Recensioni per
Anni che rispondono
di pamina71
Davanti agli occhi di Girodel si comincia a mostrare la realtà in cui vivono Oscar e André. .. E attraverso questo espediente tu li mostri a noi. È davvero un quadro piacevole... loro sono visibilmente soddisfatti e affiatati, e tutto sembra perfetto. Un idillio... |
Attraverso gli occhi di Girodel ci mostra uno stralcio della vita serena che ora conducono Oscar e Andrè. Non sono ricchi, ma felici. |
Ci racconti parecchio della vita di André ed Oscar, di come abbiano provato a conciliare il mondo da cui provengono con quello in cui si ritrovano a vivere: ne sono l'esempio i bambini, che vengono richiamati da Oscar ma che hanno.la possibilità di sedere a tavola con amichetti ed adulti, ma accenni soltanto agli orrori vissuti dai fratelli Girodel... Mi domando chi siano gli altri "bonshommes" che danno vita al titolo e mi domando che ruolo avrà il personaggio che introduci nel finale. Non ho altra scelta che attendere, lo so... Per ora ti abbraccio. A presto. |
A breve mi aspetto il colpo di scena. Sta andando tutto come previsto e Victor, obbediente, trova la cittadina godibile e bella la barca. Un'ottima premessa se fosse una vera vacanza. Aurelien mi pare un po' inquietante chissà che i problemi non verranno da lui? A presto... |
Quello che mi piace sempre nelle tue storie, sono quei piccoli affreschi, quasi spiati dal buco della serratura, attraverso cui riusciamo a percepire l’intimità e la serena completezza dei nostri. |
Pensare a Oscar e André insieme, dopo la rivoluzione, è per me, una gioia. Solitamente, mi spaventa pensare a una vita ordinaria (che poi è quella che un po' tutti viviamo), mi angoscia. Non sono tra quelli che ritengono che la vera felicità stia nelle piccole cose (e non parlo di aspetti meramente materiali), eppure, la loro vita, scandita dalla quotidianità, non mi sembra affatto noiosa, fore, perché, hanno vissuto così tante avventure in giovane età che meritano un po' di tranquillità o, forse, perché Oscar e André sono due personaggi straordinari, talmente fuori dagli schemi che la loro vita insieme non potrebbe mai essere ordinaria. |
Per Girodelle è dura vedere la donna amata da una vita felice accanto ad un altro uomo, che lui ha sempre visto solo come un servo; poi, aggiungiamo il fatto che è triste per il fratello in pessime condizioni. |
Che bella questa storia, mi piace vedere che oscar e andre hanno una bella famiglia e che giro se ne sta facendo una ragione. |
Ave tres chere Madame Noir, abbiamo il maggiore G. in ambasce per il fratello minore, di cui si preoccupa ed occupa... ( avevamo preso una solenne cantonata.. Sorry) e compare Andres che è ben invecchiato, 🌹scrittore e marito premuroso.. Deliziosa la scena dei doni per i bimbi - i fratelli Grandier sono antitetici e speculari ai fratelli Girodelle? Bella la scuola di musica come la presunta gita verso la canndida Albione.. Ma i buoni homines sono in agguato. Sempre imperdibile, fresco e frizzante.. Saluti Jane Queen Empress |
Sono strafelice di trovare un tua nuova storia, che so già sarà all'altezza delle altre! |
Sono contenta di ritrovarti, Pamina! Un po' mi mancava l'appuntamento del martedì (a proposito, sarà di lunedì stavolta?) e questa minilong che riprende il filone iniziato dal Gigante Armato e proseguito con il noir promette davvero bene: il salto temporale, Girodelle e suo fratello (?)ospitati da Oscar e André per motivi misteriosi... e poi il tuo consueto modo di scrivere, elegante e fluido, che ti fa ritrovare alla fine senza neanche accorgertene. Mi è piaciuto, tra l'altro, il tuo modo ''alternativo'' di aprire la storia con il bel pov di Girodelle... immagino che di diritto sarà uno dei protagonisti di questa ff e sono curiosa di leggere presto dell'incontro con il suo... ''amico''!! Un saluto e a presto |
Bellissimi i bimbi piccoli, così realistici nella loro monellaggine... e così orgogliosi del loro papà (e giustamente, aggiungerei!!) |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
È un piacere ritrovare te, la tua penna inconfondibile e i tuoi personaggi così maturi! |
Bentornata! Pensa che mi sono talmente mancate le tue storie che questa ho aspettato a leggerla oggi, che è martedì, in onore dei tuoi passati aggiornamenti! Li abbiamo lasciati su una carrozza, decisi ad avviarsi verso una nuova vita e li ritroviamo qualche anno dopo, con un'esistenza ben strutturata, che delinei magistralmente attraverso l'intraprendenza di Christopher e il racconto di Oscar a Girodel ed al suo taciturno fratello. Sempre fantastici i tuoi personaggi: André è ancora "quello bello" 😍, Oscar ancora il comandante, benché vestita di mussola bianca e Giro ancora l'incarnazione della nobiltà, anche ora che la paura e gli avvenimenti storici lo hanno "sbiadito". La prima impressioni è che non sia la prima volta che Oscar ed André aiutano qualcuno a riparare in Inghilterra, sarebbe molto in linea con il carattere altruista che li contraddistingue, e darebbe alla loro vita quel poco di adrenalina che chi è abituato a vivere in modo avventuroso di solito insegue sempre e comunque... In ogni caso attendo con gioia il proseguo, non senza prima ringraziarti per questo bel regalo. Un abbraccio! |