" NON È GIUSTO SENPAI! Non puoi fare sempre tu l'attivo! "
" Kariya non cominciare, il dominatore sono io; tu ti imbarazzi solo se ti dico ti amo " e come da copione il turchese arrossì " Vedi! "
Masaki era allibito, non poteva averlo fregato di nuovo. Questa volta si era deciso, glie l'avrebbe fatta pagare.
Il piccolo era a conoscenza della gelosia provata dal rosa verso Hikaru, per cui decise di rivoltargliela contro.
" Dove vai Kariya? "
" A chiamare Hikaru, sono sicuro che lui mi capirà! "
Ecco, ora sì che Kirino era arrabbiato.

"Quelle parole le disse in italiano e maledizione, l'unico italiano in quella stanza era lui..."
Una romerica senza tante pretese ragazzi!
+ Bonus "Relazione stabilita" e coccole sul divano.

[Bakudeku | AU No quirk]
Izuku è un brillante studente universitario, nerd da una vita ed estremamente miope. Katsuki passava di lì durante la disfatta.
Tratto dalla storia:
“Quanto riesci a vedere?”
“Mh.” Izuku si portò la mano libera dai pezzi a venti centimetri dalla sua faccia “Nitidamente fino a qui.”
“Cazzo.”
“Già.” Ripeté Izuku, chiudendo gli occhi. Voleva solo andare a casa. Ci mancava solo la sua prima delusione in amore, nonché bullo personale, a rovinare completamente la sua giornata. Quando riaprì le palpebre, una mano era nel suo campo visivo, e non era più la sua.

[ameripan]
"Kiku non lo lasciò concludere –Come ci si sente?- chiese semplicemente parlandogli sopra –A giocare a fare l’eroe?
Alfred trattenne il fiato, ma non rispose.
...
-Non sei alcun eroe- continuò il giapponese rispondendo al suo posto –Non sei altro che un ragazzino che crede di conoscere la differenza tra giusto e sbagliato."

[spamano]
"Sentì lo sbuffò di Gilbert esasperato e poi il ragazzo che allontanava la cornetta dal suo volto e lo avvicinava a quello di qualcun altro mentre diceva –Romano, è Antonio al telefono.
Sentì un gemito forte e chiaro rispetto a tutti gli altri che aveva sentito solo di sottofondo, sentì il suo respiro veloce e ansante e poi la sua voce, quella voce che amava da tantissimo tempo ma che non gli aveva mai detto.
-A… Ahn… Tonio- fece una fatica infinita per collegare nel suo cervello le lettere e formare quelle parole –Antonio ah… Ti prego…- un mugolio più acuto degli altri gli tolse il fiato."

Il Re dell'Elide Katsuki è sicuro di vincere i Giochi quest'anno, ma non ha ancora fatto i conti con Shoto, il Re dell'Acaia. Quest'ultimo dal canto suo sembrerebbe più interessato al giovane Izuku che ad altro e ciò innescherà una scommessa pericolosa tra i due sovrani.
Una vivace Ashido e una giudiziosa Momo dovranno tirarsi fuori dai guai in una storia di ricatti.
Denki finirà vittima del rancore di un giovane uomo.
Hanta dovrà fare i conti con le proprie doti e scendere a patti con se stesso.
Ojiro indagherà sul comportamento di un sospetto Shinso.
Amori improbabili sbocceranno fra coppie improbabili ed infine Mineta andrà per bordelli.
E All Might? Dov'è? Leggete e scopritelo!

A cosa serviva andare alle stupide riunioni fra Nazioni se poi non lo facevano entrare?
Romano proprio non lo capiva, ma non era l'unico in questa situazione

"Era venuto a trovarlo, quella mattina, da 'meraviglioso e premuroso fratellone qual era' ma appena gli ebbe aperto la porta qualcosa di più interessante aveva attirato la sua attenzione"
Perché il rapporto fraterno di Germania e Prussia mi è secondo solo agli Italy Brothers

"Di come una visita ai fratelli Italia possa far facilmente confondere Germania..."
Una storiella senza né capo né coda che non sarebbe mai dovuta venire alla luce.

Nagisa aveva il viso talmente in fiamme che la tonalità non era dissimile ai capelli di Karma, il quale non poteva non fissarlo e non sembrava intenzionato a smettere.
E infatti era così, Akabane lo guardava e non voleva distogliere lo sguardo da quella vista.
L'azzurro indossava un vestito da ragazza che gli arrivava a malapena ai fianchi- mostrando al minimo movimento la biancheria intima di pizzo- nero e viola, contornato da un fiocco sempre nero vicino allo spallino, con una serie di merletti che sorgevano ai lati della gonna ed un apertura lungo la schiena che mostrava le sue scapole e la pelle pallida, liscia, morbida come quella di un bambino.
Al collo aveva un ciondolo a forma di pugnale, argentato.

«Spero che mi perdonerai.- Sospirò, abbastanza abbattuto, mettendo su un broncio mogio degno di un cane bastonato. -Insomma, non l'ho fatto a posta!»
Dopo questa esclamazione, la reazione dell'orientale divenne molto più semplice da interpretare: alzò gli occhi al cielo, per poi abbassarli rapidamente verso le proprie mani. Oltre questo, però, l'espressione del suo viso rimase immutata, quindi il fidanzato non comprese cosa volesse comunicargli.
Tuttavia, ad un osservatore esterno, magari di quelli con l'occhio attento, sarebbe bastata quella breve ma eloquente replica, per intuire che il corvino non era affatto d'accordo con Alfred. D'altronde, oltre all'esuberante americano, chi mai avrebbe ritenuto che un'azione come baciare qualcuno con cui si ha una relazione, intesa di comune accordo a rimanere riservata, di fronte ad una stanza piena di conoscenti fosse possibile da compiere involontariamente?

Essere fidanzato con l'esuberante personificazione degli Stati Uniti d'America era paragonabile in tutto e per tutto un lavoro a tempo pieno. Molto spesso, Giappone finiva per vedere se stesso nelle vesti di un babysitter, piuttosto che in quelle di un partner. Certo, il timido asiatico non era esattamente in costante ricerca di attenzioni -anzi, era convinto di non averne proprio bisogno-, tuttavia, di recente, si era reso conto di sentire la necessità di quell'affetto e quelle premure tipiche delle coppie innamorate, riassumibili con una singola parola: romanticismo.
Con frequenza allarmante, aveva anche notato come quelli che entrambe le nazioni erano abituati a definire degli "appuntamenti" fossero in realtà molto più simili a delle uscite tra amici, libere da obbligazioni della galanteria o vezzi superflui, ma ugualmente piacevoli, le quali, però, il giapponese mai aveva sperimentato durante quella relazione, e di cui la mancanza cominciava a pesare irrimediabilmente.
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Ameripan, slice of life

Trama
È il compleanno di Antonio e Lovino vuole festeggiare dimostrando tutto l'amore che prova per lui, facendogli ritrovare, al suo ritorno, un bel regalo sul divano… ~
Buon Compleanno Antonio e buon san Valentino!
Alexa_and_Francy

Se Lovino si sta annoiando durante una riunione allora è meglio per Antonio spegnere il cellulare, ma il nostro piccolo Lovi deve ricordarsi che stuzzicare un toro non porta sempre ai risultati sperati...