EHILA'!
Allora, allora ...
Sarò onesta, speravo in un capitolo di solo dolore, con Naito che cercava di far fronte a ciò che era successo che finisse con la sua futura partenza. Ma in quel caso, trovare l'Elisir sarebbe sembrato positivo, del genere, "Ora lo devo fare anche, e soprattutto, per lei", mentre nonostante un'idea del genere sia suggerita anche qui, la ho percepita come l'ultima cosa a cui potesse aggrapparsi.
Non sto dicendo che sono delusa, solo che mi aspettavo una cosa diversa, ma la parte bella del leggere non è farsi stupire?
PARLIAMO DELL'ANALESSI:
Prima di tutto parliamo di come Naito sia rimasto un secondo spiazzato dal potere dei piccoli dei (come poi conferma più avanti nel tempo /indietro nella ff, come possono confrontarsi contro gli dei se anche solo i loro mezzi di loro sono così forti? Che poi lui è riuscito a battare Rosa perchè "addestrata" blandamente, cioè ci stavo pensando, come sarebbe stato un Naito contro un Percy?).
ROSA. ROSA. DA TUTTE LE PARTI.
E Naito che fa lo sborone pensando ad Edward (e io rido pensando come è finita). In un certo senso rivede Hachidori in lei, per gli occhi, forse anche l'aspetto - e adora come canta.
MA ROSA CI VA A MUSO DURO PUR DI NON SVENDERE EDWARD. Insomma, mentre Hachidori lo avrebbe malamente venduto (come ha fatto, praticamente). Quindi sì, li è la differenza.
E QUANTO LI SHIPPO.
Come mille soli ardenti.
E sono proprio interessata al fatto che Rosa non si sia tolta la spada di Democle dalla testa anche se è stata salvata. Ah sarà stra interessante vederla interagire in futuro con Naosuke, con lui che cerca di fare il buonoe lei che ha promesso di vendicarsi.
AH, si non vedo l'ora.
Ora invece parliamo delle cose tristi.
Ogni speranza che Hachi potesse essere viva, si spegono, ed i Tengu vengono a reclamare il corpo per seppellirla ed onorarla alla loro maniera.
Avevo intuito che il Re dei Tengu volesse bene a sua figlia, infondo la ha tenuta con se. E sopetto che il suo "disinteresse" fosse guidato più da un desiderio di lasciare la figlia vivere la vita che voleva/che si era scelta.
Comunque manda a recuperare il corpo e manda aiuto a Naito. Mi è piaciuto vedere la sua rabbia verso Sojobo colpevole di non essere intervenuto primo, così come la realizzazzione che invece ci teneva tanto a lei, da averla voluta aiutare.
Nel senso alla fine Hachi aveva letteralmente una storia opposta alla sua e ciò che fa più male, mentre Naito era incompreso, solo, senza dimora, lei aveva sempre avuto un posto dove tornare, che ne fosse consapevole o meno.
Sta cosa fa malissimo.
E CI DICE ANCHE UN'ALTRA COSA.
La missione super segreta di Hachi e Naito era il segreto di pulcinella, lo sapevano tutti.
CHE ANSIA.
METTE PROPRIO ANSIA.

E quindi poi Naito parte, per tenere fede alla promessa, perchè non ha altro, perchè vuole essere migliore e perchè la vita fa schifo. Parte nel peggiore stato emotivo, abbattuto anche dai due tengu. Non esiste Eliser o nessuno lo ha mai trovato.
Incrociamo alle Tribune un paio di fantasmi (Sì, Sì son d'accordo con loro, GUERRA AI TOMBAROLI, si anche gli esploratori umani lo sono).
E NIENTE ELISIR, a questo punto mi chiedo se sia mai esistito veramente?
E sarò onesta, quando Naito ha sentito puzza di greci, io ho sentito puzza di Kate Model, ed avevo pensato: MA VEDI CHE HA RUBATO L'ELISIR LEI PER PRIMA?
Mi ero flashata che lo aveva usato lei sul figlio per farlo tornare in vita dopo che Izanami lo aveva preso (e Apollo fosse solo simbolicamente andato a recuperare l'anima) ma no invece: ERA LA SPADA DEL PARADISO.
Aveva ragione Hachi era stata Amaterasu a chiudere la dinastia imperiali fuori, ma non per essere stata disconosciuta, ma per aver osato pensare di usare una sua arma in una guerra tra uomini. AMATERASU COMUNQUE SEMPRE PIU' FIGA.
"Mai stata così debole?"
Ma signori miei l'avete vista?
E niente, Kate Model frega tutti e si frega la spada, ora è pregioniera del Re (sarai tu, Mr.MOON? Direi di sì, dai, dai) e io non mi tolgo dalla testa l'idea che fosse lei la donna con il padre di Naito.

E conosciamo IBARAKI (che descrizione pittoresca, proprio "mostruosa") a riconfermarci che i movimenti di Naito sono stati attentamenti studiati ed osservati e che lei è venuta a recrutarlo per conto del Re.
Era anche ora, nel senso, Naito è un signor combattente, braccio destro del Terribile Lord Orochi, era ora che qualcuno si decidesse a realizzare che è un portento.
PECCATO LO ABBIANO FATTO I CATTIVI.
CHE VOGLIONO SBARAZZARSI DEGLI DEI, FAR SVANIRE GLI UMANI e prendere il controllo del mondo.
Insomma, siamo alla solita.
E offrono a Naito un'occasione o ... be, la morte.
E alla fine della fiera sto poverino si ritrova:
- Senza Elisir
- Senza l'amore
- Con un brutto presagio
- Ultimatum sulla testa
Considerando che ormai per l'elisir non ha più idee, ha scoperto qualcosa su Kate Model ed ha scoperto di una minaccia potenzialmente globale, farà un "colpo" di telefono ad Edward.
Principlamente perchè voglio rivedere Edward.

Prima di chiudere con le solite solfe del mi piace come scrivi, mi piace la storia, vai avanti, faccio un appunto che Naito ha avuto i miei stessi pensieri quando ero a New York (anche se, bo, alla fine la città la ho trovata molto carina), penso che uno o due dei suoi pensieri di averlo detto ad alta voce. Poi ci aggiungo anche che mangiano male.
Be, ci becchiamo al prossimo capitolo, o magari domani all'extra.
UN BACIO
RLandH

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Bellissimo lavoro che mescola ancora un ottimo uso degli youkai con un'atmosfera quasi da spionaggio e col senso di 'abbandono'( nel senso di ragazzi costretti ad affrontare sfide troppo grandi per loro) dal canon. In bocca al lupo coi prossimi capitoli.

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E finalmente mi sono di nuovo rimesso in pari con la storia. Spero di riuscire a non far accumulare più i capitoli, ma ultimamente ho poco tempo per EFP.
Molto bello il flashback.
Con dei come quello, viene da pensare che sarebbe stato mesglio se Orochi ne avesse eliminato almeno qualcuno.
Brutto colpo il tradimento di Hachidori. La scena del braccio, mi ha ricordato Harry Potter e il Calice di Fuoco, quando Voldemort crea a Codaliscia un braccio nuovo per premiarlo di avergli fatto recuperare il corpo.
Kagu-Tsuchi è il dio dei ceramisti o qualcosa del genere? Comunque so che è un'arte ancora molto apprezzata in Giappone... ci sono pezzi che valgono milioni di Yen.
Ho ascoltato le canzoni, ma non mi sono particolarmente piaciute.
Ottima mossa far ricordare le persone della sua vita a Naito.
Davvero una cattiveria bruciare il libro.
Triste, la fine di Hachidori ma si doveva svegliare prima. Per certi versi se l'è pure meritata.
Fantastica l'esplosione di potere di Naito. Mi ha ricordato Inu Yasha.
Naito non dovrebbe sentirsi in colpa. Quelli erano suoi nemici. L'avrebbero ucciso. La sua è stata legittima difesa.
Il nome Kairi lo hai preso da Kindom Hearts?
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!




 

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AH ECCOMI!
(Sono stata brava dai).
E niente se il karma mi stava tenendo lontano da questo capitolo un motivo c'era.
Devo un'attimo riorganizare i pensieri o la recensione rischia di essere un lunga onomatopea che ripercorre i miei versi urlanti.
TI ODIO.
Comunque, va sempre meglio chiarilo.
Cominciamo dal Flashback.
Bello.
Completamente fuori di testa Orochi, ma affascinantissimo da sentirlo. In un certo senso il capitolo mi sembrava un bel riflesso di tutta la faccenda.
L'amore alla fine è stato usato contro Kaido.
E gli dei non erano così "gentili" come il nostro serpentone.
Cioè capisci, il mondo fa così schifo, che c'ha pure ragione Orochi.
Meno male che è morto.
Comunque, nel flashback vediamo la definitiva morte di Naosuke per la nascita del terribile Naito, quello che un anno dopo, letale e pericoloso, rapisce vergini senza battere ciglio e non ha chill (ma le prende da Konnor, e si salva, grz).
E niente Hikaru mi sta piacendo sempre di più, sempre più un tipo, spero che in qualche modo la vedremo anche nel presente (dal lato giusto della storia, non che ne esista uno, ma insomma, sì hai capito).

Torniamo al presente:
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
Scusa lo ho trattenuto fino ad ora, poi doveva esplodere.
Sarò onesta:
-Mi aspettavo che Hachidori si sarebbe pentita (ma a me non sarebbe bastato)
-Mi aspettavo che avrebbe compiuto qualcosa per redimersi
- Potevo trovare plausibile che morisse sacrificandosi (come tutti i cattivi che si redimono).
Solo non ORA.
Lo pensavo tra tipo 20 capitoli. Ero certa che ci saremmo tenuti Hachidori alle spalle della storia per tempo. Che oltre alla redenzione di Naito avremmo vista anche la sua.
E INVECE ME LA HAI FATTA.
Ora ci sono io che guardo il personaggio di Hachi, come il meme, "Ti odio, ma ti amo, ma ti odio".
Nel senso, sono arrabbiata con lei, perchè ha tradito Naito, perchè ha cercato di sedurlo, perchè lo ha ingannato (e si, come aveva immaginato Naito voleva davvero l'elisir per lei, anche se erano diversi i motivi, sopravvivere all'INFAME) e soprattutto per non essersi fidata.
Vedo nella morte di Hachi un po' il karma.
Muore per salvare Naito, pentita. Muore per salvare Naito, quando alla fine decide di smettere di fuggire dalle cose e di sacrificarsi per chi ama, come Naito era sempre stato disposto per lei.
Fino a questo momento, Orochi aveva avuto ragione, Hachi non avrebbe mai ricambiato.
Non ha mai ricambaito.
Ha affrontato Naito, quando Orochi le ha dato l'unica possibilità e lo ha venduto in un'altra occasione.
Poi però si è pentita. Se l'avesse fatto prima, se avesse creduto vagamente in loro, abbastanza, avrebbero potuto dir lui la verità ed organizzare un piano per combattere contro l'INFAME.
Ma no Hachi non aveva ancora raggiunto l'illuminazione per la strada di Meiji.
Lo fa, ma lo fa tardi.
La sua morte comunque è la miccia che fa scatenare la rabbia cieca di Naito - e che fa pentire al Signore del Fuoco di essersi riattaccato invece di rimanere a pezzettini come voleva il signor Izanaghi (ho fatto delle ricerche lol).
E l'ultima scena. Malinconica.
Distruttiva.
E niente, tra le lacrime, Naito muore, muore per davvero, insieme ad Hachi.
E rinasce Naosuke.
Ironico che sia nato e morto (Naito) per colpa del medesimo dio che ha ucciso la persona da lui amata.
E sono contenta e rassicurata che Naito non abbia deciso di abbandonarsi alla rabbia, ma abbia deciso di essere ancora "migliore" e di seguire le vie del bushido (sospetto sarà necessaria una visita in libreria per una nuova copia ahha).
Nel finale ero abbastanza confusa ed ero tipo: "Ma che bestia si sta palesando?"
Poi ho capito che probabilmente era ambulanza/polizia, che giustamente il nostro povero umano-con-le-corna non conosce a fatto.
Detto questo, la ricerca per l'Elisir continua, anche se il nostro eroe è ancora più menomato di prima.
Sono decisamente confusa e molto curiosa da ciò che aspetta l'avvenire.
Ci becchiamo al prossimo capitolo,
un bacio
RLandH

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Bellissimo capitolo con un'atmosfera ansiosa a dovere che rende degna giustizia ai tuoi villain e alla paura dei tuoi protagonisti. Curioso di leggere dove andranno ora e speranzoso per altri bei duelli di spada.

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E ho di nuovo accumulato due recensionui arretrate. Oh, be' una volta che avrò finito con questa me ne rimarrà solo una.
Mi ha fatto piacere rivedere Choji nel flashback. 
Ne sappiamo qualcos'altro di Hikaru, ora. Ottima idea svelarci qualcosa di lei.
Mmm... mi chiedo come sarebbe un mezzo kitsune. Frase molto bella quella che conclude il flashback.
Desidero molto vedere Tokyo.
Hachidori sta proprio corteggiando Naito. Oh, be', in fondo non c'è nulla di male... o almeno così sembrava.
Bella la descrizione della metropoli vista con gli occhi di Naito. E lo è pure quella di come vede Hachidori.
Uno shock che Naito abbia incontrato il dio di cui sua madre era sacerdotessa. Però Kagu-Tsuchi non era stato sigillato da Izanami?
A presto, complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas!


 

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ho cercato per molto tempo l’ispirazione, l’idea migliore per dare il miglior effetto a questa recensione. La frase che potesse incatenare alla lettura e potesse far scorgere anche solo un briciolo di quello che ho visto io in questa storia. Perché vi assicuro che basterebbe.
Anche solo un briciolo, anche solo uno spiraglio di quanto questo racconto non dovrebbe essere su un sito, dovrebbe essere su una libreria.
E invece, il bello, è proprio che è qui, gratuito, fruibile a tutti senza fatica e disponibile a essere letto e riletto a piacimento.

L’Elisir di lunga vita è una bella storia. Proprio questo, semplice e conciso. Non mi metterò ad agghindarla con paroloni o a utilizzarla come metafora del senso della vita, nemmeno fosse un mattone di scrittore polacco morto giovanissimo, copie vendute due. Non ne ha alcun bisogno.
È una bella storia, con uno dei protagonisti migliori che abbia visto u questo sito, soprattutto considerando che è un OC.
Naito è un protagonista con cui si empatizza, un protagonista che sbaglia ma non provoca mai fastidio, un protagonista che cresce e che nonostante voglia migliorare non scade mai nella morale da anime o videogioco giapponese in cui la vera ricchezza sono gli amici lungo la via.
È un protagonista tridimensionale con un arc di redenzione notevole che da personaggio secondario è diventato letteralmente vivo.
È un piacere leggerlo, è un piacere sapere cosa pensa. È un piacere amaro leggere della sua ingenuità e delle conseguenze che essa porta e un dispiacere immane leggere del suo passato. Però di una cosa sono certa, non mi stancherò mai di leggere di lui e di scoprire cosa gli riserbi il futuro, perché Naito più passa il tempo più non è solo fatto di caratteri impressi nello schermo, è quasi un mio amico. Lo sento vicino e gioisco con lui, soffro per lui, mi sento tradita, amata, sostenuta, ispirata come lui.

Ho iniziato con il protagonista perché penso che sia la colonna portante di questo racconto, né troppo breve né troppo lungo, ma giusto per entusiasmare i lettori senza stancare.
Ma oltre a lui, c’è tanto altro.
Nonostante questa sia una fan fiction, e non un’original, l’ambientazione è viva, è studiata, sembra quasi viva. Si discosta da quella di Riordan e si rende apprezzabile anche ai neofiti, non risultando mai troppo oscura per i non fan. Lo scrittore, il buon edoardo811, ha curato ogni dettaglio, ogni virgola, fatto ricerche sulla mitologia, la cultura e persino i paesaggi naturalistici o artificiali nipponici. Nulla è lasciato al caso e aiuta il lettore a immedesimarsi ancora di più in questo viaggio nel Sol levante, permettendo di sospendere l’incredulità e lasciarsi andare alle parole.
Passando a un lato più tecnico, lo stile è curato, il bilanciamento tra paratassi e ipotassi buono e le descrizioni sono utilizzate in un modo efficace: dinamiche quando servono per non spezzare l’azione e statiche quando invece c’è bisogno più di una fotografia del momento.
Divertenti e spontanei i dialoghi, che non risultano mai troppo artificiosi e prendendo base dai libri di Riordan si elevano di complessità, rendendo la lettura fruibile anche a un pubblico adulto.
In più, tante frasi sono scritte in maniera da rendere gradevole non solo la lettura e il senso di scoperta, ma anche la rilettura, che per mette di cogliere molti più dettagli e di scorgere quanto in realtà i semini erano già stati sparsi e aspettavano solo di germogliare. Una storia che si fa apprezzare sia la prima volta che le successive donando sempre qualcosa di nuovo.

Dopo questo inciso doveroso sulla tecnica, magari un po’ noioso, vorrei passare al vero punto forte. La trama è lineare, ci sono colpi di scena ma questo racconto non è alla Game of Thrones o alla Dark. La punta di diamante di questa storia e dell’autore in genere sono i personaggi.
Edoardo811 tesse una rete di personaggi che io potrò solo sognare in tutta la mia vita. Pensano, amano, odiano, vivono, credono e rifiutano. Sono esattamente come noi. Ogni personaggio, anche quelli che possono apparire stereotipati per i lettori accaniti, in realtà non lo è.
Naito è un eroe? È il classico antieroe? No. Naito è Naito e non potrebbe essere altrimenti. Così come Hachidori, comprimaria di questa storia.
Non sono personaggi, sono persone. E come tali possono starti simpatiche o antipatiche ma non puoi mai e dico mai rimanere indifferente. Non lo permetteranno.
La relazione che sviluppano tra di loro il protagonista e Hachi è curata, burrascosa a tratti, ma rispecchia quei due alla perfezione. Ed è bello vedere quando le cose non sono forzate, ma semplicemente si sviluppano perché è quello che ti stanno dicendo i due protagonisti in quel momento. La trama e la successione degli eventi non sono forzature.
Le cose vanno come devono andare e non c’è un secondo in cui il lettore possa avere il dubbio che qualche speranza, qualche paura dei suoi beniamini possa essere stata disattesa per onor del quieto vivere. Mai viene piegata la volontà di qualcuno per coprire un buco di trama o fare quella “scena tanto bella ma che ci azzecca proprio poco”. Nessuno va OOC, al limite cresce e si trasforma.
Ed è un piacere da leggere. Perché l’Elisir di lunga vita non è un insieme di eventi o di colpi di scena buttati lì per sorprendere sterilmente il lettore.
È la storia di Naito, e vi assicuro che vi andrà di viverla con lui.

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Fuigrnbyucbginuwhpfcmjiobgcnxija. Slam.

DIN DON.
Guess who's here, bitches. I'm back. (per poco ma sh, speriamo sempre in tempi migliori)
Allora, visto che come sono arrivata crollo dal sonno, vediamo di aprire le danze.

Naito. Naito Naito Naito... mezzo demone, assassino, rapitore, torturatore, mangia-pesci crudi (il crimine più abietto)... c'è altro? Possiamo spuntare qualcosa dalla lista? 
E in tutto ciò... si emoziona per un bagno.
Quanto. È. Tenero. Ho problemi. Non dovrei provare tanta simpatia e affetto per uno che alla meglio sarebbe condannato all'ergastolo, eppure eccomi qui. Una macchina da guerra adorabile e impacciata. Piccino.
Anche se i continui Naito-kun di Hachi mi fanno sanguinare le orecchie. Però è colpa mia, è che ogni volta che leggo kun mi sento la voce squillante di qualche doppiatrice giapponese e la cosa mi urta.
Hachi invece sa di una che la sa lunga e che uno come Naito se lo mangia a colazione, pranzo e pure cena. Si nota quando lo stuzzica per il bagno, dicendogli che può guardare. Non è di certo di primo pelo. O di prima penna. Sì, lo so, porta pazienza, ho avuto una giornata difficile.

"Naito avrebbe voluto rispondere che non voleva fare così. Avrebbe voluto dire che non voleva fingere che non fosse successo nulla, che era sbagliato, ma non ci riuscì. La cosa che gli fece più male, fu il tono triste che Hachidori aveva usato."

Aaaaaaaw. Tranquillo Naosukino, ti portiamo dallo psicoterapeuta insieme ad Edward, magari fa uno sconto di coppia.
In ogni caso, Hachi mi puzza, continua a puzzarmi, speriamo che sia solo io a essere paranoica.

"Forse era dovuto al clima invernale, ma Naito aveva comunque una strana sensazione. Si augurò che fosse solo un abbaglio."

Mh. Mi fermo qui.

Arriviamo al castello stregato o spettrale o quello che è. La descrizione è molto bella e fa presagire che qualcosa stia per accadere. Hachi fa la svelta ma in realtà se la fa sotto pure lei. Sinceramente ho apprezzato, mi piace com'è determinata, e regger ela scena vicino a un protagonista come Naito è difficile.
Ah, piccolo inciso. Hachi, ti voglio bene, sei fighissima e mi ricordi Xayah con un braccio in meno e il naso leggermentissimamente più importante, ma ti prego, basta a ripetere Naito-kun ogni due battute. Scusate, vado avanti.
Anzi, secondo pit stop. Scusami il lupo perde il pelo ma non il vizio. Quando parli di atmosfera quasi tangibile, io toglierei il quasi. Sks non lo faccio più.
Ehm ehm, dove eravamo?

Oh... Cos'è questa voce?

Preparatevi a passare dei guai...

Cos-

Dei guai molto grossi.

Ma MA. È proprio lei! È Jess-Meishu! 
Meishu. Quanto è carina. Io, non so te, sono affezionatissima nonostante al momento abbia lo stesso ruolo del Team Rocket. E lo scontro inizia. E Naito già mostra la completa differenza rispetto ad Hachi, com'è normale che sia. Quella ragazza non ha avuto le stesse guide che ha avuto lui, e queste cose fanno tanto. Avrà vissuto come una selvatica poverina.
Anyway.
Lo vedo, vedo Konnor trafitto da un punta d'orgoglio ovunque lui sia in questo momento. Lo immagino a fare la spesa e. Zac. Alza la testa dal banco dei latticini e inspira a fondo.
"Qualcuno è stato onorevole oggi. Bene."

Naito è diverso ormai. Anzi, Naosuke. È diverso, non vuole più combattere, è migliore. E non sarebbe accaduto senza Rosa, senza Edward, senza Konnor, senza Minoru. Tutte queste persone hanno contribuito a far germogliare il semino del cambiamento in lui. La parte umana del suo animo.

«Un samurai è gentile anche coi propri nemici.» Naito sollevò la katana, determinato, mentre ricordava quegli stessi versi del Bushido che lei gli aveva letto. «Se vuoi andare avanti, Hachidori, fa pure. Io torno indietro.»

Naito. Il mio bambino è diventato grande... e salva la Cin-Meishu. La ragazza però non è convinta, anche se secondo me un po' di dubbio le è stato instillato. Anche perché, una vita per una vita, li ha lasciati andare. Anche se non prendiamoci in giro, Naito e Hachi avrebbero vinto sia con quel mostro che con loro almeno dieci volte, anche con una mano legata dietro alla schiena.   ...sorry
Però facciamo che è il gesto che conta, e quindi secondo me Meishu la rivedremo, ma non sarà tutto rose e fiori per lei. Ha fallito tante volte, ma almeno è viva.

Hachi... Hachi se n'è andata all'inizio come pensavo che facesse e poi è tornata come ripensavo che facesse. Sarò sincera. Non mi basta questo per calmarmi. C'è sempre quella strana tensione... quell'aria stagna. Ho letto e visto troppe cose che mi mettono ansia a riguardo.
Speriamo arrivino presto a questo elisir così mi metto l'anima in pace, in positivo o in negativo. Comunque Naito x Rosa per sempre (dopo l'endgame)

L'ultima frase mi è piaciuta tanto nella crescita del personaggio di Naosuke. Al di là delle cotte e delle scemenze passeggere, questo è quello che l'ha colpito:

"Un sentimento dovuto al fatto che, per una volta, si sentiva certo di aver fatto la cosa giusta."

Sento che è sulla buona strada. Ce la può fare, ci può riuscire. E magari un giorno potrà tornare a essere amico dei nostri eroi.
Ottimo capitolo come sempre e scusa per le tante battute brutte che ho sfornato questa sera. Ho il cervello fuso e quando è così faccio male la simpatica.
Beh, ci vediamo alla prossima, prima o poi. Tornerò.
Hasta luego hombre,
xx C

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“Hachidori sale subito a bordo.
Sale incredibilmente subito a bordo.
Confesso: mi da da pensare.
Una parte di me, vuole pensare con assoluta leggerezza che Hachi sia semplicemente pronta a questo cambiamento, che abbia vissuto due anni separata da Naito ed abbia avuto le sue esperienze al punto da essere pronta a questa maturità.
Una parte di me c'ha l'ansia.”
A capitolo 7 scrivevo questo.
Mai stata più triste di aver avuto ragione. Eh, era tutto troppo “bello” (si fa per dire, tra scimmie, oni, kunochi incazzate, demoni ragno ed attacchi di panico).
Una parte di me, è molto sapevo di non dover perdere fiducia nella ship Rosa/Naito – sì, Naito ha ferito Roma, ma almeno si è pentito, le ha fatto avere le scuse e non lo ha ingannato malissimo – però mi stavi corrompendo. Eh sì, stava succedendo.

Comunque, ehilà ciao, avevi detto che anche questo capitolo sarebbe stato tranquillo? SE SE. Perchè acora ti do retta?
S T R A Z I A N T E
Più di Orochi che mutila Hachi davanti gli occhi di un impotente Naito, perchè è come se tutto fosse tornato lì, l'eterno ciclo di un tradimento che continua a ripetersi per l'eternità.

Procediamo in ordine casuale:
Il discorso di Naito in questo capitolo, adorabile.
Sul serio, per un secondo è stato un ragazzo con le corna preso dalla sua cotta e tutto l’universo è passato in secondo piano e … bang, adorabile.
Poi va tutto in malora (iper sintesi della vita di Naito).
Probabilmente Hachi ha i suoi buoni motivi, sicuramente, ha vissuto due anni separata da Naito, però io non credo di poterla uhm … perdonare?
Nel senso, mentre Naito sarebbe morto per lei, lei era disposta ad ucciderla, ma fino a qui, posso accettarlo, comprenderlo e perdonarlo, perché in momenti di pure terrore, senza “altre possibilità” l’irrazionale e la paura governano sovrani. Quindi si.
Però lei è tornata per Naito e per portarlo in una trappola, non ha avuto neanche un tentennamento, praticamente. A questo punto mi chiedo se sia tornata indietro durante lo scontro con il ragno solo perché non poteva presentarsi al cospetto del dio del fuoco a mani vuote.
MA SOPRATTUTTO HA CERCATO DI SEDURLO.
Nel senso a questa azione per me ogni sua giustificazione sarà nulla, ingannare un amico male, ma cercare di sedurlo per portarlo al macello … nope.
Hachi, sorry, per me sei cancellata – almeno per ora, però si, ecco, io non perdono moltissimo (cioè, lo so che non ha senso perché shippo Rosa e Naito, però come dire, loro non avevano pregressi?).
Sospetto che la colpa di Hachi sia sempre la stessa: 'Non essere abbastanza forte' e per tal ragione ancora una volta crolli negli stessi errori. Però sta volta non era alle strette, che io sappia almeno, ma aveva una possibilità. Naito gliene aveva offerta una (poi insisto, io posso perdonare tutto, ma non quel quasi limone).

Naito fa autoanalisi, prima che tutto vada in malora, stabilisce che “Umano con le corna” lo agradi, in fondo, perché anche se suo padre lo ha detto con stizza, ha detto il vero. Infondo Naito è un essere a metà ed è giusto che si accetti per quel che è.
Nel senso, fino a questo momento ha vissuto tutta la sua vita alla Balto Maniera, trascinato da ciò che non è che, e che avrebbe dovuto essere.
Hikaru chiedeva cosa Naito fosse e Naito ora ha la risposta. Sembra banale, perché ha sempre detto di essere un mezzosangue ma il fatto che ora ne sia consapevole e lo accetti, tanta roba.

Riguardo ad Hikaru, stava per fare la ‘graceata’ circa, però ci sta, non tutti i mostri voglion esser vulnerabili, anche se, be, ho la vaga impressione che la nostra amorevole volpe di quartiere un po’ se ne sia pentita. Ed onestamente sono contenta che stesse cercando di avvertire Naito, anche se be, tutto sommato neanche lei comprendeva la potenza di quei sentimenti. La nostra Hikaru che rifiuta l’amore.

E poi abbiamo lui. L’INFAME (a non è questo il nome tecnico? Pazienza) che era il dio a cui era devoto Akane. Ora, mi pare di aver capito che il rapporto tra il signore degli oni e la sacerdotessa non sia stato molto consensuale, o lo ho flashato male?
Comunque l’Infame fa molto Atena-style … oh la mia sacerdotessa è stata insidiata? Allora la punisco. E niente l’Infame ha ucciso Akane ed ha sempre dato la caccia a Naito.
E adesso Hachi con gentilezza e tutta calma glielo ha portato, nel suo piccolo covo con la sua gang. Comunque sono abbastanza certa che il signorino abbia ripreso il carattere dalla mammina.
Ed onestamente la vedo nera per Naito.
Circa.
Non per la situazione senza speranza, ciò lo so, che un modo per uscire la troverà … però, il tradimento di Hachi sarà una ferita che non si riparerà mica facilmente.
Come tornare indietro, come cancellare tutti i discorsi di Edward e Konnor, sull’essere migliori. Naito è stato tradito di nuovo dalla sua più cara amica, dalla sua persona più cara.
Di nuovo.
Mentre cercava di essere migliore e di aiutare, è stato ferito brutalmente.
Non vorrei pensasse che Orochi ha ragione, che l’amore è un sentimento inutile, e ripeto come diceva la buona Cersei “come una coperta di rovi che ti soffoca”, l’amore ha reso Naito vulnerabile e fiducioso ed ecco come si è preso una coltellata alle spalle senza minimamente presagirlo.
Quindi, sì, la cosa per me porterà ad una serie di bei passi indietro.
Sarò, dunque, a dita in crociate di rivedere i nostri amici greci, giusto per riequilibrare le cose.
Anche se bo … immagino che tutta questa cosa sulla sua psiche, avverrà dopo che ne sarà uscito vivo, no dubbi su questo, ma la domanda resta: COME?
E niente al momento ti odio, perché mi sento ferita come Naito – circa ahaha
Un bacio
RLandH
Ps – Assolutamente Random, hanno scoperto a Palestrina delle piccole statuine di donne mentre si trasformano in donnole (se alle Kamatachi servissero fidanzate :^)

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Ancora una volta ottimo uso dei flashback di Naito con l'aggiunta di interessanti interazioni coi suoi nuovi compagni. Ansioso di leggere oltre.

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Finalmente ho recuperato tutti i capitoli della storia!
Sì, non è un inizio molto tradizionale, ma evvai!
Carina l'apertura. Fa molto manga.
Dunque quella sera, Hachidori perse solo il braccio.
Bella la frase sugli altri mezzidemoni. Sai cosa mi piacerebbe che Naito creasse.
Ottime le riflessioni sulla possibile famiglia allargata dei due.
In un mondo simile, non si dovrebbe dubitare di niente, concordo con Naito.
Immagino che con l'avvento dell'areo, le mura alte e possenti non contino più molto. Di preciso quando è avvenuta quella battaglia?
Non mi aspettavo il ritorno delle kunoichi.
Capisco Naito, ma quando ti attaccano tu ti devi difendere. Non farlo diventare troppo pacifista, potrebbe farlo risultare OCC.
Mi è piaciuto lo scontro con lo tsuchigumo.
Complimenti, a presto e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu da Farkas il lupo!


 

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Ottimo lavoro nel descrivere l'azione e l'atmosfera nella caverna, si perde giusto un pò nell'introspezione psicologica. E forse ci vorrebbe un pò più di world building.

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E rieccomi a recensire, quando hai appena aggiornato. Oh, be', cose che capitano.
Naito aveva una cotta per Hachidori... addirittura si è arrivati quasi a un bacio... io lo shippavo con Rosa, ma non male.
Già un nasone come quello, può essere d'intralcio per fare certe cose.
Proprio contrario alle relazioni sul posto di lavoro Orochi, eh? Bellissima scena, di grande impatto e ben descritta.
Flashback, fenomenale.
Complimenti e auuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu dal lupo Farkas.
PS: Son Goku è il protagonista di Dragon Ball, come fai a non conoscerlo?!

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ECCOMI.
Oggi ho scoperto una cosa troppo trash ed ora devo capire come sistemarla nel Crepuscolo, a parte questo, che mi ha messo di buon umore, posso recensire.
Rispetto, il precedente capitolo questo è stato meravigliosamente leggero. Ne avevamo bisogno - io ne avevo bisogno.
A parte i mostri-ragno, la gioia di tutti figli di Atena in pratica.
Allora, la parte che mi ha fatto crepar giù dalle risate è stato "Ti serve una mano" e "Occhi aperti", so che non volevano essere battute, le loro, ma giustamente facevano ridere troppo. Meno male che Hachi è una tipa alla mano e Naito ha buon occhio.
E NIENTE.
Ora son nel mood.
Comunque, lo sapevo, lo sapevo, che finivamo così come Meishu, le avevi dato un po' troppe sfumature - tipo un nome - per rimanere "generica ninja numero 3", comunque le prende sempre.
Meno male, così adesso è in debito con Naito - ed immagino che prenderà una bella punizione per averli fatti andare via. Ma L'ONORE è l'onore, specie per i giapponesi.
Mi è piaciuto il diverbio tra Hachi e Naito, con lui che tira fuori il bushido. Son contenta di sentire che le sette vie siano così integrate con la narrazione, ormai potremmo chiamarle "La guida per diventare un eroe" che sta seguendo Naito e pure Hachi, che le piaccia o meno.
Comunque è tornata per lui, lo ammetto, non avevo dubbi. Forse non capisce in pieno perchè Naito fa così, però gli vuole troppo bene per andarsene.
Ho apprezzato anche il fatto che Naito non abbia accolto il piano di Hachi di fingere che nulla fosse.
No, quello che c'è stato tra loro è esistito, nel bene e nel male, ed i loro desideri esistono ancora.
E ne devono parlare, dopo. Dopo perchè hanno una missione e dopo perchè devono guarire prima.
Anche se, bo, lo sai, io mi tengo la mia ship Edward/Naito volevo dire Rosa, Rosa e Naito.
E niente apprezzo anche che la presenza di Orochi sia così pressante nella psiche di Naito - non ci liberiamo di un abusatore solo perchè lo vogliamo, a volte.
Interessante il fatto che nonostante tutto Naito ed Hachi non si fossero rivelati i nomi, ma che ora Hachi lo sa, e quindi non so la situazione ha subito uno squilibrio.
Uhm ... poi non dimentichiamoci che Hachi ha un'oscuro desiderio di cui Naito non sa niente ... uhm uhm ...
chiudo in un ultimo su Naito e Hachi che fantasticano su probabili fratellastri (interessante il fatto che lei è cresciuta con il padre demoniaco "depresso", che la ha presa dopo la morte della madre, penso che i suoi genitori potessero essere innamorati e che il padre non abbia superato la morte della defunta?), che poi pensavo loro pensano solo ai fratellastri yasha, ma potrebbero avere anche fratellastri mostri per intero?
Cioè ... non so come si classifichi un tengu visto che non hanno uhm femmine ... ma quello è un problema mitologico, aimè.
Comunque mentre erano lì che ci pensavo, di cercarli, ero molto "Daje che stiamo per vedere i semi del Campo MezzoSangue Demoniaco, prendiamo Musashi come Responsabile, che ci vuole un adulto e diamo a Susanoo il ruolo di Dionisio, e siam tutti felici. Ma dopo).
Ah, giusto mi ero dimenticata, "Non esistono fantasmi" uhm ... daje, ho visto troppi film trash giapponesi per oppormi a questa cosa.
Nel dubbio si sono beccati i ragni ahahah
Ultimissima nota per la scena in acqua. Naito che viva il sangue, la morte e le stragi, ma ehi, una ragazza nuda, quindi proprio in ERROR 404, NAITO.EXE ha smesso di funzionare.
Ahahahah.
E niente, ormai si va di recensioni deliranti in recensioni deliranti, son proprio pessima.
Un bacio
RLandH

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Aaaaaaaah... la senti anche tu? Quella leggera melodia di pianoforte, quel profumo di angst di prima mattina. Come fai a non rimanerne inebriato come una droga, con le pupille dilatate e il battito veloce nel petto.
Questi sono i capitoli. Questo è quello che voglio leggere. Facciamolo soffrire, questo Naosuke Itomi, facciamolo soffrire malissimo.
Finalmente ti sei unito al club delle persone crudeli: serviamo tè e pasticcini. Per te se vuoi invece c'è del caffè d'ottima fattura. Viva il nuovo membro della confraternita.

Questo capitolo ha delle vibes di Betrayal di Terra e Beast Boy incredibili. L'ho già detto che lo amo?
So che non ho recensito gli ultimi capitoli, mannaggia all'università, ma mi fermo ora un secondo per dire che Hachi mi puzza di marcio. E non solo perché si scofana pesce crudo e non si lava i denti (e diciamocelo, fossi in Naito mi porterei dietro una scatolina di mentine a uso immediato), ma sta ragazza non mi "sconfinfera".
Mi piace eh, mi piace molto, forse anche per le Terra vibes che emana e che non possono umanamente non farmela amare. Però la Hachi del presente (anche se qui compare solo del passato) non mi convince per nulla.
Quella del passato mi piace, soprattutto la sua spavalderia con quel bimbo innocente e imbarazzato di Naito. Mi si è allargato il cuore quando lei gli ha fatto la tana col fatto che lui si perdeva a guardarla. E lui che ha risposto facendo il semi tsundere mi ha provocato solo un enorme "aaaaaaaw la prima cotta".
Sono carini insieme. Quelli del passato. E sottolineo del passato. Non solo perché lo shippo ormai con Rosa visto che mi hai distrutto l'endgame in tanti piccoli pezzettini, ma perché la Hachi di adesso non è trasparente. C'è come un alone di fumo leggero intorno a questa storia, non si riesce a vedere bene.
In ogni caso torniamo alla scena angst. Eccolo finalmente, il momento che riprende il bacio mancato di poco tempo fa. Finalmente scopriamo il perché del post trauma di Naito. Ed effettivamente non è leggero.
Hikaru li sgama a due centimetri e tutto va rapidamente in malora.
Allora, devo ammettere che mentre s'avvicinavano lo sentivo, anzi, lo sapevo che stesse per andare tutto in vacca. Lo annusavo nell'aria, come il segugio di angst affamato che sono.
Lo conosci il meme di Vegeta che sorride? Ecco, ero io in quel momento.
È stata una scena potentissima. Veramente, complimenti. A parte gli scherzi vedere Naito ribellarsi al suo padrone, schierarsi dalla parte della ragazza che amava, sapendo perfettamente che avrebbe avuto la peggio, è stato toccante. È stato avere conferma di quanto effettivamente Naosuke ancora viva in lui e arda più che mai. Andava solo risvegliato. Naosuke potrà essere mezzo demone, ma ha un cuore e un'anima umana. E sai cosa lo conferma?
Che l'ha perdonata. Non era tenuto a farlo, non era tenuto proprio per niente. Nemmeno Rosa ha perdonato Naito (ancora) e non l'ho biasimata per questo, se ti ricordi. Lui è un protagonista con la P maiuscola, un Protagonista. E assurdamente, è un eroe più di tanti altri. Eroe nel senso del termine. Nonostante sia dalla parte dei cattivi per buona parte del tempo, non riesco a vederlo quasi nemmeno antieroe. Naosuke ha il cuore dell'eroe, come Konnor.

Passiamo ad Hachi. Ho odiato che si sia rivoltata contro di Naito? Sì. Me l'aspettavo? Assolutamente sì. Ha smesso di piacermi come personaggio? No. È una ragazzina. È spaventata, combatte per la sua vita e Orochi non è uno da sottovalutare. Queste sono le situazioni in cui veramente si mette alla prova una persona. Ok che questo è un libro. Ma proviamo a immaginare che sia la vita vera. Io cosa avrei fatto? Tu? Tutti sono bravi a riempirsi la bocca di belle parole. Ma immaginiamo di essere di fronte a un essere come Orochi e a Hikaru... perlomeno la situazione sarebbe stata molto più complicata. Per questo mi piace Hachi, per questo mi piace Terra e per questo mi piace James (anche se tu non lo sopporti). Sono umani (chi più chi meno) in situazioni molto più grandi di loro. E non tutti sono degli eroi. Alcuni sono semplicemente... persone. Che hanno paura, per quanto possano voler bene a qualcun altro. Non la sto giustificando, sia chiaro. Si è comportata male e ha abbandonato il suo unico alleato, l'unico che l'amasse davvero. Però posso capire come mai sia successo. Lei non lo aveva calcolato. È andata male e basta e l'istinto alla sopravvivenza è stato più forte.
Allo stesso tempo è anche il motivo per cui NON shippo Naito e Hachidori. Rosa non lo avrebbe fatto. Ma anche non fosse Rosa, Naito si merita qualcuno che lo ami così tanto da non dico sacrificarsi, ma almeno provare a salvare la pelle con lui.
Quindi in conclusione. Mi piace Hachi come personaggio, le voglio bene e ho pena per lei. Ma non li shippo insieme. Purtroppo questo è stato il momento in cui per me si è formata una spaccatura così tanto irreparabile da non poter più tornare indietro. Almeno tra di loro.

Ho già detto che amo questo capitolo e come scrivi? Ho avuto il fiato sospeso per tutto il tempo. Ho sentito tutte le emozioni di Naito come una pugnalata al petto. (e ho sorriso perché sono una brutta, bruttissima persona)
Ma davvero, continua così, puoi solo migliorare e sei già su un'ottima strada.
Non vedo l'ora che la storia vada avanti, anche con i tuoi futuri progetti.
A prestissimo,
xx C

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