, deve andare in ospedale, che cavolo pensano di fare Zayn e gli altri? Riley ha ragione, però anche Zayb, verrebbero arrestati se andasero in ospedale. D'altro canto se la ferita non viene curata bene potrebbe infettarsi, e allora sarebbero cazzi. Ecco, una parolaccia, vedi? Sono in ansia e mi scappano, scusa.

"«Se Harry si rende conto che ti ho detto dove abitiamo mi ammazzerà»
«A Harry ci penserò io, ma solo dopo avergli salvato il culo» sbottai irritata. Era assurdo come riuscisse a concentrarsi solo su aspetti così irrilevanti in una situazione del genere."
Sì infatti, è assurdo... ma da come Harry aveva parlato di lui, Zayn ci tiene a lui, quindi immagino che comunque sia molto preoccupato.

Okay, io non riesco nemmeno lontanamente ad immaginare quello che deve provare Riley in questo momento. Avrà una paura pazzzesca, sarà terribilmente in ansia, sicuramente soffre anche moltissimo, insomma prova un miscuglio di emozioni. Nonostante questo, si sta dando da fare e sta riuscendo a mantenere un certo controllo, visto che Zayn era in difficoltà e non sapeva cosa fare. Brava Ri, ti ammiro moltissimo, non dev'essere facile gestire una situazione complicata come questa.
"«Facciamo così, ti aspetto in macchina alla fermata del bus» tagliò corto, quasi a voler rispondere alla mia tacita domanda. Presi un respiro profondo, annuendo per farmi coraggio."
Sì, penso che la cosa migliore quella che ha detto Zayn. Non sopporterei se alla ragazza succedesse qualcosa.

Spero che il kit di pronto soccorso di Jess si riveli utile, e la ragazza ha avuto ragione comunque, è sempre meglio tenere in casa tutto ciò che serve.

Okay, ho letto tutto il resto del capitolo con il cuore in gola, te lo assicuro. Avrei voluto fermarmi per commentare, come faccio di solito visto che leggo e recensisco man mano in modo da essere più dettagliata possibile, ma non riuscivo, dovevo proseguire, dovevo sapere... oh santo Dio che ansia!
"L’ansia per le condizioni precarie di Harry non mi aveva abbandonata nemmeno per un istante, ma se non altro il pensiero che presto sarei stata da lui per aiutarlo mi faceva forza e mi impediva di crollare a pezzi contro le mie paure."
Bello questo passaggio, mi è piaciuto perché Riley trova dentro di se la forza di andare avanti e di combattere per qualcuno a cui vuole bene e questo la aiuta ad avere il controllo, almeno parziale, della situazione e a non crollare completamente.
Mentre lei faceva la sua corsa, prima a piedi e poi in autobus, e dopo ancora nella macchina di Zayy, non facevo altro che dire tra me e me:
"Dai, Riley, fai presto ti prego! Autista dell'autobus, anche se non sai che cosa sta succedendo sbrigati, per l'amor di Dio! Zayn, ti prego guida in fretta, corri, corri!"
Penso che Harry sia uno dei personaggi per i quali mi sono preoccupata di più in questa storia fino ad ora, soprattutto in questo capitolo.
Sei stata molto precisa nel descrivere quello che lei fa per curarlo, le istruzioni che dà ai ragazzi, tutto insomma. Io non sono esperta di queste cose, ma un po' ne so, e penso che Ri sia stata eccezionale. Ha fatto davvero di tutto per Harry, e sono stata molto contenta quando è toranta da lui dopo aver parlato con i ragazzi e l'ha visto stare un pochino meglio. Tuttavia, le sue condizioni sono ancora ovviamente critiche.
"«Se quando ti svegli avrai il coraggio di incazzarti perché sono qui, puoi star certo che ti riporterò io stessa in queste condizioni prima che tu te ne renda conto»
"
Brava Riley, così si dice! Sul serio, hai ragione.
Ora vorrei parlare dell'angolo autrice. Posso immaginare che tu abbia sofferto tantissimo scrivendo questo capitolo, e anzi, lo capisco perfettamente. Fa sempre male scrivere delle sofferenze dei propri personaggi. Eì normale, siamo affezionati a loro, ci stanno a cuore e soffriamo per e con loro quando stanno male, ma è anche questo il bello, perché quando soffriamo con loro, quando siamo così empatici, capiamo ancora di più quanto ci teniamo, quanto facciano parte di noi, chi più, chi meno; o almeno, io la penso così.
Io spero che Harry migliori in fretta, che non peggiori, ma non so, non riesco a fare supposizioni al momento. Beh, spero che i ragazzi si comportino bene con Riley, almeno perché ha salvato la vita al loro amico.
Mi ha fatta star male la descrizione dell'appartamento in cui vivono, così spoglio, povero, con un arredamento vecchio e in generale un ambiente sporco. Triste davvero, ma immagino che molte persone che fanno quello che fanno Harry e i suoi compagni vivano in queste condizioni, il che rende il tutto ancora più triste.
Capitolo fantastico come sempre, anche questo pieno di tensione, di paura, addirittura di panico e di tantissima ansia, ma allo stesso tempo di quel grandissimo, immenso affetto che Riley prova per Harry. Mi domando come reagirà il ragazzo quando si sveglierà.
Giulia

Recensore Master
07/01/18, ore 16:12
Cap. 4:

Eccomi!
Finalmente sono riuscita a venire anche oggi. :)
Allora, inizio subito col dire che Jessica è davvero molto simpatica. Insiste troppo riguardo il fatto che Riley pensa a Liam e che dovrebbe mettersi con lui e non vuole capire che in realtà l'amica no ne ha nessuna intenzione, però da una parte la capisco, lei vuole solo che Riley trovi la felicità; e poi è insistente, sì, ma non pesante.
""Jess sognava l’amore vero, il principe azzurro che sarebbe venuta a prenderla sul suo cavallo bianco per portarla al castello e vivere per sempre felici e contenti."
Hai scritto "venuta" e non "venuto".
C
omunque, è davvero una bella cosa questa, cioè il fatto che Jessica nasconde un po' la vera lei passando notti con altri ragazzi (in realtà mi domando perché lo faccia, ma non è una critica, semplicemente una curiosità), ma che in realtà sogna il vero amore.
Non ho mai visto Narcos, ma mi sembra di averne sentito parlare. Forse non sarebbe una serie tv che guarderei, però... Comunque a Jess sembra piacere particolarmente, nonostante le tematiche forti e la violenza.

"Quel mondo era così lontano dalla realtà a cui ero abituata che faticavo ad immergermi nella trama, ma ciononostante il mio discreto livello di empatia mi permetteva di fremere nervosamente ad ogni proiettile uscito dalle canne bollenti delle armi dei personaggi.
«Che vita di merda deve fare quella gente» mormorò Jess con una smorfia, stringendo leggermente più forte le braccia al petto senza staccare gli occhi dallo schermo del pc. «Saranno pure pieni di soldi, ma camminano su pile di cadaveri e sono costantemente in pericolo di essere ammazzati o arrestati»
Mi morsi l’interno della guancia destra, mentre nella mia mente faceva capolino l’immagine di Harry.
Spero perlomeno che lui non sia coinvolto in traffici di droga."
A differenza di Riley iuo sono molto, davvero molto empatica anche quando si tratta di film, ma non ho idea di come reagirei guardando quella serie tv. Comunque concordo con tutto quello che ha detto Jess: dev'essere una bruttissima vita, quella che fanno. Mi domando come facciano a sopportarlo. Cioè, davvero avere così tanti soldi per loro è abbastanza? Perché non voglio credere che quelle persone non abibano paura ogni volta che rischiano la pelle, non voglio credere che non provino niente... Non lo so. Ha ragione Riley, è una realtà troppo lontana da noi, e forse è per questo che io faccio tali riflessioni e che non riesco a trovare una risposta alle mie domande, perché appunto mi è impossibile, o comunque molto difficile, capirla nel profondo.
Sono terrorizzata al solo pensiero che Harry sia coinvolto in traffici di droga... speriamo di no! Anche se purtroppo qualcosa mi dice che mi sbaglio, la solita brutta sensazione...
Che simpatico Niall che è fuori allenamento e pensa a mangiare XD. Non sembra un tipo a cui piace camminare, e su questo lo capisco, a me piace anche, ma non per tantissimo tempo, una mezzora al massimo, quaranta minuti, poi mi stanco e comincio a rompermi hahaha.
Anche io sono fuori allenamento purtroppo.

La notizia che Riley ha letto sul giornale ha colpito molto anche me. Anch'io, in una situazione del genere, avrei assolutament voluto saperne di più, e la ragazza è stata così forte e coraggiosa da sorridere a Niall e tenere nascosta la sua ansia. Voglio dire, okay, doveva farlo per i motivi che sappiamo, perché non può dire niente, perché Zayn l'ha minacciata di morte, perché altrimenti Harry finirebbe nei casini, ma comunque, io credo che sia stata molto brava e forte a nascondere tutto, a non far trasparire nulla. Ci vuole coraggio anche anascondere l'ansia e la preoccupazione, non solo a farle trasparire. Io ne so qualcosa...
Beh, quell'articolo non porta di certo buone notizie, e la brutta sensazione che provo si fa sempre più forte in me.
"Non avevo nessun motivo di credere che lo fosse, ma un brutto presentimento mi chiudeva lo stomaco in una morsa fastidiosa. Erano passati diversi giorni da quando avevo ricevuto quella telefonata di Harry, e da allora non l’avevo più sentito. Anche Zayn non si era più fatto vivo, il che era un bene stando alle sue parole; perché allora non riuscivo a restare tranquilla?
Devo chiamare Harry. Devo accertarmi che stia bene.
Questo pensiero diventò un’ossessione nel corso del pomeriggio, e non mi diede tregua fino a quando non tornai a casa quella sera."
Posso solo immaginare quello che ha provato Riley finché non è riuscita a chiamare Harry, e non ho idea di come stia riuscendo a gestire tutta quella situazione da sola.
Vediamo come andrà la telefonata...

"«Scusami, Harry, lo so che non dovrei» risposi, incrociando le gambe sul letto. «Però oggi ho letto una notizia sul Daily Telegraphche mi ha fatto pensare a te e mi sono preoccupata»"
Piccolo errore: hai scritto "Daily Telegraphche", quindi ci sono due parole attaccate.
Ho letto tutta la telefonata tra Harry e la ragazza, ed è stata oltremodo angosciante. Più andavo avanti più mi sentivo male. L'angst si sta facendo sentire, anche se penso che questo sia solo l'inizio.
"Fu come se la terra mi crollasse sotto ai piedi. Harry era coinvolto in quella storia, il che poteva solo significare che faceva parte della gang di Brixton di cui parlava l’articolo.
Ero così sconvolta da quella scoperta che faticai a trovare la forza di rispondergli."
Ho provato tutte le sensazioni che ha sentito Riley, ho cercato di calarmi nei suoi panni, e devo esserci riuscita proprio bene se ancora adesso ho il cuore che mi batte a mille.
Che dire? E' un vero casino, e mi aspettavo qualcosa del genere (se ricordi avevo ipotizzato si trattasse di un giro di droga), anche se non credevo che avrei provato così tanta ansia. Ma, complice la mia empatia, la provo. Non mi aspettavo, comunque, che la situazione fosse così grave, il giro in cui è invischiato tanto grande e pericoloso, questo no. Riley ha ragione a chiedersi perché Harry non capisce come si sente lei, e ha anche tutti i motivi del mondo per arrabbiarsi come una iena, la capisco. Per fortuna lui poi è diventato più dolce, o meglio gentile, e ha cercato di tranquillizzarla, anche se non ci è riuscito ovviamente. Mi aspettavo che non le avrebbe risposto alla domanda:
"Perché sei scappato da Manchester?",
penso che per avere una risposta dovranno passare un po' di capitoli. Almeno però le ha promesso che la avvertirà se gli succederà qualcosa, e sì, penso che sia comunque un passo avanti. Significa che lui vuole comunque avere un minimo di contatto con lei, anche se a quanto pare la chiamerà solo se ci saranno problemi, mentre penso che la ragazza non riuscirà a non sentirlo per giorni e giorni, starebbe troppo male se così fosse. La vita di Riley è radicalmente cambiata, come dice lei è da sola in tutto questo e le è sempre più difficile andare avanti con la sua vita sapendo che ha un sacco di segreti e di casini a cui pensare, deve avere dentro un peso che sta diventando veramente insostenibile! Mi domando se arriverà un momento in cui scoppierà e farà o dirà qualcosa, e se allora le cose si complicheranno ancora di più.
Hai saputo concludere il capitolo in modo perfetto, lasciando al lettore una sensazione palpabile di fortissima angoscia e tante domande alle quali ancora non c'è risposta.
Mi dispiace che Harry sia coinvolto in tutto questo, mi dispiace per quel che sta passando Riley, e vado avanti perché sono troppo agitata.
Complimenti, un capitolo perfetto, pieno di emozioni e angst.
Giulia

Recensore Master
06/01/18, ore 20:28
Cap. 3:

Eccomi di nuovo!
Ho già letto questo capitolo nel pomeriggio ed ora sono pronta a recensirlo.
L'inizio mi è piaciuto molto, mi ha fatta subito entrare nel vivo della situazione, il classico medias res. Comunque, mi hai fatto venire voglia di patatine fritte e schifezze XD. Per fortuna stasera le mangio, le patatine. :) Comunque, povera Riley che deve correre di qua e di là senza mai fermarsi! Quando vado al ristorante, o qualche volta al McDonald, mi dico che non ho idea di come i camerieri o comunque chi ci lavora faccia a mantenere certi ritmi, soprattutto quando i locali sono pieni. Sono veramente da ammirare.
Ed ecco che compare anche Niall. Sono felice che lo rivedremo anche più avanti. So che ama molto Nandos, io sono stata in Inghilterra ma in quel locale non sono mai stata. Beh, rimedierò, ora mi hai fatto venir voglia hahaha. Comunque, Giulia, torna alla recensione, per favore. *Si rimprovera da sola*
Niall sembra molto simpatico e divertente, e anche molto gentile. Sono felice che lui e Riley siano amici.
"«Come stai, Niall?» chiesi con calore, stringendolo in un mezzo abbraccio un po’ affrettato. «Sono ben cinque giorni che non vieni qui, è successo qualcosa di grave?»
Il ragazzo rise di gusto alla mia domanda scherzosa, quindi scosse la testa."
Questo passaggio è stato bello e molto divertente, davvero! Mi piace quando Riley riesce a fare delle battute divertenti, e anche Niall sembra il tipo che riesce a farle, sia quello vero che quello della tua FF, intendo. Proprio mentre stavo pensando:
Certo che, wow, viene a Nandos tre volte a settimana? Come fa a non prendere un sacco di chili o ad avere qualche problema di salute? Boh...,
ecco che è intervenuta Leah, che ha praticamente espresso il mio stesso pensiero.
"«Quel ragazzo è assurdo!» esclamò Leah, scuotendo la testa. «Come cavolo fa a mangiare tutta quella merda così spesso e non pesare duecento chili? Cos’è, il metabolismo irlandese è accelerato per qualche ragione biologica a me sconosciuta?»
Ridacchiai alla sua divertita frustrazione mentre incrociavo le braccia per sentire meno freddo.
«Probabilmente avrà il verme solitario nella pancia» replicai laconica, beccandomi una spinta scherzosa da parte sua."
Riley ha ragione (oddio, io passo dal passato prossimo al presente nelle recensioni, non so perché lo faccio, ma ti assicuro che mentre scrivo non mi comporto così, scusa!). Comunque, Riley ha ragione a dire all'amica di stare attenta. Okay, Leah, abiterai anche a poche centinaia di metri, ma potrebbe comunque accaderti qualcosa. Io amo rivolgermi ai personaggi delle storie, non prendermi per pazza ti prego Nicole!
Visto quello che le è successo con l'aggressione di Harry, posso immaginare che Riley abbia paura e quindi, ovviamente, vuole proteggere la sua amica, o megilo, metterla in guardia.
Io davvero immaginavo che il ragazzo nel giardino di Riley fosse Harry. Mi ero detta che poteva essersi intrufolato lì nel suo cortile, anche se non sapevo cos'avrebbe potuto dirle. Davvero, non mi sarei mai aspettata che invece la ragazza sarebbe stata aggredita e minacciata da Zayn.
Sono andata a mangiare e ora sono tornata.
Ti dirò, io non ho un preferito tra gli One Direction, qindi non saprei cosa dire su Zayn. Ma, per quanto riguarda il modo in cui l'hai caratterizzato nella storia... wow, nella tua fanfiction è un personaggio davvero inquietante! Mi ha messo addosso un'ansia, un'angoscia! Le sue minacce sono state a dir poco spaventose, e non so dove Riley abbia trovato il coraggio di rispondergli a tono, almeno all'inizio, prima che lui la terrorizzasse per davvero. Io, al suo posto, non so cos'avrei fatto onestamente. Penso sarei stata paralizzata dalla paura a tal punto da non riuscire a proferire parola, però è anche vero che bisogna trovarsi in certe situazioni per capire davvero cosa si farà. La ragaza è stata veramente sconvolta, tanto che appunto non ha nemmen osalutato la sua inquilina, con la quale, se ho capito benem non ha un vero e proprio rapporto di amicizia, giusto? Nel senso, magari mi sbaglio, però visto che è la prima volta che ne parli e che la si è vista solo per un momento, ho pensato che se anche hanno un rapporto, per Riley non è così importante. Ma ripeto, è solo una supposizione.
Nemmeno io sarei riuscita a dormire nelle sue condizioni, e sono d'accordo con lei: quando non si dorme bene per notti e notti, il corpo ne risente e implora pietà. Soffrendo e avendo sofferto in passato di insonnia, ne so qualcosa... ma immagino che se non si dorme perché si ha paura, sia anche peggio, molto peggio a dire il vero.
Il giorno dopo, quando la ragazza ha ricevuto quella telefonata da un numero sconosciuto, io ero lì che continuavo a pensare:
Non rispondere, Riley! Non si risponde ad un numero sconosciuto, ti prego non farlo, può essere pericoloso.
A me una volta è successo, e l'esperienza non è stata piacevole. NOn mi è successo niente eh, ho messo giù quasi subito, però diciamo che mi sono spaventata abbastanza visto che 'sto tipo mi ha chiesto quanti anni avevo e mi ha detto che sembravo più giovane.
Comunque, lei ha risposto, e per un momento ho pensato che fosse Zayn, che avrebbe cominciato a riempirla di altre minacce, magari ancora più terrificanti di quelle della sera precedente; invece no, era Harry. Mi è piaciuto il fatto che il ragazzo abbia aspettato un po' a parlare. Chissà, forse non sapeva cosa dire, ma comunque, hai reso bene il clima di attesa e di tensione anche in questo caso.

"«Hai ragione, scusami» mormorai con un sospiro rassegnato. «Però mettiti nei miei panni… fino a pochi giorni fa la mia vita era perfettamente normale, e adesso ho praticamente il terrore che mi facciano saltare la testa appena metto piede fuori di casa»
«Ora capisci perché non volevo coinvolgerti?» chiese, ammorbidendo il tono di voce. «È pericoloso, Ri. Conosco diverse persone che non ci penserebbero due volte ad infilarti qualche proiettile nel cervello»
Mi lasciai andare all’indietro contro lo schienale del divano, appoggiandovi la testa.
«Lo so, Harry» ammisi, incrociando le gambe per stare più comoda, «ma non avrei mai potuto fare finta di nulla dopo averti riconosciuto. Ti sapevo disperso, cazzo! Tutta la tua famiglia sta passando degli anni neri da quando te ne sei andato, è come se fossi morto!»
«È meglio così» sussurrò freddamente, così piano che quasi non capii. Ma avevo capito, eccome.
«Harry!» gridai incredula, spalancando gli occhi. «Non puoi pensarlo davvero!»
Un lungo silenzio seguì le mie parole; un silenzio in cui rimasi in attesa di qualcosa, qualsiasi cosa da parte sua che mi facesse capire che in fondo non credeva veramente a quella frase così amara che aveva pronunciato.
«Stammi bene, Ri. Fai attenzione»
Queste parole, scivolate via dalle sue labbra come involontariamente, mi allarmarono e mi riempirono di ansiosa inquietudine."
Se ho citato questo lungo passaggio è perché è stato quello che mi ha colpita più di tutti gli altri di questo capitolo. Se Harry mette talmente tanto in guardia Riley, dev'essere inmischiato in qualcosa di grosso e pericoloso... forse giri di droga? Mafia? O peggio? Non ne avrei proprio idea, mi vengono in mente altre cose come traffico di armi, per esempio, ma boh, non saprei. Comunque, questa situazione, quella che vive Harry e in cui Riley è comunque in parte entrata, mi preoccupa moltissimo. Lui la vuole proteggere, è evidente, continua a metterla in guardia, la vuole allontanare proprio perché penso che non si perdonerebbe mai se le succedesse qualcosa, si sentirebbe terribilmente in colpa se lei venisse ferita o uccisa. In parte lo capisco, però mi viene anche da dire, cavolo Harry, non puoi rinnegare così la tua famiglia... poi mi dico che dipende tutto da quel che è successo, perché ripeto, sicuramente c'è un motivo più che valido se lui se n'è andato. Nella trama hai parlato di segreti e di un passato pieno di incognite, quindi ci sarà davvero molto da scoprire, credo. Quando il ragazzo ha detto:
"E' meglio così"
mi si è stretto il cuore. Mi ha di nuovo dato l'impressione di una persona sola, anche perché ha parlato di Zayn come di una persona che è quanto più vicino ad un amico lui abbia da quando è venuto a Londra, il che significa che lui non ha degli amici veri, con la a maiuscola. Harry dovrebbe probabilmente farmi paura, visto il giro di non so cosa in cui è, eppure non riesco a provare timore. No, perché in lui rivedo comunque qualcosa del bambino che era, vedo che vuole proteggere Riley, che tiene ancora a lei anche se no lo ammette, che le vuole bene... e quindi, per quanto un po' di paura in realtà io ce l'abbia, non ne sono terrorizzata. Provo puro e vero terrore per quanto riguarda Zayn, invece.
Riley vuole cercare di salvare Harry, di portarlo per così dire sulla retta via, di riavvicinarsi a lui e di farlo riavvicinare alla sua famiglia, ma credo che la strada per riuscirci sarà molto più dura di quanto lei si aspetta.

"Lo sguardo mi cadde sull’iPhone, ancora sbloccato tra le mie mani. Mi affrettai a memorizzare nella rubrica il numero con cui Harry mi aveva chiamata, sperando perlomeno che non lo disattivasse. Era l’unico filo che mi collegava a lui, per il momento; fino a quando non mi fosse venuto in mente qualcosa per fargli cambiare idea avrei dovuto come minimo evitare di perderlo di vista ancora.
A costo di cadere nel vortice di pericoli che, a mia insaputa, stavano iniziando a mettere radici intorno a me in attesa di inglobarmi del tutto."
Direi che aver salvato il numero di Harry in rubrica è una buona mossa. Non ho idea di come faccia Riley ad avere così tanto coraggio, davvero, ma è anche vero che per le persone a cui si vuole bene si farebbe davvero di tutto. E lei ci tieneveramente tantissimo ad Harry, molto più di quanto chiunque altro possa immaginare. Non importa se sono passati tantissimi anni, lei gli vuole un mondo di bene, come un tempo, e penso che questa cosa sia estremamente dolce. Il consiglio che le posso dare è di stare davvero molto, ma molto attenta. Comincio veramente a preoccuparmi per la sua sorte. Un'altra cosa che volevo dire è che non riesco ad immaginare quanta forza debba avere per non scoppiare, per non parlare a nessuno della situazione che sta vivendo. Voglio dire, è ovvio che non può dire niente a Liam, Leah e Niall, altrimenti i tre amici sicuramente le direbbero di stare lontana da Harry considerandolo una persona cattiva, un violento, non capendo che lui in realtà non è del tutto così, c'è una parte buona in lui che si fa sentire. Se fosse totalmente cattivo non proteggerebbe nemmeno Riley, non l'avrebbe nemmeno chiamata. Ad ogni modo, anche se è ovvio che la ragazza non può dire nulla ì, rimango comunque positivamente impressionata dal fatto che riesca a tenere dentro di se così tanto, anche se sono preoccupata perché so bene che tenersi tutto dentro porta, lentamente, all'auto-distruzione di una persona. Spero veramente che a lei non accada questo, anche considerando il fatto che si sta mettendo veramente in pericolo non dando ascolto alla sua parte razionale, e che sta entrando in qualcosa che è molto, troppo più grande di lei, e sul quale penso che la ragazza presto perderà il controllo.
Giulia

Recensore Master
06/01/18, ore 13:29
Cap. 2:

Anche questo capitolo mi è piaciuto molto. Come per il precedente, non ho trovato nessun errore e la lettura è stata scorrevole ed estremamente piacevole.
Ho solo un'osservazione da farti: ora, io non me ne intendo molto di legge inglese, almeno non per quanto riguarda la scomparsa di una persona, ma sono quasi sicura del fatto che, a meno che non sia la famiglia a dire che si arrende e che non vuole più cercare chi è scomparso, la polizia non possa chiudere le ricerche. Anche perché se non ho capito male Harry è scomparso quand'era minorenne, quindi la situazione era ancora più delicata. Però, aspetta, la mia non è una critica. E' solo una precisazione. Sono quasi sicura che sia così, ma non voglio fare la so-tutto-io, quindi ti prego di non prenderetela. Mi sentivo comunque di dirti questo, sperando di non averti offesa. Se è così ti chiedo scusa fin da subito.
Per il resto, ripeto, il capitolo mi è piaciuto molto. Lo stupore di Harry e l'emozione di Riley, così forte che le era quasi difficile parlare, mi hanno commossa. Hai descritto perfettamente tutto ciò che prova la protagonista, con una profondità tale da farmi sentire le sue stesse emozioni. Immaginavo che, purtroppo, Harry si sarebbe allontanato da lei quando la ragazza avrebbe tentato di curarlo, e che sarebbe andato via. Tuttavia, anche se me lo aspettavo, per un momento ho sperato che non sarebbe stato così, che lui si sarebe fermato, che le avrebbe spiegato qualcosa... purtroppo questa speranza è durata pochissimo tempo.

Aspetta, ho trovato un piccolo errore. Nel pensiero di Riley hai scritto:
"Anche adesso lo é"
anziché:
"lo è",
quindi hai messo l'accento acuto al posto del grave, ma è sicuramente un errore di distrazione. :)
Mi ha colpita questo passaggio:
"«Non c’è niente che tu possa fare per cambiare le cose, Riley» rimarcò amaramente, con aria infastidita. «Sto bene, e ora che te ne sei assicurata tornatene alla tua bella vita e lasciami in pace»"
Commovente il momento in cui Riley dice ad Harry che tiene ancora a lui, e in quel momento ho pensato:
Chissà come mai è scappato, e da quanto tempo nessuno gli rivolge queste parole... Magari gli avrebbe tanto voluto sentirle, per anni...
E poi, come una mazzata, è arrivato il passaggio che ho citato. Harry sembra triste, come se pensase che le cose non potranno mai cambiare. Si è abituato alla vita che conduce, sicuramente facendo qualcosa di illegale come la stessa protagonista ha pensato. O forse non ci si è abituato, ma pensa solo di averlo fatto per riuscire ad andare avanti. Mi ha dato l'idea di un ragazzo molto triste e forse anche solo, ma che nasconde tutto questo dietro la facciata di una persona forte e a volte violenta (quel rivolo di sangue mi fa pensare ad una precedente rissa con qualcuno).
E' bello aver saputo qualcosa di più sulla fuga del ragazzo, e posso solo immaginare lo sconcerto e il dolore di Gemma e Anne, che saranno rimaste sconvolte. Un figlio rimane tale per sempre, come un fratello, qualsiasi cosa abbia fatto, qualunque cosa sia successa. Se mio fratello scappasse via e non lo trovassi più, io credo che impazzirei per il dolore, non riesco nemmeno a pensarci. Ma sicuramente c'è stata una ragione. Un gesto del genere non si fa certo a cuor leggero. E se lui non si è fatto più vivo, evidentemente dev'essere successo qualcosa di molto grave. Tutto ciò mi preoccupa. Io sono estremamente empatica quando leggo libri o stirie, quindi è per questo che mi senti così vicina ai personaggi e che ti scrivo tutto ciò che provo.
Immagino che Riley sia stata malissimo, anni prima, quando ha appreso la notizia, e adesso proverà un turbine di emozioni incredibile, come del resto lei stessa dice. Turbine che farebbe agitare e sentire male qualunque persona in una situaziuone del genere. La ragazza è felice e preoccupatissima al contempo, e ci credo che la notte non abbia dormito!

"Da allora erano passati ben dieci anni, senza che nessuno avesse la minima idea di dove fosse. Per questo mi sentivo addosso il peso di una responsabilità che mi opprimeva come un macigno; avrei voluto più di ogni altra cosa chiamare Anne e dirle che suo figlio era a Londra, ma come potevo farlo dopo aver scoperto come viveva?
Era chiaro che qualunque cosa facesse lì per guadagnarsi da vivere non era legale, e oltre a far preoccupare la sua famiglia avrei messo in pericolo Harry se avessi rivelato la sua situazione. L’avrebbero arrestato e sbattuto in prigione per chissà quanto tempo e, nonostante razionalmente sapessi che sarebbe stato giusto così, in cuor mio volevo evitargli quella fine."
Onestamente, io al posto di Riley non so cos'avrei fatto. D'altro canto, se Harry finisse in prigione la storia si concluderebbe quim quindi capisco perché hai fatto questa scelta, ma dio sto parlando del fatto che se una situazione del genere accadese nella realtà, io onestamente non so come mi comporterei. Penso che lo denuncerei, anche se gli voglio un bene infinito, perché appunto è giusto così. Tuttavia, capisco anche che Riley non l'abbia fatto, perché per quanto razionalmente parlando sia una cosa secondo me e anche secondo lei sbagliata, lei gli vuole bene e non desidera che il ragazzo soffra ancora di più di quanto sta, probabilmente, già facendo. Mi piace il fatto che la ragazza si sia fermata a riflettere prima di prendere questa decisione. Mi spiego meglio: non per offendere nessuno ovviaemnte, ma spesso nelle fanfiction si trovano personaggi stereotipati che sono perfetti, come le Mary Sue, persone bellissime, intelligentissime, senza alcun difetto, che prendono decisioni senza riflettere enon fanno mai un errore. Riley non è affatto così, lei si è fermata, ha riflettuto, ha valutato i pro e i contro, e solo dopo ha deciso. Ai miei occhi, questo le fa guadagnare un sacco di punti.
Ero andata a pranzo, ma ora sono di nuovo qui.
Mi è piaciuta davvero tanto la colazione tra Riley e i suoi colleghi, hanno scherzato e si sono divertiti, e lei è riuscita a non pensare ad Harry, anche se, come dice il finale, non riuscirà a stargli lontana. Del resto, penso che se io fossi la protagonista di questa storia proverei le stesse cose di Riley, ed è ovvio che la ragazza non riuscirà a non pensare a lui, alle condeizioni in cui è, non riuscirà a non domandarsi che vita conduce, e se può aiutarlo a stare meglio, a cambiarla, quella vita. In fondo ci sono stati dei momenti nei quali ha riconosciuto in Harry il bambino che era stato, comprencendo che, anche se lui definisce il loro passato un "capitolo chiuso", in realtà per lei non è affatto così. E, forse mi sbaglio, ma credo che nemmeno lui riuscirà ad andare avanti con la sua vita come prima, sapendo di averla ritrovata.
Bel capitolo davvero, intenso, pieno di emozioni, e con un finale che alleggerisce un po' l'atmosfera.
Giulia

Recensore Master
06/01/18, ore 12:06
Cap. 1:

Ciao, mononokeheime. Io mi chiamo Giulia, e la tua amica cussolettapink, che sto conoscendo in questi giorni, mi ha consigliato di passare dal tuo profilo dicendo che sei una brava scrittrice. Curiosa, io l'ho fatto e ho scoperto questa storia che, te lo assicuro, adoro già tantissimo!
Prima di tutto, complimenti per come scrivi. Sei davvero brava, hai uno stile e una proprietà di linguaggio fantastici. Le parole scorrono l'una dopo l'altra e non ho trovato alcun errore. La trama mi ha catturata fin da subito. E' accattivante, fa proprio venire voglia di leggere e di andare avanti, cosa che sicuramente oggi farò.
Io non sono una fan degli One Direction, non li seguivo (so che ora si sono sciolti), ma mi piaceva molto la loro musica e mi piacciono alcune fanfiction su di loro, come questa appunto. Ci tenevo solo a precisarlo, così, tanto perché lo sapessi.
Complimenti per il nome della protagonista! E' originale, dolce e mi piace.
La ragazza sembra molto simpatica, così come i suoi colleghi. Poveretta, lei è distrutta e loro vorrebbero che andasse pure in discoteca? Sono pazzi XD. Capisco che abbiano voglia di divertirsi, ma uno quando è stanco, è stanco. Riley si annoierebbe soltanto, se andasse in discoteca. Inoltre condivido con lei l'opinione su quei posti, an che se io ci sono stata solo una volta, quindi meno di lei. Non mi è piaciuto per niente, nonostante non sia successo nulla di che. Semplicemente, la musica è troppo alta, e dato che io sono una ragazza non vedente, i rumori esageratamente forti mi mandano in confusione, dato che non posso avere un contatto visivo con le persone che mi circondano.
"«Lasciala andare, Payne» si intromise Leah con aria annoiata, facendo un gesto eloquente con la mano. «Sta invecchiando, non riesce più a tenere i nostri ritmi»
Finsi un’espressione offesa a cui non avrebbe creduto mai nessuno, ma indossai comunque il giubbotto. Se non avessi preso il controllo della situazione avrebbero di sicuro trovato il modo di trattenermi lì, e in quel momento ero così esausta che avrei potuto addormentarmi con la faccia nel bicchiere."
Mi è piaciuto questo passaggio. Liam e Leah sono simpatici (tra l'altro Leah è un bellissimo nome), e lui la prende pure in giro. Anche a me è stata detta questa cosa in più di un'occasione, ma anche io non me la sono mai presa.
Essendo solo al primo capitolo la conosco ancora poco, ma mi ritrovo molto in Riley, nella sua dolcezza e nel suo essere così tranquilla. Poi ovvio, andando avanti capirò più cose del suo carattere e ti saprà dire se e in cos'altro mi ritrovo in lei, ma comunque, a me piace quando comprendo che assomiglio in qualcosa ai protagonisti delle storie che leggo, me li fa sentire più vicini.
Quando la ragazza è uscita dal locale e ha cominciato a spiegare la situazione del quartiere nel quale si trovava, ho cominciato ad agitarmi. Lei è lì da sola, e anche se molti locali sono aperti, poteva capitare comunque qualcosa. Mi sentivo che sarebbe successo (di solito, quando ho una brutta sensazione no sbaglio mai, purtroppo) e difatti... L'ombra, quelle mani piene di anelli, mi hanno spaventata moltissimo, e anche la sua richiesta di dargli la borsa. Immagino che il ragazzo avesse un coltello, o qualcosa del genere, se le ha detto che altrimenti le avrebbe fatto male. Riley, coraggiosamente, prova a difendersi, tra l'a,ltro interessantissima questa cosa dle corso di difesa personale che ha fatto. (Avrei voluto farlo anch'io, ma quando ci è stato proposto i compagni del liceo non hanno voluto ed io ero l'unica che aveva detto sì... che stupidi!). Comunque vabbè, scusa la divagazione. Dicevo, è stata coraggiosa a difendersi in quel modo, non credo che tutti avrebbero avuto una prontezza del genere; poi ovvio, in quel momento prevale l'istinto di sopravvivenza e quindi si trova un coraggio che non si sapeva di avere, però comunque è una cosa da ammirare secondo me. E proprio quando pensavo che fosse in salvo, ecco che il tipo la riprende. Ti giuro che avevo il cuore in gola, mi sono immaginata le peggiori cose, del tipo:
"Oh mio Dio, ora le spara, ora tira fuori un coltello, ora... ora... ora...",
dimenticandomi di ciò che c'era scritto nella trama, che avevo letto per intero, te lo assicuro. Ero così presa dallo svolgimento degli eventi che non ci ho più pensato, e ti faccio i complimenti perché sei stata davvero brava a creare suspence, tensione, e a descrivere quei momenti di pura azione. Non è una cosa facile, quindi bravissima!
Bello anche il fatto che Riley abbia riconosciuto Harry e poi tu sia passata dal presente al passato, lasciando la scena in sospeso e introducendo un bellissimo, dolce e allo stesso tempo triste flashnack. Harry e Riley lì sono dei ragazzini di, ipotizzo, undici o dodici anni (correggimi se sbaglio, potrebbero essere anche più piccoli visti i giochi che fanno in effetti, non so come mai ho pensato che avessero quell'età). Mi è piaciuto molto il loro rapporto, sono davvero uniti e si vogliono un bene immenso. Quanhdo si sono rincorsi ho continuato a sorridere, è stata una scena che mi ha resa davvero felice.

"«Gemma mi ha detto che andremo a Manchester» rispose, girandosi a guardarmi per la prima volta. «È abbastanza lontana da Holmes Chapel, credo. Però verrò a trovarti, e potrai venirmi a trovare anche tu»"
So bene cosa si prova quando un amico (nel mio caso un'amica) ti dice che andrà via per sempre. E' dolorosissimo, quindi posso immaginare la tristezza che Riley ha sicuramente provato dopo la partenza dell'amico, e anche nello stesso momento in cui luli le ha dato la notizia. La speranza che lui fosse vicino si è subito dissolta, ma i due si sono promessi di restare amici per sempre e di rimanere in contatto, cosa che, purtroppo, non è successa. A volte purtroppo le persone a cui vogliamo bene si devono allontanare da noi, e i contatti si perdono, così come le amicizie; e la cosa mi fa una tristezza incredibile, se ci penso.
Ad ogni modo, il flashback è stato anche dolce, e ha descritto un momento molto carino e simpatico.
Sono contenta di essere entrata in quello che tu definisci il tuo "piccolo mondo", quindi proseguo nella lettura!
Giulia

Recensore Master
01/01/18, ore 23:46
Cap. 14:

La gif di Harry che ringrazia e stato un colpo di classe, brava mononoke!!
Che dire,già nel momento dell'abbraccio stavo con gli occhi a cuoricino ma il bacio, cavolo e chi se lo aspettava!
Tu che mi fai penare per ogni singolo gesto mi butti questi due colpi di scena e ora immagino vorrai pretendere di aggiornare lunedì no? Eh no cara! Non è giusto!
Comunque è stato bello ricordare insieme alla protagonista quando ci stava Zayn nel cortile,quella figura misteriosa che ci aveva fatto temere e che alla fine si era rivelato un cucciolone (sempre incredibilmente sexy ma cucciolone).
Inizio questo nuovo anno dicendoti che ti odio e che voglio che aggiorni e tu risponderai a questa mia prima recensione dicendo che lo farai (fammelo un regalo di fine anno no? Ahahahah)
Liz

Recensore Junior
31/12/17, ore 12:42
Cap. 14:

Ti odio!
Per tutta la durata del capitolo è stato come stare sulle montagne russe.
Si baciano, il vagoncino sale impennandosi.
"Prepara le tue cose" il vagoncino precipita.
"Scendi sono nel tuo cortile." Il vagoncino si impenna di nuovo.
Harry muto. il vagoncino scende in picchiata.
Ma dico io?! Non sono cose che si fanno! Adesso come devo fare?
Che succederà nel prossimo capitolo? A parte venirti a picchiare personalmente intendi?

E poi, non ti odio affatto, tanto non ci avresti mai creduto.
A prestissimo socia, e grazie di aver pubblicato!

Recensore Master
27/12/17, ore 16:09
Cap. 13:

Ma decisamente il pandoro, che domande!
Meglio ancora quando lo si mangia per colazione con un pò di nutella!!!
Adoro come non lasci nulla al caso, mi ricordo di quell'articolo e mi ricordo anche di aver pensato che ci fosse un motivo be preciso per averlo inserito.
Concordo pienamente con Harry sul modo in cui si è comportato, purtroppo vive in un mondo veramente orribile e sta solo cercando di tenere lontana Riley quanto più gli è possibile, nonostante sappia di andarci a discutere.
Zayn, sto amando così tanto Zayn ultimamente che la cosa inizia quasi a preoccuparmi ahaha
Beh beh beh, direi che è ora di tornare a lavoro!
Sono felice del fatto che sia già mercoledì, meno giorni di sofferenza!
Liz

Recensore Junior
25/12/17, ore 18:03
Cap. 13:

Come prima cosa rispondo alla domanda più importante. Panettone classico con uvetta e canditi tutta la vita.
Passando al capitolo, già ti ho detto che sei cattiva ad aver postato il capitolo oggi è ancora di più per averlo fatto finire in questo modo.
Giustamente, non c'era un livello di ansia abbastanza alto quindi rimarrò con la mano sospesa di fronte alla porta per un'intera settimana insieme a Ri.
Ho immaginato ogni movimento di Zayn per come tu li hai descritti, bravissima ciccia.
Ad ogni modo, ho una mia teoria su Harry, già dall'inizio e questo capitolo non fa che accrescere (so che non è il termine più adatto, ma sono cinque minuti che ci penso e non mi viene in mente altro) i miei sospetti.
Spero tu abbia passato una splendida giornata.
Baci in numero di undici

Recensore Master
18/12/17, ore 20:51
Cap. 12:

"Cosa succederà quando Riley si risveglierà a casa di Harry?"
Beh, se fossi io mi sarebbe sicuramente preso un infarto. Tempo di ricompormi sarei uscita dalla camera e, trovato un Zayn assonnato e sexy appena sveglio, ne avrei avuto un secondo.
Probabilmente però Ri avrà più tempra morale di me e riuscirà a non cedere.
Sai istighi ad ubriacarsi se significa farsi portare a casa da Harry (il mio fidanzato potrebbe lasciarmi se leggesse questa recensione, sto esagerando un pochino ahahah ma oh, quei due sono troppo sexy).

Ciancio alle bande, come hai detto tu, passiamo al capitolo:
Bellissimo. Quel poverino di Liam mi fa tenerezza, posso consolarlo? (placatevi ormoni, state esagerando).
Brutta storia ubriacarsi, ci sono passata anche se poche volte e rimettere non ti fa stare poi meglio.
Come disse Shrek però "meglio fuori che dentro" e ha ragione.
Penso che non siano solo gli ormoni stasera a stare fulminati, ho fatto una recensione che di senso ne ha davvero poco.
Però, mi sento di dirti che per una volta non ti odio poi molto, è stato un capitolo troppo carino e tra il lavoro e le feste sono sicura che riuscirò ad affrontare meglio i 7 giorni che mi separano dal prossimo capitolo.... ok non è vero. Ti odio. Aggiorna ahahaha
Liz