Recensioni per
Sulla tua scia
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 129 recensioni.
Positive : 129
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
04/04/20, ore 20:02
Cap. 10:

Ciao Ale, eccomi qui a recensirti!!
Beh, che dire? Te la sei cavata egregiamente con questo prompt, che era piuttosto insidioso, o almeno questa è l'impressione che dà a primo impatto. Anche io all'inizio sono rimasta piuttosto spiazzata, ma poi mi è venuta un'idea piuttosto idiota XD ci sono un sacco di modi, in realtà, per intendere la parola: un posto, una canzone, una parola che evoca qualcosa di esotico… o, come l'hai utilizzata tu, un luogo in cui si può andare almeno con l'immaginazione, una via di fuga da tutto ciò che stiamo vivendo.
Sai cosa penso? Che tutti noi, alla fine di questa quarantena, avremmo bisogno di un bel viaggio. Ma di quelli veri, quelli che ti portano lontano, dove non avresti mai pensato di andare!
Io vorrei tanto vedere il Sud Italia, poi l'Irlanda, Los Angeles e qualche bella isola caraibica. A te dove piacerebbe andare? ;)
Complimenti e alla prossima parola!!! ^^

Recensore Master
04/04/20, ore 19:08
Cap. 10:

La sogniamo tutti, Maracaibo, ciascuno di noi ha la propria.
Ma intanto ci tocca trovarla dentro di noi, quella spiaggia bianca. Per sopravvivere, per non impazzire.
Molto bella questa poesia, c'è amarezza, rimpianto, sofferenza, ma anche speranza, un barlume di luce in fondo al tunnel.
Le cose non vengono mai a caso.
Questo sta accadendo per una ragione precisa, perchè forse non abbiamo mai valorizzato davvero la nostra Maracaibo, dandola sempre per scontata.
Invece scontata non lo è mai stata, ma solo adesso ce ne rendiamo conto.
Io mi focalizzo sulla speranza che nulla torni come prima, e che possa esserci un nuovo inizio, nella mente delle persone. Il virus è venuto per questo.

Nuovo recensore
04/04/20, ore 15:08
Cap. 10:

Sei caduto anche tu Alessandro carissimo nella trappola di un micidiale momento di vita in cui siamo tutti pupazzi di un teatro di morte.Hai finito col chiedermi cosa succedesse alle mie poesie e cominci tu con un papello di sfortune che non finisce mai.Poi questa storia che non hai nessuno,pochi amici.Nella solitudine del momento scappano fuori un sacco di fesserie.Hai un mondo che ti segue !Quindi,dai,vatti a fare una bella doccia.Un triplo saluto.Pasta 4/4/2020

Recensore Master
30/03/20, ore 19:41
Cap. 9:

Questa esprime tante di quelle cose meravigliose che spero proprio di non ometterne nessuna.
Partiamo dal fatto che, purtroppo, il coronavirus ha mietuto un numero troppo alto di vittime non solo in Italia ma in tutto il mondo. E già questa cosa è un dramma, specie per le famiglie che non hanno neppure potuto salutare degnamente i loro cari.
In tutto questo orrore di morte e disperazione c'è un aspetto particolare da evidenziare e che tu hai sollevato quando dici "io che mia mamma nemmeno la conoscevo per via dei ritmi frenetici;". Prima di questa guerra contro il virus tutti eravamo talmente presi dagli impegni lavorativi e di altro genere, correvamo dietro all'apparire ad ogni costo, acquistando magari quel paio di scarpe ultimo grido e non ci rendevamo conto dell'importanza delle piccole cose, come un abbraccio o un sorriso. È triste constatare che semplici gesti di affetto puro e genuino erano relegati in secondo piano, poiché altre cose più vane ed effimere dovevano avere maggior importanza. Ed ora che il virus ci ha imposto di cambiare il nostro stile di vita, ecco che come per magia sentiamo nostalgia di un abbraccio, ci affacciamo al balcone e scopriamo che quei due che abitano di fronte da un paio di anni sono simpaticissimi. Potrei fare migliaia di esempi, ma in sintesi ti dico questo: oramai ci "conosciamo" da tempo e so che più volte ti sei lasciato andare allo sconforto per le dure prove che la vita ti ha posto di fronte. In momenti come questo le persone vere e genuine come te vengono fuori e la frana magicamente diventa chi fin ora si sentiva onnipotente. Le sue certezze basate su cose prive di valori si sono squagliate come un pezzo di ghiaccio dentro un freezer al quale hanno tolto l'elettricità. Forse ti sei sentito frana in passato, ora passa il titolo a chi te lo aveva attaccato addosso. C'è tanta gente che legge ciò che scrivi e lo apprezza. Non significa nulla?

Buona serata e a presto

🌚

Recensore Master
30/03/20, ore 16:03
Cap. 8:

Buon pomeriggio
Ho letto questa poesia stamani prima di andare al lavoro ed ora che mi sto rilassando un po', commento con piacere.
Giro in moto porta subito alla mente il grandissimo senso di libertà che offre l'andare sulla "due ruote" per strade, curve, salite e discese, con il vento che scompiglia tutto e l'aria che ti riempie i polmoni. È l'emblema di libertà per eccellenza in sintesi ed è ciò che trapela dai versi. Singolare il periodo in cui è nata la poesia: quanto ci manca la libertà di fare quello che vogliamo o andare dove desideriamo! Sentire il silenzio totale nelle campagne, nelle città di solito brulicanti di vita e di rumori fa un effetto stranissimo. Beh, se ci pensi il silenzio non è proprio totale perché senti i rumori della natura troppo spesso sopraffatti dalle attività umane. Senti il canto degli uccelli, lo scorrere dei torrenti o dei canali, il vento che fruscia fra gli alberi e qualche insetto che ronza. Singolare davvero il canto del gallo durante la notte! Chissà, sembrava voler dire qualcosa? Voler rammentare che la natura nonostante tutto vincerà? Forse l'abbiamo maltrattata troppo, l'abbiamo dimenticata per i nostri egoismi? Sono tutte domande a cui dovremmo cercare di dare una risposta, soprattutto quando tutto questo sarà finito e potremo finalmente tornare a fare un bel giro in moto assaporando il grande senso di libertà.
👏👏👏👏👏👏👏
A presto!
🌚

Recensore Master
29/03/20, ore 12:59
Cap. 9:

Ciao Ale!
Questo è un momento in cui riflettere molto bene su ciò che si ha e che non si ha più, su ciò che si poteva avere ma che si ha distrutto.
È vero che gli amici veri restano anche se noi abbiamo dei difetti, ma questo non ci giustifica e non ci dà il diritto di trattarli come fossero scarpe vecchie o darli per scontato.
Sono d'accordo con te, ma vorrei aggiungere che se veramente si vuol bene a qualcuno, non basta dirlo. Le parole sono solo parole, mentre i gesti ci forgiano e portano fuori la nostra vera natura e i nostri veri sentimenti! Le altre persone devono capire che noi teniamo realmente a loro, solo così possiamo tenerle strette a noi anche se in questo momento siamo tutti distanti!
Una poesia che manda un messaggio positivo, la prima che sembra far trasparire un po' di speranza in questa tua raccolta ^^
Alla prossima! :)

Recensore Master
28/03/20, ore 21:24
Cap. 9:

Buonasera Ale,
Wow devo farti i complimenti per come hai sviluppato il prompt! Sei stato molto originale ad interpretarlo in questo modo, sono rimasta sorpresa.
Hai scritto una poesia mirata a chi segue i tuoi scritti, questo mi è arrivato mentre leggevo. Sai, ad interagire con le persone sono una frana, quindi per certi versi mi ci sono rivista: dare tempo a chi non merita, purtroppo è qualcosa che capita a tutti.
Sono veramente contenta di vedere nel finale positività!
E ribadisco: meriti di alzarti come tutti noi, perché sei una brava persona con un carattere sensibile, questo si percepisce nelle tue poesie. Fidati ci vorrebbero più persone come te, il mondo sarebbe decisamente meglio! Quindi continua così, chi non capisce il tuo valore è l'unico a perderci!
Grazie di cuore per questa poesia e un abbraccio grande anche te ^^

Nuovo recensore
28/03/20, ore 00:26

La semplicità delle immagini e la schiettezza con cui dichiari i tuoi dolori e i tuoi sentimenti sono sicuramente la tua arma migliore.
Quello che ho apprezzato in questa e in altre tue poesie è l'onestà con cui metti a nudo il tuo animo, senza girare troppo intorno ai concetti, senza parlare a vanvera di cose astratte e senza utilizzare metafore complicate.
D'altronde siamo umani e quando si soffre non si gira tanto intorno alle parole. Quelle più semplici è immediate sono anche le più vere ed efficaci.
Chi arriva alla fine della tua poesia, scritta quasi come uno sfogo amaro e necessario, sente l'istinto di metterti una mano sulla spalla e dirti: mi spiace che non riesci a scrollarti l'amore di dosso. Spero che tu ci riesca un giorno, perché l'amore non ricambiato è un male inconsolabile.
E questo è quello che ti auguro.


Adele MT

Recensore Master
27/03/20, ore 14:33

Ciao, sono voluta ripassare dal tuo profilo e mi ha incuriosita il fatto che scrivessi anche poesie.
Bellissima! Sì, è stata davvero un'ottima lettura di intrattenimento e le tue parole mi hanno colpita e travolta. Scrivi molto molto bene, si vede che hai esperienza in questo genere. Inoltre adoro le poesie che parlano di amore e hai reso perfettamente col componimento l'idea del titolo, il percepire il freddo, la tempesta dei sentimenti, tutto quanto! Mi è piaciuta particolarmente anche la frase "Tu ruggisci, io miagolo" che rende bene la differenza tra i due e anche la loro personalità. Due parole che possono esprimere mille altre. Bravissimo.
Adoro questo genere ed è sempre un piacere trovare qualcosa di ben scritto che sa colpirti, con un'ottima scrittura!

Recensore Master
26/03/20, ore 14:43
Cap. 9:

Buongiorno, carissimo!
Questa è probabilmente la poesia più BELLA che tu abbia mai scritto, e ti sono profondamente grata per averla scritta, perché mi sono sentita (come penso tutti i tuoi latri lettori e seguaci) come se si stesse rivolgendo esattamente a me, ed è una sensazione bellissima. Anch'io penso profondamente che gli amici virtuali hanno la stessa importanza di quelli concreti, è un peccato non poterci abbracciare o guardare in faccia, ma si creano comunque dei legami.
Dicevo, questa poesia è perfetta perché unisce tutto, le tue turbe, questo amore controverso che è il tema di tutte le poesie di questa raccolta, l'attualità del Coronavirus, che ci fa riscoprire di un periodo passato, quello pre-industriale, e poi l'amicizia, quella vera, che sa di fratellanza e di speranza di uscirne insieme, più forti, da questo periodo d'emergenza.
Complimenti davvero, la tua poesia più bella e completa <3
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
25/03/20, ore 10:50
Cap. 7:

Buongiorno!
Sai che da piccola mi rifiutavo di bere il latte caldo se non ci scioglievano un cucchiaio di miele! Adesso preferisco di gran lunga il caffè, ma senza zucchero né miele. Anzi, il miele mi piace solo sugli Struffoli!
Ovviamente il miele di cui parli non è quello prodotto dalle api, è quel ricordo dolce che sciogli per rendere più gradevole l'amara realtà. Se in un primo momento quel miele aveva reso dolci le tue giornate, poi tutto ha iniziato a sciogliersi non sotto al sole, che avrebbe generato calore, ma sotto dell'altro che ha riportato amarezza e freddo. Ed è comprensibile il cambiamento.

Scusa per il ritardo accumulato, spero di recuperare rapidamente.

A presto e ancora complimenti!

🌚

Nuovo recensore
25/03/20, ore 07:31
Cap. 9:

Alessandro carissimo,un apoteosi questo lavoro o finalmente un rendez-vous ?Sciascia ti avrebbe collocato al primo posto della sua classifica umana.Comunque una poesia di chi si lava finalmente i panni nell'Arno.Non certo da concorso.A te ora un cammino intelligente convinto con alti e bassi come di chi vive respirando.Un triplice saluto.
Pasta 25/3/2020

Recensore Master
25/03/20, ore 00:09
Cap. 9:

Carissimo! Ma sei stato carinissimo a dedicarci questa poesia che, si vede, è scritta con il cuore. Ci rialzeremo tutti, e tutti avremo consapevolezze e priorità diverse. Sto scoprendo, nonostante la scocciatura di dover restare in casa tutto il giorno, quanto amo stare con mio marito e mio figlio. Quindi, forse, qualcosa di positivo in tutto questo c'è.
Un abbraccio enorme anche a te! Anche noi ti vogliamo bene! Sei un ragazzo dal cuore d'oro, non dimenticarlo mai!

Recensore Master
24/03/20, ore 21:38
Cap. 9:

Buonasera!
Questa poesia è davvero un abbraccio virtuale. Riesce a consolare, a non far perdere le speranze. Non siamo mai completamente soli, gli unici a sentirsi infelici e insicuri... Con questi versi lo hai dimostrato e te ne ringrazio.

Complimenti!
Un abbraccio a te,

-Bigin

Recensore Master
24/03/20, ore 21:15
Cap. 9:

Ehilà, eccomi qui a recensire subito!
Oooh, finalmente in mezzo a tutto questo dramma arriva una speranza, arriva un messaggio positivo: possiamo anche essere delle frane, possiamo aver sbagliato, ma se vogliamo possiamo cambiare, possiamo rialzarci e volerci bene comunque!
Mi piace molto come hai sviluppato il prompt, partendo dall'inizio dal concetto di "frana" come persona, nei rapporti umani (penso che tutti si sentano un po' delle frane, dopotutto XD) per poi "ribaltare" la situazione! Questo componimento mi è davvero piaciuto, l'ultima strofa è veramente fantastica e molto positiva!
Ottimo, ecco il risvolto in cui avevo sperato!
Grazie per questo bel componimento e alla prossima parola!!! :)