Buongiorno, carissimo!
Ho deciso di continuare questa raccolta anche perché è un lavoro più recente e penso che preferisci avere feedback in questo.
Allora, abbiamo già letto poesie d'amore scritte dalla tua penna (o meglio, dalla tua tastiera ahah) ma devo dire che si sente molto in questa lo stile più maturo, più consapevole nel scrivere le varie strofe.
Mi chiedo, invece, il significato del passaggio "vederti al prossimo mercatino, // mentre vendi le tue cose", si intende che vende sé stessa, alla folla di possibili spasimanti, in cerca di quello che le vada bene?
Se così fosse, mi piace molto il tema che hai deciso di scegliere, purtroppo ci sono le donne così, ma se da una parte l'amore non si può controllare, d'altra penso che si possa comunque far qualcosa per indirizzare le nostre attenzioni verso persone più meritevoli.
Come al solito ottimo connubio tra amore non corrisposto, sofferenza e solitudine!
Un bacio,
Karen.

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Buongiorno!
Wow! Questa è forte! E mi piace forse più delle altre due precedenti poesie (per quanto riguarda le successive, ti dirò).

Quante persone, di ambo i sessi, adorano il proprio aspetto esteriore, curandosi e addobbandosi all'inverosimile pur di apparire? Ce ne sono fin troppe e purtroppo riescono ad attirare persone per il semplice gusto di sentirsi potenti, aforati, osannati e seguiti in ogni situazione. C'è però il rovescio della medaglia: prima o poi restano isolate. Che quando capisci che soggetti sono, li eviti. Persone sensibili e di buon cuore restano scottate dalla freddezza e dalla superficialità, venendo poi derise e "triturate". Solo gente col cuore di pietra sopravvive, gente insensibile che ama solo se stessa. Il "dinosauro" ha due cuori? Beh, sì, ci sta. Se hai il cuore fatto di pietra puoi fartene una collezione a tuo piacere, di ogni forma e colore, così puoi usarlo a tua discrezione con chi ti pare.
Le persone false sono così: hanno sensibilità zero, tranne che con loro stesse. Del mondo esterno non gli importa nulla.
Però potrebbe arrivare anche l'asteroide che milioni di anni fa ha cancellato i grandi rettili.... e il dinosauro in questione potrebbe farsi molto, ma molto male.
Bella davvero e piena di significato.

A presto!

🌚

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Buongiorno Ale!
Anche questa è una lirica bellissima, scritta con il cuore e carica di sentimenti. Mi è piaciuto molto il modo in cui hai inserito il prompt: il profumo che all'inizio di un rapporto ammalia, poi diventa ricordo nostalgico e infine dolore, un qualcosa che si vorrebbe dimenticare ma non si riesce a farlo.
Il tuo cuore è pieno di amore, anche se a te potrebbe non sembrare, ma si capisce da tutto ciò che riversi in questi scritti :-)
Alla prossima parola!
Bacioni!

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Alessandro carissimo,tanto rumore per nulla direbbe il mio Pirandello.Ricordo di averne visitato la casa in una localita' di Agtigento.D'accordo che hai il problema del concorso ma le donne che ti leggono cosa pensano di questo cataclisma che ti perseguita negli approcci sentimentali?Non ci crederanno piu' a mio giudizio.Torna quindi a rivedere le stelle.I tre saluti al solito.
Pasta 25/2/2020

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Ciao caro, eccomi qui a recensire la nuova poesia ^^
Ancora una volta, non posso non farti i complimenti per come hai sviluppato il prompt, sei stato bravissimo!
Il modo in cui hai associato il profumo al ricordo di questo amore che nel profondo non se ne è mai andato l'ho trovato molto coinvolgente; in particolare ho apprezzato molto il rimarcare la presa di coscienza circa la vera essenza di questa donna amata, impossibile da dimenticare anche se in realtà il desiderio di farlo è perenne.
E questo profumo è anonimo, ma al contempo ricorda la bellezza dell'estate, ricorda lei prima di rivelarsi per ciò che è realmente.
È stato davvero un bellissimo scritto e ti ringrazio ancora una volta per la piacevole lettura ^^
Alla prossima!

Harriet;

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Buonasera.
Anche questa poesia mi è piaciuta tanto. Del resto, non esiste tuo lavoro che non mi piaccia.
In questi versi hai raccontato con passione e malinconia di un amore che è stato per te linfa e veleno.
Mi dispiace per questa esperienza negativa che, come hai detto, aiuta comunque a crescere.

Complimenti!
Buona serata,

-Bigin

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Buonasera Ale, inizio col dirti che sei stato grandioso!
Hai avuto una brillante idea inserendo nella poesia tutte le parole suggerite finora, erano lineari con il testo e per niente fuori luogo. Altra dimostrazione delle tue capacità!
Inoltre non devi assolutamente scusarti di nulla, la scrittura, in qualsiasi forma sia, se è liberatoria e riesce a farti star meglio, è giusto buttare giù tutto quello che si vuole :)
Sono davvero felice di aver notato una frase nelle note "ci si rialza sempre... lo di deve fare" e "niente vale più della nostra vita". Ero già preoccupata di doverti scrivere una seconda ramanzina (sempre in senso buono, nessun giudizio o altro, ci tengo a precisarlo, perché non vorrei che mal interpreti le mie parole) e questo probabilmente ti avrebbe portato a rispondermi di farmi i fatti miei e che non ho nessun diritto di riprenderti in questo modo xD
Termino la recensione facendoti tantissimi complimenti e qualsiasi poesia scriverai, non porti limiti se è malinconica o altro, tu pubblica e, prima o poi, quando arriverò a leggerla, puoi star certo che l'apprezzerò sicuramente! :3

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Buongiorno!
Vado avanti pian pianino con la lettura di questa raccolta.
Vorrei chiederti una cosa: hai scelto "mercatino" come titolo e leggendo sembra che l'amore di cui parli sia sbocciato in un tale contesto. E' così oppure il mercatino è una metafora? Nel senso che lei tenta di attirarti unicamente per il semplice gusto di farlo ed ottenere le tue attenzione, così come un venditore tenta di attrarre, vendere ed avere un profitto? Non so se sono riuscita a spiegar bene ciò che intendevo....
Ad ogni modo ho visto fra i versi una situazione che ho vissuto da vicino qualche anno fa, quando una tipa che conosco ha, come dire, soggiogato il suo ragazzo fin quasi ad annullarlo. Lui soffriva ed era diventato ingestibile, specie se ti azzardavi a dire qualcosa che andava contro il pensiero di lei. Si è poi reso conto della situazione assurda quando lei lo ha posto di fronte ad una scelta drastica: lei o la famiglia. A caro prezzo lui è riuscito a spezzare quel giogo, adesso è felice e cammina di nuovo a testa alta senza dover chiedere il permesso a nessuno. Non è esattamente quello che descrivi, però, nonostate tu sia consapevole della situazione, fai fatica ad essere razionale quando lei ti sorride, non è così? Lei se ne approfitta e gioca con i sentimenti, sicura dei suoi mezzi e di se stessa. All'inferno magari tu ci sei ora visti i tormenti, ma in un futuro non lo so: chi si comporta male e si approfitta degli altri, giocando coi sentimenti, prima o poi ne sconta le conseguenze. Almeno io la penso così.

Ottimo lavoro!

A presto!

: )

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Ciao caro, passo finalmente a recensire la quinta poesia della Raccolta ^^
Innanzitutto vorrei farti i miei più sentiti complimenti per il modo in cui sei riuscito ad amalgamare le quattro parole precedenti in questo quinto scritto, aggiungendo e sviluppando anche la nuova parola di questo round.
Sei stato bravissimo, davvero!
Inoltre, voglio rassicurarti dicendo che non ti devi assolutamente scusare per la negatività del testo, anzi, non tutti i testi purtroppo sono felici, ma è anche vero che trattare questi temi così delicati attraverso la poesia o la prosa è un modo per esorcizzarli e per sfogarsi, per mostrarsi al mondo dicendo: questo sono io, ne ho passate tante, ma sono ancora in piedi.
Perché io ho percepito soprattutto questo, leggendo la poesia: sofferenza, sì, ma anche la volontà di restare in piedi nonostante tutte le ferite – e si sa, quelle dell'anima guariscono anche più difficilmente rispetto a quelle del corpo.
Ancora una volta hai saputo trasmettermi forti emozioni e ti ringrazio per questa potente lettura.

Harriet;

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Eccomi qui, Ale!
Diciamo che in questo componimento la parola prompt è stata soltanto l'incipit, poi è stata messa un po' da parte, ma se c'è una cosa che ho veramente apprezzato: i riferimenti a tute le precedenti parole! È come se tu, giunto al quinto componimento, ti fossi guardato indietro e abbia voluto fare il punto della situazione. E la cosa migliore è che non sembra per nulla forzata come scelta, è come se ti fosse venuto spontaneo.
Allo stesso modo, dopo la disperazione iniziale e la rabbia successiva, pare che siamo arrivati a un punto di rassegnazione e accettazione. Sarà la volta buona che anche nella raccolta ci sia una svolta, una rinascita, un gettarsi il passato alle spalle?
Molto interessante questo percorso che stai descrivendo, si vede che questi scritti hanno un filo conduttore e raccontano a loro modo una storia.
Grazie per continuare a partecipare e buona serata! :3

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Ale, questa frase che hai scritto nelle note finali mi ha colpito moltissimo:
"Niente vale più della nostra vita!"
Esattamente, è proprio così, e come dici tu bisogno sempre rialzarsi, anche quando ci sono questi momenti terribili, anche quando le persone attorno a noi ci deludono e ci feriscono.
Mi è piaciuto il fatto che tu abbia fatto riferimento a tutte le altre parole precedenti in questa poesia, come se ci fosse stato una sorta di riassunto di ciò che è successo prima.
Ho trovato ben amalgamato il prompt della terapia, comunque, e il dolore trapela, sì, ma ogni persona si sfoga a modo suo, e se per te è una terapia sfogarti in versi e riversarci il tuo dolore, chi siamo noi per impedirtelo?
Fai benissimo e anzi, grazie per condividere tutto ciò con noi ^^
Alla prossima parola <3

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Buongiorno!
Le tue poesie sono degli antidoti, delle consolazioni. Non preoccuparti. Spero lo stesso per te, che tutto si sistemi o, perlomeno, migliori.
La maschera... Indossiamo maschete costantemente, senza prendere coscienza di quanto possano ferire, in modo subdolo. Eppure, dobbiamo cercare di vivere all'altezza dei nostri desideri, non alla bassezza delle maschere che ci illudono, ingannano e feriscono.

Complimenti di cuore!

-Bigin

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Mio caro Alessandro,quando mio padre mori' quasi d'improvviso lo piansi amaramente per non essere riuscito una volta a dirgli che gli volevo bene.La legge del sangue.Mi aveva fatto dono della vita ed io lo avevo dimenticato.Farneticazioni tutto ip resto.Ti abbraccio.
Pasta 12/2/2020

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Buonasera carissimo, anzi, quasi buonanotte. Ho appena letto la tua poesia e volevo lasciarti un commento a caldo, prima che i sentimenti che hai scatenato in me si smorzino con il sonno. Innanzi tutto, ho notato che hai inserito tutti i prompt finora presentati. Sai che avevo avuto anch'io quest'idea? Mi sarebbe piaciuto farlo nell'ultima flash... vedremo :-)
Ma torniamo al testo. Qui ritrovo un argomento che hai già trattato, ovvero questo "padre padrone" che considera il figlio come un mero oggetto da mettere in mostra, e se questo non ha le caratteristiche giuste allora non va bene, è da buttare. Non ci sono parole per descrivere una persona del genere, men che meno "genitore". E nemmeno nell'amore si riesce a trovare conforto, quella "terapia" che dovrebbe far guarire, perché anche l'amore è solo un'illusione, che brilla solo di luce riflessa. Questa è senza dubbio una delle tue poesie più incisive, scritta di impulso e per questo più carica di significato.
Ti mando un bacione della buonanotte!
A presto!

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Buonasera!
È passato troppo tempo dall'ultima volta in cui ho letto qualcosa di tuo, perciò ho deciso finalmente di porre la parola fine al mio silenzio ed ho scelto questa raccolta di poesie che, se ho ben capito, partecipa ad un contest.
Tempesta di neve: credo ci siano poche figure adatte ad esprimere lo stato d'animo dopo una delusione d'amore come questa. L'amore prima infiamma, scalda ed invade. A tal proposito ho trovato molto interessante il paragone fra il caldo dell'estate, stagione degli amori per antonomasia, e il divampare del sentimento ( se non ricordo male, è accaduto proprio nei mesi estivi, giusto?). E dopo l'estate arriva l'autunno e poi l'inverno, con il suo freddo, la neve, il gelo (beh, un tempo era così) che corrisponde alla perfezione al senso di vuoto, il ghiaccio caratteristico di un amore perduto. Ma per quanto sia estremo, esattamente come il contesto artico, ha un'attrazione irresistibile, una calamita dalla quale è impossibile allontanarsi ma che all'ultimo momento ci respinge.... Non siamo fatti dello stesso materiale, abbiamo le nostre caratteristiche che ci rendono unici e per questo speciali. Eppure in molti non comprendono la nostra unicità e non resta altro che attendere il passaggio della tempesta di neve, con la promessa che la primavera arriverà presto. Forse anche grazie alla delicatezza dei tuoi versi.
Molto profonda

A presto!

🌚

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