1/01/2013.

È da un po’ di tempo che per me l’arrivo del nuovo anno non significa gran che.

È da un po’ di tempo che penso “Tanto che cambia?”.

Stamattina però, un messaggio di auguri mi ha fatto pensare, mi ha fatto vedere le cose sotto un'altra luce.

Sono ancora convinta che dalle 23 e 59 secondi alle 00 e 1 secondo non cambia nulla, ma ho iniziato a pensare.

Cos’è successo in quest’anno? Cosa facevo l’anno scorso a quest’ora? Cos’è cambiato?

Sembrano domande stupide, ma sono convinta che sia fondamentale fermarsi due minuti per cercare delle risposte. Pensare è la cosa più importante.

Perché non ricorderemo il Cesarini Sforza che abbiamo bevuto per brindare, il conto alla rovescia o i soldi che abbiamo perso giocando. Ricorderemo quello che abbiamo pensato ricordando, una volta a letto, quel momento o, se siamo fortunati, il pensieri che ci sono passati per la testa in quell’istante.

E allora ne varrà veramente la pena. E allora ogni anno ricorderemo qualcosa di diverso che per tappo di sughero che vola in aria.

Io ancora non mi concedo quei due minuti per pensare, forse perché ho paura. Paura di quello che è cambiato negli altri, ma soprattutto in me. Paura di essere diventata una persona peggiore, paura di aver fatto del male a qualcuno, paura di non poter più tornare indietro, paura del tempo che passa.

Sembra una cosa molto melodrammatica, ma che posso farci, certe cose mi mettono malinconia.

Sono però certa, al cento per cento, che c’è una cosa che non è cambiata, e non cambierà mai.

L’anno scorso, il pomeriggio del primo gennaio, ero qui, sul letto, come ora, a scrivere.

Ero su EFP, a pubblicare una nuova drabble e a fare gli auguri alle persone meravigliose che ho conosciuto qui.

E allora mi sento sollevata e grata, perché questa cosa non cambierà.

Magari il posto non sarà più lo stesso, magari il contesto cambierà.

Ma io sarò qui, di fronte al mio piccolo pc, a scrivere.

Di James Potter e Lily Evans, che, chissà, riuscirò a far finire insieme.

Di Emmeline Vance e Sirius Black, perché nella mia testa è già tutto stampato, il difficile è metterlo su penna.

Di tutti i personaggi della saga, con le mie amate drabbles, per far conoscere l’immagine che vedono riflessa nello Specchio delle Brame.

Per concludere, non vi libererete facilmente di me, e questa è una minaccia.

GRAZIE, a tutti. E buon 2013 <3

Ismene_

P.S. se volete aggiungermi su FacciaLibro sono IsmeneEFP