Però non mi puoi dire eppur si muove dopo sette ore di fisica! Ti perdono solo perché il tuo aggiornamento è appunto una gioia dopo sette ore di fisica e dieci ore totali di scuola.
Ob-La-Di, Ob-La-Da, quali pasticci vedo! Gwenog che, per fortuna, lentamente sembra sviluppare un minimo di furbizia e sta entrando nell'ordine di idee che no, Ludo Bagman non ne vale proprio per niente la pena, ma ha ceduto al fascino della prospettiva di una bel ballo da principessa, per poi ritrovarsi sbattuta di fronte all'amara verità, cioè che il suo non era un bel principe azzurro ma un viscido calamaro in formaldeide. In fondo posso quasi capire la sua reazione finale di allontanare il povero Ziggy: avrà bisogno di un attimino per ripigliarsi dalla batosta, anche se essere a propria volta la causa della batosta di Lee non è esattamente una cosa grandiosa. Gwen, Gwen, Gwen, insomma ti pare il modo di trattare quel bel pezzo di figliolo che per di più è cotto e stracotto di te? Capisco che sei la star, la regina dei campi da quidditch, ma c'è modo e modo! E soprattutto stai giocando con i sentimenti del cronista più leggendario che Hogwarts e il mondo intero abbiano mai visto! Fai un po' una pesata delle priorità Gwen, va là...questa frase viene da Megan, sappilo.
Concludo con una nota di lieta gaiezza che, guarda caso, hai il mio highlander preferito come protagonista. Ah, quanto è facile incendiare l'animo di uno scozzese facendo leva sul loro valore e sulla loro forza! Gira e rigira si ritorna poi sempre alle ginocchia e io vado in brodo di giuggiole ogni volta, come una certa biondissima Aussie direi!

A presto!
Em

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Ok, sono riuscita a perdere di vista il secondo aggiornamento. Questa cosa non va per niente bene.
Ordunque dicevo, ciaooooo! Che bello che c'è una nuova storia, che bello che ritorna la combriccola Grifondoro dell'anno dei gemelli, che bello che c'è Aussie, che bello che c'è Leanne, che bello che c'è LEE. Lui. Innamorato di una più grande di due anni. Che sta con uno più grande ancora di quindici anni. AH!
Premetto che di Ludo so poco, ma mi ha intristito vederlo in questi panni perché da un accenno che gli era stato fatto in un'altra fan fiction mi era rimasto simpatico. Peccato. Gwen invece, per adesso non mi piace tantissimo. è che se ho capito bene si è approfittata di LEE, un po' come Ludo si approfitta di lei. Forse lei lo avrà fatto una volta soltanto, e c'avrà avuto pure le sue ragioni, ma vedi poi le conseguenze! Ora LEE ha il cervello da tutt'altra parte, è praticamente innamorato perso di una che forse non si ricorda nemmeno di lui! (? è così?)
Io comunque mi aggregerei anche al voto per aggiungere Leanne alla lista dei personaggi, ormai! Se solo sapessi come si fa... mi sapresti spiegare?
Concludo avvisando che non voglio sparire. Nossignore. A presto!
P.s. Tra l'altro, a inizio mese ho scaricato una decina di canzoni del buon vecchio Bob, per tentare di porre rimedio a una situazione di stress che mi stava sfuggendo dalle mani… mi piacciono queste coincidenze!
(Recensione modificata il 24/03/2019 - 11:06 pm)

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Me lo avevi anche ventilato, ma trovarmi di fronte ai fatti nudi e crudi è sempre una bella mazzata, giusto per stare in tema.
Ludovic Ludo Bagman si conferma il soggetto poco gradevole presentatoci dalla Rowling, un approfittatore fatto e finito che qui, tra una scommessa e l'altra, seduce giovani promesse del quidditch con chissà quali odiosi propositi. Potrà anche piacergli, Gwenog, ma immagino ci sia sotto anche altro e ho quasi paura di scoprire di che si tratta.
Per fortuna c'è Lee!
Che potrà anche essere un po' troppo giovane forse, ma che con la sua positività sicuramente riuscirà a fare breccia anche nel più marmoreo dei cuori! Con l'aiuto della sua scudiera Aussie Spinnet, poi, possiamo quasi considerarlo a cavallo (di una scopa. Ovviamente).
Concludo con una menzione d'onore al grande Cormac che come sempre mi fa sganasciare. Santo cielo, ha proprio il chiodo fisso quel ragazzo!!
Un abbraccio
Mau

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Ma ciao, Adho!
Ma che bello trovare già un nuovo aggiornamento di questa storia che promette di essere, come al solito, estremamente interessante e originalissima.
Prima di tutto, due cose che mi ero scordata di dirti sullo scorso capitolo: il capitano Davies che rinuncia a giocare seriamente per non mettere a rischio il suo bel faccino è la cosa più spassosa che io abbia mai letto; e poi, ma per la misera, e chi aveva collegato il nome Jones con l'altra Jones che conosciamo dalla saga? Dunque Gwenog è la sorellina di Hestia Jones? Che gioia.
Ora, veniamo alle cose succose.
Così, un appello spassionato: vero che, prima della fine di questa storia, vedremo la dolce Gwen adoperare il suo micidiale braccio da mazza per rompere di nuovo il naso a Ludo? No, così, perché io in generale quello lì non lo sopporto. Lo detesto da quando ha derubato i gemelli, l'ho detestato in ogni suo singolo approccio a Harry durante il Torneo Tremaghi, ho trovato terribilmente irritante la storia sul suo passato, quindi non ho bisogno di ulteriori motivi per farmelo stare sulle Pluffe.
Ma che si metta pure in mezzo per rovinare la nuova chance di felicità di quel patatino di Lee, proprio no, eh.
Eddai, Gwen, lo so che è difficile resistere al fascino dell'uomo che rappresenta tutto quello che tu vorresti essere, lo so che una leggenda del Quidditch, di fronte a un ragazzino più giovane (eh, già, a quell'età anche tre anni sembrano un abisso), sembra quasi un paragone ridicolo, ma insomma, fuggi da quest'uomo che ti sta solo usando, finché sei in tempo!
Mi calmo, giuro.
Ho trovato deliziosa la scena ambientata nella Sala Comune: le battute fra ragazzi sono estremamente divertenti, ma anche molto realistiche e ben calate nel contesto di un gruppo di adolescenti.
Sono poi felicissima di vedere Lee e Alicia, nonostante tutto, uniti: è pur vero che, ormai, anche io non riesco a pensare ad Alicia senza sentire che la persona giusta per lei è un certo damerino dai modi a dir poco discutibili, ma quello che avevi costruito in Agli Antipodi era un rapporto saldo e perfettamente credibile, data la costruzione dei personaggi. Mi piace molto, dunque, che l'affetto, sebbene in una declinazione diversa, sia rimasto. E mi piace molto la dolce saggezza di questa Aussie.
Attendo curiosa: non ho ancora ben capito dove andrai esattamente a parare, con questa storia, ma gli elementi che compongono questa partenza mi piacciono tutti assai.
Un bacio!

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Sono contenta che Ziggy e la Aussie siano molto amici: è stato bello leggerli come coppia, ma direi che anche come amici funzionano alla grandissima. Inoltre Lee avrà bisogno di tutto l'aiuto possibile con la battitrice gallese e un tocco femminile come quello di Alicia non potrà che fargli bene, soprattutto considerando che altri consiglieri passano al convento: Cormac, l'amore mio grandissimo e scozzesissimo è sentimentalmente un fail, soprattutto nel suo pre-Eloise, Katie non è in una situazione rosea (anche se si sbloccherà, questo è certo), Fred e George sono due mammut in cristalleria e Angelina ha già fin troppo lavoro da fare per far girare la baracca.
MacDandee potrebbe ingelosirsi nel frattempo, così prendiamo anche due piccioni con una fava *risatina malvagia*
Ludo non mi è mai piaciuto ad essere sincera: un bambinone approfittatore pusillanime, se vuoi la mia e non vedo l'ora di leggere come lo strapazzerai. Forza Lee qui si tifa solo per te, contro quel battitore con troppe primavere alle spalle e fidati se ti dico che Gwenog nel profondo preferisce già te. Certe cose una donna le capisce!
E nulla, rimango qui in attesa di sviluppi e gossip gustosi, con le mie bandierine con su Bob da un lato e Lee dall'altro che sventolano allegramente.

A presto!
Em

ps: Megan mi ha detto di dare un coppino a sua sorella da parte sua perché non capisce come possa anche solo guardare Bagman dopo aver assaporato Lee!

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Ciao, Adho! Due capitoli in tre giorni! Per fortuna ti devi sfogare dagli impegni dell'Università, così ho potuto leggere subito il seguito! Subito hai proposto il personaggio da disprezzare (forse è un po' forte usare un "da odiare", dato che Bagman è solo un pallone gonfiato, un egocentrico vanesio imbroglione... per giunta un po' troppo vecchio per Gwen). Ma non immagino quali carte abbia in mano Lee Jordan per conquistare la sua bella: certo è un bel ragazzo, è un bravo ragazzo (ha anche molta discrezione, qualità che apprezzo molto), ma non è un campione di quidditch, non è maggiorenne, non ha particolari doti (almeno sembra, se non si conderano l'amore per il reggae e per le "erbette"). Sono curioso di vedere come imposterai la storia!
Naturalmente Aussie è adorabile (sì, va bene, lo direi anche se squartasse con le sue mani qualcuno, dato che è uno dei miei due tuoi personaggi preferiti... e il secondo è un certo pozionista), è una vera amica!
Un abbraccio e alla prossima. Stefano

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Noooooo woman no cryyyyyyyy
Ma buongiorno Ale!
Ho letto ieri questa storia ma mi sono completamente dimenticata di non aver ancora recensito, mannaggia a me.
Dunque dunque, giustamente avendoci dato un'altra prospettiva amorosa per la nostra Aussie Spinnet adesso devi mostrare anche un'alternativa per il leggendario cronista di quidditch.
E chi scegli? La carissima Gwenog! Ti adoro, ti adoro tantissimo, sappilo! Okay, io abitualmente non la tratto molto bene, ma sono davvero contenta che tu abbia deciso di rispolverare anche questo personaggio secondario perché la nostra crociata per far rivalutare coloro che non sono tra i protagonisti deve andare avanti!
Partiamo dal prologo che hai composto: Omero da qualche parte starà piangendo lacrime orgogliose (perché Omero è esistito, non accetto obiezioni, il vecchio barbuto che non esiste è Babbo Natale, non il sommo che diamine), i riferimenti alle tradizioni dell'isola caraibica e a tutti gli headcanon ormai consolidati sul nostro grifondoro dai rasta fluenti sono semplicemente magnifici!
Luna alla cronaca del quidditch è alienantemente adorabile, ma nessuno mai sarà al livello di Lee nel commentare una partita, anche se presumo che tutti gli avversari di grifondoro siano stati ben contenti quando si è diplomato perché diciamo che aveva la tendenza ad essere di parte...ma lo si perdona, è troppo simpatico.
Oliver in versione maniaco prendi-appunti è fantastico, il capitano non si smentisce davvero mai, un vero esempio di completa e totale dedizione allo sport e Harry, piccino, un po' spaesato e confuso e anche un filo in ansia, visto e considerato che alla prima partita che assiste per poco non decapitano Lee. Che donna esplosiva la nostra Gwenog! Ci sta che sia stata lei a fargli perdere la testa, ce li vedo bene quei due...certo, sono dei pericoli pubblici, uno armato di erbette e tarantole e l'altra mazza-munita, ma qualche coppia speciale e anticonvenzionale ci vuole!
Non vedo l'ora di scoprire gli sviluppi!
A presto,
Em

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Oh oh oh.
Ma quanto, quanto puoi rendermi felice cara Adho?
Prima di tutto, una nuova storia (nonostante il periodo strapieno); poi, la decisione di dedicarla a Lee. Il quale mi domandavo se avresti mai riabilitato come protagonista di una tua storia, cosa che secondo il mio modesto parere gli riesce molto bene perché si tratta proprio di un bel tipo.
Come sempre le tue scelte di pairing riescono a lasciarmi basita perché come in questo caso non ci sarei mai arrivata, però devo dire che ancora una volta, in un certo senso, a pensarci bene, si tratta di una scelta sensata. Insomma mi sembra plausibile che Lee si invaghisca di una giocatrice di Quidditch, che poi si tratti di Gwenog Jones non può che rendere più interessante il tutto.
Poi non ti dico che film mi sto facendo sulla presenza di Bagman...
Bene, rimango in attesa!
A presto cara
Maureen

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Ciao, Adho! Che bello leggere un'altra tua storia!!! Con due personaggi che non conosco, ma che, sono sicuro, entreranno presto nella mia mente, come sono entrati tutti gli altri, che non mi hanno più lasciato. Sono sicuro che la storia di Gwenog (poveretta, che nome strano!) e Lee (che ricordo solo come amico dei Gemelli... non ho avuto purtroppo il piacere di leggere la tua "Agli antipodi", che comunque fa parte di un tuo ex HC) sarà piacevolissima. Intanto lasci molte cose in sospeso (come mai si sono gettati l'uno/a sull'altro/a... solo un colpo di fulmine? E i personaggi di questa tua nuova storia interagiranno con quelle del tuo HC che conosciamo? E, se non sbaglio, siamo alla finale Irlanda-Bulgaria, prima del Torneo Tremaghi, quello in cui ricompaiono i Mangiamorte: come incastrerai il tutto?). Insomma, si prospetta una storia (tanto per cambiare) interessantissima e assolutamente imperdibile.
Complimenti, un abbraccio e alla prossima! 
Stefano
P.S. E' adorabile, nella prima parte, la povera Aussie infreddolita (in effetti il clima scozzese è un po' diverso da quello australiano)!

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Sogno o son desta?
Ma che bella sorpresa, mia cara A.
Che bella, bellissima sorpresa.
Avevo giusto da poco finito di gustarmi quel che mi avevi mandato sugli Antipodi, e stavo per scriverti per accertarmi che stessi bene (anche se posso solo immaginare stress, adrenalina, pressione e irritazione...), quando ho trovato le tue recensioni. E quando stavo per mettere mano a quelle, mi son detta che magari eri tornata da queste parti non solo in veste di lettrice... ed eccoti qui.
Che gioia!
Mi sembra di essere una bimba a cui hanno appena annunciato che il Natale è arrivato in anticipo.
Lo sai che ci speravo in un po' di giustizia per Lee.
Che ovviamente non può che perdere la testa a causa del Quidditch (più o meno letteralmente).
Che bellezza.
Ho adorato la parte iniziale, con un mini Harry pieno di timore reverenziale (eh, sì, se qualcuno fa apparire quell'espressione a Oliver, significa che siamo davvero di fronte a una divinità dei manici da scopa).
E sono felicissima di rivedere la nonna di Lee (e le sue poco ortodosse erbette).
Sono curiosissima di gettarmi a capofitto in questa nuova avventura.
La tua mancanza si era sentita tutta.
Ti abbraccio!

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