Recensioni per
Billy O’ Hagan racconta la fine del mondo
di Star_Rover

Questa storia ha ottenuto 115 recensioni.
Positive : 115
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
24/12/23, ore 05:36

Buongiorno
Facciamo sempre nuovi incontri storici, come sempre complimenti per la preparazione! Ma anche per l'ispirazione, sei velocissima nell'accudire questo racconto.
Il ritorno del protagonista alla guerra è fatto di tante novità... Soprattutto aeree XD tuttavia ancora se la cava bene.

Recensore Master
16/12/23, ore 05:31

Buongiorno
Questo è stato davvero un capitolo geniale ! Non avrei mai immaginato una conclusione così.
Bene, nonostante la consapevolezza di Billy, non sono molto dispiaciuto della fuga del prigioniero... Va avanti chi è astuto. Anche un piccolo oggetto può fare una grande differenza.

Recensore Master
15/12/23, ore 16:19

Carissima,
Billy viene fregato da un imbrogione suo pari, me lo aspettavo sin da quando Fritz si è dichiarato suo complice in avventure passate.
Meno male che nessuno ha assistito al passaggio di sigarette e fiammiferi! 😀
Detto ciò, la guerra appare ancora lunga e il piano di tornare a casa direttamente dall'ospedale si è arenato. Sono curiosa di leggere le prossime avventure del nostro O'Hagan.
Un bacio e alla prossima! ^^

Recensore Master
15/12/23, ore 11:46

"Spero di rivederti vivo alla fine della guerra"...lol, io mi sarei grattato una dozzina di volte.

Dunque, questo è un qualcosa che non mi sarei mai aspettato, come del resto anche Billy. Di tutti quelli che poteva incontrare, ecco che gli compare davanti un suo vecchio "socio in affari", che però ora è formalmente un nemico. Dico formalmente perchè Billy non ha mai preso sul serio la guerra, quindi anche se si trovasse davanti il Kaiser in persona probabilmente gli scroccherebbe una birra.

Qui poi accade un'altra cosa inaspettata. Perchè Billy, che di base non è cattivo, fa un favore al suo vecchio socio, e questi poi ne approfitta per evadere. Si può dire che si è lasciato fregare dal suo buon cuore (vabbè che non poteva sapere le vere intenzioni del tedesco). Il lato positivo è che nessuno sa che è colpa sua, quindi almeno in questo è stato fortunato.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
13/12/23, ore 09:28

Ciao!
Billy O'Hagan sarà anche un paraculo truffatore, ma è una persona di senso pratico, che sa trovare qualcosa di positivo in ogni situazione.
La faccenda del distintivo di tiratore scelto mi ha fatto morire dal ridere. D'altra parte, però, O'Hagan non ha tutti i torti: chi gioca deve mettere in conto di poter perdere. Certo che giocare con uno come lui significa perdere matematicamente, visti tutti i trucchi che conosce, ma nel gioco d'azzardo è compreso anche il paraculismo dell'avversario, ci sta.
La relazione con Evelyn si va approfondendo, grazie anche al gustosissimo episodio della "foto eroica". Chissà, magari quando tornerà in America (perché so che ci tornerà), al nostro eroe la bella ereditiera non interesserà più così tanto...
Come sempre un capitolo divertentissimo, a presto!

Recensore Master
09/12/23, ore 11:37

In un certo senso quell'altro soldato è la nemesi di Billy. Uno cerca un tutti i modi di stare lontano dai combattimenti, l'altro non vede l'ora di affrontare il nemico e avere il suo battesimo del fuoco. Molto interessante la contrapposizione tra le due visioni della guerra.

Così come interessante è stata l'introduzione del reporter. Ha ragione Evelyn a dire che non ci si può fidare, del resto è un giornalista. Però in questo caso credo che abbia fatto davvero qualcosa di buono. In fondo ha solo scattato una foto, che racconta la realtà anche se non completamente. E soprattutto, che può ispirare tante persone. Anche se di sicuro questo a Billy non interessa minimamente.

Al prossimo capitolo

Recensore Master
09/12/23, ore 05:42

Buongiorno
Grande abilità quella di saper trarre il massimo da ogni situazione...
Certo che questa infermiera premurosa è davvero interessante, credo che si sia presa anche una cotta... Lei d'altronde accetta Billy così come è.

Recensore Master
08/12/23, ore 18:47

Carissima,
Billy finalmente è dove voleva stare, coccolato a riposarsi e a fregare i vicini di letto. Certo non aveva calcolato Evelyn, ma i suoi pensieri sornioni vanno in contrasto con quelli di chi vorrebbe combattere.
Saunders è l'alter ego mediatico di O'Hagan: lui non imbroglia, crea delle piccole modifiche alla realtà in modo da adattarla alle sue esigenze. Come la foto che viene pubblicata.
Mi chiedo cosa ne penserà la fidanzata di Billy, ma forse non è importante visto che al ragazzo piace nettamente la bella infermiera.
Un bacio e alla prossima! ^^

Recensore Master
03/12/23, ore 20:04

Eccomi anche qui!

Il modo in cui hai giocato con il titolo mi ha colpita e intrigata fin da subito, non può che strappare un sorriso. Si desume quanto ironico possa essere, ma forse, leggendo il capitolo, nemmeno così tanto dalla prospettiva di Billy.

I festeggiamenti per la vittoria della battaglia non sono totalmente gioiosi, questo trionfo è dolce e amaro. Gli ufficiali ricordano bruscamente che la guerra non è ancora finita, riportano i soldati alla realtà in quel momento di esaltazione e forse di evasione dalla dura situazione in cui si trovano al fronte.
L'unico detentore della verità sulle sorti di Miller sembra Jackson. I soldati sembrano nutrire una certa fiducia in Miller, la possibilità che possa essere un eroe li sfiora e anche io sono propensa a credere che presto ricompaia.

Per tutta la compagnia di soldati la situazione non è rosea. In questa occasione vedo un vero e proprio slancio di coraggio, per quanto retrocedere sia necessario a preservare la loro vita, non sembrano intenzionati ad arrendersi.
Billy è il primo a nutrire una sincera paura mentre tenta una via di fuga, che per lui si trasforma in una lotta per la sopravvivenza.
È assolutamente sorprendente la piega che prende la prigionia di Billy tra i tedeschi, ma considerato il personaggio non poteva essere altrimenti. Se inizialmente essere prigioniero di tedeschi, che lui non aveva mai avuto occasione di guardare negli occhi e che quindi nel suo immaginario potevano non essere umani simili a lui, rappresentava il suo peggiore incubo, ora invece la sua opinione sembra essere radicalmente cambiata.
Dopo la sorpresa iniziale, Billy sembra abituarsi a questa comoda situazione e addirittura avrebbe piacere che non finisse. Ancora una volta le sue discutibili abilità di imbroglione sembrano tornargli molto utili.
Un'immensa fortuna accompagna costantemente l'esperienza che più avrebbe dovuto mettete in difficoltà Billy. Questo giovane dimostra sempre di essere indifferente alle dinamiche in cui si muove la guerra, ciò che davvero importa a Billy riguarda la sua vita, la qualità della sua permanenza al fronte e l'onore come giusta ricompensa per i sacrifici che sta compiendo al fronte.

Anche in questo capitolo emerge la leggerezza con cui tratti le tematiche della guerra, che non scade mai nella superficialità. È l'aspetto che apprezzo di più in questa storia, denota la grande attenzione con cui ti approcci ad ogni genere e ad ogni tematica.

Ci sentiamo presto, devo recuperare tanto in questa storia e in altre tue storie. ❤️❤❤

Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
03/12/23, ore 19:54
Cap. 12:

Ciao, mia carissima Star^^

Non sono sparita, sto incastrando ogni tua singola storia nelle mie giornate, non voglio perdermi nulla. Scusami tanto per il tempo che sto impiegando. ❤️

Mi è piaciuto tantissimo come in questo capitolo tu sia riuscita ad affrontare tematiche tragiche, come la morte che è un topic imprescindibile in una storia che tratta di guerra, trasmettendo lo stato d'animo e le personalità dei soldati che ci hai presentato in questi capitoli.
Pur non dissacrando la morte né sminuendo le privazioni in guerra, riesci a trasmettere l'animo genuino di questi uomini che nel loro affidarsi alle mani imprevedibili del destino sembrano sempre più sofferenti al fronte. Solo Billy riuscirebbe a strapparci un sorriso sull'ipotetica morte di un sergente, nonostante i suoi mille difetti è davvero amabile.

Spesso il loro risulta essere il plotone più disorganizzato e disomogeneo, eppure nel caos e nella disorganizzazione riescono a scoprire all'occorenza imprevedibili risorse. Sicuramente il fatto che siano alle loro prime missioni contro il nemico impedisce loro di fare affidamento sull'esperienza.

Lo scontro diretto sembra davvero vicino e per Billy la speranza di uscirne indenne sembra essere sempre più lontana.
Billy si è sempre dimostrato un giovane determinato a non subire le conseguenze della guerra, eppure ora si sente quasi costretto a rassegnarsi a ciò che lo attende, non vede molte altre soluzioni all'orizzonte. Prima di tornare a casa deve attraversare il campo di battaglia.

A Billy viene affidato un compito di vitale importanza ed è significativo il fatto che l'ufficiale l'abbia affidato proprio a lui fra tutti i suoi compagni d'armi.
La fortuna non abbandona mai Billy ed anche stavolta ha svolto un ruolo fondamentale per trasformarsi nella salvezza dei compagni, benché non fosse stato abbastanza scaltro da cercare un punto di riferimento in quella boscaglia, dimostrandosi sempre un soldato da cui non prendere esempio.
Per fortuna i cingolati sono comparsi proprio quando tutto sembrava perduto.

In questo capitolo ho trepidato per le loro sorti, soprattutto per quelle del sergente, spero stia bene.

Arriva subito la recensione al capitolo successivo. ❤️❤❤

Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
01/12/23, ore 11:32
Cap. 16:

Ciao^^
come sempre le disavventure di O'Hagan fanno morire dal ridere. Le dicerie dei soldati sul terribile chirurgo, non si sa se fondate o no, mettono il nostro in un tale terrore da fargli tentare qualsiasi cosa pur di sottrarsi alla sua nefasta attenzione. Girano voci inquietanti sui soldati scomparsi in sala operatoria e mai più tornati e il nostro non ha certo voglia di essere il prossimo!
Per fortuna torna la graziosa infermiera, sogno proibito di ogni soldato al fronte, che lo salva dalle grinfie del dottor West.
Come sempre un capitolo divertentissimo, hai sempre delle idee che fanno morire dal ridere.
Complimenti e alla prossima!

Recensore Master
30/11/23, ore 07:16
Cap. 16:

Buongiorno
Un capitolo molto in stile horror, direi... Non ci si può fidare nemmeno di chi ti deve curare...
Ognuno ha i suoi problemi, ma qualcuno sa nascondersi dietro la guerra, d'altronde un ferito in più o uno in meno... Non controllava nessuno. Tutto molto triste. Il capitolo è finito bene ma per altri pazienti temo che non sarà altrettanto.

Recensore Master
29/11/23, ore 13:17
Cap. 16:

Carissima,
questo capitolo assume tratti decisamente horror e inquietanti. Alla fine non capiamo se il dottor West avrebbe affettato Billy come un trancio di tonno, ma la fama pare indicare quel verso.
Sapevo che l'infermiera Evelyn sarebbe tornata! E mi pare di notare un certo interessamento da parte del protagonista: quello vero, diverso dal conto in banca e dai privilegi dell'attuale fidanzata.
Dai suoi ragionamenti mi sembra di leggere che la manovra del proiettile, definito un rischio da correre, sia stata pilotata. Ora non resta che scoprire dove la Dea bendata porterà il nostro soldato.
Un bacio e alla prossima!

Recensore Master
29/11/23, ore 11:41
Cap. 16:

Ti dirò, leggendo dottor West ho subito pensato al personaggio di Lovecraft. E lì mi sono immaginato tutti gli scenari peggiori possibili e immaginabili. Mi dicevo "povero Billy, è la fine". Per un attimo ho anche avuto il dubbio che alla fine si sarebbe rivelato tutto un gigantesco equivoco, e che West fosse in realtà una brava persona. E invece no, era davvero un macellaio. Per fortuna che c'era la dolce infermiera Evelyn che ha salvato il nostro caro anti eroe. Tutto è bene quel che finisce bene.

Al prossimo capitolo!

Recensore Master
27/11/23, ore 07:50

Ciao^^
era troppo bello per essere vero, chiaramente quello di O'Hagan era un sogno indotto da dosi equine di morfina...
Sono incuriosito da quell'MP che vuole darsi alla scrittura, mi fa venire in mente "E Johnny prese il fucile", romanzo angosciante sulla guerra.
In ogni caso, anche qui O'Hagan è fortunato, per così dire, perché si allontana dal fronte e perché la polizia militare rinuncia alle indagini.
Come sempre sei bravissima, alla prossima!