Recensioni per
Sulla tua scia
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 129 recensioni.
Positive : 129
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/04/20, ore 19:53
Cap. 11:

Buonasera Ale, una poesia fantastica!
Hai elaborato la parola narrando una situazione che hai vissuto, collegandola al prompt come fulcro di quanto hai raccontato prima. Quel velo di malinconia, il paragone con la cometa e la riflessione che finale con il quale si realizza come stanno in quel momento le cose.
Come sempre ti sei espresso in maniera magistrale, tantissimi complimenti!!
Quello che ci riserba il futuro non lo sa nessuno, chi può dire come questa situazione ci avrà cambiato quando finirà? Lo scopriremo a tempo debito. Posso affermare una cosa, di cui sono certa: continuerò sempre a comunque a leggere le tue poesie :3
Un abbraccio anche a te!!

Recensore Master
26/04/20, ore 14:24
Cap. 11:

Ale, eccomi finalmente, almeno qui! Scusa il ritardo, è un periodo incasinato e sto andando a rilento con le letture, ma ora finalmente eccomi!
Mi piace molto il modo in cui sei riuscito a prendere il prompt e non solo intesserci sopra una metafora, ma anche a rimarcare questa distanza chje si è creata tra te e questa persona.
La metafora deriva appunto dai pixel sfocati, dal fatto che hai calcato la mano su "sfocati". Sfocati come i sentimenti che hai provato per wuesta persona, che adesso sono soltanto un lontano ricordo, sfocati perché sono lontani e si fa quasi fatica a riafferrare quell'immagine con la mente, è quasi sbiadita.
Inoltre trovo sempre molto forte il parlare di una determinata persona tramite una foto, ovvero un ricordo del passato. Gli scatti ci riportano alla mente qualcosa in particolare e ci fanno in qualche modo reagire, talvolta in maniera incondizionata: ci fanno sorridere nostalgicamente, ci fanno scoppiare a ridere perché in quel determinato scatto abbiamo delle facce strane o stiamo facendo qualcosa di buffo, o ci fanno scoppiare a piangere perché magari la persona ritratta in quello scatto non c'è più e ci manca.
Ma in cuor nostro sappiamo che tutto è finito quando, guardando quella foto, non proviamo niente. Quando quella foto la vogliamo nascondere e ce la dkmentichiamo, perché non ci importa più di vederla.
Mi hai fatto davvero riflettere con questo scritto e mi è davvero piaciuto come l'hai gestito; inoltre mi piace il modo in cui sta "viaggiando" la raccolta, l'evoluzione che si percepisce da uno scritto all'altro ^^
Sono molto curiosa di vedere cosa combinerai per il gran finale ;) alla prossima!!

Recensore Master
22/04/20, ore 15:19
Cap. 11:

Buon pomeriggio
Eh già, al giorno d'oggi le foto fanno rima con pixel e apparecchi sempre più sofisticati che offrono risoluzioni da paura. Io sono una nostalgica e benché sia un'amante della fotografia e mi diverta come una pazza a fotografare quel che mi capita con il cellulare, trovo molto più affascinanti le care vecchie foto, magari in bianco e nero. Credo offrano un senso quasi tangibile del tempo che passa e probabilmente regalano quel senso di calore e di umanità che un freddo schermi non dà. Però ho trovato gradevolissimo il paragone fra le foto di ieri e le foto di oggi, quel senso del tempo che passa e che macchia di antico le immagini, a contrasto con le immagini moderne contenute negli smartphone, sempre nitide e resistenti allo scorrere del tempo. Di solito infatti esse restano sempre perfette, ma quella tua foto ben precisa si fa sempre meno nitida, esattamente come quelle inghiottite dal tempo e mi fa pensare che piano piano la tua ferita sta guarendo man mano che i giorni diventano settimane, mesi, anni..... Resta forse un segno, una cicatrice che ogni tanto provoca un lieve fastidio. E forse è giusto così.
Bel lavoro!

🌚

Recensore Master
21/04/20, ore 18:17
Cap. 11:

Buongiorno, caro!
Invece a me la parola pixel fin da subito mi ha colpito e affascinato, e tu, come sempre, da questo titolo sei riuscito ad estrapolare un mondo e trovo molto poetica l'espressione "quella vecchia foto dai pixel sfocati", ma proprio tutte e cinque le righe finali sono di folgorante bellezza, grazie anche ai termini particolari come "nel mio complesso meccanismo neuronale" nel quale il ricordo di questa persona trova solo un secondo di tempo (oltre alla memoria del cellulare).
Questa vostra ti sei superato quindi, veramente, complimenti per essere ancora in grado di stupirci dopo tante poesie 💖
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
21/04/20, ore 14:13
Cap. 11:

Ciao!
In questo periodo di incertezze, i tuoi scritti sono una costante che mi fa trascorrere dieci minuti di riflessione, di condivisione, di uno "stare bene", per ciò che ci è possibile.
Anche questa poesia mi è piaciuta molto. La potenza, velata sempre da malinconia, con cui hai espresso la mancanza, la nostalgia e la disillusione, mi ha catturata fin dal primo verso.
Hai un cuore buono, che nonostante abbia sofferto, trova la forza di accantonare il rancore e di combattere l'amore con altro amore.

Complimenti!

-Bigin

Nuovo recensore
21/04/20, ore 06:39
Cap. 11:

Alessandro carissimo,nel bucolico si sono sempre creati capolavori.Il fascino della campagna col mistero della sera che d'improvviso ti piomba addosso.Con le stelle a portata di mani.Sara' un momento della tua vita in cui piano piano verra' a delinearsi cio' che domani sarai.Hai scritto con giudizio in una condizione assai problematica.Andiamo avanti.Un triplo saluto,un lavati spesso le mani.
Pasta 21/4/2020

Recensore Master
20/04/20, ore 23:38
Cap. 11:

Carissimo!
Se devo essere sincera questa è la poesia della tua raccolta che mi è piaciuta di più. Innanzi tutto il modo in cui hai ripreso il filo di tutta la "narrazione", questo amore mai corrisposto ed ormai evanescente, conformandolo appunto alla realtà che stiamo vivendo questi giorni e che sta cambiando molte vite. Poi, questo senso di pacata rassegnazione, questo realizzare che l'amore, forse, non è mai nemmeno stato tale, ma con dolcezza, senza rimpianti. Ho l'impressione che questa vita "in quarantena" ti abbia in qualche modo cambiato, in senso buono ovviamente.
Bravo davvero, e spero che la mia ultima parola possa ispirarti altrettanto! Bacioni e a presto!

Recensore Master
20/04/20, ore 22:27
Cap. 11:

Bella, veramente bella. Trapela l'amore attraverso le tue parole, ma anche la determinazione di andare avanti, e il poter auguare a quella persona il meglio possibile.

Questo è uno dei gesti più belli che un essere umano può fare, perché significa uscire dalle catene dell'attaccamento e sentire solo l'Amore puro, che essendo puro, dà e non ha bisogno di essere ricambiato. E' Amore all'ennesima potenza.

Mi dispiace un po' di essere arrivato un po' tardi, dato che hai terminato questa raccolta. Spero ne creerai un altra, perché i tuoi componimenti spesso mi smuovono qualcosa dentro. Ed è positivo :)

Recensore Master
20/04/20, ore 21:24
Cap. 11:

Alcune persone entrano nella nostra vita, sono come meteore, sfuggenti, velocissime.
Poi, la loro luce si spegne, eppure resta impressa nel cuore.
Per sempre.
Come quei pixel che resteranno nel tuo cellulare fino a quando lo vorrai.

Recensore Master
15/04/20, ore 11:33
Cap. 10:

Buongiorno!
Una poesia favolosa, con un'ambientazione a fare da titolo e da immagine saliente stupenda, mi è piaciuto moltissimo come hai descritto Maracaibo, il "mondo delle guerre, degli eccidi, del traffico di droga e di organi" che però vanta una natura quasi incontaminata, e l'hai usato come metafora.
Molto belli, come sempre, i pensieri secondari e gli elementi di contorno, sempre così in bilico tra tormento interiore e realtà; e il fantasma di questa persona, di cui stavolta dici che non ti manca e che non ti interessa più, però il suo fantasma fluttua sempre nella tua testa.
Bravissimo!
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
09/04/20, ore 20:21
Cap. 10:

Buonasera Ale, come sempre hai sviluppato il prompt in maniera completamente inaspettata ed originale.
Hai parlato del lato oscuro nascosto dietro la bella spiaggia, senza trattenerti e parlando liberamente. Ho trovato della tristezza che aleggiava nella poesia, ma ovviamente ho apprezzato tantissimo il testo nel suo complesso. Complimenti sei stato bravissimo!! :)

Recensore Master
07/04/20, ore 19:24
Cap. 10:

Buonasera
Dire Maracaibo equivale a dire spiaggia da sogno e mai come in questi giorni abbiamo un po' tutti voglia di evadere almeno con il pensiero. Con quello ancora si può e senza autocertificazione!
Battute a parte, il nome di questa città venezuelana fa venire in mente vacanze, relax, bella vita, insomma il top del top. Ma come ben sappiamo il sud America non brilla certo per il livello di vita agiato ed elevato. La miseria, la povertà, la corruzione ed altre mostruosità raggiungono livelli impensabili, infatti ci sono un'infinità di persone che sono pronte a qualsiasi sacrificio pur di raggiungere gli Stati Uniti o addirittura Europa o Australia in cerca di un futuro migliore. La poesia fa riferimento alla difficile situazione in quella parte di mondo, parte dimenticata da molti ma non dal coronavirus... e chissà come va laggiù. Probabilmente le spiagge sono deserte come le nostre che ci sembravano monotone e anonime, ma sono pronta a scommettere che quando le rivedremo, ci sembreranno bellissime! Tutto passerà, deve passare per forza. Ci vorrà tempo ma la discesa sta iniziando davvero. Quello che è stato non torna più, sia nel bene che nel male, bisogna guardare avanti e aspettare con pazienza di poter tornare alla vita normale. Perché ce la faremo e forse una spiaggia paradisiaca sarà il nostro premio. Il prezzo da pagare è stato alto, è innegabile, ma da una catastrofe noi sappiamo rialzarci e ripartire alla grande.

👏👏👏👏👏

A presto!

🌚

Recensore Master
05/04/20, ore 17:26
Cap. 10:

Eccomi!
Certo che sognare Maracaibo in questo momento dà conforto, sono d'accordo!
Pensare a un posto esotico non è male, anzi, fa bene alla mente e al cuore in certi momenti!
Mi è piaciuto come lo hai inserito tra i tuoi versi, anche se l'atmosfera è stata sempre un po' triste ^^
Alla prossima poesia, ormai mancano solo due parole alla fine di questa stimolante sfida e già sono un po' triste…
A presto <3

Recensore Master
04/04/20, ore 23:54
Cap. 10:

Ciao Ale, ben ritrovato! Mi è piaciuto molto come hai sfruttato il prompt: Maracaibo non è solo un paradiso tropicale, ma anche droga, traffici illeciti... il frutto marcio sotto una buccia che sembra perfetta. E la situazione attuale, che ci scombussola, ci divide ancor più di quanto già non fossimo, non è forse molto simile? E allora sognamo, che forse ci resta solo quello.
Bacioni, un abbraccio!

Recensore Master
04/04/20, ore 20:40
Cap. 10:

Buonasera.

Questa situazione sta portando malinconia, nostalgia di quel "prima" che ci sembrava così abituale.
Ho apprezzato molto anche questi versi che fanno sentire meno soli, che condividono quel posto magico e sereno a cui aspiriamo tutti per trovare quella tranquillità che manca sempre un po'...

Complimenti!

-Bigin