Recensioni per
Un racconto provenzale
di livia
posso sapere quanti anni ha qst commissario?? no perchè io m'immaginavo un vecchietto... bo sono io strana lo so... |
Posso darti un consiglio da figlia per una madre: se cucini le ricette che scrivi nessuno litigherà mai con te!!! |
Ciao, sono riuscita a leggere gli ultimi capitoli,e non posso che rinnovarti i miei più vivi complimenti! Bella, ma soprattutto originale, sia nell'impostazione, che nella trama! Hai avuto una grandissima idea, (da vera scrittrice te lo ripeterò all'infinito) ad abbinnare, il racconto autobiOgrafico, la cucina e le citazioni sul nostro anime preferito, nonchè il nostro cantautore preferito!! |
Questo racconto è un cammeo. |
Ecco ora piango! *sniff*snif* |
Certo però che mettere Baglioni in una condizione psicologica del genere è da suicidio di massa (te lo dice una baglioniana persa, e so che significa ;)) |
Che triste questo capitolo *sigh*. Non è possibile che è tutto finito, non è possibile che non ci saranno le albe, nè le raccolte nei vigneti e neppure le serate in compagnia del commissaire!! Ci sono stati troppi "magari" rimasti sospesi a mezz'aria e c'è troppo dolore nel cuore di entrambi per rivelare sentimenti ancora acerbi! |
...Ed era il finale più naturale e poetico che ci si potesse aspettare!! Alain ha fatto un sorpresone vero e proprio a Livià, lasciandola di stucco... come di stucco lascia questa storia, così originale ed insolita!! Mi vien voglia di andare a Parigi, a cercare un Girodel o un Saint-Just da portarmi qui... dato che un André è impossibile da trovare!! XD Bene, volevi un mio parere e lo hai avuto: questa storia mi piace assai, in pochi capitoli hai saputo condensare un gioiellino di romanticismo, humor leggero e brillante e, soprattutto, tanti colori, suoni e sapori!!! Bravissima!!! |
Come ritorno traumatico non c'è male, davvero!! Full-immersion, in tutti i casini peggiori del rientro: il capo finto-amicone e parecchio bas****o, l'ex-fidanzato st****o (spero che questo te lo sia inventato pure), il traffico... ed il bellissimo, inaspettato colpo finale del CD regalato da lui!! Cosa c'è inciso? Vado immediatamente a leggere, sono curiosa!! |
Sigh, che tristezza... ma Giampaolò non poteva lasciarti qualche altro giorno?? La nonnina non ha poi tutti i torti, ma in fondo lo so pure io che il lavoro è sacro, specie di questi tempi così turbolenti... però un bacetto ci sarebbe stato bene, alla fine del capitolo... |
Che gran casino! Una storia all'inizio, e la fine improvvisa delle ferie!! E' la classica situazione in cui non vorresti mai trovarti... ma davvero lo hai vissuto? Perché se era così, potevi portarti Alain a casa, dalle tue parti ci sono ottime vigne... (mi sembra di aver capito che sei Toscana). |
Allora, innanzitutto ho potuto intravedere la seppure fuggevole presenza (o dovrei dire il passaggio?) di Oscar e André nei due colleghi uccisi; per il resto, Alain è sempre Alain: scanzonato, sornione, sempre pronto a trovare la battuta ovunque (che bel modo di fare da infarto, vero?) e pure un pò buzzurro (vedi cascata di vino), ma con un velo di malinconia che affiora qua e là...un personaggio singolare, senza dubbio; quanto alla camicia aperta... hai per caso deciso di rendermi la pariglia, a me ed al mio Saint-Just? P.S.: anche io detesto lo Stile Impero, perché fa sembrare incinte; per questo, nel mio guardaroba ci sono solo abiti longuette ed asimmetrici, un pò in stile Anni '30. |
Noooooooooooooooooooooooooooo!! Livia che hai fatto!!?!? Ora le tue ferie sono irrimediabilmente revocate e non potrai goderti la compagnia del commissaire, e andare a vedere la nebbia nei vigneti all'alba, goderti un pò del suo buon umore e della sua incontrastata allegria; per non parlare dei manicaretti della nonnina...accidenti e ora come si fa?!?!? |
Bello, bello, bello. |
Bellissimo capitolo, dove la descrizione della natura, dei campi, del giardino della nonna è spettacolare! |