bel capitolo l'hai scritto molto bene descrivendo le scene di sesso fra sanae e tsubasa con grazia senza essere minimamente volgare complimenti originale il paragone del chicco d'uva

Ciao!Bellissimo questo capitolo e sono felice che finalmente Sanae e Tsubasa si siano rivisti evvaiiii!!!Attendo il seguito!Baci Barby^^

Brava =) Davvero un bellissimo capitolo. Lo trovo, in un certo modo, molto intenso. Sei riuscita realmente a far quasi percepire l'ansia dei due protagonisti. Da una parte Sanae, che aspetta trepidante l'arrivo di Tsubasa, dall'altra lo stesso Tsubasa, che per l'intera giornata non è riuscito a mettersi in contatto con lei. Mentre la conclusione del chap è veramente dolce e tenera... Non vedo l'ora di leggere il prossimo =) baci...

ohhh finalmente si sono ritrovati!!! Ma povera Sanae che pazienza, tutto il giorno ad aspettare il ritorno di Tsubasa XD
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

Che bello quello che hai scritto, che se parli di autori che ami troppo ti perdi! Succede anche a me, sai, andare per catene associative senza nemmeno più ricordarmi da dove sono partita!
Sanae è a Barcellona, quindi, città perfetta, tra l'altro, per la nuova fase in cui è entrata: caotica, intensa, ma non frenetica. Non so se tu sei stata a Barcellona: io sì, e nelle tue parole l'ho rivista, l'ho riconosciuta nella gente attiva e calma, in quel particolare modo di vivere tutto spagnolo... Si sente il sole in quello che hai scritto. Questo, per me, è stato il capitolo dei luoghi, dello spazio, perciò ho apprezzato molto che tu abbia distinto ciò che succede fuori e dentro l'appartamento di Tsubasa; perché, in effetti, sono due unità narrative distinte e perfino inconciliabili. Il prossimo capitolo probabilmente sarà intimo, interiore, chiuso in uno spazio piccolo, come il guscio protettivo di una conchiglia; questo invece è grande, e respira!

ciaoooo...dopo una settimana intensa di corso sono riuscita a leggere i capitoli che hai scritto...allora in che modo posso dire quello che sto facendo...
sto saltando dalla gioia in giro per la mia stanza...evvai finalmente è successo che bello che bello!!!! non ci posso credere che sanae sia arrivata in spagna...tsubasa che tenero!!!! in ansia tutta la serata perchè non riusciva a contattarla ed infine eccola che aspetta davanti alla porta di casa...come minimo io sarei caduta dalle scale...comunque sia il distacco con gli amici sia quello con i genitori è stato forte...sono stati i personaggi più importanti che l'hanno condotta fino a qui...l'ultimo saluto con la sua compagna di stireria caratterizzato dal ricordo dei loro momenti sileziosi sulla panchina.
yukari: si sarà sentita come un biscotto che viene spezzato...diciamo che non ha più un sostegno a cui aggrapparsi, ma sono sicura che se veramente andrà in giro per il giappone capirà cosa c'è veramente dentro di lei oltre a sentirsi un guscio vuoto.
di taro e ryo che posso dire: sono contenta che tutto sommato l'amicizia abbia preso il sopravvento invece di ingarbugliarsi sempre di più anche se quei due qualche parola di chiarimento già l'hanno avuta...a completare il tutto il braccio di ryo sulla spalla di taro...sanae che sorride e taro che ringrazia, penso che il numero 11 si sia sentito sollevato!!!
bhè di tsubasa: sta facendo i salti di gioia come me...sanae è la sua roccia, e come hai fatto ben notare nel racconto i giocatori devono staccarsi dalla loro vita calcistica e tornare alla realtà dove c'è qualcuno che gli sia accanto e li consigli in tutto e per tutto. già è saltato addosso a sanae appena l'ha vista...non oso immaginare cosa le farà quando la porta di casa sarà chiusa!!!! ihihihihih...
peccato che potrò leggere quello che scrivi il fine settimana a causa del corso...sigh!!! non vedo l'ora di sapere come va!!!! ciaoooo :-)

e così sanae e tsubasa finalmente si sono incontrati dall'inizio del capitolo pensavo che non si sarebbero visti più o meglio che sanae sarebbe stata a dormire sulle scale tutta la notte è stato un bell'incontro bella la frase che tsubasa dice a sanae al prossimo capitolo ciao

Che bel capitolo, Tsubasa ormai ha preso totalmente coscenza di quanto è dipendente da Sanae e del fatto che non può più aspettare, mi piace anche il fatto che ha paura di passare per egiosta, è segno di maturità. Sane invece mi fa una tenerezza a pensarla li da sola in un posto che non conosce bene

complimenti uno dei capitoli più belli

Sono assolutamente d'accordo con il padre di Sanae. Lei è una persona eccezionale e sono certa che non cambierà, perchè secondo me Tsubasa di lei ama proprio questa sua specialità, questa sua semplicità ma nello stesso tempo particolarità. Sono contenta anche perchè sembra che i rapporti tra Ryo e Taro si stiano sistemando. Aspetto il prossimo chap... baci =)

Che bello finalmente Sanae è pronta a partire ... anch' io sono curiosa di sapere che faccia farà Tsubasa!
Ryo e Taro si sono riavvicinati ed anche la famiglia di Sanae ora l' appoggia e la sostiene con molto affetto.

Ciao!secondo me la scelta narrativa che hai fatto è perfetta,hai fatto proprio bene a fare in modo che Sanae prima di partire salutasse le persone che hanno fatto parte della sua vita e che continuano a sostenerla..mi piace proprio..mi sono divertita nel leggero quante buffone è Ryo e poi vederlo ridere e scherzare con Taro mi fa molto piacere..molto toccante il saluto tra Sanae e il padre..molto tenero..però ora lei raggiungerà l'amore della sua vita..non vedo l'ora..un bacione Barby^^

Il pezzo con il padre di Sanae è meraviglioso! Il riferimento a Borges, poi, tocco di classe: trovo sia un autore perfetto per lui, incapace di cogliere gli aspetti pratici della vita, chiuso in un mondo di oggetti simbolici e concetti eterei, difficili, eppure in grado di capire essenzialmente quale sia il senso delle cose. Non perdere la purezza, l'ingenuità, ha detto a Sanae, dando voce con disarmante immediatezza, a tutti i timori di sua figlia. Questo padre è un po' contorto, difficile, ma anche tanto affascinante. E' difficile essere sua figlia, farsi educare da lui e quasi mi stupisco che Sanae sia così come è, essenzialmente serena.
L'addio a Taro e Ryo è l'ultimo saluto all'infanzia, alla vita che ha avuto fino a quel momento, e difatti avviene in un negozio di caramelle e tutti ridono, giocano... Bello che le cose si siano aggiustate, che ognuno porti con sè gli amici come ricordi degli anni più belli, che perfino Ryo abbia trattenuto soltanto il bene. In questi capitoli c'era una certa malinconia, ma quella buona di quando sei piccolo e non sai perché piangi, oppure piangi di nulla. Aspetto la fine; non so come sarà, ma credo che per la prima volta, mi rimarrà un senso di calore positivo, indipendentemente dal finale. Grazie ancora. Grazie per le splendide storie che mi regali e per come accompagni le mie giornate, con una presenza positiva e costante. Non smetterei mai di leggerti... Non smetterei mai di parlare con te.
(scusa il papiro!)

Quando ho letto la frase di Ryo “La sua solita faccia da ebete!” mi sono messa a ridere, in effetti me lo ci vedo anche io così Tsubasa. Sono così contenta per Sanae, tutto si è sistemato per il meglio, Taro e Ryo sono tornati amici, anche se ci vorrà ancora del tempo per rimarginare del tutto le ferite. Mi sono commossa per l'addio ai suoi genitori, sarà dura per lei senza la figura sempre presente del padre.

bello questo capitolo d'addio mi fa piacere che l'amicizia fra ryo e taro abbia prevalso sul rancore e l'odio commovente l'atteggiamento della madre di sanae anche il padre le ha fatto un bel discorso adesso manca solo tsubasa scusa se mi ripeto ma non vedo l'ora di sapere come reagirà all'arrivo di sanae