Recensioni per
Anni che rispondono
di pamina71
Forse ci sono altri indizi da esaminare. |
Il cosidetto folle del paese, Bard, ha fatto la sua disamina del caso, testimone oculare, ma non troppo attendibile, ahimè. Ben calzante la definizione, il sasso, Davide contro Golia, o è un accenno all'aspetto dell'omicida.. Mumble mumble. We are going to discover it. Quello che ci piace è l'alternarsi delle scene, dei quadri, come una piece teatrale, stuzzica e non annoia mai. La scena di Oscar e della ragazza, il matrimonio in genere combinato, l'intermezzo con i bimbi e André, Victor che ascolta le ipotesi degli avventori normanni e poi diviene compagno di bevute di sidro.. I ricordi del passato e André che appare (se non ho errato clamorosamente) Deliziosa e ben compatto, I bow to You Madame Noir. My best regards Jane Queeen empress |
Victor ha un talento per le storie inventate: una vera fortuna per lui e i Grandier. |
Una chiusa che mi ha colta di sorpresa, lo ammetto. Pensavo, o almeno mi aspettavo, che il racconto proseguisse ancora a lungo! |
Un primo sospiro di sollievo lo si può tirare, dato che Cristophe sembra aver superato al meglio il brutto momento che ha attraversato. Ancora fiato trattenuto invece sull'identità dell'assassino e, di conseguenza, sulla sorte di Girodel. Non ho fatto molte congetture, in verità, perché da quando ho letto il titolo del racconto non faccio che pensare che in realtà il magico mantello che rende invisibili in realtà lo.ha vestito sin da principio il fratello di Girodel... Aspetto lumi, cara. Nel frattempo ti abbraccio. |
Per fortuna il piccolo Christophe si è ripreso e, sotto l'occhio vigile dei genitori, può anche ricevere i suoi amichetti. |
Sai cosa mi é piaciuto di più? |
Le tue storia sono una garanzia che non ci annoia mai! Solo quattro capitoli, e ci sono già un morto ammazzato e un incidente che, per fortuna, si risolve in fretta e in modo positivo. |
Ave Madame Noir, da un punto di vista clinico ci siamo, il bimbo ha avuto fortuna .. E meno male, tranne che voci di paese vogliono il loro sfogo. Bella la scena dei bimbi, come di Oscar a colloquio, rimane una diversa che si integra ma non diventa parte del tessuto connettivo dell'ordinamento paesano.. Una diversa, in bene e male, che farà le sue indagini. Che bella storia.. <3 |
Sono ovviamente contenta che Cristophe se la sia cavata e, tornando alle indagini, mi pare che la vedova Suger, nella drammatica visita al capezzale del bambino ferito, accennasse alle conseguenze del caratteraccio di suo marito che avevano risparmiato solo uno dei figli e, non mi pare, fosse Olimpe. Olimpe dall'aspetto dimesso che subiva le angherie di un padre più che padrone, doveva essere la regola allora, bestiale. Chissà... A presto! |
L'ipotesi di Oscar è plausibile e neanche sbagliata: basta vedere cosa succede oggi con i femminicidi, che farebbero meritare a chi li commette la fine di Suger! |
Non era il capitolo che mi aspettavo!! Già vedevo Victor sotto torchio respingere con nonchalance sospetti e illazioni, e invece ecco questo colpo di scena che lascia basiti.Da brividi quando André raccoglie suo figlio ridotto in quel modo, nonostante tu sia brava a non ricorrere ai toni melodrammatici. Ho trovato invece la reazione di Oscar tutto sommato pacata e piena di dignità, anche se quel suo indossare abiti da uomo (bellissimo quel ''vestita da se stessa'') la dice lunga sul suo dolore di madre, dolore che cerca di arginare anche con un gesto simbolico.Mi colpisce comunque come in questo tuo racconto abbia perso molto della sua antica irruenza giovanile, evidentemente i 40 anni incombenti si fanno sentire anche su di lei😉 A questo punto... attendo nuove lunedì! |
Sugar aveva un mucchio di nemici, e per ora capire chi è il colpevole non è importante. C'è il ferimento di Christopher che mette tutto in gioco. |
Sono rimasta basita. |
C'è un'atmosfera sospesa in tutto il capitolo... Strana e rarefatta, come succede in alcuni incubi. E spero che così come succede con gli incubi giunga presto il mattino e il bimbo di Oscar ed André possa risvegliarsi e riportare la luce in quella casa divenuta ombra. Mi è piaciuta moltissimo Oscar, che in un momento così disperato ha indossato ciò che è stata, nella speranza, forse, di riuscire a dominare anche il terrore spaventoso che avvolge ogni madre quando assiste impotente al dolore del proprio figlio. Attendo con ansia notizie. Un abbraccio. |