Ullalah! *_*
ma quale già leggere il famoso capitolo da tempo in correzione bozze!
Qua emerge un altro aspetto della nostra Amy che mi ha molto interessato: lei sembra vivere per gli altri più che per sé stessa o comunque vivere alla maniera degli altri e non se ne accorge affatto! All'inizio, ovviamente perché la narrazione continua più o meno sullo stesso tono del prologo, cioè ormai lei è cosciente del fatto che prima conduceva una vita che non lasciava spazio alla sua personalità ma era basata sulle sue relazioni sociali, abbastanza superficiali xD
Ecco! Finalmente ho trovato l'aggettivo adatto a questa benedetta ragazza! Superficiale e piuttosto qualunquista. E mi riferisco a due scene fondamentali, una è quella dell'articolo di cronaca, sugli atti vandalici alla statua di Lincoln, l'altra è la scena in cui incontra il colpevole.
A parte un po' di riprovazione che è assolutamente normale ( il vandalismo non è un crimine al livello della rapina ma è comunque un danno grave alla cittadinanza) ma è impressionante come la sua opinione di BJ cambi radicalmente e manifesti questo odio che sarebbe inspiegabile se non ci fosse una benedetta frase rivelatrice: "uno di quei ragazzi che mio padre detestava con tutto sé stesso".
Ma che razza di considerazione é?!?!?!?! Lo Detesta tuo padre, lo detesti anche tu?!?!?!
C' è un conformismo impressionante in questa ragazza, che non è mai un bene! O.o
Ok, povero zucchero, l' ho già rovinata! :3
Ho amato un sacco la parte descrittiva iniziale che introduce il capitolo, quando lei si sveglia la mattina perché hai fatto una bella panoramica del suo ambiente che la riflette in tutto e per tutto, spoglio al di fuori della danza...insomma significativo! xD
E poi devo dire che adoro le descrizioni, le precisazioni, i piccoli dettagli sulla vita quotidiana dei personaggi che si muovono nella storia.
La parte più dura da leggere è stata quella su Romeo e Giulietta;
Aldilà della tragedia in sé che non mi ha mai impressionata fra tutte quelle che ha scritto Shakespeare ( la mia opera preferita è il mercante di Venezia *______* ) poi la sua visione del principe azzurro mi ha fatto sorridere e in certi momenti alzare gli occhi al cielo. In quel momento mi é sembrata irrecuperabile, poi ho deciso di fidarmi di te, caVa compaVa, poiché giá sento che saprai stupirci!
L'incontro non è così scontato e ti dirò non pensavo che arrivasse subito anche se ovviamente avevo collegato l'atto vandalico ai GD. Eppure qualcosa mi dice che BJ non é colpevole... Un vero colpo di scena sarebbe scoprire che é stato incastrato e lei, per rendergli giustizia sarebbe costretta a rivalutare tutto quello che prima pensava di lui, tutto quello che SUO padre pensa ecc.
È il primo passo per mettere in discussione le proprie convinzioni, capire cosa ti influenza e in questo caso l'ambiente in cui vive é quasi malsano, chiuso e pieno di pregiudizi >_>
dabbene, adesso puoi anche licenziarmi a calci in culo, inseguendomi con una padella e urlando: " ehi! Qua comando IO!!!!!". xD
Anyway, mi ha trascinato, hai un stile fluente, non trovo errori, imprecisioni, le parole sono scelte con cura anche se per il momento sfrutti ancora l'onda del Prologo per quanto riguarda i pensieri di lei; ma questo rientra nell'evoluzione del personaggio ;)
Bene, cocca di mamma, adesso puoi tirare un sospiro di sollievo perché il mio papiro é finito e puoi andare in pace con la mia benedizione.
Non tenerci a secco che altrimenti addio benedizione U.U
Alla prossima, bella!
Misa |