Recensioni per
Ekaterimbug, i pensieri dell'ultima famiglia imperiale di Russia
di Medea Astra
Commovente specie la parte finale. Particolare questa raccolta dove pare che a insegnare la propria storia siano proprio le vittime protagonista. Ti faccio presente due sviste: |
Ciao cara! ^^ |
oddio! Sosy!!! ma io così... così nn riesco a leggere le tue meraviglie piango troppo! le lacrime nn mi fanno vedere nnt! oddei!! :'-( nn ho parole... Sn davvero colpita da questo cappy!! |
L'altra granduchessa Olga, colei che avrebbe voluto sognare una vita frugale e fuori dal suo rango. La madre coltiva speranze diverse, vederla sposa e madre convinta di un bambino con un uomo di alto grado, magari un principe... assistiamo ai suoi ultimi pensieri prima dell'onda di sangue di Anastasia... un finale agghiacciante come gli altri. |
ed ecco qui Olga, la più grande delle granduchesse |
Oddio *-* semplicemente meravigliosa! mi sono immedesimata subito nei protagonisti, hai uno stile assolutamente meraviglioso! |
Privjet (che significa ciao in russo) |
ecco ora la più celebre dei Romanov del '900... l'ultima Granduchessa, la più giovane tra le figlie, la quarta.... che avev alo stesso nome di una delle due montenegrine ( sic!) |
capperi! e se questo è solo il prologo... non oso immaginare quale grandioso capolavoro sia il resto della raccolta! mamma mia!! ke meraviglia!! wow! Sosy-chan, tu sei una grande!! una grande scrittrice! wow! se nella aprte di Inuyasha, cn Izayoi ed Inu no Taisho (anke io sto scrivendo su di loro, sai? ^_^ sn personaggi davvero meravigliosi!!), riesci a scrivere meraviglie capaci d'incantarmi, in questa zona storica ti scateni alla grande! wow! sn davvero piacevolmente colpita! da K.O., direi.... XD |
Ecco da questo brano capiamo che Anastasia è morta e non è sopravvissuta come dice la leggenda. |
Wow! Molto introspettivo e tragico. |
e dopo un mese ecco il seguito di questa bellissima raccolta sulla famiglia imperiale.. |
Privjet! |
Mooolto introspettivo questo secondo capitolo... |
O.O ormai tu sai come prendermi non c'è che dire! Il mistero della loro morte aleggia ancor oggi... e poi ne so qualcosa... essendo stata quest'estate in Russia ed essendomi recata nella chiesa a San Pietroburgo, dove sono sepolti... al di là della vicenda personale... è stato il fatto che ha segnato la nascita della nuova Russia. |