La citazione a inizio capitolo è un tocco di classe.
Bene bene, ormai la storia si sta smuovendo e a poco a poco si rivela. Ora ci voleva proprio un capitolo più action, chissà il prossimo!

E vabe, inutile che mi esprima sul numero II, trattato sempre egregiamente e fedele al canonico. Con l'accenno al suo passato più o meno a inizio capitolo si avverte quel minimo di malinconia, seppur vuota e distante, un'eco lontana di breve durata, malinconia non è nemmeno il termine giusto. Beh, per un nessuno è inutile sbattere la testa su cosa sia o meno una sensazione, del resto sono solo gusci vuoti, no? Parole loro, eppure così vuote anch'esse, decisamente poco credibili ormai. Comunque con l'esplosione e la risata di Xigbar alla fine mi viene da pensare che avevano in mente ben altro, ho (stranamente) un brutto presentimento.

Saix con la sua impassibile faccia di marmo sembra quasi vivere in un mondo a parte, l'ho sempre visto così, haha. Ha un certo fascino ma per il semplice fatto che non ho mai compreso bene quello che pensa, specialmente nel Days, nè mi sono mai sforzata più di tanto a capirlo. Forse nemmeno pensa. Axel invece col suo atteggiamento estroverso risulta quasi irritante. Perchè, per quanto possa sembrare una cosa normale, nel loro caso il suo atteggiamento sembra quasi fuori luogo, mi sa che per questo è considerato il pagliaccio dell'Organizzazione, in più la sua maschera di simpatia ha poca efficacia, sappiamo come agisce alle spalle dei colleghi, seguendo ormai per chissà quale motivo il suo "fratellastro" dalla testa dura. Ha un egoismo particolare, un modo di concepire gli eventi particolare, e lo adoro per questo. Tra l'altro il rapporto tra lui e Saix è una delle cose che mi incuriosisce di più, anche da nessuno hanno una sorta di legame, seppur privo di significato, non lo sanno nemmeno loro. Il commento di Xigbar "Odio come quei due si completano le frasi a vicenda" suona amaro, specialmente detto da lui, o almeno mia sensazione personale. Spero si scopra di più nel 3. Tu invece che ne pensi? Hai le idee più chiare? La pensi diversamente?

Inutile dire che attendo con curiosità il seguito
Ps: mi raccomando meno caffè ;)

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Adoro questo capitolo! Sono davvero felice che tu abbia fatto una missione con Xigbar, anche perchè lo hai rappresentato perfettamente: con il suo atteggiamento rilassato e arrogante, con il suo sarcasmo e il suo agire d'istinto, a differenza di Marluxia che agisce d'astuzia e ha sempre la situazione sotto controllo. Mi hai fatto rivalutare questa accoppiata, insieme li fai muovere benissimo. Davvero complimenti. Hai messo le basi per un capitolo spettacolare, non vedo l'ora!

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Con questo capitolo ti sei superato.
Forse le frasi dirette e pungenti di Zexion, o la descrizione semplice ma efficace dei luoghi dove si svolgono le scene, o magari il piccolo accenno che le cose stanno iniziando a farsi serie, o tutte e tre, rendono il capitolo di tutt'altra pasta. Non hai bisogno di raccontare eventi particolari o dialoghi specifici, ti basta un prompt per narrare, senza mostrare tutti i dettagli della storia di cui vuoi parlare ma solo spruzzi di quotidianità che definiscono l'essenziale. O semplicemente adoro il tuo stile.

Parlando di Zexion, è un personaggio che mi ha sempre ispirato, nonostante sia stato trattato anch'egli molto poco. Eppure mi vien da pensare che se avessimo avuto più video su di loro (parlo di tutti i membri) non sarebbe stata la stessa cosa, non avrebbero avuto quel velo di mistero che in un certo senso li caratterizza. Grazie a ciò si ha più libera interpretazione, alla fine. Tornando a lui, la sua frase "Mi concentro meglio senza luce", mi ha colpito. Zexion è lì, in quella frase, e l'ambientazione rafforza la caratterizzazione. Rappresenta il suo modo di essere, del resto lui fa uso delle illusioni per sbarazzarsi dei nemici, come se si sentisse più a suo agio agire in quel modo, nascosto a manovrare i fili. O sono io che mi faccio troppe pippe mentali? Nel caso avvertimi xD
Vabe poi Xigbar ha bisogno di due righe per fare scena, niente, mi sta troppo simpatico, e anche Larxene ho apprezzato molto.

Continua così che vai alla grande

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Buondí.
Allora, devo dire che secondo me hai centrato l'argomento in maniera eccellente, e soprattutto hai realizzato uno zexion davvero molto bello, IC con quello di Chain. Uno Zexion che trascorre il proprio tempo libero al buio, in silenzio, che ha le proprie idee ma non ci tiene a spargerle in giro e che comunque pensa con la sua testa. Adoro il suo modo di esprimersi, secco ma riflessivo. Io tratto uno zexion piuttosto OoC, o forse sarebbe meglio immaginarselo come uno Ienzo cresciuto, quindi distante da questa versione che comunque è la più fedele al gioco.
Davvero molto espressivo pure Xigbar, abbastanza cazzeggione per la media dell'organizzazione ma allo stesso tempo si vede che sa gestire anche le situazioni più spinose.
Mi incuriosisce il fatto che sul finale siano tutti in riunione tranne Marluxia e Larxen: davvero ai piani alti hanno ammesso gente come Demyx alla riunione e persone come Marluxia no?
Qui qualcosa bolle in pentola ...
Fatto proprio bene, ti rinnovo ancor i miei complimenti non solo per la tematica, ma anche per lo stile con cui scrivi che mi piace proprio parecchio!

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Bellissimo, davvero. Amo come hai descritto lo studio di Zexion, all'inizio come se fosse una biblioteca piena di gente e appena Zexion esce come un cimitero di carta. Mi dispiace essere ripetitiva, ma anche sta volta i personaggi li hai fatti talmente bene che li sento parlare con le loro voci: Zexion, Larxene e... Xigbar. Io adoro Xigbar e tu hai ricreato tutti quegli atteggiamenti che mi colpiscono di lui. In questo settimo capitolo sono tantissime le cose che ho apprezzato: l'ambientazione, il castello, la riunione, la scena della stanza di Marluxia che mi hanno dato la sensazione di essere parte della loro quotidianità. Mi è piaciuta tantissimo l'atmosfera durante la discussione tra Zexion e Marluxia o quel momento in cui Larxene guarda il cielo. Per non parlare del finale a effetto che si collega alla storia principale. Davvero complimenti. Al prossimo capitolo!

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Buongiorno!
Allora, questo capitolo è in assoluto quello che mi è piaciuto maggiormente : è fantastico per la scelta dei personaggi così come per l'ambientazione ed il modo in cui lo hai scritto.
Partiamo da Luxord: complimenti per la scelta di un personaggio sottovalutato e poco ammirato, trovo che meriti molto più spazio. Ha un character design e dei modi di fare unici ed appassionanti, incuriosisce molto senza però avere seguito.
L'ambiente di Tortuga è prefetto. Le case, la gente, i rumori ed ovviamente pirati e prostitute ubriachi che riempiono la scena, nonché il rum che vola a destra e a sinistra. Adoro come hai ricreato il tutto, e Luxord lì in mezzo è stupendo. Hai fatto finire il capitolo in maniera superba, rivelando con una semplice frase sia come Luxord abbia perso il cuore sia come mai la sua passione sia il gioco d'azzardo.
Sfida alla roulette russa pazzesca, dialoghi scritti davvero bene, i miei complimenti più sinceri: adesso sono curiosa più che mai di leggere come darai spessore a Zexion!

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Ovvio, cambiano le fanfic e gli autori, ma una cosa è certa: se qualcuno nell'Organizzazione XIII si fa male ecco che viene spedito dritto dritto sul lettino di Vexen per essere rattoppato.
Davvero un bel capitolo: ho apprezzato in special modo la questione di Marluxia che si pone il dubbio sul fatto che Larxen potesse avere, in qualche modo, ragione. Alla fin fine siamo tutti abituati a pensare che una persona violenta come lei possa avere torto a priori, eppure girandosi dentro l'Organizzazione il punto di vista cambia e, perché no, forse se avessero ucciso Peter Pan la missione non sarebbe stata un fiasco totale. Poi alla fin fine Marluxia ha accettato di risparmiare Pan per riportare indietro Larxen, è stato un gesto comunque sia buono ed è carino il fatto che Demyx lo noti.
Demyx ama cucinare, vedo che anche a te è venuta la stessa idea. Anche se secondo me non è così tenero e buonaccione come molti pensano (vedere in Days dove si lamenta del fatto che Larxen lo infastidisca), è vero anche che per lui il tradimento sarebbe una cosa inammissibile e quindi hai fatto benissimo a far vedere come approvi una missione di salvataggio. Per lui portare a termine gli incarichi non è importante, quindi in generale lo trovo bene IC.
In attesa della prossima missione!!!!!

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Letto anche questo capitolo. Innanzitutto complimenti per come sai gestire la situazione, in poco riesci a dire tanto, se avessi dovuto narrare i tuoi stessi eventi avrei occupato almeno il quadruplo delle righe, ammiro molto chi ha il dono della sintesi perché è una cosa che proprio mi manca e che con il tempo è ad andata, se possibile, ancora in diminuzione. La furia di Larxen è spettacolare: mi piace come Marluxia riesca a riflettere sulla natura della sua compagna in maniera consapevole anche durante una battaglia, adoro come lo hai reso, analitico ma anche curioso ed appassionato. Non giudica Larxen una pazza, anzi, scoprire il suo scopo lo attira. Bello lo scontro con Peter: immaginavo che sarebbe finito in stallo o comunque che Marluxia non potesse ucciderlo per esigenze di trama, ma non pensavo che Peter avrebbe ricambiato con la stessa moneta. Domanda: ma è "conina?" io sapevo "colina" ...

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Davvero simpatico come capitolo.
Bene, marluxia si accorge subito del tempo congelato guardando le piante: da vero elementale dei fiori li conosce tutti, e sinceramente è molto da lui notare le caratteristiche dell'Isola che Non C'è osservando una singola pianta mentre al contrario gente come Larxen non si cura minimamente di ciò che la circonda e distrugge qualsiasi elemento d'intralcio sul suo cammino. Lo scontro di mentalità tra i due si fa sentire.
Anche in questa parte ti sei giocato in maniera perfetta gli elementi Disney: Uncino è davvero fatto bene, invecchiato, senza denti (e già, i pirati i denti col cavolo che li avevano, andatelo a dire ai pirati fighetti alla Jack Sparrow o Will Turner), consumato dall'inseguire in eterno Peter pan, ma dall'altra hai fatto bene pure i Bimbbi Sperduti e Peter, sempre all'erta e molto determimati pur essendo solo dei bambini.
Complimenti per animare così bene non solo i personaggi originali di KH ma anche quelli Disney.

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Ciao L!
Anche questo è un bel capitolo. Hai dato, seppur indirettamente, spazio a Jafar ed alla sua meschinità, lo trovo fatto meglio qui che in miliardi di altre fanfic, anche perché in generale quando si scrive di KH si omettono sempre i Disney (oddei, quando dovetti scrivere per dei personaggi randomici di KH e mi capitarono la Regina di Cuori e Tappo ammetto di essere stata in crisi).
Marluxia ce lo vedo bene a risolvere indovinelli: magari non con lo stesso aplomb che potrebbe avere un Luxord -per cui sarebbe stato un piacevole passatempo- però comunque con classe, al contrario di Axel che nemmeno ci prova e preferisce risolvere tutto in stile fuoco contro fuoco.
Curiosità: tu come gestisci la questione dei maghi di fuoco in battaglia? Perché ad esempio a me sarebbe venuto in mente che per Axel maggiore il fuoco è meglio è, perché lui non brucia / si alimenta con la magia delle fiamme. Invece da quello che ho letto praticamente Axel può controllare il fuoco ma se è troppo poi ha problemi, è corretto così? Perché la questione mi incuriosisce, visto che tratti il tema degli elementali nel dettaglio sono davvero desiderosa di dettagli.
Sempre eccellente capitolo, ci vediamo al prossimo!

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Buonasera
Lis mi ha parlato molto bene della tua storia, e visto che anche io adoro QUESTO tipo di scrittura su KH con questi personaggi ho pensato di fare una capatina in questa storia e devo dire che il primo capitolo mi ha lasciata decisamente soddisfatta.
Innanzitutto grazie per aver scritto una storia sostanzialmente canon e non con universi alternativi dove ci sono boyband o ambientazioni liceali, ci vuole un po' di sano KH con i mondi Disney al posto giusto. Non sono una fanatica di Agrabah (giocando a KHuX siamo rimasti in stallo in quel mondo per mesi), però vedo che ci hai preso in pieno con il concetto di maghi elementali come piace a me: Axel non usa il fuoco solo per combattere, ma ne fa il suo stile di vita e lo usa per tutto. E' stata davvero geniale l'idea di farglielo usare per riconoscere il metallo della clessidra, un vero tocco di classe.
Belle anche le descrizioni ed il capitolo è leggero e scorrevole, i miei complimenti!

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Finale pazzesco! Questo racconto diventa ogni capitolo sempre più interessante soprattutto le ambientazioni e i personaggi. In più finora hai ambientato la storia nei mondi che più mi stanno a cuore e Jack Sparrow sei riuscito a ricrearlo perfettamente! Luxord è un figo, l'ho sempre pensato ma non l'hanno mai approfondito e questa versione mi piace tantissimo! In più s'incastra perfettamente con il mondo di Pirati dei Caraibi. Mi è piaciuta poi la suspense della roulette russa, il fatto che Luxord girasse il tamburo quando toccava a lui mi ha fatto capire che sotto sotto sapesse perfettamente dove fosse il proiettile. Complimenti. Alla prossima! :)

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Ecco un altro capitolo, questa volta con Luxord. Ti dico la verità, lui è uno di quelli che ricordo di meno, ma mi piace come l'hai descritto, alla fine la sua arma vincente è la fortuna. Quando giocavo al 2 mi chiedevo "ma Luxord vince sempre?". Davo per scontato che quando è diventato un nessuno oltre a perdere un cuore acquisti una fortuna spropositata nel gioco d'azzardo, tanto da rendere sempre efficaci le sue mosse d'attacco. Eppure giocare sapendo di vincere sempre non è la stessa cosa, non permette di provare quel senso di rischio a cui tanto aspirano i giocatori, e di conseguenza essere condannato a non provare più quel senso di soddisfazione che accompagna la vittoria. Eppure è un'idea un po' lì messa a caso perché essere un nessuno significa non provare emozioni di qualsiasi tipo, e alla fine "perde" contro Sora..
Ricordo ancora quel senso di dispiacere nell'apprendere andando avanti nel gioco come i membri dell'Organizzazione venivano fatti fuori uno dopo l'altro con una facilità disarmante, come se non ci fossero mai stati, come se non avessero concluso nulla, quasi come a significare quanto fossero superficiali non solo le loro esistenze ma anche i loro scopi e, tra virgolette, "ideali".
Comunque cambiando argomento, anche questo capitolo ho apprezzato molto, scritto sempre in modo fluido e essenziale, ma senza risultare troppo scarno, anzi, lasci spazio a riflessioni, come piace a me.

A proposito, riguardo la teoria.. ci vorrà un po' prima che recuperi la raccolta, il tempo non è dalla mia parte in questo periodo, eppure sono curiosa, potrei lasciar correre per gli spoiler ;)
Ps: scusa se ti rispondo sempre dopo la recensione successiva, ma ho paura di risultare invadente se continuo a rispondere sempre. Lo so, sono complessata

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Proprio un bel capitolo: io immagino un Luxord molto impeccabile e British, ma ho apprezzato moltissimo questa versione da gioco d'azzardo "estremo" e rum a più non posso XD Bellissimo il finale in cui rivela come ha perso il cuore XD Ne è uscita fuori una figura veramente carismatica e ne sono felice, Luxord è uno dei miei membri preferiti eppure è sempre molto trascurato purtroppo :( Molto emozionante e ben scritta la sfida alla roulette russa!
Ho anche apprezzato il personaggio di Jack Sparrow, che parla proprio come nei film con tutte le sue piccole espressioni caratteristiche ("comprendi?", "corretto"), e tutti i piccoli riferimenti ai film come la menzione di Sputafuoco Bill. Molto ben descritta anche l'atmosfera di Tortuga!
Per curiosità, quanto progetti di far durare questa storia più o meno?
Al prossimo capitolo!

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Oh che bello c'è Vexen ^^
Povero Marluxia, si becca ramanzine da tutti. Per uno con il suo orgoglio non è facile mandare giù un'offesa del genere. Ed ecco il momento in cui cominciano a germogliare i semi del dubbio dentro di lui: quando si domanda se Larxene non avesse, in fondo, ragione. Finora lui e Larxene erano sembrati agli antipodi come carattere e visione del mondo, ora per la prima volta entrano in sintonia (anche se Larxene ancora non lo sa XD).
Su Demyx ingenuo invece non sono tanto sicura. Il numero IX viene spesso considerato il più buono dell'Organizzazione, ma in 358/2 Days appare anche abbastanza cinico e non si vergogna a mostrarsi ben felice che i membri mandati al Castello dell'Oblio siano tutti stati eliminati ("si sta meglio senza di loro"). In particolare ce l'ha proprio con Larxene ed è felice di essersi liberato di lei (anche se mi sa che lei lo bullizzava non poco). Quindi non so, mi sembra strano vederlo parlare di "grande famiglia" e cose del genere. Ma magari cambierà idea più tardi. Molto bella invece la riflessione finale di Marluxia sul fatto che Demyx sia troppo buono e puro per un posto come l'Organizzazione.
Alla prossima!

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