Recensioni per
Vide cor tuum
di padme83
Sei sempre incredibilmente evocativa nei tuoi brani. Crei delle immagini che appaiono a volta violente, altre sfumate, e spesso mi si mescolano davanti agli occhi. |
Io ogni volta mi stupisco e mi sciolgo davanti al tuo stile. Non mi capita spesso di leggere storie in seconda persona e, se devo essere sincera, non le vado nemmeno a cercare (ancor meno quelle in prima, ma questo è un altro discorso) perché il più delle volte non riesco ad apprezzarle. Il più delle volte mi annoiano, le trovo banali, ridondanti e in un certo senso statiche – con le tue non avviene nulla di tutto ciò, le tue sono storie appassionate (e passionali) che riescono sempre a travolgere pure me che da brava ignorante non conosco o non ricordo quasi nulla di questi due. E lo so che mi ripeto sempre su questo, ma è qualcosa che mi stupisce ogni volta in modo positivo. |
Ciao Ale! |
Se ti fermi mi uccidi. |
Cara Padme, chiedo scusa per il ritardo, ho avuto mia figlia con la febbre e pochissimo tempo per leggere e recensire le vostre bellissime storie. |
Cara Padme, eccomi qui! |
Sono arrivata all'ultimo capitolo di questa raccolta, ma sono felicissima di vedere che, contrariamente a quanto dicevi, non hai smesso di scrivere le tue storie. Spero che questo voglia dire che adesso le cose vanno meglio, ma in ogni caso penso che tu stessa, scrivendo e sentendoti viva, nutrendo i tuoi sogni e il tuo cuore, possa far migliorare le cose anche per le persone speciali che ti sono accanto e che vuoi aiutare. I nostri mondi di sogni sono quello che ci fa essere noi stesse, che ci ricarica e ci dà la forza di affrontare anche le difficoltà reali, per cui non ho dubbi che scrivere possa già di per sé migliorare le cose. |
Ciao :) Un po’ in ritardo, ma nuovamente eccomi qui. Siamo alla fine della raccolta, cioè mi commuove un po’ visto il tema di questa ultima storia e il modo in cui è stato affrontato. Mi sembra che tu non abbia visto Reign (la Serie Tv in cui Toby è protagonista), ma sappi che la scena finale è molto simile a questa tua immagine e situazione da te creata e quindi puoi immaginare l’effetto straniante. C’è tantissima poeticità e malinconia, delle immagini oniriche all’ennesima potenza, in cui il colore predominante è il bianco e il dorato che dominano costantemente la scena. Entrambi sono alla fine della loro vita, ma il loro incontro li vede giovani, senza i segni di una vita passata separata, giovani e innamorati come lo erano all’inizio del loro percorso. Un’idea sempre preziosa e bella che mi colpisce sempre tanto e che mi rimane impressa, soprattutto quando è descritta così bene. C'è totale amore, c’è nuovamente una fusione delle loro anime e penso che questa storia sia il punto più alto della resa del modo e del livello del loro amore: un amore indescrivibile per cui tu hai trovato parole perfette e indelebili. Ho amato il riferimento a “il cuore sussultò di sangue”, un’altra tua bellissima storia che tu hai citato con classe. E anche le battute riprese dalla stessa saga di Harry Potter: ci sono certi dialoghi scritti dalla Rowling che secondo rimaranno eternamente in noi. Io li ho assimilati tantissimo e mi ha fatto tanto piacere ritrovarli anche qui, di nuovo calzanti e di nuovo precisi, senza essere inseriti grossolanamente (ma niente mai nei tuoi scritti è stato grossolano. Mai nulla!). |
Già il titolo di ungarettiana memoria faceva capire che questa storia sarebbe stata dolorosa... e lo è stata! Qui troviamo un Albus distrutto per la morte di Ariana, che si sente in colpa per la sua morte (ammetto di essere molto ignorante al riguardo e di non ricordare bene come andarono le cose... ma sono certa che tu mi rinfrescherai la memoria!), è torturato da incubi e rimorsi e vorrebbe rinchiudersi dentro se stesso, rifiutare persino l'amore di Gellert, forse ora non si ritiene più degno della felicità che vive con lui. E qui ho visto un Gellert che non mi aspettavo, un Gellert premuroso, affettuoso, che cerca come può di contenere e di condividere il dolore di Albus, non vuole che lo tenga dentro, vuole aiutarlo. Mi ha colpita soprattutto questo lato dolce e tenero, e forse è proprio questo che colpisce anche Albus che infine si arrende alle sue carezze, ai suoi baci, si lascia andare a lui e intanto lascia anche che il suo rimorso si sciolga in un pianto liberatorio. E, come sempre, è meraviglioso come i corpi e le anime dei due amanti trovino insieme la pace, come ognuno dei due sappia di cosa ha bisogno l'altro, come il loro amore e la loro unione siano tanto forti da superare anche i momenti più dolorosi e strazianti. E mi verrebbe da chiederti se hai mai pensato di andare al di là della storia e di regalare a questa coppia un lieto fine, anche se fuori dal canon... perché mi sembra impossibile che due che si amano così tanto, che sono un'anima sola in due corpi, possano in qualche modo separarsi... secondo me non è credibile! Loro insieme possono sopportare tutto, affrontare tutto e vincere tutto. Tu lo rendi possibile nelle tue ff e allora perché non fare quel passo in più? |
Ciao cara :) Avevo già la OS di questa raccolta, ma rileggerla per recensirla è stato un bellissimo piacere perché amo tantissimo anche questa raccolta di Albus e Gellert: forse perché la trovo più sofferta dell’altra, ancora più vissuta, dolorosa, accecante. Sono meno spensierati (se mai lo sono stati questi due fringuelli), sono stati però ancora più toccati dalla vita e dalla morte, vivono i loro sbagli e le conseguenze dei loro errori o sbagliate considerazioni. Qui è trattato un tema molto forte, un dolore immenso che l’Albus di Animali Fantastici ha fatto percepire chiaramente con sole poche frasi (di cui la più bella è stata inserita in questa OS, complimenti!) e con uno sguardo tristissimo. La perdita dell’amata sorella, di cui noi abbiamo cominciato ad avere notizie solo alla fine della saga di Harry Potter, qui ricompare senza che venga mai pronunciato il suo nome, non è descritta o altro, ma la sua presenza è forte, è ciò che muove la storia e il tormento degli incubi di Albus e il senso di colpa anche di Gellert e il suo desiderio di fare qualsiasi cosa pur di alleviare il suo dolore che diventa un loro dolore. Perché come tu ci hai insegnato loro sono un’unica persona, hanno un vincolo che è al di là di tutto. La presenza della frase di Oberyn io la trovo perfetta, non solo per il modo in cui il climax è così portato avanti, ma anche perché lo stesso Oberyn pronuncia quella frase perché voleva vendicare la propria sorella, i propri nipoti. Trovo una corrispondenza che mi piace molto. La scena sensuale è sempre descritta perfettamente, o meglio... con te non si legge una “mera descrizione”, passami i termini. C'è sempre evocazione, uno sfumato, un’impalpabilità che io adoro all’inverosimile, perché con pochi dettagli rendi tutto ancora più erotico e passionale. |
Un bel balzo in avanti rispetto ai precedenti capitoli e, devo dire, forse questo è il più bello dei quattro. |
Avrai anche calcato un po' la mano, ma il risultato è ottimo. A dirla tutta, delle tre OS di questa raccolta, che ho letto fin'ora, questa è quella che preferisco: è meno onirica, anche gli elementi di contorno, come la pioggia, sono concretamente presenti e sottolineano il momento di dolore di Albus. |
Ciao! Innanzitutto ti voglio dire che sono molto felice che tu abbia ripreso a scrivere, anche se una drabble, ma l'importante non è la lunghezza della storia, io sono contenta che tu scriva per TE, soprattutto, perché i tuoi personaggi e le tue storie ti rendono quella che sei e, anche se poco, anche se di rado, anche se solo una frase ogni tanto, poterli tenere dentro di te ti aiuterà a superare qualsiasi momento difficile. |
Oh, io lo dico: a me il fatto che questa serie sia finita mette una gran tristezza. Ormai mi ero affezionata alla loro compagnia, ai toni malinconici, alle atmosfere soffuse... e poi, diciamolo, queste sono le Grindeldore che hanno reso la coppia una mia OTP. |
Ciao carissima! |