Recensioni per
Cuori in rivolta
di Juliet00

Questa storia ha ottenuto 120 recensioni.
Positive : 119
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
09/11/22, ore 02:50
Cap. 18:

Bellissima storia, spero di poter leggere il seguito quanto prima, complimenti mi stai facendo sognare.

Recensore Junior
10/09/22, ore 18:22

Grazie per questa storia e grazie perché scrivi!
Sono ai primi capitoli ma anche questa fanfic mi piace davvero molto

Recensore Veterano
06/04/22, ore 23:07
Cap. 18:

Davvero emozionanti i pensieri della regina. Anche nell’anime è un momento molto triste ma qui hai approfondito ulteriormente il dolore di una madre che sta per perdere il foglio e che si aggrappa a quello che non c’è per non accettare la dura realtà.
Belli anche i pensieri e le paure di Oscar nei confronti di Andrè che non può esternare ma che rischiano di scoppiare come un vulcano.
Chissà se questa sarà la goccia che farà traboccare il vaso e farà prendere una decisione che, forse, cambierà le sorti dei nostri.
In fondo lo dice Oscar nel capitolo precedente che è stanca di fingere e che vuole vivere il loro amore alla luce del sole.
E ci dai una speranza anche tu alla fine di questo capitolo 😃
(Recensione modificata il 06/04/2022 - 11:09 pm)

Recensore Master
06/04/22, ore 16:44
Cap. 18:

" Adesso anche il cielo piange il suo ultimo Sole" Complimenti vivissimi cara Juliet sei rientrata alla grande! Prosa, poesia e sentimento , un tripudio di emozione e commozione regalano nuova linfa a questa storia. Troppo breve per essere dimenticata. Dopo aver ripristinato i fili interrotti ,ho potuto assaporare pienamente questo magnifico testo dedicato quasi completamente alla sfortunata regina di Francia e il piccolo principino ereditario. Ti fa onore la fedeltà all' originale in un contesto sicuramente cambiato ma che, fino alla fine, ci lascia la suspense della sorpresa. Oscar e André qui si amano e questa è la sola certezza. Una certezza che è anche consolatoria. Un ultima personale considerazione: in un passaggio di questo capitolo scrivi:
” "Vedo i tuoi occhi acquamarina brillare un’ultima volta mentre senti il nome di Oscar, e ti vedo così simile a me ora, così simile al pensiero di una me bambina con lo sguardo illuminato al primo incontro con lei…"
e non so come ringraziarti, perché io tante volte guardando la TV Oscar e il principino così affiatati a cavallo di Cesar, non ho potuto fare a meno che confrontare questa coppia a quella di Oscar e Maria Antonietta vent' anni prima. Il piccolo si è invaghito di Oscar come lo era la sua mamma ma ancora una volta l'ombra nera della morte e il diluvio della Rivoluzione, uccideranno quell' ultimo piccolo Sole assieme a tutte le speranze e le gioie di una regine. Una sovrana ma soprattutto più che mai una mamma sofferente e sempre più sola. Che dire di più? Era già una delle mie storie preferite, ora più che mai ti confermo tutta la mia ammirazione. Attendo il seguito

Recensore Master
06/04/22, ore 11:41
Cap. 18:

Cara Juliet, è sempre un piacere che si rinnova ogni volta che ti incontro all’aggiornamento della tua storia. Questo passaggio è davvero commovente, come la situazione che tu, con maestria e sensibilità, hai saputo veicolare al lettore, il quale ha udito i rintocchi di quelle campane che suonavano a morto per la scomparsa del Delfino di Francia, di colui che avrebbe preso le redini di quel regno che avrebbe dovuto vedere l’alba dopo la convocazione degli Stati Generali. Come non avvertire nel cuore il dolore della regina, che in questo momento non è più tale, ma solamente una madre disperata per la scomparsa del figlio, disperata per non aver potuto farsi carico sulle sue spalle del dolore patito da quel figlio tanto amato. Un bambino molto più grande della sua età anagrafica, un bambino che sembrava già investito di quelli che sarebbero stati i compiti di un re, un bambino che non sarebbe riuscito a diventare re e a vedere la sua amata Francia riappacificata e terra feconda come quando era venuto al mondo. E’ più grande della sua età quando raccomanda al fratello minore di rappresentarlo al meglio nell’apertura degli Stati Generali, per poi potergli raccontare ogni cosa, mentre lui è costretto ad osservare, già dall’alto, cose che a lui non sarebbero mai state destinate.
In questo contesto si inserisce, ancora una volta, e in maniera sempre più pregnante e coinvolgente, la storia dei Nostri, i quali insieme ai compagni d’arme, stanno garantendo che tutto si svolga nell’ordine, in maniera che i lavori dell’assemblea possano iniziare e progredire. Lavori che però si inceppano su alcuni preliminari, senza ancora essere riusciti ad affrontare i temi portanti ed essenziali di quella epocale convocazione, alla quale hanno partecipato anche i Reali di Francia: accolto Luigi XVI fra gli applausi della folla di astanti che lo attendevano per dare inizio ai lavori, mentre la Regina Maria Antonietta è entrata tra l’assordante silenzio di quella stessa folla. Durante quella camminata, che l’avrebbe portata alla sua postazione, Maria Antonietta ha potuto sentire, con un brivido sulla pelle, tutto l’odio che il popolo aveva nei suoi confronti, come non fosse riuscita ad entrare nei cuori dei francesi, quanto fosse stata criticata per le sue scelte e i suoi comportamenti, che si condensavano tutti in quel lunghissimo silenzio carico di parole mai pronunciate.
Oscar e André attendono, con massacranti turni, affinché tutto proceda nel migliore dei modi, ma ecco che un evento fortuito, come una bottiglia di vetro rimasta erroneamente nei pressi del luogo controllato, diventa incendio nel cuore e nella mente di entrambi quando, per toglierla di mezzo, viene lanciata in aria da Oscar verso André che non la vede, se non quando si è frantumata al suolo! Pensieri di quest’ultimo che ha nascosto lo stato del suo occhio; pensieri gemelli quelli di Oscar che si accusa di non essersi accorta di nulla, proprio ora che sono riusciti, nonostante tutto, nonostante le condizioni avverse a ritagliarsi il loro spazio dove vivere la loro storia d’amore. A sollevare gli spiriti di entrambi meno male che c’è Alain, che tutto sa e che cerca di smorzare la preoccupazione e la tensione creatasi con il suo fare disinvolto e scanzonato.
Nel mentre noi non possiamo che rimanere fortemente colpiti dalle parole colme di dolore della regina, una madre, la quale piange quel figlio, che non ha potuto avere un futuro, insieme al marito che le è a fianco, cercando di darle conforto con i suoi modi delicati, come d’altronde ha sempre fatto da quando l’ha avuta accanto, per un matrimonio imposto per garantire la pace fra due paesi, e ha iniziato ad amarla.
Sempre potenti e coinvolgenti questi tuoi passaggi che attendiamo con curiosità, ricamati dalla tua penna con sensibilità spiccata. Molti complimenti sperando di rileggerti quanto prima! Un saluto affettuoso.

Recensore Master
06/04/22, ore 09:19
Cap. 18:

Uno dei momenti più strazianti della vita di Maria Antonietta, che ha certo contribuito ad indurirla.

Nuovo recensore
06/04/22, ore 02:39
Cap. 18:

Ciaooooo!!! Che bello leggere il continuo...spero tu possa aggiornare presto, e soprattutto spero in un finale positivo 😍🤗 che ci vogliamo fare, sono innamorata di Oscar e André e anche abbastanza incazzata per tutto il tempo che hanno perso nel manga e nell'anime 😁😁😁 insomma a prestoooooo

Recensore Veterano
03/04/22, ore 17:39

Bene Juliet, visto che lo hai annunciato aspettiamo il prossimo capitolo con ansia.
Spero davvero che non aggiornerai tra un anno, siamo curiosi di sapere come continuerà la tua storia ☺️Sperando soprattutto che tu ci dia una speranza di una fine diversa da quella originale.
Un caro saluto!

Recensore Veterano
03/04/22, ore 17:18

Cara Juliet, scrivi che questo capitolo ti ha fatta penare e che non sapevi bene come descrivere Oscar che appare donna solo alla fine dell’anime. Bè, ci sei riuscita benissimo a descrivere i suoi sentimenti, a scavare dentro di lei e portare in superficie tutti i suoi pensieri, sensazioni, tormenti, desideri, e tutto l’amore possibile.
Leggevo e pensavo che sembrava quasi poetico. Mi ha coinvolto davvero tanto, complimenti.
Vedo che gli aggiornamenti si sono dilatati molto nel tempo, nonostante scrivi che siamo solo a metà della storia. Spero davvero che non la abbandonerai perché è bellissima.

Recensore Veterano
18/03/22, ore 23:51

Bellissima la parte in cui lei aiuta lui ad alzarsi per tornare a casa insieme. Bellissima la carezza sul viso per asciugarli la lacrima e bellissimo il bacio invisibile che significa tutto. Davvero profonda e commovente questa immagine ❤️
E ora, andiamo a vedere cosa vuole Fersen….

Recensore Veterano
22/02/22, ore 19:13

Ciao Juliet! Sto leggendo la tua storia e devo dire che mi piace molto.
Anche la scrittura è scorrevole e piacevole.
Forse questo capitolo rappresenta il momento di svolta nella storia tra Oscar e Andrè. Dentro di lei sta cambiando qualcosa e sembra prenderne coscienza.
Mi è piaciuto molto come hai riproposto il momento di confronto che ricorda ad entrambi lo strappo dandogli però un significato diverso e che sottolinea ancora di più il cambiamento in atto del loro rapporto.
Vado avanti con la lettura!

Recensore Master
13/02/22, ore 14:37

Carissima Juliet, non sai che piacere ritrovare te con la tua storia che, fin dai primi capitoli, mi aveva attratta e poi catturata, per il modo che hai usato, lungo tutto il corso della storia, di narrare le vicende che vedono protagonisti i Nostri Oscar e André, seguendo il filo della storia canonica, ma apportando degli opportuni cambiamenti di rotta, nonchè tutta una serie di approfondimenti, che rendono ancor più ricca l’intera vicenda, con la possibilità di veder realizzare quell’amore, solo accennato, fra i Nostri.
Finalmente, infatti, questo loro sentimento ha trovato casa, pur nelle anguste giornate passate in caserma: hanno trovato il modo di colmare le distanze, e il loro amore è fiorito, clandestino ma pienamente condiviso e vissuto. Ogni momento rubato ai compiti quotidiani, ogni attimo durante il quale potersi sentire in profondità, non hanno prezzo. Le sensazioni provate, le emozioni percepite, sono infinite, come avvertire che l’amore abbia preso possesso di Oscar, la quale sente André sempre più vicino e lo vorrebbe tenere ancora più accanto a sé, perché il tempo trascorso insieme non è mai abbastanza, come a cercare di riempire un vuoto di anni, che pesa sul cuore di Oscar, mentre André, semplicemente, si gode ciò che sta accadendo fra loro e lo accoglie come una benedizione, pur nelle difficoltà di non poterlo vivere alla luce del sole. Per André è la piena realizzazione di un sogno avere Oscar tra le sue braccia e che gli dice parole che vengono custodite, come un regalo prezioso, nel suo cuore.
Ma intanto ritroviamo anche Alain, il quale, dopo la dipartita della madre, ha avuto delle difficoltà nel rientrare in caserma, ma poi ha accolto benevolmente il supporto sia di André che di Oscar, i quali si sono dimostrati persone eccezionali. André aveva imparato a conoscerlo, e ora non saprebbe più fare a meno di un amico come lui, con la sua pacatezza, la sua lungimiranza, il suo saper interpretare la vita. Oscar invece era stata una autentica sorpresa, e si era dovuto ricredere che non tutti i nobili fossero degli esseri spregevoli che non avevano a cuore altri che loro stessi.
Entrambi hanno trovato un luogo che potesse ospitare Diane, per non lasciarla da sola, qualora Alain fosse rientrato in caserma. Bernard e Rosalie sono stati felici di poterla ospitare e trovarle da fare qualche lavoro. Alain sta parlandone al soldato Luis, colui che ha così a cuore il benessere di Diane, e che di lei un po’ si è innamorato, ma conoscendo Alain è meglio che tenga i propri pensieri solo per lui; è comunque contento dell’evoluzione della situazione e che Alain sia tornato fra i suoi compagni, ora che gli Stati Generali stanno per avere inizio e la situazione nel Paese si fa sempre più complicata.
Ho dovuto riallacciare i fili di questo tuo bel racconto, andando a rileggermi gli ultimi capitoli, per riappropriarmi delle piacevoli sensazioni che già alla prima lettura mi avevano rimandato e ora, tornandoci sopra, provo ancora lo stesso piacere di allora.
Questa è una storia che deve per forza avere un seguito con la sua degna conclusione; lo merita per tutto l’impegno che vi hai profuso, e perché anche tu, come altre autrici, hai voluto regalare al lettore una ulteriore visione di questa storia, mantenendo integri i personaggi nelle loro rispettive personalità, senza stravolgerli per esigenze di copione, e questo è un ulteriore punto a tuo favore da aggiungere alla capacità di narrazione, prendendo per mano il lettore e portandolo nella realtà che stai descrivendo.
Ti aspetto pertanto non appena i tuoi impegni te lo permetteranno, sapendo che qui c’è una lettrice curiosa che attende il seguito. Un affettuoso saluto e buon proseguimento per tutto.

Recensore Master
12/02/22, ore 15:59

Ciao Juliet è passato moltissimo tempo e purtroppo ho perso anche il contatto che avevamo assieme.
Devo rileggere tutti i capitoli precedenti sia della tua storia sia di Cuori Impavidi.
Vi prego di aver pazienza, buon weekend
Ho riletto alcuni capitoli precedenti ma non ricordo affatto il soldato Monroe , non riesco a collocarlo, comunque mi fa piacere che abbia simpatia per la dolce Diane e sono contenta che nella tua versione muoia solo la madre non la sorella di Alain
I capitoli si sono susseguiti lentamente e purtroppo alcuni recensori dopo un po" di stancano di seguire o perdono il filo della storia.
Un piccolo riassunto iniziale, non sarebbe stato male. Buon pomeriggio Juliet💕
(Recensione modificata il 17/02/2022 - 03:51 pm)

Recensore Master
12/02/22, ore 11:03

La conoscenza personale di Oscar ha convinto Alain che non tutti i nobili sono dei fetenti.. ora le obbedira' con più piacere!

Recensore Veterano
29/01/22, ore 22:35

Cara juliet hai scritto una bellissima storia , ti prego continuarla non la lasciare a metà voglio sapere di questi dolcissimi oscar e andrè

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