Recensioni per
Heavy Cross
di The Corpse Bride
Ciao! |
Ti lascio questa recensione sull'onda emotiva provocata dall'epilogo, perciò mi scuso in anticipo nel caso ne risulti un pasticcio sconclusionato. |
Devastante. |
veramente complimenti... |
(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte) |
Ok. Ci sto pensando sul serio, se lasciare o no questa recensione. |
E' stata la mia prima FanFiction che non sia su Harry Potter e l'ho adorata. Mi è dispiaciuto un sacco per Bianca, mondo bastardo e codardo che ti attacca mentre sei innocente! Me lo aspettavo un pò una fine cupa e triste per Bianca. Non ho pianto per tutta la storia ma sto piangendo ora mentre scrivo uno stupido commento insulso. Bellissima, tanta roba veramente. Ho adorato Cappelletto e Valeria, che nonstante tutto stavano insieme a lei. Avrei ammazzato il padre e la madre di Bianca, ma a botte di sangue! Gli augurerei una delle morti più atroci che esiste! Dato che la loro unica figlia ha sofferto! Gente veramente di merda! Complimenti ancora! E Grazie mille per averla postata! |
Ho letto questa storia in tre giorni, e devo dire che è molto, molto toccante. Non credo di aver mai pianto per una storia quanto ho pianto per la tua. Quando ho iniziato a leggerla credevo fosse una storia sull'amore prof/alunna (che personalmente non amo), ma dopo pochi capitoli ho capito che c'era qualcosa di diverso, che non sarebbe finita in quel modo. Immaginavo una fine dolorosa, non il lieto fine, certo, mentre leggevo pregavo dentro di me: "Fa che si salvi, fa che non si uccida." |
Ho appena finito di leggere tutta la fict e come ho letto nn sono l unica a piangere a dirotto xD ho dico solo ke ho usato un intero pacchetto di fazzoletti per gli ultimi 2capitoli. hai una mano magica capace di trasmettere emozioni fortisssime :) devo dire ke anche io.mi aspettavo un fict improntata sul genere "amore ke sboccia tra alunna e prof"(delle quali sn una molto appassionataxD)e ti confesso ke se avessi saputo come sarebbe finita nn avrei mai.iniziato.a leggere perché adoro le.storie a lieto fine...però,nonostante il finale drammatico sono felicissima di averla letta tutta.ti devo quindi ringraziare per averla scritta e ringrazio anke zia agathe che me l ha fatta scoprire mentre gironzolavo nel suo blog.Grazie per tutto ciò ke mi hai trasmesso tramite questa storia :D |
Inizialmente ero convinta di leggere l'ennesima storiella d'amore fra il professore e l'irresistibile alunna, non che non mi piacciano, anzi. Ma già dal primo capitolo mi sono dovuta ricredere. Questa storia è diversa. Diversa da qualunque altra abbia mai letto. Non so come tu abbia fatto a renderla coinvolgente a tal punto da farmi piangere molte volte per la piccola Bianca. Essendo studentessa contavo di vedere prima o poi il trionfo di B sul povero E., tifavo per loro, anche se pure Camilla è un personaggio che mi ha colpito molto, realistica e nonostante sia l'antagonista è riuscita a "piacermi". Ho realizzato che non ci sarebbe stata nessuna storia d'amore fra i due protagonisti dopo qualche capitolo, ma mi sono anche resa conto che questa storia è qualcosa di più profondo di un lieto fine. Rispecchia la realtà. Colpisci e scalfisce a fondo. Sono sicura che non la dimenticherò. Complimenti per lo stile, la bravura e per avermi regalato una nuova prospettiva, anche se malinconica, sulla vita. |
Ciao Ari ^^! |
Beh, non so da dove iniziare. Ho letto questa storia tutta d'un fiato; sinceramente all'inizio non mi aveva colpita molto, credevo fosse banale, ma ho deciso di seguire i suggerimenti di Agathe che nel suo blog ha consigliato questa fan fiction e quindi continuare a leggere, cercando di capire quella ragazza che mi stava veramente tanto antipatica: Bianca. Credevo fosse una delle solite adolescenti idiote, diciamo, che purtroppo ormai abbondano. Inutile dire che mi sbagliavo e sono riuscita a scoprirlo grazie al tuo modo di scrivere che mi affascinava e mi spingeva a continuare a leggere, nonostante la protagonista non mi colpisse e la trama nel primo capitolo potesse sembrare poco interessante. |
Mi sento una stupida romanticona quando è così. Quando piango a dirotto sula tastiera tanto da sentire i polpastelli sguisciare sulla plastica. Quando arriva mio padre all'una di mattina in camera e mi trova a disperarmi mentre mi mangio un fazzoletto tutto butterato di umida tristezza. Posso dirti con estrema sincerità che anche io ho il cuore un po' in pezzi dopo stasera. Ho letto questa storia tutta d'un fiato, una full immersion che non sto neanche a spiegarti,visto che sei perfettamente cosciente della lunghezza dei tuoi scritti. Ho perso il conto delle ore, davvero. Saranno state le 10 quando ho cominciato a sbirciare la storia. E ho finito solo ora. E per quanto i miei occhi esausti mi urlassero "BASTA TI PREGO!" io continuavo a leggere, rapita. D'altronde, nella tua recensione di oggi, mi hai opportunamente incuriosita. Non potevo lasciarmi sfuggire la storia sul disturbo bipolare. Ed eccomi quì, insomma. In un brodo di giuggiole forse un po' salato di lacrime =(. Allora, innanzitutto permettimi di farti i miei complimenti. Devo ammettere che ho scelto la storia un po' a caso, fidandomi del mio intuito (tutte le altre erano su strani personaggi giapponesi, non sono ferratissima in manga o cose simili, per cui ho preferito evitare) che stranamente non ha affatto sbagliato. Personaggi descritti con una peculiarità oserei dire chirurgica. Ho perfettamente presente la personalità di ogni persona incontrata durante questi lunghissimi 12 capitoli. Bianca. Ne vogliamo parlare? Inizialmente sembrava la solita, stupida bambinetta divertita dalla trasgressione sessuale e sociale, obbligatoriamente anticonformista, alla ricerca spasmodica di attenzioni. Il primo capitolo non rendeva affatto, in contenuto. Anzi, non capivo dove volesse andare a parare. Forse è stato il tuo stile (che rapisce, perchè si sussegue con una tale velocità che è impossibile distrarsi. Sei mai stata investita da un motorino? Io sì. Quando ti prendono e ti sbalzano tu non riesci a fermarti finchè non finisci col culo sull'asfalto. E' questione di fisica. Psicologicamente il tuo modo di scrivere mi provocava questo. Incapacità di fermarmi XD)o la mia....incredulità nella banalità dell'argomento. Curiosità docet. Sei stata decisamente abile nello sparpagliare quà e là elementi che tenevano viva la curiosità del lettore riga dopo riga, nonostante i luoghi inc ui si svolgevano le azioni fossero sempre gli stessi, che i tempi di racconto fossero scanditi da una giornata lavorativa (e ripetitiva in alcune abitudini). Hai reso il giorno tipo di questo professore un percorso mai uguale, un po' tortuoso, sul quale mi divertivo a scorrazzare sentendo però che la meta non era più di tanto rosea. In un climax discendente, Bianca si faceva una figura sempre più intricata. Fantastiche le scene in cui la sua bipolarità si scatena nella fase maniacale. Se solo la mia storia parlasse di cocaina saresti un esempio per me ^^. Il suo modo di parlare, e di muoversi. Per il susseguirsi delle scene, mi ha ricordato molto la tecnica registica del film "Requiem for a dream". Non l'hai mai visto? ti prego, fallo. E' una pesantata, ma ne vale la pena. Parla di droga, anche quello. ma la velocità è da nausea. |
(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali') |
(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali') |