Recensioni per
La figlia di Georgie
di Francyzago77
Positive : 115
Neutre o critiche: 0
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Ciao Francesca. :) Mi fa piacere che in questo capitolo sia presente Fritz,come auspicavo nella precedente recensione. Ha donato ai ragazzi parole sagge,ponderate ed una calorosa e discreta presenza,dove la battaglia morale ed economica verrà vinta con l'auto di tutti. Infatti una tematica che si evince nello scritto è la solidarietà familiare e della comunità contro il potere,arrogante e disumano. Bella la saggezza del Conte Gerald come la saggezza,che va anche la oltre la morte,dello zio Kevin. Mi sono commossa a ripensare alle parole dello zio,che permettono a Georgie di riflettere. La ragazza é finalmente riuscita a capire quel messaggio sotteso ed in questo capitolo ti sei concentrata più su di lei,per giungere al grande nodo. Cosa succederà non posso definirlo,vi possono essere differenti ipotesi,ma qualunque sia la scelta,sarà giusta perché proviene dalla tua anima. A presto. :) |
Mi verrebbe da dire che Georgie si è svegliata alla buon'ora. Eppure le parole di zio Kevin erano parecchio chiare......ma forse tu come al solito non hai voluto vedere perchè ti faceva comodo mantenere il segreto. Per carità capisco la fattoria, la priorità di ricostruire e portare serenità per i bambini, sia per Sophie che ha avuto il padre distante senza capirne il perchè e dopo anche la disavventura in cui ha rischiato grosso, sia per Eric che si è visto quasi morire la mamma davanti agli occhi. Ma come si fa a far finta di niente con una situazione simile, è come vivere facendo finta che l'elefante che sta in soggiorno non esista. Poi se si aspettava che fosse Abel a dover andare da lei a parlare mi pare sia un po' presuntuoso e anche egoista. Ora in un certo senso facendo la brava mammina che collabora e aiuta è come se stesse cercando di espiare, per farsi vedere pentita agli occhi del marito, ma mi sembra un po' tardi, considerato l'enorme inganno di cui si è macchiata. E' vero anche che Abel ha cresciuto e amato Sophie come suo padre, e la bambina lo ama di rimando, ma come pretendere che dopo aver saputo la verità Arthur dopo che si è già fatto da parte sempre per la loro felicità, ora debba continuare a recitare la parte dello zio affettuoso con quella che desiderava sopra ogni cosa e che Maria non potrà mai dargli sfortunatamente? Francesca colgo l'occasione per ringraziarti sempre per i tuoi aggiornamenti e per farti i miei migliori e cari auguri di buon Natale a te e famiglia. |
Bel capitolo dove si sottolinea l'importanza della solidarietà non soltanto tra gli agricoltori ma anche tra i due fratelli. Mi é piaciuto Fritz, presenza discreta ma influente che ora sicuramente, e lo spero, vincerà le elezioni. Mi piace l'attaccamento alla terra di Abel e Arthur e la presenza dello zio Kevin che in un certo modo continua ad aiutare i ragazzi e soprattutto Georgie. Georgie deve far pace nel suo cuore ad anche Abel deve capire cosa fare. Per quanto riguarda Arthur ho quasi l'impressione che abbia già scelto di rimanere con Maria anche se la questione Sophie non è ancora stata risolta anche se si intuisce che i due fratelli si siano parlati. Abel sembra scostante solo con Georgie e non con Arthur ora, da come è terminato il capitolo, credo ci sia il chiarimento definitivo tra Abel e Georgie. Credo io ti abbia scritto tutto, ciao al prossimo capitolo. |
Il saggio zio Kevin continua a non risparmiare i suoi consigli nemmeno adesso, buon per loro. |
In questo capitolo la fattoria sembra essere quasi la metafora della ricostruzione non soltanto della famiglia quanto della comunità tutta. Aggiungerei anche che sembra che il senno stia tornando a governare le azioni dei protagonisti. Bene così. Buone feste, Rebecca |
Per fortuna Maria si è salvata, sono davvero convinta che se fosse morta, Abel se ne sarebbe davvero andato, sentendo su di sè un senso di colpa che però non è il suo in realtà. E' proprio vero che nella disgrazia può venir fuori qualcosa di buono, perchè anche la questione Sophie in pratica alla fine non è stata toccata, affrontata e approfondita da nessuno degli interessati, complice la serie di eventi che si sono avvicendati ad un ritmo frenetico, fino ad arrivare all'incendio. Ora purtroppo la fattoria non esiste più in effetti, ma questo sono sicura che non scoraggerà Arthur, e non lo convincerà a vendere a Bowden, ma anzi unirà ancora di più i fratelli che ricominceranno insieme, magari vivendo di nuovo sotto lo stesso tetto, come una sola grande famiglia. Rimane solo da vedere se decideranno di dire ai ragazzi la verità, e cosa faranno Bowden e figlia quando si accorgeranno che nemmeno con quest'ultimo meschino stratagemma per mettere in ginocchio i Buttman sono riusciti nel loro intento. |
Ciao. :) Giá dal titolo del capitolo,"speranze ",si è delineato quello che avevo immaginato. Dopo tanta sofferenza emotiva ed anche economica,si può ricominciare da capo. Il simbolo della rinascita è dato proprio dalla terra che Arthur stringe tra una mano,bagnandola con le sue lacrime. Una terra che riprende vita,un'immagine davvero molto bella. Il personaggio che mi è piaciuto di più in questo frangente è stato Eric,quando dice sono un Buttman. Nonostante i rapporti familiari sì siano incrinati e bisogna ancora risolverli del tutto,vi sono i bambini a donare nuova speranza,nuova linfa. Sono contenta Maria si sia salvata e sono curiosa di vedere dove sposterai la scena nel prossimo prossimo capitolo. Il Duca non penso certo si fermerà qui e mi piacerebbe rivedere Fritz. Un saluto. :) |
Maria si è salvata, sollievo! Ma quel criminale deve pagare per ciò che ha fatto. |
Bene! Meno male per Maria e per la riconciliazione tra i fratelli, almeno per quello che riguarda la fattoria. L'ultima scena cioè Arthur, Abel e il piccolo Eric insieme mi ha colpito molto: le parole del bambino sono simbolo di speranza, di continuità per questa famiglia e la mano tesa di Abel fa ben pensare ad una unione ritrovata. Arthur che piange per la sua terra mi ha quasi commosso come Abel quando vede arrivare il fratello ed ha paura che Maria sia morta si preoccupa per prima cosa di Eric e vuole proteggerlo. Georgie e Abel sembra quasi siano vicini ad un ritorno insieme ma la questione di Sophie non è ancora stata affrontata pienamente e credo che l'incendio, la fattoria distrutta e la salute di Maria abbiano fatto passare in secondo piano la storia dalla bambina. Ora attendo gli altri capitoli per capire come si risolverà la questione anche perché i due fratelli sembra si siano riuniti ma solo per la fattoria. Come affronteranno l'inghippo della paternità di Sophie? Attendo e intanto ti rinnovo i miei complimenti. |
Che momento difficile per la famiglia Buttman, sembra quasi un videogioco con livelli progressivi di difficoltà che si susseguono senza soluzione di continuità. Speriamo che riescano a superarlo tutti assieme e, soprattutto, tutti in vita ... |
Ciao Francyzago77. :) In questo capitolo,dopo i problemi |
Lo avevo detto che quel Bowden era pericoloso!! Spero che Maria si salvi. |
Cavoli questa famiglia non ha pace. Non si fa a tempo a parlare della faccenda Sophie che succede qualcosa, ed ora questo il colpo di grazia. E dire che era iniziato tutto pacificamente coi tre che volevano parlare della questione in modo civile, e con Abel che si risente per essersi avvicinato a Gladys, quando lei in realtà non ha fatto che seminare odio e rancori, anche confessando la verità a Maria, e per questo Abel rimane ferito per lei al pensiero che l'abbia saputo così. Poi l'arrivo di Sam che informa loro che non venderà al Duca di Bowden, ma poi in un attimo tutto cambia di nuovo, e incombe di nuovo la tragedia. Il fuoco e l'incendio che devasta tutto, la fattoria, e il futuro forse di questa famiglia. I bambini si sono salvati ma il brutto presentimento che aleggia è se Maria potrà davvero salvarsi, perchè le sue ultime parole e cioè quelle con cui affidava il suo figlioletto Eric a lei, sembrano le classiche parole di chi sta per morire, e vuole essere tranquilla di affidare la persona che ama di più in buone mani. Certo se Maria morisse non oso pensare a cosa accadrebbe, si scatenerebbe una guerra tra Bowden e i Buttman di sicuro senza stavolta esclusione di colpi. Che farebbe poi Arthur? Sicuramente starebbe male per la morte di Maria, ma non sono così poi sicura visto come ultimamente si è comportato, che non coglierebbe la palla al balzo, essendo divenuto fresco vedovo, per proporre a Georgie di stare insieme e crescere insieme Sophie. Oppure magari mi sbaglio e spinto dal senso di colpa verso Maria, che ha sacrificato tutto anche la sua vita per lui e per i suoi figli compresa Sophie, come la tragica eroina della storia, deciderebbe di scontare il suo debito nei suoi confronti, vivendo in solitudine il resto della sua vita, nel ricordo di Maria. |
Fortuna che Maria è uno dei tuoi personaggi preferiti...pensa se non lo era! Poverina le sta capitando di tutto, spero proprio si salvi perché la situazione si sta facendo difficile per i Buttman ora che la fattoria è distrutta e Bowden si è dimostrato degno successore di Dangering. Non mi aspettavo una vendetta di questo genere però mi è piaciuta molto la collaborazione e la solidarietà di tutti gli agricoltori che hanno tentato in tutti i modi di salvare la fattoria. Georgie e Abel si sono ravvicinati per cause di forza maggiore e quelle mani di nuovo unite credo rappresentino molto...Maria dimostra ancora una volta non solo coraggio e determinazione nel salvare i bambini ma anche purezza e generosità affidando suo figlio proprio a Georgie la quale ora proverà ancor più sensi di colpa. Non so cosa accadrà ora...Abel e Georgie che tornano a casa con Eric e Sophie, spero solo che Maria si salvi! A presto! |
Una scelta non banale e interessante quella di non mostrare, almeno non subito, il dialogo tra marito e moglie ma di concentrare l'attenzione su ciò che sta accadendo fuori e che minaccia direttamente la stabilità di entrambe le famiglie e del vicinato tutto. A tal proposito mi chiedo che cosa stia facendo o che cosa pensi di fare il Conte Gerard. Buona giornata : ) |